(Natsume)

Sconvolti. Questa è la parola giusta per definire i volti degli insegnanti. Sono confusi,di sicuro si staranno chiedendo come può essere possibile che questo rito,se possiamo chiamarlo cosi, si possa ripetere. Penseranno di sicuro che non sia del tutto umana. Ma invece si sbagliano. Lei è umana al 100%. Se quella volta è potuta sopravvivere è solamente grazie all'alice infernale.
La faccia di Narumi è diventata pallida come non so cosa. Deglutisce più volte del previsto. Non ha preso molto bene la notizia come Misaki,che rispetto a lui è un tantino più sconvolto.
Narumi: Ora...voglio delle spiegazioni. Come sarebbe a dire che dovete ucciderla....?
Io: Lo so che può sembrare strano, però è cosi. Dobbiamo ucciderla....
Narumi: Ma Natsume....questo significherebbe perderla per sempre...lo sai,vero?
Io: Non si preoccupi abbiamo un piano e se riesce bene possiamo salvarla in tempo.
Misaki: Salvarla? Ma se la uccidete non potete salvarla.
Alex: Quello che ha detto Natsume non è esattamente completo. Si è vero che la uccideremo...ma,momentaneamente.
Misaki/Narumi: Cosa?
Alex: Allora....per sigillare il suo alice,come in passato, dobbiamo fargli una ferita mortale poi uno di noi dovrà entrare in lei.
Narumi: Per entrare dentro....intendete per caso..pen...
Tutti: NO,NO! Non quella cosa >////<
Io: Vecchio pervertito -.-
Narumi: Vecchio a me? Ma se ho solamente 30 anni! 
Alex: Potete finirla?. Stiamo parlando di cose serie e in questo discorso c'è di mezzo mia sorella.
Io: Da quando hai perdonato mia sorella?
Alex: Non è importante adesso. Comunque stavo dicendo. Quando ho detto entrare dentro di lei intendevo che dobbiamo entrare nella sua testa per combattere quella sottospecie di demonio e poi svegliare la sua solita personalità.
Misaki: Avete già in mente chi mandare?
Io: Ovviamente.....Io. E' colpa mia se è successo tutto questo e io devo rimediare.
Ruka: Non è esattamente stata colpa tua...ma di quei due che si sono infiltrati nell'accademia.
Ha ragione anche Ruka però se in quel momento non mi facevo ipnotizzare da quella li non sarebbe successo niente. Lo devo ammettere.....mi sono rammollito da quando ho conosciuto Alice. Prima avrei scoperto tutto in un attimo invece stavo facendo l'innamorato perso,questo non è proprio da me. Mi chiedo se si sarà risolto tutto questo casino,Alice mi potrà perdonare. Ma questo adesso non importante. Dobbiamo trovare Yamiko e ucciderla. Se non ricordo male...stava combattendo contro Hotaru. Ma certo Hotaru! Spero che sia ancora viva. Se no avrei un altro peso sulla coscienza.
Prima prendiamo tutto l'occorrente per fare il rito. Un gesso bianco,delle candele e qualcosa che possa permettere il collegamento. I primi due elementi gli abbiamo trovati in attimo. Il gesso serve per fare il cerchio mentre le candele sono da mettere intorno a Alice. Adesso l'unica cosa che ci ostacola è il terzo elemento. Ci stiamo spremendo le meningi per capire che cavolo può essere. Dobbiamo fare in fretta perché ogni momento è buono per distruggere l'accademia. Adesso ci troviamo in camera mia,visto che siamo nella stessa stanza e lei non si è ancora trasferita, e stiamo cercando nelle sue cose. Alex controlla sulla scrivania,Ruka nelle mensole, Suburo,che aveva preferito non venire con noi nel passato ma di restare qui in accademia,sta controllando il letto. Io preferisco controllare nei suoi cassetti ma lo vuole fare pure Gakupo. Quello ne vuole approfittare per rubare un reggiseno a Alice,che maniaco. Ma io lo fermo con la mano,visto che era già nel cassetto dell'intimo, e poi gli lancio un'occhiataccia. Lui,ovviamente,ricambia.
Io: Non siamo qui per fare certe cose.
Gakupo: Tsk.....a beh certo...perché tu non volevi fare lo stesso?
Io: Guarda che io la posso vedere in intimo tutte le volte che voglio u.u
Alex: Come?! E lei ne è consapevole?
Io: Ovvio u.u * In realtà la spio quando si veste in bagno*
Alex: Quando finirà tutto...le farò un bel discorso è___é
Ruka: Scusa,Natsume,posso farti una domanda?
Io: Certo.
