Wish Seventeen
Zoe era seduta sul divano di casa sua, Julia seduta accanto a lei. Una tazza di caffè fumante in mano, entrambe indossavano ancora il pigiama. Zoe si era fatta una coda velocemente, i suoi capelli sembravano un nidi di vespe, Julia invece li aveva praticamente perfetti. Zoe soffiò sulla sua tazza e il vapore le fece appannare gli occhiali da vista, facendo così scappare una risatina a Julia.
- Non ridere! - disse levandosi gli occhiali e pulendoli con un angolo della maglietta, dopo aver appoggiato la tazza sul tavolino accanto al divano. - Tu mi devi un po' di pettegolezzi! -
- Oh no prima tu! -
- No cara mia, ti stai facendo mio fratello, quindi parli prima tu! - disse sorridendo.
- Non mi faccio tuo fratello! -
- Ah scusa i baci che vi siete dati ieri in piscina non era farsi mio fratello! - disse guardandola.
- Non so cosa succederà … cioè io poi tornerò a Manchester! - disse guardandola.
- A settembre sarai qua però … -
- Non mi è ancora arrivata la lettera di ammissione, potrebbero non avermi preso! - disse guardandola.
- Sei una delle ballerine migliori che conosco, perchè non dovrebbero prenderti? Sarebbero degli idioti! - disse bevendo un sorso di caffè.
- Tuo fratello mi piace davvero … e se non dovessero prendermi alla scuola? -
- Troveremo un'altra scusa per farti venire a Londra, non per mio fratello ma per me! - disse sorridendo. - Mi manchi, non fraintendere sono contenta che fra te e mio fratello finalmente sia successo qualcosa, erano anni che vi piacevate a vicenda ma eravate troppo codardi per farvi avanti … e ora ce l'abbiamo fatta! - disse sorridendo.
- Ora racconta! -
- Cosa vuoi sapere? -
- Sei innamorata di lui vero? -
- Cosa? -
- Zoe, ti conosco, so quando sei innamorata di un ragazzo! - disse guardandola.
- Stiamo insieme da si e no una settimana, non voglio correre troppo! - disse guardandola. - Ma non so … provo qualcosa di veramente forte per lui, non so se è amore, non ho mai provato niente del genere prima! -
- Quanto in là vi siete spinti? - chiese curiosa.
- Siamo andati a letto insieme a Parigi, ed è stato … non so come descriverlo … cioè non ho tutta questa esperienza a letto e con lui è stato diverso in tutto … comunque gli ho detto che voglio fare le cose con calma e aspettare! - disse sorridendo. - Lo so che suona strano, ma non voglio che pensi che sto con lui solo per il sesso! - disse guardandola, bevendo un sorso di caffè. - Secondo te è strano che ne sia già innamorata, se quello che provo si può definire amore! -
- Non credo ci sia un tempo stabilito per innamorarsi di una persona, conosci Jay da anni, credo che tu l'abbia solo scoperto sotto una nuova luce e che questo ti abbia fatto capire cosa forse provavi per lui da tempo! -
- Vorrei che tu non tornassi a Manchester, posso rapirti? -
- Ha detto la stessa cosa tuo fratello ieri sera! - disse ridendo.
- Vedi di fare in modo che mio fratello non diventi più importante di me! - disse puntandole un dito contro.
- Non potrebbe mai succedere! - disse sorridendo, finendo il caffè che le era rimasto nella tazza.
- Che ne dici se oggi andiamo a fare un po' di shopping? - chiese sorridendole, alzandosi e andando in cucina a posare la tazza vuota.
- Dico che potremmo farlo, devo comprarti un completino intimo sexy! - disse ridendo seguendola.
- E a cosa mi servirebbe? - chiese guardandola.
- Per quando tu e Jay, andrete di nuovo a letto insieme! - disse sorridendo guardandola.
- Non ho bisogno di un completino sexy! - disse guardandola a sua volta.
- Credimi, piccola mia anche l'occhio fa la sua parte! - disse sorridendole.
- Smettetela voi due! - disse Zoe entrando in cucina.
Zoe e Julia avevano passato tutto il pomeriggio in centro, comprando di tutto e di più, erano tornate da circa una mezz'ora, trovando Max già a casa. Zoe si stava preparando per uscire con Jay, che l'aveva chiamata quel pomeriggio dicendole che sarebbe passato a prenderla alle otto, mancavano venti minuti e Zoe ancora non aveva idea di cosa mettersi. Sapeva quale era il desiderio numero diciassette e sapeva che per quello non avrebbe certo avuto problemi a realizzarlo.
- Vattene in camera tua, non dovresti essere a prepararti? - chiese Max guardandola.
- Scusa se ho sete! - disse aprendo il frigo e prendendo una bottiglietta d'acqua. - Me ne torno in camera mia! - disse guardandoli. - Se arriva Jay fatelo salire! - disse sorridendo, sparendo di nuovo al piano di sopra.
Una volta in camera aprì l'armadio e prese il primo paio di jeans che trovò, si sfilò gli shorts che indossava e cominciò a saltellare per mettersi i pantaloni appena lavati, troppo stretti. Una volta messi, si guardò allo specchio e sorridendo si sfilò la maglietta per mettersi di nuovo davanti l'armadio alla ricerca di qualcosa da mettersi. (outfits)
- Si può? - chiese sorridendo appoggiandosi allo stipite della porta.
- Ciao! - disse sorridendo.
- Ciao! - disse lui entrando e chiudendosi la porta alle spalle. Zoe lo guardò, era vestito semplicemente, un paio di pantaloni di jeans l ginocchio e una maglietta bianca, i riccioli gli ricadevano sugli occhi, e la cosa la faceva impazzire, era una delle cose che le piacevano tanto. Portava qualche braccialetto ai polsi, e i tatuaggi erano in bella vista, sul braccio. Sorrise e si avvicinò a lui e senza dire niente lo baciò dolcemente.
