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Autore: Freaky_Frix    26/07/2012    1 recensioni
One-shot inspirata alla canzone dei Modà "Come un pittore".
Hope u like it!
"Non faceva altro che pensare a lui. Sapeva che non lo avrebbe rivisto molto presto,almeno non prima che la squadra avesse vinto il Football Frontier International. Non riusciva a prendere in considerazione la possibilità che perdessero,anche se una piccola parte di lei desiderava rivederlo a tal punto che avrebbe accettato anche la loro sconfitta. Poi scacciava quel pensiero con forza: non avrebbe mai potuto vederlo triste. A volte si diceva che la sua era solo un stupida cotta,e si sentiva pervadere dalla tristezza. Dopotutto,quante speranze poteva avere lei?"
Pairing: MindyxDarren
Serie: Dillo con un colore!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Hazuki Fujiwara
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Dillo con un colore!'
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GIALLO COME LUCE DEL SOLE

L'afa era soffocante,e il sole,bello e splendente come sempre,illuminava ogni cosa,rendendo tutto più bello. Il mare era calmo e limpido,e le persone approfittavano delle ferie estive per andare al mare a divertirsi. Anche le ragazze ne avevano approfittato: due settimane di relax assoluto prima di ricominciare con la scuola ci volevano proprio,così avevano chiuso il Maho per una settimana e avevano fatto le valigie. Melody aveva detto che potevano passare quella settimana di sole e mare nella villa che i suoi genitori avevano comprato e che utilizzavano quando volevano staccare la spina (cioè mai). La settimana si stava concludendo,e di lì a poco sarebbe stata ora di tornare a casa. Era passato un bel po' di tempo da quando avevano assistito alla partita giocata dalla Inazuma contro i Big Waves,e avevano esultato con loro quando Hurley e Axel avevano segnato i gol della vittoria,però poi erano dovute tornare a casa perché i loro genitori non volevano che saltassero la scuola per andare "dietro i ragazzi del pallone" (parole dei genitori di Mindy),la quale aveva prontamente protestato.
"Com'è bella la spiaggia a quest'ora" pensò Mindy,osservando il paesaggio. Si era alzata presto,quando tutte le altre dormivano,ed era andata in spiaggia,per starsene un po' tranquilla e per non disturbare le altre,che stavano beatamente dormendo. Si era seduta sul bagnasciuga,osservando le onde che si infrangevano gentili e che la bagnavano dolcemente. La brezza le scompigliava i capelli,che si muovevano nell'aria,disegnando ghirigori fantasiosi. Non faceva altro che pensare a lui. Sapeva che non lo avrebbe rivisto molto presto,almeno non prima che la squadra avesse vinto il Football Frontier International. Non riusciva a prendere in considerazione la possibilità che perdessero,anche se una piccola parte di lei desiderava rivederlo a tal punto che avrebbe accettato anche la loro sconfitta. Poi scacciava quel pensiero con forza: non avrebbe mai potuto vederlo triste. A volte si diceva che la sua era solo un stupida cotta,e si sentiva pervadere dalla tristezza. Dopotutto,quante speranze poteva avere lei? A Canberra tutto ciò che aveva fatto era stato versare l'aranciata! Sospirò. Doremì una sera le aveva detto che lo aveva visto,durante gli allenamenti,e non era concentrato solo sui tiri che doveva parare,ma anche ad osservare una certa ragazza che versava dell'aranciata nei thermos. Appena lui si era accorto che Doremì sapeva chi stava guardando era arrossito come un pomodoro,e si era distratto,dimenticando per un attimo che il suo compito era quello di parare i tiri con le mani,e non con la testa.
Mindy ricordava bene quel giorno: Hurley aveva tirato e lui si era beccato il pallone in faccia. Rise al ricordo: le era parso così goffo e impacciato!
Si ritrovò a ridere da sola,e non si accorse dei passi leggeri e felpati nella sabbia che le si avvicinavano. Si ritrovò un ragazzo seduto affianco. Indossava una felpa azzurra e un paio di bermuda arancioni. Mindy rimase interdetta.
«E tu chi saresti?» chiese la ragazza,stupita. «Scommetto che questo è l'ultimo posto dove mi saresti venuta a cercare». Quella voce... Come era possibile? «So che non ti sembra vero vedermi qui... Ma sai,ho pensato di fare una scappatella qui perché mi mancava tanto la mia famiglia...» spiegò. La ragazza si avvicinò al ragazzo e con un colpo secco gli calò il cappuccio della felpa. «Tu...Darren!» esclamò Mindy,scattando in piedi come se fosse stata punta da un'ape. Il ragazzo arrossì da capo a piedi. «Scusami...Mi rendo conto che non sarei dovuto piombare qui così all'improvviso... Forse avrei dovuto avvertire...te». Si alzò e,dopo aver tirato un lungo sospiro,si incamminò verso un punto indefinito. "Come ho potuto anche solo pensare di piacerle?!" si chiese Darren,chiudendo gli occhi e continuando a camminare. La ragazza rimase interdetta mentre lo vedeva andare via velocemente come era arrivato. «Aspetta!» urlò,precipitandosi verso di lui con troppo slancio. Gli finì addosso e caddero faccia in giù nelle onde. Darren si rialzò e cominciò a sputare acqua,mentre Mindy si allontanava di poco,rossa in viso per la vergogna. “Sei un’idiota!” pensò la ragazza,rivolgendosi a sé stessa. Il ragazzo si alzò e le tese la mano,che la ragazza afferrò,tirandosi su un po’ goffa. «M-mi dispiace,Darren…» balbettò Mindy,fissandosi i piedi. Non riusciva ad alzare lo sguardo,si vergognava troppo. «Sei tutta bagnata…» osservò il ragazzo,prendendo tra le dita una ciocca dei suoi capelli biondi. Mindy lo lasciò fare,e si costrinse ad alzare lo sguardo. Rimase incantata dall’azzurro dei suoi occhi. Darren arrossì a quel contatto così diretto,e distolse lo sguardo. “Mannaggia a te,Darren!” si auto-rimproverò il ragazzo,mordendosi la lingua. «C-comunque anche tu sei bagnato…» mormorò Mindy. Il ragazzo sussultò. «Eh,già…» rispose lui,sentendosi all’improvviso la gola secca. “Devo aver ingoiato della sabbia” pensò,ma poi scartò quell’idea,perché in fondo sapeva già la risposta del suo silenzio. “Però non riesco a capire perché non parla anche lei…” Sospirò,e Mindy lo notò. «Qualcosa non va?» chiese timidamente. «No…è solo che…no,niente…» mormorò il ragazzo,scuotendo la testa. Poi si rese conto che le teneva ancora la mano,e chinò lo sguardo,sollevando inavvertitamente le due mani ancora intrecciate. Mindy sussultò e si lasciò scappare un sorriso,che cercò invano di reprimere. A Darren non sfuggì quel sorrisetto appena accennato,e le sorrise di rimando. Rimasero lì,a sorridersi, per un tempo infinitamente lungo. O perlomeno sembrò lungo a loro. Poi Darren lasciò la  ciocca e iniziò a camminare,tirandosela dietro. “Darren,che diamine combini?!?” si disse il ragazzo,continuando a camminare mano nella mano con una ragazza che conosceva a malapena. “Smettila immediatamente! O vuoi che pensi che la stai molestando?!?” continuò la vocina nella sua testa. Darren la zittì,quella stupida voce. «Allora…» cominciò lui,rallentando un po’. «So che ti sembrerà una richiesta assurda,ma vorrei che tu mi parlassi un po’ di te,sempre se per te va bene» disse,con un tono di voce molto basso. E anche molto stridulo. La ragazza si sentì tremare le labbra,che si incurvarono automaticamente all’insù. «Certo,per me non c’è problema…però dopo anche tu mi dovrai parlare un po’ di te» rispose la ragazza,con lo stesso tono di voce di prima. Almeno non balbettavano più. Passarono tutta la mattina a parlare di ciò che piaceva a ognuno,continuando a camminare sulla distesa di granelli,che ormai era illuminata dal sole interamente. Verso mezzogiorno Darren accompagnò Mindy alla villa,non volendo approfittarsi di lei così a lungo. “Ma tu non ti stai approfittando di lei… Che stupido che sei!” E riecco la vocina. Si chiese se era l’unico essere umano sul pianeta a sentire voci. «Ehm…eccoci» la voce di Mindy lo riportò alla realtà. Si guardò intorno. Eh,già,quella era proprio la villa di quella mattina… Ma allora il bel sogno era finito? Che peccato! «Ah. Ecco,Mindy…Mi ha fatto molto piacere stare con te oggi…Sono stato molto bene…» disse in un sussurro Darren,causando un arrossamento immediato sia sulle sue guance che su quelle della ragazza. «Anche io…Mi sono divertita» ammise la ragazza,sorridendo di nuovo. Il ragazzo le sorrise di nuovo. «Beh,io dovrei andare…il treno per l’aeroporto arriva tra poco e non voglio perderlo…» disse,pensando che non voleva più andare via. «Ehm…ok…Buona fortuna contro il Qatar! Ti seguirò…c-cioè,vi seguiremo in televisione,statene certi!» esclamò la ragazza,cercando di sembrare entusiasta. Il ragazzo la strinse a sé goffamente,ma in una maniera molto dolce e,dopo aver rinnovato i saluti,si incamminò verso la stazione.