Ruka: Ma da quando indossi delle collane?
Io: Oh,questa? Vedi me l'ha regalata Alice il giorno in cui siamo andati al central town in segno di amicizia. Lo yin e lo yang.
Alex: Fatica sprecata....
Io: Perché?
Alex: Perché il terzo elemento lo portavi sempre al collo.
Io: Tu pensi che questo possa bastare per fare il collegamento.
Alex: Ne sono certo....Lei dovrebbe portare al collo la collana,basterà solamente unire le due collane e il gioco è fatto.
Io: Allora andiamo...non abbiamo tempo da perdere!
Detto questo,usciamo correndo con tutte le nostre forze e con la speranza che Alice,anzi,Yamiko sia ancora li. Infatti,per nostra fortuna c'è è piena di ferite come Hotaru mentre Mikan,ancora sotto shock, è nascosta dietro all'albero. Tutte e due si guardano ansimando mentre si asciugano il sangue collante sulle labbra. Una delle due crollerà tra un momento all'altro,almeno lo spero. Noi tutti speriamo che sia Yamiko cosi non faremo fatica per il rito. Invece,non è cosi. Hotaru,dopo che ha lanciato un'ultima occhiataccia all'avversaria, sembra essere svenuta. Mikan corre preoccupata da lei e continua a scuoterla piangendo. Hotaru,ti prego svegliati!. Continua a dire.
Io: Mikan! Portala via da qui! Qui ci pensiamo noi.
Mikan: Ok!
Yamiko: Ancora voi. Pensavo che i gemellini erano riusciti a fermarvi.
Io: Beh...ti sei sbagliata. Nessuno può riuscirci a fermare....Tanto meno una come te!
Le salto addosso,mi metto a cavalcioni sopra di lei. Lei cerca di spostarmi,ma non ci riesce. Tiro fuori un pugnale. Ma aspetto a colpirla,prima devo avere il segnale dai ragazzi. Dopo aver ricevuto l'Ok da Ruka. Alex ci teletrasporta sopra il cerchio e da li le colpisco il cuore. In fretta e furia unisco le nostre collane. Un bagliore bianco compare in mezzo a noi. Ci acceca come pochi,chiudo gli occhi perché se no rischio veramente di diventare ceco. Quando sembra che tutta quella luce sia finita, riapro con timore gli occhi e noto che non sono più in accademia e non ci sono neanche più i ragazzi ne tanto meno Yamiko. Sono in un prato pieno di fiori e il cielo è azzurro. Io sono,stranamente,vestito di bianco. Mi alzo e vado un po in giro alla ricerca della vera personalità di Alice. Laggiù c'è Biancaneve che raccoglie i fiori. Mentre delle altre due personalità nessuna traccia. Proviamo a chiedere a lei se sa qualcosa.
Io: Ciao,Biancaneve. Da quanto tempo.
Biancaneve: Oh,ma sei tu Natsume caro. Come mai ti trovi nella testa di Alice.
Io: Lunga storia. Senti hai per caso visto Yamiko e Alice?
Biancaneve: Si,sono là in fondo. Aspetta. Non mi dirai che Yamiko si è impossessata di Alice,vero?
Io: E bene si.
Biancaneve: Temevo che arrivasse questo giorno. Allora non c'è tempo da perdere,devi muoverti,prima che Yamiko uccida Alice!
Io: Ok.....grazie ancora.
Biancaneve: Fai attenzione e elimina una volta per tutte quella lì!
Corro a più non posso verso la destinazione che mi ha detto Biancaneve. Se è vero che cercherà di uccidere Alice,allora devo muovermi in fretta e fermarla.
Eccole. Anche se sono un pochino ancora lontano,posso vedere che Alice è sdraiata su un piedistallo di vetro ed è vestita di bianco mentre Yamiko è vestita di nero ed è dietro di lei in piedi con un pugnale in mano e sta puntando verso il cuore.
No,non lo permetterò!.
Io: Yamiko! Sta lontana da lei!
Detto questo mi butto,di nuovo,verso di lei. Lei con il pugnale cerca di colpirmi ma non ci riesce perché le ho bloccato le mani. Ne approfitto e glielo rubo.
Yamiko: Fermo! Che hai intenzione di fare con quel pugnale?
Io: Mi pare ovvio...di ucciderti!
Yamiko: Ma senza di me....questa qui è finita.
Io: Secondo me...lei starebbe bene senza di te.
Yamiko: Devi sapere che io sono la sua gemella.....
Io: Gemella?
Yamiko: Esatto....però non sono,anzi,lei non è nata con un vero corpo. Quindi siamo diventate una cosa sola. Due personalità diverse in un solo corpo. Quindi se uccidi me...uccidi anche lei.
