Casa di Joe – 11 agosto – 20.00
Il gruppo di amici comparve in
salotto davanti Sana, Ayumi, Anna e Usagi…Ogni digiprescelto aveva in mano il
proprio digimon, ritornato allo stadio baby. A differenza di quanto credevano,
le ragazze non rimasero affatto sorprese.
Anna: “Voi siete i mitici
digiprescelti?”
Matt annuì: “Si, siamo noi…”
Sana: “Io ho seguito le vostre
avventure su internet anni fa…Siete stati fantastici ragazzi…”
Usagi: “Cody anche tu? Oh dio
che emozione!!!”
C: “Bè non credevamo di essere
così famosi…”
Ay: “Invece un po’ dovevate
aspettarvelo, avete salvato il mondo e ormai tutti i ragazzi sognano un digimon
come animale da compagnia…”
I ragazzi presentarono così i
loro amici e raccontarono in breve la loro storia alle ragazze, ma visto che alla
fine tanto breve non era rimasero a parlare fino alla mezzanotte.
Quella sera Sora desiderava
dormire con accanto il suo Tai. A digiworld aveva creduto di averlo perso per
sempre, e invece era di nuovo con lei. Le sue compagne di stanza lo capirono, così
Yolei, Mimi e Kari andarono a dormire in camera di Tai. Così Matt, Tk e Davis
si ritrovarono a dormire su un letto matrimoniale e le tre amiche sull’altro.
Vista la stanchezza e tutto il resto si addormentarono subito.
Kari prima di seguire le sue amiche
nell’altra stanza però aveva stretto forte tra le braccia Tai e gli aveva
detto: “Ho avuto veramente tanta paura fratellone…Ti voglio bene Tai…”
Lui ricambiò lo sguardo
dolcemente: “Tranquilla Kari, sono qui e sto bene…” poi si diedero la
buonanotte.
I digimon erano tutti in salotto
sui divani. Erano ancora in forma baby ed erano stanchi anche loro delle lotte,
e ronfavano alla grande stesi su quelle cose morbidissime.
Camera di Tai e Sora – 24.30
I due ragazzi erano abbracciati nel
letto, cioè Sora lo stringeva fortissimo piangendo mentre Tai cercava di
tranquizzarla strofinandole dolcemente una mano sulla schiena.
T: “Amora, tranquilla…”
Lei non rispondeva ma piangeva
soltanto. In quelle lacrime stava sfogando tutta la tensione accumulata in quei
giorni, poi rivelatesi poche ore, a Digiworld. L’ansia per il combattimento,
per la perdita di Tai due volte…Solo così riuscì a scaricare veramente tutto.
Dopo parecchi minuti finalmente si calmò.
S: “Ti amo Tai…Sei la mia vita,
sei tutto per me, quando ti ho visto morire io…io…io…sono morta con te…”
Tai le accarezzò dolcemente il
viso e la costrinse ad alzare lo sguardo. Lui si perse nell’azzuro dei sui
occhi: “Sora non mi hai perso…Sono qui…E ci sarò sempre…Perché ti amo con la
pioggia e con il sole…Per sempre…E continuerò a farlo qualunque cosa
succederà…Perché mi sei entrata dentro, sei diventata l’aria che respiro, il
battito del mio cuore, la mia anima…la mia vita…Ti amo con tutto me stesso…” e
la baciò trasmettendo tutto questo e molto di più…Si parlavano labbra, cuori e
anime…Era un incontro fisico e non solo…E la voglia che avevano di sentirsi li
portò a fare l’amore di nuovo…Con una passione mai provata…Con quella voglia di
sentire che l’altro ti è accanto e non ti lascerà mai…Con la tua anima che non
si sente più sola perché la sua metà è con lei…