28/07/2012
1 recensioniI’m not scared
#1: Tony
Tutto è concesso al favoloso Tony Stonem.
La ragazza più bella della scuola? È la sua. Chi, Capezzola? Anche, certo, ma si sa che la bellezza è fugace, dura un attimo e poi svanisce, per questo Tony non si limita a una sola conquista. E la ragazza più bella della scuola è puntualmente la sua.
Una buona media? Si capisce, e senza neanche bisogno di passare intere giornate sui libri.
I migliori amici che si possano desiderare? C’è anche Sid, così sfigato da farlo sentire ancora più geniale quando sono insieme.
Tony può scherzare con il fuoco senza rischiare di scottarsi: niente potrà mai fermarlo.
#2: Michelle
Controlla il vestito Michelle, afferra la borsa e corre fuori di casa, pronta per incontrare il suo ragazzo perfetto. Tony è così… “Wow”, direbbe la sua amica Cassie, quella che passa più tempo in una clinica che a casa.
È così felice Michelle, Tony l’ha scelta fra tutte. Anche Sid è innamorato di lei, ma non lo prenderebbe mai in considerazione. Sid? Che ridere!
Compone sul cellulare il numero di Jal, ma non riceve risposta: probabilmente starà suonando il clarinetto. Già, l’unico clarinetto che Jal potrebbe mai suonare!
Ma Sid e Jal sono i suoi migliori amici e, per quanto possano essere irrimediabili verginelli, lei non li abbandonerà mai.
#3: Sid
Svegliati, Sid, corri a prendere l’autobus per andare a scuola.
Muoviti, Sid, se non fai in fretta i tuoi amici non avranno l’erba per la festa di stasera.
Studia, Sid, tu non sei come Tony, tuo padre te lo dice sempre: se solo fosse stato lui suo figlio!
Guarda, Sid, osserva il tuo migliore amico baciare la ragazza che ami senza pensare a te.
Obbedisci, Sid, fa’ ciò che Tony ti ordina di fare, perché lui ti vuole bene, lo fa per te.
Ascolta, Sid, quella ragazza ti sta parlando. È carina, ma tu non lo noti: per la prima volta qualcuno si mostra interessato a te, perciò rovina tutto.
#4: Cassie
Cassie non mangia. Cassie vomita. Cassie ha tentato il suicidio.
“Oh, wow”: quando parla sembra ogni situazione sia sorprendente, ma poi corre su una panchina e si spara vodka in bocca con una pistola di plastica.
Nessuno si cura di Cassie, non interessa ai suoi genitori, non è il primo pensiero del ragazzo che ama.
Vomita ancora Cassie, nasconde dei pesi sotto i vestiti e spera di passare il controllo dal medico.
A nessuno importa di quella ragazza un po’ schizzata.
Poi, un giorno, una parola: MANGIA.
È un ordine, è un imperativo, e alla fine Cassie addenta quell’hamburger e per un momento tutto sembra avere un senso.
#5: Chris
Fanculo! Per Chris è tutto semplice: la vita è uno sballo, allora sballiamoci e fanculo il resto!
Feste, alcol, droga e sesso sono le parole d’ordine della vita di Chris, che è innamorato della sua insegnante di psicologia, ma non disdegna di scaldare il letto di altre donne. Chris è fantastico, Chris può cambiare il mondo solo mandando giù una di quelle pasticche che ama dare ai suoi pesci rossi.
Fanculo tutto: la sua famiglia, il suo passato, tutte le persone che l’hanno abbandonato. Chris non può fidarsi di nessuno, continua a provarlo sulla sua pelle, ma in fondo sta bene così.
#6: Jal
Nessuno suona il clarinetto come Jal, lei è fantastica; suo padre, però, non la pensa allo stesso modo: sono i suoi fratelli a dover andare avanti, sono i suoi fratelli a cantare rap seguendo la tradizione di famiglia.
Forse, se sua madre fosse stata ancora in vita, l’avrebbe appoggiata nel suo sogno. Le mancava sua madre, per questo non sopportava le ragazze prive di cervello che suo padre continuava a portarsi a casa.
Jal è un’ottima amica, Jal c’è sempre per tutti, quando Michelle ha una crisi di pianto o quando Chris viene abbandonato per l’ennesima volta, ma non c’è nessuno che la reputi “speciale”, che la ami fra tutte.
#7: Maxxie
Maxxie balla e il resto potrebbe anche sparire. Un salto, le gambe si allungano, un braccio tenta di raggiungere il cielo e Maxxie è felice, Maxxie è nel suo elemento.
Ormai ha fatto abitudine con gli insulti omofobi, continua a camminare con il sorriso sulle labbra; è suo padre ad arrabbiarsi e difenderlo, e questo lo rende orgoglioso di essere suo figlio: lo ha accettato e questo vuol dire tanto per Maxxie.
Vorrebbe solo che anche Anwar facesse lo stesso, che trovasse il coraggio di dire ai genitori che il suo migliore amico è gay.
E non vorrebbe avere fatto quell’errore. A volte, Maxxie è proprio una troia.
#8: Anwar
Se continua così, Anwar non avrà mai una ragazza. È disperato: ora ha perfino le allucinazioni!
Dev’essere il clima della Russia, altrimenti non vedrebbe una donna così bella spaccare la legna davanti al suo albergo… per poi scomparire quando arrivano tutti i suoi amici.
No, ha decisamente le allucinazioni. Dev’essere anche colpa del litigio con Maxxie; gli dispiace, ma non riesce proprio ad accettarlo. Ad accettare che quella notte lui possa portarsi in camera un uomo.
Forse, però, la sua unica paura è che Maxxie confonda il rapporto che c’è tra loro. Anwar non sopporterebbe di perderlo per un rifiuto.
#9: Effy
Effy Stonem è una ragazza modello: si siede composta a tavola, non arriva mai tardi a scuola, prende bei voti e si veste come si addice a una giovane e rispettabile studentessa.
Effy Stonem è la ragazza dei sogni: la notte sguscia via dal suo letto, si passa il rossetto sulle labbra, infila una minigonna nera e sorride maliziosamente a ogni persona che incontra sulla sua strada.
Effy Stonem non parla.
Effy Stonem fa l’amore con tutti.
Effy Stonem è fragile, così i suoi genitori la trattano come una bambola di porcellana.
Effy Stonem è una piccola ribelle, Effy Stonem ha solo suo fratello.
La mia prima raccolta su Skins ♥
Mi sembra giusto rendere onore a tutte le generazioni, per cui ho deciso di scrivere un capitolo per serie analizzando ogni personaggio: come nel telefilm, i capitoli dispari saranno "leggeri" (per così dire, eh), quelli pari affronteranno tematiche più pesanti e in alcuni casi saranno in contrapposizione con i precedenti.
Questa storia, come ho scritto nell'introduzione, è stata scritta per le Olimpiadi di Writers Arena Rewind. Tra oggi e domani si sta tenendo una gara di velocità: più drabble possibili in ventiquattro ore! Vediamo se riuscirò ad arrivare a un bel numero :3
Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto ^^
Medusa