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Autore: Eleonora999    25/07/2012    7 recensioni
Salve, allora questa è una fic Ichigo/Kisshu.
E' la mia prima storia, quindi so già che sarà difficile guadagnarsi qualche lettrice. Ma ci spero comunque tanto.
La storia è molto incasinatA, dove si capirà qualcosa solo verso la fine della storia stessa.
Ci saranno i tormenti di ghish, varie scoperte sulle origini della sua razza.
ese vi dico DEA DELL'AMORE cosa vi fa pensare?
Bhè, allora entrate e leggete, e lasciate qualche commentino se vi è piaciuta ^^
* Fine della battaglia. E’ finita, ma io mi sento morire. Perché? *
Ho almeno attirato un po' la vostra attenzione? Che fate, leggete ancora l'introduzione.. Entrate e leggete la storia ^^
Ciao ♥
Genere: Erotico, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Kisshu Ikisatashi/Ghish
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Buona sera ragazze..
Come state? Io non tanto bene..
A parte la depressione che mi è presa qualche giorno fa.. anche le cose con il mio ragazzo non vanno tanto bene..
Quindi ho seguito il vostro consiglio.. e vi posto il tredicesimo capitolo di “Amami, Ti prego”
Premetto che non sarà tanto lungo, e neanche nulla di eccezionale anche perché non sono tanto in vena, però mi rilassa e non mi fa pensare a ciò che mi sta succedendo..
Bhè allora buona lettura..
Ciao :)
PS: Questo capitolo lo dedico alla mia ‘amicona’ Dark__Riddle, anche se la vorrei trucidare, andate a leggere la sua fic. E’ veramente carina.. (A mio parere ** )
 



* La vera forza è dentro di noi *
*Tredicesimo Capitolo*




 

Fu avvolta da una luce splendente. “AMORIS dea pacis. Dea amoris. Dea lucis. Tu pro contumeliam. Rex inferos.” (Amoris, dea della pace. Dea dell'amore. Dea della luce.  Pagherai per questo affronto. Re degli inferi. )

“Moriere, soror moriar. Ne mecum certasse. Malum vobis dabo. Sicut soror!”

(Morirai, morirai come tua sorella. Tu non puoi competere con me. Farai una brutta fine. Proprio come tua sorella!)

 

 



 

Ghish rimase lì, immobile e con lo sguardo sbarrato.
Anzi era sorpreso, ma allo stesso modo turbato.
Strawberry si elevò al centro della sala, una luce accecante si espandeva.
Lei, divinamente bellissima.
I capelli ormai già lunghi della rossa, divennero più lunghi che oltrepassarono le natiche.
Fu avvolta da un fiume di luci sfumate, che danzavano attorno al suo corpo per poi adagiarsi teneramente su quel corpo, ormai perfetto.
Fu creato un vestito greco bianco e dorato.
Aveva dei sandali alla schiava col tacco alto, dorati.
Altre luci color arcobaleno stavolta danzavano intorno al viso di quella che doveva essere, Amoris.
Perline color Oro, e una corona le fu creata, essa d’argento però, con pietre rosse e dorate.
Bracciali circolari comparvero ai polsi della Dea.
Ma quello di cui Ghish ne rimase più affascinato che mai erano i suoi occhi.
Occhi rosa, sguardo sicuro di se. Candide labbra rosa.
Conosceva benissimo quelle labbra, conosceva benissimo quello sguardo.
Conosceva benissimo il colore di quegli occhi.
“Maledictus es, Rex Inferos.” ( Che tu sia maledetto, Re Degli Inferi) – Urlò Amoris. – “Nam pretium dolor ut mortem in animo bellum. Solvere, et adolebit. Orci malus erit memoria.” (Pagherai per il dolore, la morte e la guerra che tu hai portato nelle nostri menti. Pagherai, e brucerai. Gli inferi saranno solo un brutto ricordo.)
Ghish che ancora in disparte guardava da lontano, non se ne rese conto, uno scienziato (uno dei più fidati) lo attaccò alle spalle.
Si sentì soffocare, con le mani constatò che stava soffocando e quella che stava toccando no.. non era il suo collo. Ma una corda.
Ripresosi dallo shock diede una gomitata allo stomaco dello scienziato.
“Maledetto come osi.”
Si liberò da quella mossa e fece comparire i suoi sai e cercò di colpirlo.
Nulla era troppo veloce. E per la prima volta, il principe si sentì debole.
Profondoblu ha giocato con la mente di quest’uomo presumo . Pensò il bell’alieno.
Ma la conferma di ciò che stava pensando non tardò ad arrivare.
Un qualcosa scaraventò Ghish per terra, dove rotolò a pochi metri di distanza.
Intanto lo scienziato si avvicinava e con sorriso malvagio diceva “Mecum ducam in inferno, Principis.” ( Ti porterò con me negli inferi, Principe).
Un altro colpo bene assestato.
Tanta forza, troppa anche per il suo corpo muscoloso, si alzò di qualche centimetro da terra solo per il colpo subito.
Tanto sangue uscì dalla sua bocca.
Ghish paralizzato ancora lì, non riusciva a muovere un muscolo.
Quel pugno così maledettamente potente, lo fece  rabbrividire. Quelle sensazioni le aveva già provate.. Si, sulla Terra, quando si precipitò nel salvare MewBerry, ma quell’infimo essere creato dalle Tenebre, gli tolse la vita con una semplice spinta di spada nello stomaco.
Si, decisamente quel pugno aveva la stessa potenza, e forse, chissà, era riuscito a lacerargli la carne.
Lui, inerme, fermo.
Incapace, così si sentiva, un incapace.
Con le ultime forze si girò nel vedere la battaglia tra Amoris e ProfondoBlu come proseguiva, ma non vedeva chiaro.. solo sfocato.
E mentre chiudeva gli occhi il suo ultimo pensiero fu rivolto, ancora una volta.. a lei
Strawberry, alla fine la storia si ripete, cerco di aiutarti e mi ritrovo con la vita alle strette.
Strawberry l’amore che provo per te è quasi follia, è ossessione.
Strawberry, perdona il mio essere debole, non sono riuscito ad appoggiarti in questa battaglia.
E ora che ti guardo se sempre più bella, altro che gattina, bambolina e così via.. tu, semplicemente la mia principessa.
E dopo il buio.