Io: Stai mentendo.....
Yamiko: Come?
Io: Stai mentendo...perché io ho visto tutto! Tu sei solamente la personalità dell'alice infernale! Non sei affatto la sua gemella. - La pugnalo al cuore- Ah,dimenticavo. Non siete solo tu e lei. C'è anche Biancaneve!.
Come colpo di grazia le do un ultima pugnalata al cuore. Lei con la mano destra mi accarezza la guancia e dice: Io,volevo solamente...starti vicino. Subito dopo si trasforma in cenere. Addio...Yamiko. Dico io toccando le sue ceneri per poi andare da Alice. Sembra che stia dormendo però la devo svegliare se no non possiamo andarcene da qui. La scuoto con tutta la forza che ho e continuo a chiamarla,ma niente non si sveglia. Allora uso il trucco di suo fratello,cioè baciarla su collo. Ma non funziona neanche questo. Allora la bacio sulle labbra,ma niente. Faccio un casino assurdo ma neanche quello funziona. Non capisco....dovrebbe essere già sveglia da un pezzo. Sempre che,non sia arrivato troppo tardi. No...non può essere vero...non lei....non la mia Alice...no. Le gambe mi cedono e cosi finisco seduto sulle ginocchia. Ricomincio a scuoterla per vedere se adesso funziona.
Io: Alice....dai,svegliati. Lo scherzo è durato anche fin troppo.
Le lacrime cominciano a scendere.
Io mentre la scuoto: Alice,svegliati,ti prego. Non lasciarmi di nuovo....solo. Ti prometto che appena saremo usciti di qui.....io sarò un amico migliore,un fidanzato migliore o tutto quello che vuoi tu. Ma ti prego,svegliati. Anche se non te lo dico spesso....vedi....io....io.......Ti amo.
Dopo mi butto sul suo corpo a piangere. Non ci posso credere,lo persa per sempre. Non me lo perdonerò mai e poi mai....se lei è morta è solamente colpa mia.
Le accarezzo il viso per poi unire, ancora una volta,le nostre collane e le ripeto per un'ultima volta che la amo. Appoggio la testa sul suo petto.
Tum Tum. Ma questo rumore,anzi, questo battito....proviene dal cuore di Alice! Allora ce l'ho fatta,l'ho salvata!
Alice si strofina gli occhi e comincia a sbadigliare. Dopo mi guarda sorpresa,come se non avesse mai visto un ragazzo piangere.
Alice: Natsume,ma che stai facen....
Non le faccio finire la frase che la bacio e l'abbraccio più forte che posso,questa volta non la farò mai più allontanare da me.
Alice: Ma che cosa ti prende?
Io: Alice....Ti amo davvero e dico davvero tanto! Quindi non lasciarmi mai più da solo e stai per sempre con me.
Alice: Ma...Natsume....Anche io ti amo tanto.
Io: Oh mio Dio! Lo hai fatto!
Alice: Fatto cosa ? 
Io: Hai fatto quel meraviglioso sorriso che mi piace tanto.
Alice: Non me ne sono neanche accorta.....ehi,aspetta un momento. Io non ti ho ancora perdonato per quello che hai fatto con RIN!
Io: Lasciami spiegare prima e poi dopo mi bestemmi a dietro.
Alice: Sentiamo...
E cosi le racconto tutto quello che è successo mentre era posseduta. Lei è stupita,possiamo anche dire a bocca aperta. Quando finisco lei mi abbraccia e mi chiede scusa. Mentre io le accarezzo la testa e le dico che non fa niente.
Però adesso dobbiamo trovare un modo per uscire di qui. Alex....non mi ha spiegato come dobbiamo fare. Cosi andiamo in giro a cercare una possibile uscita,ma niente...finché non vediamo una bambina piccola raccogliere dei fiori. Noi due ci chiediamo che cosa ci faccia una bambina di appena 3 o 4 anni in un posto del genere. Guardo Alice per vedere se dice o fa qualcosa. Ma a mia sorpresa,lei sembra incantata da quella bambina e cosi corre da lei. Io,ovviamente,la inseguo a ruota. Ma la bambina sembra non accorgersene della nostra presenza,anzi,se ne va correndo verso una porta. La rincorriamo e quest'ultima ci porta in una strada piena di case. Mi pare che qui siamo a Tokyo. Sembra che siamo ritornati, ma siamo fuori dall'accademia. Caspita abbiamo pure perso di vista la bambina!.
Alice: Adesso che si fa?
Io: Cerchiamola,di sicuro una peste come quella la conoscono tutti.
