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Autore: Out_Ofocus    29/07/2012    9 recensioni
Zoe, si svegliò quella mattina in camera sua, beh la cosa era normale, tutti si svegliano nella propria camera. Si mise a sedere sul letto stiracchiandosi e appena riuscì a mettere a fuoco il biglietto che c'era attaccato sulla televisione, sul comodino accanto al letto, allungò una mano e lo prese.
“Giorno diciotto, vestiti, ti aspetto giù! Oggi è la giornata del desiderio numero diciotto e sono curioso di sapere qual'è … ah, giusto, Auguri Stordita!”
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Epilogo
 

 

- Cinque minuti e sono da te! - disse guardandosi nello specchietto e sistemandosi i capelli. (Outfits
- Stai parlando al telefono, mentre guidi? - chiese lui sistemando le ultime cose in frigo. 
- No, sono ferma ad un semaforo rosso! - disse lei sorridendo, non voleva che chiamasse mentre guidava. 
- Sei pur sempre al volante! - 
- Di ma teoricamente sono ferma! - 
- Riattacca, ti aspetto qua! - disse mettendosi comodo sul divano. 
- A tra poco! - disse riattaccando e ripartendo. 
Esattamente cinque minuti dopo stava parcheggiando sotto il palazzo, dove Jay aveva preso un piccolo appartamento con Nate. Dopo aver preso la borsa ed essersi sistemata la sciarpa, scese dalla sua Cinquecento rossa. Erano le sette di un giorno di fine settembre e da circa un oretta aveva cominciato a piovere, una pioggerella leggera. Zoe corse verso il portone suonando il campanello, sperando che le aprisse velocemente, non aveva voglia di bagnarsi. Dopo un minuto, era già in ascensore diretta al quarto piano, appartamento 4B. 
- Buonasera! - disse sorridendole, guardando le porte dell'ascensore si aprirono. 
- Buonasera! - disse lei andando da lui e baciandolo dolcemente e poi entrando in casa, mentre Jay chiudeva la porta. 
- Com'è andata a lavoro? - chiese guardandola mentre appoggiava la borsa su una delle sedie intorno al tavolo da pranzo. 
- Stancante, è arrivata tutta la nuova collezione e sono stata tutto il pomeriggio a mettere apposto! - disse mettendosi a sedere sul divano e guardandolo fare lo stesso. - Tu? - 
- Tutto bene, giornata al quanto fiacca! - disse mettendosi accanto a lei e poi guardandola mentre si distendeva appoggiando la testa alle sue gambe. 
Zoe si era infine iscritta all'università di lettere e inoltre aveva trovato un lavoretto part-time in un negozio di abbigliamento, non lontano da Oxford Street. Jay invece aveva trovato lavoro in un negozio di musica in pieno centro e con l'aiuto dei suoi riusciva a pagare la sua parte di affitto senza problemi. Lui e Nate vivevano insieme da sei mesi e Zoe ormai era quasi sempre lì, anche se ufficialmente viveva ancora con i suoi genitori. Lei e Jay stavano insieme da due anni e mezzo e le cose andavano per il meglio. 
- Rimani qua stasera? - 
- Dopo cena usciamo con i ragazzi no? - chiese guardandolo. 
- Si, Tom deve finalmente presentarci Jess! - disse sorridendole. 
- Sono curiosa di conoscerla! - disse guardandolo. - A cena siamo io e te o c'è anche Nate? - chiese tirandosi a sedere. 
- Siamo soli, Nate è fuori con Hope, ci raggiunge dopo al pub! - disse guardandola mentre si alzava. 
- Vado un secondo in bagno! - disse sorridendo. 
- Comincio a preparare la cena? - 
- Va bene! - disse sorridendo, sparendo nel corridoio. Jay la guardò e poi a sua volta si alzò , dirigendosi in cucina. Da pochi mesi anche lei era diventata vegetariana, non le aveva fatto pressioni, un giorno Zoe se ne era semplicemente uscita che le sarebbe piaciuto provare a diventare vegetariana, cosa che poi aveva fatto senza problemi. Così quella sera Jay optò per una semplice pasta al pomodoro. 
- Amore, senza offesa, ma quando sono qua, potresti tenere quel coso nella teca? - chiese entrando in cucina. 
- Vero, scusa piccola me ne sono dimenticato! - disse guardandola e sorridendole, mentre riempiva la pentola d'acqua, da mettere sul fuoco. - Vado metterla subito! -  disse passandole accanto e sfiorando le sue labbra con quelle di Zoe. - Non mi hai risposto, rimani qua dopo? Cioè torni qua? - chiese rientrando in cucina. 
- Domani mattina non ho lezione, quindi posso rimanere! - 
- Domani io ho il giorno libero! - disse mettendole le mani sui fianchi e tirandola a se, per poi baciarla dolcemente. 
- Allora passeremo la mattinata a poltrire! - disse sorridendo ricambiando il bacio. 
 