 

* * *

 

Una risata malefica accingeva ad aumentare vertiginosamente.
“Ostenditur. Ostende te enim qui vos sunt” (Mostrati infimo essere. Mostrati per quello che sei.)
“E Tu così vorresti che io mi mostrassi per quello che sono Amoris?” un’altra risata diabolica.
Silenzio.
Un ghigno.
“O devo dire.. Strawberry!”
Amoris spalancò gli occhi. Come poteva lui sapere di quella ragazza che ospitava il suo animo.
“Amoris, pulchra es, est intelligens. Vestrum, est a amissis bellum.” (Amoris, sei bella quanto intelligente. La tua, è una battaglia persa in partenza.).
E con rapidità si avvicinò a lei.
“Strawberry.. lo so che sei li dentro, non nasconderti da questa Dea.. Vieni, combatti. MUORI. Vieni a morire come ha fatto il tuo principe” le fiatò contro.
Ad Amoris le vennero dei brividi lungo la schiena, ma quella reazione non fu causata da lei, ma da Strawberry.
Le loro anime dovevano fondersi, avevano bisogno di fondersi ma Strawberry rifiutò ogni logica.
Non voleva unirsi ad Amoris. Aveva paura che poi scomparisse. E lei non voleva scomparire.
“Perché non esci fuori, vai a salvare il tuo principe ormai nell’oltre tomba.” Continuava ProfondoBlu incitandola a venire allo scoperto.
“Dea stultus. Te mori. T E M O R I !” ( Stupida dea. Morirai. M O R I R A I !) Gridò il re degli inferi.
Ne aveva abbastanza delle parole. Passò ai fatti.
Le mise una mano alla gola e gliela strinse.
Amoris non provò dolore.
Qualcosa dentro lei si svegliò.
 

 

