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Autore: AlixGiulix    23/07/2012    0 recensioni
Charlie è un titolo momentaneo e questa è una collaborazione.
Di tre cose Charlie era del tutto certa.
Primo, Louis era il ragazzo più popolare e sexy della scuola.
Secondo, una parte di lui - chissà quale e quanto importante - voleva conoscere lei e il suo passato.
Terzo, era totalmente, incondizionatamente, innamorata di lui.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Picci e Pucci?!



Daisy si era lasciata con David, il ragazzo che amava, così Charlie cercò di tirarle su il morale portandola con lei a ricreazione dai suoi nuovi amici.
‘Hey Charlie!’ La tensione presente al mattino sembrava essere svanita.
‘Ciao ragazzi.’ Contraccambiò il saluto la bionda. ‘Lei è Daisy, una mia amica.’ Daisy cercò di sorridere nonostante gli occhi ancora gonfi e rossi.
‘Piacere Niall.’ Si presentò per primo il biondino, porgendole la mano.
‘Io sono Liam.’ Continuò gentilmente l’altro.
‘Ciao, Louis.’ E così fecero Harry e Zayn.
‘Come mai quegli occhi gonfi?’ Affermò Niall, Charlie le fece segno di stare zitto in tutti i modi, ma lui sembrava non capire. ‘Bella come dovresti solamente sorridere’ Continuò. La bionda si portò la mano alla testa, come per far capire a Niall che aveva sbagliato tutto. E dire che gli irlandesi sono svegli…
‘Su, non ti disperare, ci siamo noi qua! Louis lo spara-cazzate è pronto per te!’ Sdrammatizzò Liam e Charlie sentendo tirato in causa occhi belli fu quasi gelosa della sua nuova amica.
‘Daisy… Sai qual è il colmo per un mango?’ La sua amica la guardò perplessa per poi girarsi verso il moro e scuotere la testa silenziosa.
‘Mango io!’ Rise con enfasi Louis, più divertito della ragazza, che si lasciò andare ad una semplice risata a differenza di Charlie che rise tanto quanto il ragazzo.
‘Bene, abbiamo trovato la prima ragazza che ride divertita alle pessime battute di Louis.’ Affermò Zayn sogghignando guardando la bionda.
‘Oi, dov’è la papera?’ Se ne spuntò preoccupato il solito.
Un silenzio calò tra i sette ragazzi. Louis non riuscendo a trattenere le risate urlò un ‘QUA!’ isterico, per poi ridere ancora piegandosi in due. Questa volta, risero tutti facendosi venire le lacrime agli occhi.
‘Bene, hai visto che ti abbiamo fatto tornare il sorriso?’ Concluse Harry. Daisy annuì e li ringraziò con un ennesimo sorriso sincero.
La campanella li svegliò dai loro pensieri costringendoli a tornare in classe, purtroppo Daisy, essendo in una sezione diversa, dovette prendere una direzione diversa.
Ai ragazzi aspettava una lunga e lenta lezione di letteratura, e a Daisy, più fortunata, due ore di educazione fisica.

