CAPITOLO 12
-forza Ellen…andiamo a nanna-
Hanno tutti la faccia stremata. I ragazzi e Heaven hanno cercato di tenere a bada la bambina per tutta la sera, con scarsi risultati.
-ma io non voglio dormire da sola! Ho paura!- tutti si girarono verso la piccola.
Heaven sbuffò. –e con chi vorresti dormire sentiamo-
Lei si girò verso Harry, poi verso Louis, Liam, Zayn e infine verso Niall, soffermandosi particolarmente su quest’ultimo.
Poi si dipinse un sorrisetto malizioso sul volto.
Ricordiamoci il fatto che aveva solo 4 anni.
-voglio dormire con Heaven!- tutti tirarono un sospiro di sollievo –a patto che ci sia anche Niall!- tutti guardarono i due, che erano arrossiti e cercavano di tappare la bocca alla piccola, e scoppiarono in una fragorosa risata.
Quella bambina aveva capito in un giorno quello che i ragazzi non avevano capito in settimane.
-non se ne parla Ellen! Io e Niall non possiamo dormire insieme! Giusto?- si girò verso Niall con uno sguardo supplicante –si giusto!- e annuì a sua volta.
-non dovete per forza dormire…- disse con uno sguardo malizioso Louis.
-zio Louis cosa si fa nel letto se non dormire?- Lui stava per risponderle quando Liam gli tappò la bocca –Niente Ellen! Niente!- poi guardò con sguardo minaccioso Louis, che si zittì.
-se non volete dormire insieme a me io inizio a gridare!-
Harry scoppiò a ridere –con noi non attacca Ellen!-
La bambina lo guardò imbronciata per poi iniziare ad urlare, sbattendo i piedi per terra.
Zayn le tappò la bocca per poi urlare a sua volta –si va bene! vengono a dormire con te! Ma ti prego adesso smettila di urlare- la bambina annuì per poi dirigersi saltellando verso il bagno.
In un modo o nell’altro, quella bambina l’aveva sempre vinta.
Poco dopo si trovarono a letto. Ellen a sinistra, Heaven in centro e Niall a destra.
Ellen stava dormendo perciò Niall decise che era ora di chiarire la questione con Angelo definitivamente.
Quasi spinti da chissà quale forza si girarono contemporaneamente e guardandosi negli occhi, si alzarono dal letto e si misero in piedi, uno di fronte all’altra.
-oggi pomeriggio stavamo per parlare della questione del bacio…- iniziò Niall.
-si…- poi sospirò –è che è tutto così complicato…non ci capisco più niente-
Niall la guardò negli occhi –cosa è stato quel bacio per te Heaven?-
Lei si avvicinò un po’ e lo guardò anche lei negli occhi –vuoi la verità?-
Niall annuì.
Lei sospirò –è stata la cosa più meravigliosa che mi sia capitata fino ad ora-
Poi abbassò la testa, non aveva il coraggio di sentire cosa stesse per dire lui.
-vuoi sapere cosa è stato per me?-
Heaven alzò gli occhi e annuì.
-è stata la cosa più meravigliosa che mi sia capitata fino ad ora-
Lei abbassò la testa e prese a guardare il pavimento. Lui le tirò su il mento e la baciò.
-mi sono innamorato di te, Heaven Angel-
Lei sorrise.
-mi sono innamorata di te, Niall Horan-
Lui sorrise.
E si baciarono.
Erano felici, ora potevano urlare al mondo che si amavano, e che non si sarebbero mai lasciati.
Ellen in quel preciso momento si alzò in piedi sul letto e disse, rivolta ai due ragazzi che ancora si stavano baciando –il mio piano ha funzionato! Finalmente vi siete detti che vi amate!- poi ritornando seduta sul letto aggiunse –ah…come avreste fatto senza di me…-
La piccola aveva finto di dormire e aveva sentito tutto.
Aveva programmato tutto.
Heaven sprofondò nel petto del ragazzo che la stava abbracciando, rossa in volto per l’imbarazzo.
Niall sorrise e si girò verso Ellen, mimandole con le labbra “ora fila a dormire piccola peste”
"Noi tutte, sin dalla nascita, siamo destinate a qualcuno, ma appena ce lo ritroviamo di fronte, ostentiamo indifferenza, con la paura che lui non sia quello giusto"
-cit.