« Io sono solo , sono sempre stato solo » Singhiozzò il piccolo Loki.

« No , tu non sei solo , non lo sei mai stato » Disse suo fratello Thor abbracciandolo con le sue grandi braccia.

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Loki era sempre stato un bambino non devoto alle armi come gli altri Asgardiani , lui preferiva la tranquillità della biblioteca e stare ore e ore a leggere grossi tomi riguardanti la magia che lo affascinavano più di ogni altra cosa. Ora era lì che correva per i lunghi corridoi della reggia reale di Asgard con gli occhi , prima di un verde smeraldo , ora di un rosso cremisi grondanti di lacrime. Corse a perdifiato finchè non aprì la porta della sua amata stanza e vi si rinchiuse dentro prendendo le gambe e tirandosele al petto iniziando di nuovo a piangere , non ci poteva crede che lui , figlio di Odino , in realtà era un gigante di ghiaccio e pensare che quella mattinata era iniziata così bene.

Inizio Flashback.
Loki era ancora addormentato quando suo fratello Thor entrò con irruenza nella sua stanza.
« Su alzati fratellino , oggi è un giorno importante ! » Esordì a gran voce Thor tirandolo fuori dalle coperte e mettendolo in piedi dinanzi a sè.
« Thor...sono ancora le sette del mattino lasciami dormire...» Disse il più piccolo rimettendosi prontamente sotto le coperte ma invano visto che fu di nuovo tirato fuori.
« Loki oggi padre ci porterà nella stanza delle armi ! » Esclamò Thor e a quelle parole Loki scese giù dal letto e si diresse verso il bagno.
« Potevi avvertirmi prima ! » Protestò Loki mentre Thor rideva sotto i baffi.
Quando finalmente entrambi i fratelli furono pronti corsero verso la sala del troni e quando arrivarono trovarono Odino pronto ad accoglierli.
« Thor ! Loki ! Su sbrighiamoci , avete fatto tardi , insomma ! » 
« Ma padre ! E' stato Loki che non voleva alzarsi lo sai quant'è dormiglione ! » si giustificò Thor indicando il fratello che gli fece una linguaccia.
« Su , su andiamo vi devo mostrare una cosa ! » Esclamò il padre degli dei che su seguito a ruota dai due fratelli.
Il terzetto percorse un lungo corridoio che portava a una grande porta d'oro sorvegliata da due guardie che , all'avvicinarsi del padre degli dei , si inchinarono.
« Sire , cosa vi porta qui? » Chiese una delle guardie a Odino.
« Oh , volevo far vedere ai miei figli il Mjolnir ! Possiamo passare , vero? » Chiese Odino alzando un sopracciglio.
« Oh certo Sire , certo » Ribattè la guardia che prontamente aprì le porte dorate che conducevano alla stanza delle armi.
Loki e Thor entrarono per primi nella stanza delle armi ammirando tutte le armi che erano esposte dentro quella stanza dai pugnali alle spade fino ad arrivare al leggendario Mjolnir. Thor subito si precipitò davanti al martello e lesse e rilesse il cartellino d'oro su cui c'era scritto con estrema precisione "Mjolnir'' mentre Loki passeggiava tra la stanza guardandosi intorno in cerca di qualche arma finchè non vide uno scrigno che emanava una luce blu poco distante da dove erano Odino e Thor e qualcosa , nella sua testa , gli diceva che doveva toccarlo e così fece.
« Vi volevo ricordare di non toccare lo scrigno degli inver...» Ma prima che Odino finisse di formulare quella frase Loki alzò un urlo che risuonò in tutta la stanza.
« C...Cosa...COSA MI E' SUCCESSO?!? » Stava urlando il più piccolo guardandosi le mani che da un rosa pallido erano diventate blu.
« Ehi Loki...che succed...»  Stava per domandare Thor prima di emettere un urlo guardando il fratello che ora era completamente blu e con due grandi occhi rosso cremisi invece che dei suoi soliti occhi verde smeraldo.
Prima che Odino si avvicinasse a Loki lui ormai era già scoppiato in lacrime e stava correndo fuori dalla stanza delle armi diretto nella sua stanza.
Fine Flashback.

Mentre era ancora immerso nei ricordi di quella terribile mattina qualcuno bussò alla porta.
« VAI VIA CHIUNQUE TU SIA ! » Urlò Loki sempre con il volto rigato di lacrime.
« Fratelino , sono Thor... » Esclamò Thor dall'altro lato della porta.
« Tu...T-Tu...TU NON SEI MIO FRATELLO ! E' TUTTA UNA MENZOGNA ! LO E' SEMPRE STATA ! » Gridò Loki sempre in preda alle lacrime.
« Va bene...Allora ti lascio da solo...» Disse alla fine Thor. Dopo aver sentito quelle parole Loki si sentiva sia rincuorato che deluso , non si aspettava che suo fratello avrebbe demorso così presto ma , ormai , dopo quello che era successo nella stanza delle armi era normale.
Dopo qualche minuto Loki udì qualcosa entrare dalla finestra e si girò pronto alla battaglia ma , guardo la sua faccia andò a incontrare quella del presunto 'aggressore' vide Thor con in faccia , sulle mani e sulle gambe della tintura blu e si avvicinava verso di lui.
« Vai via Thor ! Vai via ! Perchè ti sei conciato così? Per deridermi? Se...Se mi toccherai ti farò male ! So che succede a chi tocca un gigante di ghiaccio ! »Esclamò Loki ma Thor ormai già stava andando verso di lui.

« Io sono solo , sono sempre stato solo » Singhiozzò il piccolo Loki.
« No , tu non sei solo , non lo sei mai stato » Disse suo fratello Thor abbracciandolo con le sue grandi braccia.
Mentre Thor lo abbracciava Loki tornava man mano del suo colorito rosa pallido.