* * *
 

 
Strawberry sentì una presa alla sua gola. Ma intorno a lei non c’era nulla. Solo il bianco, il bianco divino.
Spalancò gli occhi e ciò che avvenne qualche minuto fa fuori, accadde anche nel cuore della Dea.
Strawberry si trasformò, e assunse le sembianze di Amoris.
Una voce dolce, confortevole e calda le disse. “Gratias. Ut non derelinquat me et lumen in tenebras. Auxilium soror. Nos auxilio soror.” (Grazie mille. Ti prego non abbandonarmi e portiamo la luce nelle tenebre. Aiuta mia sorella.  Aiutiamo nostra sorella!)
Strawberry non rispose, semplicemente agì.
Lei sentiva, sapeva che Amoris non era una DEA reincarnata in lei, no.
Lei era Strawberry. Lei era Amoris.
Lei era la Dea prescelta.
Un fascio di luce colpì ProfonfoBlu, dove per proteggersi dall’attacco della Divinità, si mostrò per quello che davvero era.
Doveva ammetterlo. Era alle strette.
Per proteggersi da quell’attacco era stato forzato a mostrare il suo vero aspetto. Che figura.
Corpo umano a metà busto, nudo e peloso. Faccia e zampe da capra. Corna affilatissime. E in fronte il simbolo degli inferi. Fuoco danzava intorno a lui. Urla di anime gli davano la forza.
“TU, infimo essere, che hai portato scompiglio negli animi delle persone. Tu che hai tolto la vita ad anime innocenti. La pagherai.”
Profondo blu la guardò. Quella era con cui voleva combattere, con Strawberry.
“Ahahahahaaha, mi fai ridere. Tu non porterai mai a termine la mia vita. Ricorda , dove c’è male, li ci sono io.” La guardò ancora, e le fiamme intorno a lui divamparono ancora di più.
“Guarda come ho ridotto lui. Il tuo principe. Sai perché non volevi accettare il suo amore? Perché io albergavo nel tuo animo. Io ho causato tutto questo. E ora non mi servi più.” Rideva.
Una vocina in Strawberry le disse:  “Non deludi, pugnare eam. clamat verba. sum cum te” (Non farti fregare, combattilo. Grida quelle parole. Io sono con te!)
“Quali Parole Dea Amoris, quali” Gridava disperata dentro di se.
“Fode corde et animo. Fodere me, amare.” (Scava nel tuo cuore, nei tuoi sentimenti. Scava in me, nell'amore.)
Nel frattempo ProfondoBlu la stava facendo bruciare nelle fiamme, ma non si rese conto che una luce la protggeva.
Gli occhi di Strawberry divennero rossi. E Urlò.
“Nel profondo ti ho sepolto, senza più darti ascolto. Ti sento gridare e scalpitare. Sei ancora vivo, eh? Non vuoi mollare... Che sciocco! Volevo solo salvarti, evitarti altri infarti. Appena il pericolo fosse passato, io ti avrei liberato. Invece, tu hai rotto le catene, sei evaso dalla mia prigione, tu che ora sei negli inferi, dolore vuoi portare qua. Io sono Amore, tu non puoi capire, né sapere quale scopo ha il mio volere. Mi hanno ferita, tramortita, e il tuo pensiero è inviperito. Ora negli inferi morirai, e li per sempre ci resterai!”
Oltre la voce di Strawberry, si espandeva quella della Dea, che in coro cantava e gridava con lei.
“Penitus ego sepultus,sine te audire. Audio te murmurationis et clamore. Morbi vivere putas? Non vis dimittere ...Quod a stultus! Ego iustus voluit ad nisi, aliis te a cor impetus. Semel periculi transierunt, ego esset dimisit me. Sed vos rupit vincula, sex fugit a carcere, Es in inferno nunc dolor vis ad hie. Ego sum ​​amor,  non intellegens sciat quid facit voluntatem. Ego nocere, sopitum, et cogitationis est ira. Nunc moriemur in geenna, et iam ibi saecula!”
Un enorme luce prese vita dal cuore di Strawberry, che pian piano si espandeva.
Questa luce pian piano prese forma, e dietro al corpo di Strawberry si materializzò un enorme drago bianco, dai ritocchi dorati, e dagli occhi rossi.
Strawberry alzò le mani al cielo e le tese verso profondo Blu.
In quell’istante il drago ad una velocità incredibile si precipitò verso ProfondoBlu, dove a contatto con il suo corpo, si frantumò in mille pezzi arcobaleno.
ProfondoBlu cominciò a ridere. Ma la sua diabolica risata fu stroncata dal suo corpo.
Pian piano si gonfiava, sempre di più, dove ci fu un enorme esplosione.
E mentre il corpo del nemico, si sgretolava e diventava cristallo, si sentiva in lontano un “NOOOOOOOOO”


 

* * *



La stanza reale che era stata affidata a Strawberry ora non era altro che uno spettacolo disastroso.
Strawberry cadde inginocchiata a terra con l’affanno! Guardò il corpo di Ghish solo all’ora si rese conto.
Non le importò della stanchezza, corse verso quel corpo ormai immobile..
Per la fretta stava per cadere circa due tra volte, ma con un salto si trovò accanto al corpo di Ghish..
Calde lacrime le rigarono il viso, prese Ghish tra le braccia.
Ora piangeva dispratamente, stringeva il corpo di Ghish tra le sue braccia..
Il suo abito greco venne macchiato di sangue.


 



Un urlo. La Disperazione.
“GHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIISH!”







 

Spazio Autrice:
Sera Gente :)
Ringrazio infinitamente con tutto il cuore tutte voi che mi avete sostenuto.
Bhè.. Spero che questo capitolo non sia stato confusionario.. 
Per rendervi chiara una cosa, siccome già so che qualcuno mi chiederà "Ma allora Strawberry chi è?" oppure " Dea Amoris Chi è?"
Bene rispondo ora :) Allora Dea Amoris e Strawberry sono semplicemente la stessa persona.
Quella fase è un po' confusionaria, perchè ho voluto rendere forte l'idea della confusione tra l'unione delle due anime.
Ma cosa è accaduto al nostro principino Ghish?
Spero di aggiornare presto.. Un bacio a tutte voi
 

 
 

  
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