M'ero buttata sul letto,perché ero stanca di quell'atroce dolore che ogni santissimo giorno mi affligeva.
Non era più vita,quella,no.
Era solo una continua sofferenza e io non volevo più soffrire.
Volevo provare anch'io quell'emozione per me sconosciuta,chiamata Felicità.Ne avevo sentito parlare,ma ogni volta che provavo ad esserlo tutto si rivoltava contro di me,e nuovamente io ero giù,sprofondata in quegli abbissi oscuri,dove non trovavo una via d'uscita.
E' passato quasi un mese da quando Liam mi ha lasciato per stare con Danielle, la mia migliore amica, o meglio.. La mia EX migliore amica. E' passato quasi un mese da quando tutto il mondo mi è improvvisamente crollato addosso cancellando certezze, sogni e speranze. Un mese dal giorno in cui non mi è rimasto niente. Non nego che molte volte per il dolore ho pensato di farla finita. Di fare un salto nel vuoto che mi portasse in un mondo senza cattiveria e desolazione. Ma poi mi risuonavano nella testa le parole che Payne mi ripeteva sempre
"Faith, morire è facile. È vivere che richiede coraggio."
Quelle sue parole sono incise a sangue nella mia anima e mi torturano ogni singolo giorno, ho pianto senza controllo per troppo tempo. Ora ho deciso di scrivere la parola "Fine" a tutto questo.
Accendo il computer e inizio a scrivere, Liam dovrà capire.


 "Sto morendo dentro, lo ammetto. Sto facendo la ragazza forte, quella che urla, si arrabbia e combatte. Questa è la mia maschera ogni fottuto giorno. Ma sono tutte balle, perchè di notte sono la ragazza fragile quella con in mano un cuore di cristallo frantumato dalle cadute, quella che piange, ricorda, soffre.
Ora mi chiedo: Chi sei tu per fare stare qualcuno così? Chi sei per giudicare? Chi sei per impedirmi di volare?
Ti auguro di sentirti inferiore e di non accettarlo.

Ti auguro di essere solo al mondo.
Ti auguro di sentirti ignorato, usato, senza valore.
Ti auguro di non riuscire più a guardare negli occhi una persona a cui tieni perchè, facendolo, riesci solo a focalizzare le cose che ti ha detto e fatto, i ricordi orribili che sono racchiusi nelle segrete del tuo cuore.
Ti auguro di desiderare di fuggire, di dimenticare l'universo per poter accantonare le lacrime e cercare di riemarginare le ferite che ormai sono come alcuni dei tagli che mi faccio quando proprio non reggo più: PERMANENTI.
Ti auguro di provare tutte le cose orribili che ho provato io.
Anzi no, e sai perchè? Perchè tutto quello che mi è rimasto è un cuore. E se ti augurassi la mia stessa terribile tortura dimostrerei di non averlo.
E senza cuore sarei proprio quello che tu mi hai sempre fatto credere di essere:INUTILE.
Ero una ragazza sicura, un passato pieno di ricordi che mi facevano sorridere, un futuro di sogni già tutto progettato, un diario pieno di scritte che per me rappresentava la vita.
E ora? Ora che quella ragazza non sono più io, che cosa sono?
Una ragazza in fuga, con un passato che mi perseguita, un futuro distrutto ancora da ricostruire e un quaderno ritornato bianco per scrivere tutta una vita.
E mi dispiace ma in questa vita non c'è spazio per te, non ce ne sarà mai più. Sono una che ti dice 'ti amo' o 'ti voglio bene' perchè lo penso sul serio.
Ma ovviamente anche il mio 'vai a farti fottere' non scherza."

Messaggio inviato, leggere quelle parole fu come togliersi una tonnellata di sassi dallo stomaco.

Liam
E' faith la ragazza giusta, lo so. L'ho sempre saputo.
Mi era arrivato quel messaggio e me ne aveva semplicemente dato una conferma, avrei voluto morire, mi sentivo male, malissimo.
Stavo per perderla, perderla per sempre.
E per cosa? Per l'orgoglio.
Per non avere il coraggio di tornare da lei.
Con Danielle era durata appena una settimana.
Mi attaccai al cellulare, non riuscivo a trovare le parole ma DOVEVO FARLO.

"Faith, ti prego non puoi andartene. Solo ora ho capito quanto male ti ho fatto, solo ora. Non sono tornato da te solo per paura, per orgoglio. Non lo so per cosa. Ma so che ti amo, e non ho mai smesso. E ora se te ne vai non me lo perdonerò mai."

FAITH
Stavo per salire su quell'aereo, lasciandomi tutto alle spalle, scordando Liam per sempre. Mi arriva il suo messaggio. Mi blocco come pietrificata. Scoppio in lacrime, quelle lacrime di inchiostro nero che sembrano le nuvole in un giorno di pioggia.
Mi fermo e gli scrivo:
"Addio Payne, addio. E' troppo tardi ormai."
Poi salgo su quel dannato aereo e prendo il volo.
*2 giorni dopo*
"Edizione straordinaria del telegiornale. Notizia scandalo. Liam Payne il diciannovenne componente della boy band anglo-irlandese dei One Direction si è gettato dalla finestra della sua camera d'albergo poche ore fa. Le ragioni del suo gesto sono ancora sconosciute. I suoi compagni sono distrutti dal dolore. Passiamo ora all'economia del paese..."
Quelle parole mi colpiscono come uno schiaffo in piena faccia. Proprio non riesci a non tornarmi alla mente eh, Payne?
Non ascolto nient'altro, non ce la faccio, spengo il televisore, prendo una pastiglia e vado a letto nel disperato tentativo di risvegliarmi da quest'incubo che certi pazzi cretini chiamano vita.




-Note(?)
Ed eccomi qua con un'altra porcheria.
Scusatemi, scusatemi e scusatemi ancora, lo so che sono stata via per moooolto tempo, ma ho avuto dei problemi di salute abbastanza gravi.
Di sicuro non vi sono mancate queste schifezze che scrivo.
Mi farebbe comunque piacere qualche recensione, anche se negativa.
Un bacio a tutte.
Con amore,
Faith












 

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