**Chapter Sixteen**

 –Mi correggo: due mele maxi caramellate!- disse Harry all’uomo delle mele che sorrideva davanti a quella (potenziale) coppia felice.

Da Niall e Alex, nel frattempo..

-Allora, sei una nostra fan, vero?- -Mh, sì! Da molto tempo anche, ho sempre amato le vostre canzoni, davvero, siete molto bravi.- rispose Alex, con gli occhi lucidi, mentre Niall sorrideva. –Ecco, fermiamoci qui, c’è una bella visuale da questa collina!- esclamò Niall, invitando Alex a sedersi. –Woah, è..bellissimo!- disse Alex, stupefatta dal meraviglioso panorama. Dopo tanto imbarazzante silenzio, finalmente Alex ruppe il ghiaccio e disse imbronciata: –Sono una directioner e non ho ancora avuto un tuo autografo né una tua foto, Niall, rendiamoci conto!- .Niall scoppiò a ridere, una di quelle risate che solo lui può fare; poi diventò serio. –Non puoi avere un mio autografo, Alexandra, mi dispiace- Alexandra ci rimase malissimo, lo guardò triste, quasi sul punto di piangere. -..non puoi averlo perché tu hai già un’altra cosa, che è ben più di un autografo: è il mio cuore. Io ti amo, Alex, ti amo davvero tanto.- continuò Niall. Alex non credeva a quelle parole, e nemmeno Niall, lui non credeva di averlo detto. Sorrisero ingenuamente, come una coppietta alle prime armi, poi finalmente si diedero il loro primo dolce bacio.  -Alexandra, vuoi essere la mia ragazza?- -Sì, Niall, sì! Voglio essere la tua ragazza ora e sempre!- rispose Alex, tutta estasiata, per poi baciare appassionatamente Nialler.

Dopo aver mangiato le mele, Harry e Jasmine..

-Un grazie potrei averlo almeno? Ho speso le migliori sterline per quelle due mele!- disse Harry, ridendo. –Oh, beh, grazie mille, non sapevo fossi tirchio signor Styles…- ribatté Jas, facendo una piccola linguaccia. Mentre camminavano nel parco, Harry cominciò a sorridere. –Che c’è?!- -Ahahah, ma guardati Jas! Sei piena di caramello ovunque!- disse Harry, che si fermò al centro del parco e sfilò dalla sua tasca un fazzoletto. –Vieni..- continuò il ragazzo, che prese delicatamente il suo viso e cominciò a strofinarlo per bene con il fazzoletto, intanto che Jas si perdeva in quegli occhioni così dolci ed espressivi. –Che..che..che c’è?- disse Harry, senza capire ciò che stava succedendo. –Nulla..sei così bello, Harold.- disse Jas, totalmente cotta. Si fissarono, continuarono per minuti e minuti con il loro battito ormai alle stelle. Harry mise il fazzoletto nel suo giaccone nero, prese ancora il viso di Jasmine e lo avvicinò al suo sempre di più. Quando erano a pochi passi dalla bocca l’uno dell’altro, Harry si azzardò a sussurrare un flebile ‘Ti amo, Jasmine’ prima di dare via alle danze. Il secondo bacio della serata fu il loro, pieno di amore e passione, come quelli dei film americani anni Cinquanta. Era un bacio coi fiocchi. Si staccarono e si ripresero dopo un bel po’ di minuti, quando nessuno dei due aveva più fiato per tirare avanti. Presi per mano, tornarono verso la Range Rover del riccio.

E mentre le due coppiette felici sbocciavano..

