7. Sogni
(Petunia Evans)
(immagine)
Petunia aveva trascorso tranquillamente ogni notte della sua vita. I suoi sogni erano sempre calmi e colorati, divertenti anche.
C’era un unicorno, nel sogno più bello che avesse mai fatto. Era grande e bianco, il lungo corno luccicava.
Lei gli saltava in groppa e partivano, verso l’infinito.
Aveva raccontato questo sogno a Lily, quand’erano bambine.
Lei ne era stata estasiata. “Gli unicorni sono così… magici!” aveva esclamato.
Petunia aveva sospirato: come avrebbe voluto essere magica come l’unicorno!
Innumerevoli notti dopo Petunia si era svegliata con un sorriso sulle labbra.
Aveva appena cavalcato nuovamente il suo unicorno.
Rimase attonita per un attimo, poi il suo sorriso si trasformò in una smorfia spezzante.
Non esiste la magia, ci sono solo mostri.