- Piccola sei pronta? - chiese alla porta chiusa del bagno. 
- Guarda che sono qua, ad aspettare te da cinque minuti! - disse lei dal divano. (Outfits)
- Oh, ero convinto che fossi ancora in bagno! - disse sorridendole. - Andiamo? - 
- Andiamo! - disse lei alzandosi e sorridendogli. 
- Prendiamo la tua macchina? - 
- Va bene! - disse seguendolo fuori e chiamando l'ascensore mentre lui chiudeva casa a chiave. - Siamo tutti, tutti? - chiese intrecciando la mano con quella di Jay, una volta in ascensore. 
- Si, tutti al completo stasera! - disse sorridendo. 
- Anche tuo fratello? - 
- No, lavorava stasera! - disse sorridendo. - Guido io o guidi tu? - 
- Tu! - disse sorridendo porgendogli le chiavi. 
- Non avevo dubbi! - disse sorridendo salendo al posto del guidatore. 
- A quale andiamo di pub? - 
- Il solito, anzi muoviamoci che siamo in ritardo! - disse mettendo in moto.
- E' colpa tua, cosa stavi facendo in camera? -
- Perdendo tempo convinto che tu non fossi pronta! - disse sorridendole. 
- Sempre colpa mia eh! - disse accedendo la radio. 
Jay guidò tranquillamente verso il locale, e come per magia trovò posto proprio davanti, dietro alla macchina di Siva, segno che lui e Nareesha erano già arrivati, infatti Zoe li vide in piedi davanti all'entrata. 
- Ciao ragazzi! - disse Nareesha salutandoli con un cenno della mano. Lei e Siva stavano insieme ormai da cinque anni e due mesi prima Siva le aveva chiesto di sposarla, lei non se l'era fatto ripetere due volte accettando subito, così avevano programmato di sposarsi a giugno. 
- Ciao! - disse Zoe sorridendo. 
- Siete solo voi? - chiese Jay guardando Siva. 
- Per ora si! - disse sorridendo.
- Sono curiosa di conoscere questa ragazza, sembra essere riuscita a far mettere la testa a posto a Tom! - disse Nareesha sorridendo. 
- Sera a tutti! - disse Max arrivando mano nella mano a Julia. Stavano insieme da due anni, e Julia si era trasferita ufficialmente a Londra da uno e mezzo, quando era stata ammessa alla scuola di Danza, dove studiava ancora. Max invece aveva lasciato il posto al negozio di sport per aprire un negozio d'abbigliamento maschile con Tom e Nate. Max divideva un appartamento con Julia e con Tom, in un palazzo non troppo lontano da dove vivevano Nate e Jay, l'unica che ancora viveva con i genitori era Zoe. 
- Sera! - dissero Zoe e Nareesha in coro. 
- Ci siamo anche noi! - disse Nate arrivando mano nella mano con Hope. Stavano insieme da sei mesi circa, Hope frequentava la scuola di danza con Julia, che una sera l'aveva invitata a uscire con loro e da subito fra lei e Nate c'era stata una certa intesa. 
- Buona sera! - disse Julia sorridendo. 
- Ragazzi! - si sentirono chiamare, automaticamente tutti e otto si girarono verso la direzione da dove proveniva la voce e sorrisero nel vedere Tom mano nella mano ad una bellissima ragazza, alta con un fisico slanciato. Capelli castano scuro che le ricadevano sulle spalle e una frangetta che le metteva in risalto due bellissimi occhioni blu. 
- Sera! - disse Max battendogli il cinque. 
- Ragazzi lei e Jess, Jess loro sono Jay e Zoe, Nate e Hope, Siva e Nareesha e infine Max e Julia! - 
- Piacere a tutti, dovrete scusarmi se magari non mi ricorderò subito tutti i nomi! - disse sorridendo educatamente. 
- Tranquilla, te li ripeteremo tutte le volte che vorrai! - disse Nareesha sorridendo. 
- Che dite entriamo? - chiese Nate indicando la porta d'ingresso. 
Entrarono tutti, andando a sedere al solito posto, ormai almeno una sera a settimana si ritrovavano sempre tutti lì, era un appuntamento fisso. Zoe si guardò in torno, per la prima volta erano tutti accoppiati, la cosa era più unica che rara e fu bello vedere Tom con una ragazza, non che non fosse capitato prima, ma erano sempre storie che non duravano più di una settimana, invece stavolta sembrava veramente preso da quella ragazza. 
- Piccola? - 
- Si? - chiese Zoe guardandolo. 
- Andiamo anche noi a ballare? - chiese indicando la pista dove Siva e Nareesha e Nate e Max si stavano divertendo come non mai. 
- Andiamo anche noi!  - disse unendo le sue labbra con quelle del ragazzo e poi intrecciando la sua mano con quella di lui, andare sulla pista dove cominciarono a ballare con gli altri. 



 






*My Space*  

Ed eccoci alla fine di una nuova storia! Questa mi sembra che sia volata,  mi sembra ieri si averla iniziata!
Comunque come ogni volta vorrei ringraziare di cuore chi l'ha letta sia recensendo capitolo per capitolo, sia chi l'ha letta silenziosamente ma spero che l'abbia apprezzata in ogni caso! Grazie per averla inserita nelle Preferite/Ricordete/Seguite e grazie per aver inserito me nei vostri autori preferiti! **
Non vi abbandonerò insomma ne ho altre due in corso e una volta fine quelle sicuramente avrò altre idee, quindi non vi libererete facilemente di me!  
Che altro dire, lasciate una recensioncina magari con scritto che ne pensate, magari anche chi non ha mai recensito potrebbe approfittare e farlo!
Grazie a tutte veramente per i complimenti ad ogni capitolo, mi fanno sentire davvero brava a scrivere! Prima di dilungarmi troppo vi saluto!

Peace&Love El. 

 

   
 
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