All’uscita di scuola i sei si fermarono ad aspettare la loro nuova amica mora. Lei, sorpresa, li ringraziò e accettò il loro invito a pranzare insieme da McDonald’s.
Arrivati al fastfood i cinque uomini fecero la fila e ordinarono anche per le ragazze che pazienti tenevano i loro posti a sedere immerse in una chiacchierata.
‘Ecco il tuo pranzo, dolcezza!’ Arrivò felice Louis, sedendosi accanto a Charlie porgendole il vassoio che avrebbero condiviso, con appoggiati sopra due Happy Meal. La ragazza diventò rossa quando il moro pronunciò la parola ‘dolcezza’ e lo stessa fece Daisy quando Niall l'affiancò dandole il suo panino. A ruota li seguirono anche Harry, Zayn e Liam che si sedettero di fronte ai quattro.
Il pranzo passò veloce, tra patatine nel naso e ketchup nelle Coca-Cola, finchè Zayn sputò tutta il suo sorso di bibita in faccia al povero Niall, dopo uno dei soliti scherzi di Louis in complotto con Harry e Charlie.
I ragazzi uscirono dal McDonald’s e insieme accompagnarono Daisy e Charlie a casa. La prima doveva studiare e poi avrebbe avuto il turno al negozio.
 ‘A domani, Daisy!’ Esclamò Louis seguito dai semplici saluti di Liam, Zayn ed Harry.
‘Felice di averti conosciuto!’ Esclamò arrossendo Niall, anche la ragazza diventò rossa in viso, sorpresa da quel gentile saluto.
‘Ci sentiamo più tardi, bella!’ Le urlò una felice Charlie, accanto a Louis.
Daisy ricambiò tutti i saluti entrando in casa, gridando un ‘Sono a casa!’, facendo sorridere i sei fuori dalla porta che la udirono.
Charlie, invece, sarebbe dovuta andare in palestra per la sua seconda lezione; arrivati davanti al suo portone i ragazzi continuarono a chiacchierare e si chiesero come sarebbe andato l’allenamento.
‘Sarà un normale allenamento.’ Rispose imbarazzata Charlie.
‘Sai che sono curioso di vederti?’ La provocò Harry con la conferma di Louis.
‘Mi fa piacere, peccato che questo non avverrà mai e voi due,’ Indicò Liam e Zayn ‘Ritenetevi fortunati ad avermi vista. Questa cosa non la doveva sapere nessuno.’ Affermò, poi, più sicura di sé.
‘Perché non lo doveva sapere nessuno?’ Chiese incuriosito Louis.
‘Perché poi la gente crea pregiudizi e veder arrivare una giovane ragazza dall’Irlanda con sé solo il fratello minore e praticare box non è cosa da tutti i giorni.. Chissà che storie si inventerebbe la gente.’ Ammise seria. I ragazzi si guardarono stupiti dal lungo discorso.
‘Hai un fratello con te?’ Chiese, rovinando quel momento, Harry.
Charlie scosse la testa e, per scherzo, si girò aprendo la porta di casa.
‘Hey, scherzavo!’ Fece per riprenderla il riccio. La ragazza si girò sorridente chiedendogli se la volessero accompagnare –dato l’orario- a prendere il fratellino alla scuola elementare.
‘Con piacere.’ Ammise sorridente Louis.
‘Grazie, io devo un attimo entrare in casa, accomodatevi. Fate come se foste a casa vostra.’ Charlie non avrebbe mai dovuto dire quelle ultime sette parole. Niall sogghignò cospirando qualcosa e dirigendosi verso la cucina. La bionda lo guardò domandosi quale fosse il suo obbiettivo.
‘Harry, ci sono i twix!!!’ Urlò, poi, il biondo dalla cucina. Il riccio, senza pensarci due volte, corse verso quella stanza, aprendo la confezione.
‘Charlie… Non devi dire certe cose in presenza di quei due scalmanati.’ La informò Liam.
‘Io devo dar da mangiare a mio fratello, se mi svuotano la dispensa, andrò a casa loro a fare altrettanto.’ Sorrise la bionda usando un tono abbastanza alto così che i due affamati potessero udirla. ‘Vado un attimo di sopra. NON FATE COME SE FOSTE A CASA VOSTRA!’ Sottolineò poi provocando le risate dei tre ancora in salotto.
Zayn, Louis e Liam curiosarono in giro notando tante foto in cui comparivano solo colui che doveva essere il fratello, lei e la madre, ma mai il padre.
‘Chissà come mai non c’è nessun ricordo di suo papà...’ lasciò la frase in sospeso Louis.
‘Magari è morto...’ Ipotizzò Liam, il moro ambrato alzò le spalle non sapendo cosa dire e non volendo tirare troppo presto le conclusioni, prese in mano una foto e la scrutò attentamente.  Sentendo dei passi provenire dalle scale si affrettò a mettere a posto ciò che teneva tra le mani.
‘Ragazzi siete pronti?’ Urlò Charlie. Harry e Niall riemersero dalla cucina con la bocca piena, Charlie li ringraziò poi ironicamente per avergli finito le merendine destinate a Denny, il fratello.
I ragazzi lasciarono la casa e si avviarono verso la scuola. Charlie si mise davanti a tutti per farsi notare dalla maestra che poi le diede il fratellino.
‘Ciao Picci!’ Le sorrise dolcemente Charlie, togliendogli dalle spalle lo zaino.
‘Puuuuuucci!’ La abbracciò il piccolo. I ragazzi si guardarono straniti da quei soprannomi. Niall, infatti fissò Zayn e gli disse sottovoce 'Picci e Pucci?!'
‘Com’è andata a scuola? Hai fatto amicizia?’ Chiese interessata la sorella.
‘Si si tutto bene. Andiamo a casa a mangiare! Ho voglia delle mie merendine!’ Sorrise dolcemente Denny senza un dente. Charlie si voltò indicandogli i cinque ragazzi, dicendo poi: ‘Loro, si sono mangiati tutte le tue merendine. Se fossi in te, andrei lì e gli tirerei uno dei destri che ti ho insegnato a dare, costringendoli a comprarti un bel gelato!’ Consigliò. Il bimbo non se lo fece ripetere e subito si fiondò davanti a loro e, non sapendo a chi tirarlo, lo diede a quello che gli sembrava più simpatico: Louis. Questo senza preavviso si piegò, fintamente, in due, prendendolo in spalla mentre il bambino si dimenava urlando ‘Cattivi! Mi avete mangiato tutte le mie merendine!’ I quattro fermi a guardare la scena, iniziarono a fare il solletico al povero Denny, che agitandosi sferrò calci involontari a Louis che non c’entrava niente. Charlie ridendo, tirò giù dalle spalle il bambino e guardò Niall e Harry. ‘Ora, voi, dovete offrirgli un gelato… E' il minimo!’ I due annuirono ridendo prendendo Denny per mano e avviandosi verso la gelateria seguiti da Zayn e Liam, lasciando i due da soli.
‘Picchia forte tuo fratello!’ Disse scherzando Louis.
‘Tutti merito mio!’ Si vantò la ragazza affiancandolo.
‘E’ davvero carino, ti assomiglia molto.’ Ammise il moro.
‘Già, ce lo dicono tutti. Mi ha raccontato che è in classe con due belle gemelline bionde… Per caso, le conosci?’ Ammiccò Charlie.
‘Se sono belle come il fratello sì!’ Rise modesto lui, provocando anche la risata dolce di lei.
‘Sì, ha detto che sono proprio splendide...’ Confessò la bionda.
I due si guardarono armoniosamente e presero a camminare.
‘Chi arriva per ultimo paga il gelato all’altro!’ Disse velocemente Charlie iniziando a correre.
‘Ehi, ma così non vale!’ Protestò il moro, consapevole che avrebbe perso con piacere.


Here we are!
BUON 1Dday A TUTTE!!!
Ecco un altro capitolo! Speriamo vi piaccia, come al solito.
Con affetto, Ali e Giuli!
Passate un buon giorno :D
  
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