- Lo so sono in ritardo, mi devo solo truccare e sono pronta! - disse guardandolo.
- Tranquilla, nessuno ci corre dietro! - disse sorridendole. - E poi sei bellissima anche senza trucco! - disse baciandola di nuovo, facendo arrossire un po'. Jay sorrise nel vederla arrossire per un complimento semplice come quello.
- Che hai fatto oggi? - chiese sorridendogli, guardandolo mentre si metteva a sedere sul letto e accarezzava Faith.
- Oh, Nate aveva il giorno libero e mi è letteralmente piombato a casa, dicendo che non passiamo molto in tempo insieme ultimamente, sia per il lavoro che per te! - disse sorridendole.
- Beh come dargli torto, ti ho un po' monopolizzato ultimamente! - disse sorridendo, dandosi il fondo tinta. - E che avete fatto? -
- Bah, niente di che, siamo andati un po' in palestra e poi siamo stati ad oziare da me! Tu con Julia com'è andata? -
- Bene, siamo andate a fare shopping e ho comprato un po' di cose, compreso un vestitino per domani sera … - disse sorridendo. Zoe sapeva che per la sera dopo, Max aveva prenotato in un locale dove lavorava un ragazzo che conosceva e che sarebbero andati tutti lì a festeggiare, non sapeva minimamente niente di cosa i ragazzi avevano organizzato in realtà.
- Cosa c'è domani sera? - chiese Jay guardandola, Zoe si girò e lo guardò male. - Sto scherzando, sto scherzando! - disse alzandosi e andando da lei, le mise le braccia intorno ai fianchi e la tirò un po' a se. - So che giorno è domani! - disse baciandola. - Diventi maggiorenne e io non sono più incriminabile per pedofilia! - disse ridendo.
- Sei un cretino! - Disse guardandolo.
- Ti piaccio per questo! - disse baciandola dolcemente.
- Sicuro? - chiese lei guardandolo e perdendosi in quegli occhi così blu.
- Credo di si! - disse lui alzando un sopracciglio.
- Si che mi piace per questo! - disse sorridendo, intrecciando la sua mano con quella del ragazzo. - Che dici andiamo? -
- Andiamo! - disse sorridendo. - Lui lo lasci qua? - chiese indicando il cane.
- Si, se lo porto di sotto potrebbe rimanere scandalizzato a vita! - disse ridendo pensando a Max e Julia.
Scesero le scale sempre tenendosi per mani, Jay davanti e lei al seguito, una volta al piano di sotto andarono un attimo in cucina per salutare Max e Julia, che stranamente stavano semplicemente cucinando.
- Noi usciamo! - disse sorridendo Zoe.
- Non fare tardi! - disse Max sorridendo.
- Si papà! - disse ridendo.
- Scema! - disse Max ridendo.
- Divertitevi! - disse Julia sorridendogli.
- Ciao! - dissero in coro uscendo, Jay lasciò la mano della ragazza e la guardò salire in macchina per poi fare lo stesso.
Dopo dieci minuti di macchina, Jay parcheggiò in un parcheggio semi deserto, e la guardò.
- Desiderio numero diciassette … -
- Vorrei fare un picnic sotto le stelle! - disse sorridendo lei, slacciandosi la cintura.
- Stasera è un po' nuvolo, forse non ci saranno tanto stelle! - disse guardandola.
- Però il picnic possiamo farlo lo stesso! - disse sorridendo baciandolo dolcemente.
Scesero entrambi dalla macchina e Jay andò ad aprire il bagagliaio per prendere il cestino dove aveva messo la cena e una coperta da stendere per terra. L'aveva portata in un parco non troppo lontano da casa sua, Mano nella mano salirono verso una piccola collinetta, poi Zoe lo guardò sistemare a terra la coperta e ci prese posto a sedere. Dopo aver mangiato i panini che Jay aveva preparato quel pomeriggio, si stesero entrambi a terra.
- Siamo arrivati quasi alla fine eh? - disse guardandola.
- Dobbiamo trovare qualcos'altro per tenere occupate le giornate! - disse sorridendo.
- Ci faremo venire in mente qualcosa! - disse stampandole un bacio sulla fronte.
- Sei riuscito a farli avverare tutti! - disse sorridendo. - Ora dimmi il tuo preferito? -
- Non credo che ci sia molto da scegliere, il viaggio a Parigi! - disse sorridendo guardandola.
- Non avevo dubbi! -
- Il tuo? -
- Quello di ieri! - disse sorridendo guardandolo. - Dovrei dire. Parigi, perchè ci siamo messi insieme, ma quello di ieri … nuotare con i delfini … e con te … è stato tutto semplicemente fantastico! -
- Zoe … - disse tirandosi a sedere e guardandola. - So che forse è presto … ma io credo di essere innamorato di te! - Zoe si tirò a sedere a sua volta guardandolo. Sorrise e poi lo baciò dolcemente.
- Dillo! - disse rimanendo a pochi centimetri dal viso del ragazzo e guardandolo.
- Ti amo Zoe George! - disse sorridendo.
- Ti amo anche io James Mcguiness! - disse sorridendo baciandolo.
My Space*
Ed ecco qua il desiderio numero diciasette I! si avvicina la fine (?)
Un capitilo e l'epilogo all fine anche di questa! :)
Comunque spero che vi sia piaiciuto, sapete che il vostro parere è importante per me!
Comunque grazie ancora per le recensioni, e grazie anche se leggete sempre silenziosamente, spero solo che la storia vi piaccia!
Beh spero che anche questo vi sia piaciuto! Lasciate una recensioncina se vi va! :D