Mindy rimase lì impalata per non so quanto,finché non si sentì chiamare. Si voltò lentamente,con un enorme sorriso stampato sulla faccia,verso Doremì,che aveva i nervi saltati. «Mindy,cosa ci fai lì?!? Ti abbiamo cercato per tutta la mattina,razza di…Ehi,mi stai ascoltando?!? E perché mi sorridi come un’ebete?!? Mindy!!!!!!!!!!» Doremì continuò a urlare per tutto il giorno,ma a Mindy non importava.

Nella sua testa solo un pensiero: “Sono cotta…Sono cotta…Lui è cotto…Lui è cotto…”

 

ANGOLO DELL’UTRICE IN VACANZA:

 

Salve a tutti!

Cosa pensate di questa nuova one-shot? Mi sono divertita molto mentre la scrivevo,scoppiando a ridere ogni cinque minuti xD

Nuovo colore,nuova coppia (di nuovo cross-over) però non sono affatto pentita,anzi! Mindy e Darren a me piacciono molto insieme,anche se credo di essere andata un po’ OOC stavolta. Morivo dalla voglia di scrivere qualcosa di romantico ma al tempo stesso divertente,e credo di esserci riuscita.

Forse la faccenda è degenerata un po’ nel ridicolo però non avevo nulla a cui ispirarmi,dal momento che a me cose del genere non sono mai capitate… Però mi sono immedesimata molto in tutti i personaggi (ovviamente presi in prestito) e spero che il risultato vi abbia soddisfatto!

Come ho già detto,non avevo nulla a cui ispirarmi e quindi sono andata di fantasia… Di cotte ne ho avute,quindi non è stato difficile parlare dal punto di vista di Mindy. Il problema è stato un po’ Darren… Dopotutto io non lo so come reagiscono i ragazzi quando hanno una cotta.

Spero vi sia piaciuta, fatemi sapere cosa ne pensate J

Alla prossima ^^

SunshineInTheDarkness

 

 

 

 

   
 
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