-Amore, ti va qualcosa da mangiare? Questo gran pezzo di figo ha fame..- disse Zayn, atteggiandosi senza trattenere le risate. –Sì, anche questo schianto ha fame, vorrei dei popcorn!- -Ai suoi ordini! Vado e torno piccola.- sussurrò Zayn, prima di schioccarmi un bel bacino a stampo.–Rieccomi, tieni amore mio!- disse Zayn, passandomi una porzione enorme di popcorn. –Sicuro che non c’erano confezioni più piccole..?- dissi io, ispezionando lo scatolo mentre Zayn rideva. –Vieni qui, piccola..e mangia..!- mi disse con voce bassa, facendo cenno di appoggiarmi sul suo petto. Continuammo a vedere il film tra un bacio e un popcorn, e quando finì ci sistemammo per tornare a casa. Ci baciammo anche in auto, e posso assicurare che di casto in quei baci c’era ben poco. Malik era a dir poco eccitato quella sera, e a me andava tanto di giocare. –Non voglio tornarci adesso al campo, l’ultima notte la passerò con te.- mi disse Zayn all’orecchio, era quasi un sussurro, mentre svoltava a sinistra in un grande spiazzo buio. Cominciammo a baciarci sempre con più foga e passione, Zayn distese i sedili in modo da stare più comodi. Iniziò a giocare con il mio reggiseno dopo avermi tolto i vestiti, e io feci altrettanto coi suoi boxer. –Non servono adesso questi, levali..- disse lui, togliendomi l’intimo facendomi rimanere completamente nuda. –Ringrazia iddio che i vetri sono oscurati, potevi almeno avvisare!- risposi io. Zayn non mi diede ascolto, cominciò a leccarmi prima un seno, poi l’altro, fino a torturarmi anche l’intimità con due dita, procurandomi non poco piacere. –Mio Dio, Malik, continua, ti prego!- riuscii a dire tra un gemito e l’altro, ma lui bastardamente si fermò. –Vaffanculo!- urlai io, imponendomi su di lui sfilandogli i boxer. –Ciao, piccolino!- dissi io verso il suo amichetto, che di piccolo non aveva proprio nulla! Lo presi fra le mani e iniziai a leccare avidamente, fino a metterlo tutto in bocca e a farlo eccitare sempre di più. Non lo feci venire, volevo vendicarmi e ci riuscii con gran successo. Mi sistemai bene su Zayn e lui entrò dolcemente in me, per poi aumentare le spinte. Cominciò un su e giù assurdo, fin quando non arrivammo all’orgasmo quasi insieme. 

-Woah- riuscii a dire tra un respiro e l’altro –è stato il miglior sesso di sempre, ti amo.- ci rivestimmo in fretta e furia, cercando di sembrare esattamente normali, come se non fosse successo niente. Mentre cercavamo l’uscita dello spiazzo, con la macchina passammo accanto ad una macchina a noi familiare. –Oh mio Dio ma quella è Alex!- urlai io ridendo. –Cosa? No, amore ti starai sicuramente confonden.. no, aspetta, quello è Horan! Non ci credo, stanno scop..- -Zitto!- lo bloccai io ficcandogli un dito in bocca, lui come uno stupido cominciò a leccarmelo. –Zayn!- -Eheheh, scusa..- disse con un finto sorrisino da angelo. Ritornammo a fissare l’auto, stavolta con più attenzione: riuscimmo a scorgere dai vetri appannati per il fiato Alex e Niall in atteggiamenti intimi..beh, sì, stavano facendo sesso. –Guarda come gode la tua amica!- esclamò Zayn, io gli diedi una botta in testa e lo obbligai a proseguire. Uscimmo dallo spiazzo e imboccammo la via del ritorno.
-..ma quelli non erano Zayn e Fran?- chiese Alex affannata, sopra Niall. –Sì, erano di sicuro loro, Zayn si ferma spesso a guardare chi scopa nelle auto.- disse Niall con nonchalance, poi ripresero il loro..lavoro.

Finalmente tornammo al campo, dove c’erano già Harry e Jasmine insieme a Louis e Liam. –Ragazzi!- escalmai io, mano nella mano con Malik. –Hey, piccioncini, stasera è la vostra sera…- disse Liam, un po’ triste. –Che succede, Liam?- dissi io, un po’ preoccupata. –Le nostre ragazze hanno perso il volo, non verranno!- esclamò Louis, imbronciato. –Oh, ragazzi..- dissi io, e li abbracciai. –E' qui la festa?!- sentii esclamare da dietro, erano Niall e Alex, mezzi svestiti che correvano verso noi. –Ragazzi!- esclamammo tutti e ridemmo insieme. –Ci hai dato dentro, Horan!- disse sottovoce Zayn all’orecchio di Niall. –La prossima volta fai il tuo dovere e pensa a guidare, Malik.- lo rimproverò il biondo.-Woah, ci siamo quasi tutti oggi..peccato che..- disse Lou, ma venne interrotto da una seconda e una terza voce da lontano: -..mancano Eleonor e Danielle? Signori e signore, siamo qui!Scherzetto del volo completatooo!-. –Amore!- esclamarono Liam e Louis, all’unisono. Ci presentammo tutte alle due ragazze, che prima di quel momento avevamo visto esclusivamente in foto e dopo pochi minuti eravamo già tutte buone amiche. –Ecco, questa sì che è una famiglia!- -Sì, sono d’accordo!- ribattei a Niall e tutti ci abbracciammo.

--Continua!--