erano le sette e trenta del giorno che sarebbe diventato il mio primo giorno di scuola del secondo liceo, il mo penultimo anno. fu la sveglia a farmi alzare; quella maledetta sveglia che dopo tre mesi aveva ricominciato a suonare...
mi alzai ancora abbastanza insonnolita, cosi da trabballare per tutta la stanza con gli occhi semi chiusi e con la mia solita camminata da zombie! come molto spesso accadeva ero sola in casa mia. una casa enorme, troppo grande per una persona, cosi vuota quasi da frami paura....
andai in bagno, mi lavai, in modo da scrollarmmi tutta la stanchezza che avevo in corpo, mangiai un biscotto e andai a cercare dei vestiti in camera mia. quella mattina mi misi dei leggings neri e una canottiera lunga e colorata, ovviamente abbinata a uno dei tanti paia delle mie amate converse. come al solito mi truccai pochissimo, misi solo un po di mascara. il trucco non era una delle cose che adoravo e forse anche per questo non avevo mai avuto un ragazzo ma sinceramente....non me ne era mai importato un fico secco!
dopodichè mi lavai i denti e uscii di casa. ovviamente in ritardo visto che mancavano circa quindici minuti all'entrata e quello era il tempo necessario per arrivare a scuola a piedi in orario. quindici minuti. solo tre minuti in più di ritardo e il prof mi avrebbe come minimo tagliato la testa!! per fortuna erano le otto e un minuto quando arrivai a scuola riuscendo a trovare la mia classe in tempo...
andai a sedermi accanto a Louis e dopo poco arrivò anche il professore d'inglese. seduta davanti a me c'era Jessi ed ero felice che finalmente potevo vedere i miei due amici ogni giorno. erano la cosa più preziosa che avevo!
intanto che il prof parlava io mi guardavo intorno e e riflettevo. guardavo Louis con un sorriso un po triste e pensavo a quanto fossimo cresciuti e che il tempo passava troppo velocemente... Lo guardavo e pensavo che la sua ragazza sarebbe stata la più fortunata del mondo. poi giravo lo sguardo verso Jessi e dentro di me dicevo: << wow! ogni anno diventa sempre più bella.>> ma poi d'un tratto i miei pensieri vennero interrotti da una voce... << Stevens, scendi dalle nuvole che non ci vuole niente a bocciarti! >> aveva niziato a sbraitare l'uomo bassino, calvo e con gli occhiali dietro la cattedra! io mi limitai solo a dire :<< mi scusi prof...>> e subito dopo Louis soffocò una risata come per dirmi :<< ahah, sfigata!!>> Sapeva che dentro di me la risposta era tutt'altro che un semplice: <> io mi girai verso Lou con il mio fulminante sguardo assassino e lui si rigirò subito, impaurito, togliendo lo sguardo da me e rivolgendolo al prof. che intanto aveva continuato a spiegare...
nella nostra classe quest'anno c'era un ragazzo nuovo che continuavo a guardare incuriosita perchè da un pò aveva iniziato a mandare bigliettini a Lou ai quali poi quest'ultimo rispondeva e io avrei voluto sapere di che cosa cavolo stavano "parlando" quei due! non lo avevo mai visto in vita mia e non avevo voglia di chiedere a Louis chi fosse e da dove fosse sbucato! non poteva essere come tutte le altre scuole dove i normali professori presentano alla classe i nuovi studenti?? no, dovevamo presentarci noi, ma la mia pigrizia mi impediva di farlo....
Aveva i capelli biondo cenere, un pò arruffati e gli occhi castani. Sapevo solo questo di lui. Era abbastanza interessato alla lezione anche se veniva distatto da Louis ma questo si notava. All'apparenza sembrava un bravo ragazzo...
Finalmente, dopo alcune ore di strazio andammo a mensa e io mi sedetti con Lou, Jessi e... il ragazzo nuovo. quest'ultimo si avvicinò a me, stese il braccio davanti a me e si presentò: << ciao io sono Liam!>>
<< piacere di conoscerti io sono Bella!>> gli dissi stringendogli la mano  e con un gran sorriso stampato in volto. Quando lo vide la sua bocca si spalancò in un gran sorriso e io notai che era notevolmente bello (il sorriso) e sincero. Si, un sorriso davvero stupendo. Ma più che io, quella imbambolata era Jessi che non riusciva a togliere lo sguardo da lui anche se un pò imbarazzata. Praticamente stava sognando ad occhi aperti... * sarebbero stati bene assieme * pensai io...
