*Autore: margherota
*Titolo: I love my Morning
*Capitolo: KasamatsuKise
*Fandom: Kuroko no Basket
*Personaggi: Kasamatsu Yukio, Kise Ryota
*Generi: Romantico, Fluff
*Avvertimenti: Shonen ai, Flash fic
*Rating: Giallo
*Dedica: A Nemeryal perché è la mia Mitobe, a Martina e Shichan che compiono e hanno compiuto gli anni (L)
*Note: Quarto capitolo, per fare gli auguri di buon compleanno a Kasamatsu senpai anche se in ritardo XD (L)
Barcolla in avanti fino a trovare nella luce esaltata che arriva dal salotto della casa anche un vociare allegro e spensierato che già comincia a martellargli la testa e a tediarlo.
Anche senza vederlo, sa che ad attenderlo dall'altra parte della parete ci sarà un Kise pimpante e sveglissimo con in mano la propria scodella che trangugia latte e cereali mentre cincischia come una seconda comare assieme alla signora Kasamatsu, nella stessa egual maniera di come hanno fatto durante la cena della sera precedente durante tutto il santo tempo. Quanto Yukio dovrebbe cercarsi una brava ragazza, quanto dovrebbe curare di più il proprio aspetto, quanto dovrebbe essere meno arcigno e maligno: il ragazzo sospetta di aver fatto un grave torto al Karma per meritarsi non solo sua madre ma anche quello scemo di Ryota che le da corda, il maledetto!
Sorreggendosi con una mano al muro e mettendosi ben dritto sui propri piedi, Kasamatsu entra finalmente in cucina con tanto di entrata assai poco scenica e l'aria di chi avrebbe preferito mille volte dormire ancora una vita e mezza piuttosto che essere lì in quel momento. Lo accoglie il sorriso di Ryota che, lasciato posto e scodella per andare da lui, lo saluta quasi urlando da tanta è la vitalità dei suoi gesti.
-Senpai!-
Se non lo ammazza sul posto è solo perché sa bene che a sua madre non piacerebbe lavare tutto quel sangue dal muro, anche se non per questo Yukio si risparmia dal riservargli un'occhiataccia e a dargli una pacca sulla testa.
-Cretino! Guarda che ti sento!-
Sua madre sghignazza e Kise la imita mentre si massaggia la parte lesa.
Kasamatsu si chiede perché, oltre allo shock di non vederselo più accanto nel proprio letto nel momento del risveglio, gli tocchi per forza sopportare anche quello – sospira rassegnato, senza più intenti bellici. É in quel momento che Kise lo abbraccia non troppo stretto e, senza preoccuparsi troppo d'essere visto, gli da un bel bacio sulla guancia.
-Ben svegliato, Kasamatsucchi!-
Sconcertato alquanto e vinto dal dubbio se ucciderlo per il bacio o per il pessimo nomignolo che gli ha curvato le labbra nell'ennesimo sorriso solare e fin troppo sincero, Yukio si lascia strapazzare ancora un poco, assolutamente sicuro che tanto di motivi per picchiarlo ne troverà a bizzeffe nelle ore che seguiranno, specialmente perché nuovo giorno significa ancora stare assieme.