ZAYN’S POV

Cher mi aveva lasciato sul divano senza parole. Aveva accettato le mie scuse, ma mi era sembrata un po’ strana. Era cambiata tanto in quegli anni.

Nel frattempo i ragazzi tornarono a casa e Sofia andò con loro. Rimasto solo, andai a chiamare Cher per poi raggiungerli. Mi avvicinai alla sua stanza e bussai. Sentii degli strani rumori e la maniglia della porta muoversi.

-Eri seduta qui?-

-Sì, stavo pensando…-

-Capito. Ascolta, i ragazzi sono a casa nostra, anche Sofia. L’ho vista portare un po’ di cose con sé, quindi credo proprio che resterà a dormire. Sai, tra lei e Niall c’è del tenero…-

-Sì lo so, sono così carini- rispose lei fantasticando. –Entra dai, non ti mangio mica!- aprì meglio e mi fece entrare: aveva una stanza bellissima tutta dipinta di blu, era tutto così ben sistemato e le pareti erano tappezzate di foto, tra le quali ve ne erano anche alcune con me di quando eravamo piccoli.

-Quindi, volevo invitarti a venire da noi…- lei acconsentì. –Ah Cher, volevo anche darti questo. E’ il nostro primo album, vorrei che tu lo ascoltassi…- dissi porgendole ‘Up All Night’.

-Oh, grazie Zayn! Poggialo pure sul letto, adesso lo porto via con me a casa tua così lo ascolto.- 

Entrò nella cabina armadio per prendere i vestiti, era piegata per cercare le scarpe. Avevo bisogno di una conferma, volevo sapere se ricambiasse o meno i miei stessi sentimenti, così la presi per i fianchi, la tirai e la avvicinai a me. Eravamo a pochi centimetri di distanza, sentivo persino i battiti del suo cuore, erano così forti che sembrava stesse per sentirsi male. La strinsi ancora di più quasi facendole perdere il respiro. Le sue mani da sopra il mio petto passarono tra i miei capelli, i suoi occhi verdi magnetizzanti  incontrarono i miei e lì mi convinsi del tutto del fatto che avevamo bisogno l’una dell’altro. Non riuscii più a resistere, la presi e la baciai. Lei non si tirò indietro.

 

CHER’S POV

Ci scambiammo baci lunghi e appassionati. Incominciai a sentire anch’io le ‘farfalle nello stomaco ‘ di cui tutti parlavano. Le carezze di Zayn erano così piacevoli che ci presi gusto, dimenticando per un attimo l’errore che stavo commettendo. Ritornata alla realtà, mi staccai a fatica dalle sue labbra, rimettendomi a cercare le scarpe. Lui, naturalmente dispiaciuto, uscì dalla cabina armadio ed andò ad aspettarmi fuori. Lo raggiunsi dopo aver chiuso casa e ci mettemmo in cammino per andare dagli altri. Nel bel mezzo di un parco si fermò.

-Cher, perché?-

-Perché io ti amo Zayn, ma come amico…Ti vedo solo come un buon amico.- altra bugia- Ti conosco da una vita, come pensi che sentimenti del genere possano cambiare da un giorno all’altro?-

-Ma…quando ti ho baciata…io, pensavo lo volessi anche tu insomma…-

-Capita di sbagliare…-ricominciai a camminare e lui mi seguì e, a passo veloce, arrivammo in un batter d’occhio a casa sua.

 

LOUIS’S POV

Vidi Zayn e Cher entrare silenziosi, era sicuramente successo qualcosa, così decisi di parlarne con lui. Architettai una specie di rapimento: mentre era davanti allo specchio a sistemarsi il ciuffo, gli misi una mano sulla bocca, lo portai in un luogo segreto e chiamai tutti gli altri, tranne il suo amore naturalmente.

-Zayn strafigo Malik, sappiamo che ci nascondi qualcosa, parla!!!-

-Sarebbe un rapimento questo?-

-Sì, cioè no…insomma…vogliamo sapere cos’è successo in nostra assenza!-

-E’ successo che l’ho baciata. Lei sembrava fosse d’accordo quando tutto d’un tratto si è allontanata. Poi le ho chiesto il perché e mi ha risposto che non mi riesce a vedere come fidanzato, ma solo e soltanto come semplice amico. Mi serve l’alcool…-

-L’alcool te lo ficco sai tu dove. Taci e ragiona con noi! –disse Harry arrabbiato. –Oltre che bere, cos’altro hai intenzione di fare adesso?-

-Avevo pensato di farmi investire da un treno…- rispose sarcasticamente, mentre tutti lo squadrammo in cagnesco.

-No, ti diciamo noi cosa fare: muovi le chiappe e vai a parlarle! –disse Horan rosicchiando patatine a volontà.

A furia di spintonate, lo costringemmo ad andare da lei. Si chiusero in camera e…e niente, non si sentiva niente, sembrava un film muto.

 

ZAYN’S POV

Rimasi di stucco quando vidi Cher nuda, dopo essersi fatta la doccia, impegnata a vestirsi. Lei, accorgendosene, arrossì come un pomodoro.

-Oh cielo Zayn, che cazzo fai!!! Ma almeno bussa prima di entrare! –disse coprendosi con l’asciugamano.

-Oddio, scusami! Sono stati i ragazzi a furia di spingermi a farmi arrivare qui. – poi mi lasciai scappare un complimento abbastanza esplicito. –Accidenti però, che fisico! Mi ricordo che non avevi proprio tette 2 anni fa, eri super piatta!-

-Ma hai bevuto?- disse sbiancando, scappando poi in bagno a mettere il pigiama. Tornò tutta vestita e con il suo solito dolce profumo. Mi scusai di quei commenti e la invitai in camera mia.

-Porca vacca! –esclamò incantata, ammirando tutti i nostri premi. –Sono tutti vostri?-

-No, li abbiamo rubati…Certo che sono nostri!- Poi vide la sua boccetta di profumo che presi prima di andarmene.

-Ce l’hai ancora…- annuii. –Comunque, non voglio ascoltare il tuo cd, voglio che queste canzoni me le canti tu stesso, come ai vecchi tempi!- fui così contento nel sentirle dire così, nonostante fossi ancora dispiaciuto per ciò che era successo prima. Ci stendemmo sul letto, mi abbracciò forte poggiando la testa sul mio petto ed iniziai ad intonare ‘More Than This’.

Era la canzone più adatta in quel momento: le avrebbe fatto capire quanto io l’amassi.