Liam si prese di coraggio visto che era un pò timido e mentre arrossiva si era avvicinato a Jessica dicendole: << piacere sono Liam e tu?>> Jessi non riusciva quasi a parlare e infatti rispose balbettando: << io sono J-J-Jessica, p-p-piacere di c-c-conoscerti...>>
io e Lou ci guardammo sbalorditi e poi, sempre con gli occhi spalancati e fissi su quei due, proprio come Luois, dissi: << wow!!>> sembrava proprio che Jessi si fosse presa una bella cotta.
Iniziammo un po a parlare e Liam ci raccontò un pò di lui, anche se eravamo noi a fargli tremila domande. era molto simpatico... questo bastava!! << allora... tu vieni da qui??>> gli chiesi io. << no, da Wolverhampton, ma ci siamo trasferiti qui con la mia famiglia per il lavoro dei miei genitori e siccome conoscevo Luois da un bel pò decise di ospitarmi nella sua nuova casa e ora viviamo insieme>> mi rispose Liam. io mi girai verso Luois dicendogli :<< ah bravo, non mi avevi detto niente in riguardo! Lo so che non ci siamo visti molto in estate ma dovevi avvertirimi delle novità!>>  poi continuò Louis: << ah e visto che ci siamo te ne dico altre due. insieme a me e a Liam ci sono anche altri tre ragazzi che vivono con me perchè abbiamo formato una band  e siccome dobbiamo stare quasi sempre insieme...>> << aspetta, aspetta -lo fermai io- tu hai formato una band e non hai detto nulla alla tua migliore amica??! E tutti questi cambiamenti in soli tre mesi scarsi? Mi sono offesa!>> << daaai, non pensavo fosse importante e poi ci siamo messi insieme perchè ci lega una grande amicizia e insieme ci divertiamo un mondo. Pensiamo di avere talento e... lo facciamo solo per hobby ma se ci capita qualche occasione ne approfittiamo!!>> disse Louis mentre Liam continuava ad annuire... << ma noi li conosciamo questi ragazzi?>> chiese Jessi guardandolo con un'aria investigativa... << no, ma vorrei che li conosciate  perchè penso che potremmo diventare un bel gruppo!>> rispose Louis.
<> mi disse Jess avvicinandosi a me in modo da non far sentire agli altri cio che aveva appena detto e con uno sguardo d'intesa. io le risposi :<< tu sei anormale! vai a farti curare! e poi se stanno con Louis devono essere per forza simpatici anche se belli sinceramente non mi interessa!!>> << ma tu sei amica di Lou e sei acida e tutto l'opposto di simpatica quindi....>> disse la ragazza dagli occhi verdi, sarcasticamente. Sapeva che la stavo per uccidere quindi si allontanò un pò da me con la sedia . Io le feci segno di stare attenta avvicinando l'indice e il medio della mia mano destra ai miei occhi e poi aggiunsi: << sei stata avvertita! >> anche se ovviamente stavo scherzando; ormai ci ero abituata!
 Liam: << vengono tutti in questa scuola >>
Jessi: << davvero? >>
Bella: << strano che non li abbiamo mai visti con Louis...>>
quando suonò la campanella uscimmo fuori da scuola. io salutai Liam e Louis schioccando a tutti e due un bacio sulla guancia mentre Jessi semplicemente con un saluto. era troppo timida per arrivare a tanto... Liam andò a casa di Louis e io a casa di Jes . Non volevo stare a casa mia in solitudine. Ormai la casa di Jes era un pò anche la mia e lì mi sentivo più a mio agio. Eravamo quasi come sorelle ormai... chissà come mai avevo l'impressione che per quel giorno la mia amica mi avrebbe parlato sempre di Liam e in effetti avevo ragione!! appena arrivati a casa mi sorbii:<< hai visto liam? non è simpatico? è bellissimo!! anzi è meraviglioso!! quei suoi occhi cosi profondi, quel suo sorriso da far svenire...è...è...perfetto!!>> e moooooolto altro. Io senza nemmeno ascoltare rispondevo: <> e lo ripetevo come un disco rotto. Un po, però, il fatto che avremmo incontrato quegli altri tre ragazzi mi preoccupava. Avevo paura che mi allontanassero da Louis, che me lo portassero via. Insomma ero abituata a Louis e Jessi e mi sarebbe sembrato strano se oltre a noi si fossero aggiunte anche altre persone... non volevo dei cambiamenti. la mia vita era perfetta già in quel modo. chissà come sarebbero stati.... chissà quando e dove li avremmo incontrati...a me non piaceva molto fare nuovi incontri... (forse...)