CHAPTER SIX.
-Cher,oi.

Sentii una voce chiamarmi,mi girai di colpo,di sicuro era di nuovo mio fratello che rompeva il cazzo.

-E lasciami in pace.

-Sono Zayn.

-Si,e io sono Dio.

-Sono davvero Zayn.

Di colpo spalancai gli occhi e vidi davanti a me,lui,Zayn Malik.Giuro che ero sul punto di svenire,trovare quello davnanti a se di prima mattina non era una cosa di sempre.

-Oddio,ma che ci fai qui'?

-Sono venuto a prenderti.

-A prendermi?

-Si,oggi non c'č scuola,cosi' avevo pensato di portarti a fare un giro.

-Ah,grazie,ma non credo che posso venire.

-Dai,la scuola č chiusa.

Diedi un'occhiata fuori la porta della mia camera,non c'era nessuno,i miei stavano dormendo.

-Zayn sai dov'č Louis?

-No,perchč, non č in casa?

-No,č da ieri che č fuori.

-Vieni con me,magari cerchiamo di rintracciarlo.

-Si,vabene.

Presi i panni e corsi in bagno.

Cinque minuti ed ero pronta.

-Fatto.

-Usciamo.

-Cher,che ci fai qui'?

La voce di mio padre mi aggredi' alle spalle.

-Hei,papa'.

Con la mano feci segno a Zayn di andarsene,vedevo lui ridere,e non so per quale motivo una risata scappava anche  a me.

-Dove vai?Perchč ti sei vestita?

-Devo uscire,c'č Anne.

-Ah,volevo parlarti un secondo.

-Che c'č papā?

-Louis ancora non č rientrato.

-Lo so,prima non l'ho visto.

-Non sappiamo come fare.

-Papā vabene se io e Zayn cerchiamo di rintracciarlo da qualche parte?

-Tu č chi?

-Io e Anne,si,intendevo lei.

-Hai detto Zayn.

-E' il nuovo soprannome.

-Che razza di soprannome č?

-Che ti interessa.Comunque,vado.

-Fai attenzione.

-Si,pero' ora vai in camera sei stanco,si vede.

-E un'attimo,ci sto andando.

-Ciao.

Salutai mio padre e corsi in camera mia.

Vidi Zayn dietro la scrivania che moriva dalle risate.

-Che ridi?

Senza farlo apposta mi scappo' una risata anche a me.

-Oddio,dovevi vedere la tua faccia.

-Si,vabene ora andiamo.

-Simpatica sempre.

-Sempre.

Uscimmo di casa.

-Di la'.

 Indicai una specie di viale.

-Cher.

Sentii qualcuno chiamarmi,la voce mi era familiare.

Mi girai di colpo e vidi quel coglione di Louis seduto.

-Lo sapevo fossi venuta.

-Si,ora torna a casa.

-Quindi vuol dire che mi hai perdonato?

-Si,per un giorno che non sei stato a casa ti dovrei perdonare?Spero che scherzi.

-E dai,smettila di fare la difficile.

-Si,e tu smettila di fare lo stronzo.

Non mi rispose,giro' le spalle e se ne ando'.

-Wow,perdonalo dai.

-Non metterti in mezzo Zayn.

-Tranquilla eh.

-Non ce la faccio piu' con quello.

-Era solo una scommessa dai.

Guardai Zayn con la coda dell'occhio.

-Si,ovvio,perchč scommettere sulla propria sorella non č niente di che.

-Hai ragione.

Disse avvicandosi.

-Ora possiamo andare?

-Si,dai.

-Ma dove?

-Dove vuoi.

-E dai,decidi tu.

-Ok,a casa mia?

-E vabene.

Sbuffai.
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Spazio autrice.
Allora eccovi anche il sesto capitolo.Sta volta no mi importa se fate una recesione dai,la cosa che mi importa di piu' č di avere tante visite.Vabene?Okok,Kiaau meravigliee.<3