Alice: Vero. Il suo visino non mi è nuovo,assomiglia a qualcuno che conosco. Bah,sarà solo una mia impressione.
Io: Forse sei talmente innamorata di me che mi vedi ovunque.
Alice: Pff...ma finiscila...
Io: La verità fa male.
Signora: Ehi! Voi due....che ci fate davanti a casa mia?
Alice: Ci scusi signora ma vede stiamo cercando una bambina; alta più o meno cosi,ha circa 3 o 4 anni,ha i capelli neri lunghi e gli occhi azzurri.
Io mentre indico Alice: Gli occhi sono come i suoi.
Signora: Ma voi siete...! No,impossibile. Comunque la piccola Hyuuga la trovate infondo la strada.
Alice: Grazie signora. Arrivederci.
Io: Aspetta un momento.....ha detto la piccola Hyuuga ?
Alice: Ma si,Natsume. Sai quanti Hyuuga esisteranno in Giappone.
Io: bah...sarà. Comunque quella signora di prima...non ti sembrava Sumire.
Alice: Alla puffa verdognola.....beh,devo dire che c'era una certa somiglianza.
Io: Eccola...dovrebbe essere questa. Azzo,che bella. Beato chi ci abita qui.
Alice: Già....guarda....nel giardino hanno piantato un albero di ciliegio,il mio preferito *^* .
Io: Che coincidenza. Comunque adesso dobbiamo trovare la bambina.
Alice: Aspetta.....è dentro casa,nel giardino a giocare.
Io: Come cazzo fai a saperlo? o.O
Alice: Tutto grazie al mio radar.
Io: Radar di cosa?
Alice: Serve a cercare i bambini carini.
Io: E poi dai a me del pedofilo -.-”
Alice: Ma tu lo sei.
Io: Come mai,tu hai questo radar mentale?
Alice: Perché adoro i bambini...sono cosi pucci con quelle guance cosi morbide. Mamma mia,non vedo l'ora di averne >.<
Io: Anche io adoro i bambini.
Alice: Eheheh...lo so.
Io: Quindi ti va di far.....
Alice: Natsume! Eccola. Ehi,bambina,ci potresti far entrare per favore.
Bambina: Chi siete voi?
Alice: Noi siamo.....amici....dei tuoi...
Bambina: Fratelloni?
Alice: Esatto! Dei tuoi Oni-chan.
Bambina: Anche la mia mamma dice Oni-chan. Comunque entrate pure...
Io: Sei sola in casa?
Bambina: Si,la mamma e il papà ritorneranno tra poco.
Io: Capito. Come ti chiami?
Bambina: Mi chiamo Yuki....Yuki Hyuuga! E voi come vi chiamate?
Alice: Non ci credo! Anche io voglio chiamare mia figlia Yuki *^*. Ehm..comunque mi chiamo Alice e lui è Natsume.
Yuki: Anche voi vi chiamate cosi.
Io: Come anche noi?
Yuki: Anche la mia mamma e il mio papà si chiamano cosi.
????: Yuki,siamo a casa!
Yuki: Sono tornati,venite!
Questa storia non mi convince....ci sono fin troppe coincidenze. La signore che si assomiglia a Sumire, lo stesso cognome, stessi nomi...cioè è assurdo.
Yuki ci prende le mani e ci trascina dentro,nella stanza in cui stanno i suoi genitori.
????: Yuki....la mamma,sta sera farà i l tuo piatto preferito,non che anche quello di mamma.
???: Secondo ma,la stai viziando troppo.
????: Ma finiscila,Natsume. Rendo solamente felice nostra figlia u.u
Natsume Grande: Io questo lo chiamo viziare, Alice.
Alice Grande: Minchia...quanto sei pignolo -.-
Natsume Grande: Sta attenta con le parole...se no finisce che anche Yuki dice certe parole.
Yuki: Ehm....Bentornati.
Natsume grande: Ma guarda chi ci viene a salutare. - prende in braccio Yuki - La mia dolce e bellissima bambina - la bacia sulla guancia -
Alice grande: Ciao tesoro mio. Ti sei sentita sola mentre non c'eravamo?
Yuki: No, perché sono venuti due bambini a trovarmi.
Natsume grande : Quali bambini?
Yuki: Alice,Natsume! Venite fuori,vi voglio presentare i miei genitori.
Io e Alice usciamo allo scoperto e finalmente potrò sapere se i miei dubbi erano veri o falsi. Quando ci vedono rimangono sconvolti quanto noi quando li guardiamo. I miei dubbi erano veri,allora. I genitori di Yuki....

Siamo Noi.