La Sala Grande era ghermita di studenti che aspettavano con ansia il giorno dello smistamento ,
le grandi quattro tavolate che erano state poste nella Sala Grande erano tutte piene di studenti che aspettavano i nuovi arrivati che di li a poco si sarebbero smistati e avrebbero vissuto sette magici anni a Hogwarts.

Odino era ritornato dalla guerra contro Jötunheimr vittorioso
Frigga e Thor gli andarono in contro vedendo che aveva tra le sue braccia un fagotto
Thor cercò di vedere meglio cosa c'era dentro il fagotto e Frigga lo sollevò
Un piccolo bambino dai capelli color pece e gli occhi smeraldo lo fissava.

Anne era una ragazza dai lunghi capelli rossi e dai grandi occhi verdi , viveva ad Asgard , la dimora degli dei e , più specificamente , nel palazzo reale , quella fortuna le era stata concessa grazie alla madre che lavorava come “ insegnante ” del principe Loki.

Sto cadendo , sto cadendo miseramente nello spazio;
Sto precipitando , sto precipitando nel vuoto cosmico;
Ricordo , ricordo in questo gelido spazio;
Lo spazio , lo spazio mi avvolge nel suo gelo e mi porta con sè;
Ricorda fratello , ti amo e questo non cambierà mai.

Thunderstruck , yeah , yeah , yeah
Thunderstruck , thunderstruck , thunderstruck
Whoa baby , baby , thunderstruck
You've been thunderstruck , thunderstruck
Thunderstruck , thunderstruck , thunderstruck
You've been thunderstruck

« Buon compleanno , fratello. »

« Non sono tuo fratello » Sussurrò il più piccolo posando le labbra sottili su quelle carnose di Thor.
« Non lo sono mai stato » Quando si scostò la sua pelle da rosa pallido era diventata blu con venature scure e gli occhi da verde smeraldo avevano mutato in rosso cremisi.

« Thor! Stupido idiota , posa quell'aggeggio ! »
« Su Loki non fare tanto il difficile eri proprio carino mentre dormivi ! »

« Io sono solo , sono sempre stato solo » Singhiozzò il piccolo Loki.
« No , tu non sei solo , non lo sei mai stato » Disse suo fratello Thor abbracciandolo con le sue grandi braccia.

Londra , Stazione di King's Cross , ore 11.OO , Binario 9 e ¾.
Alla stanzione di King’s Cross il primo settembre c’era sempre molta confusione e quell’anno non era da meno visto che gli studenti della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts si dirigevano tutti frettolosamente per arrivare in tempo all'espresso rosso scarlatto che li avrebbe portati nella loro seconda casa , a Hogwarts.
Quell’anno , però , si prospettava diverso dal solito infatti, sotto le mura di hogwarts , qualcosa che avrebbre sconvolto la vita dei sui abitanti. . .

Il Giorno della Mietitura è arrivato. Lo si capisce dal fatto che le strade del Distretto 2 sono affollate per arrivare il tempo alla piazza centrale dove si terrà il discorso di benvenuto e , alla fine , la mietitura dei due giovani sfortunati che parteciperanno agli Hunger Games. Ho sempre odiato questi giochi da quando avevo 12 anni e sono dovuta andare in piazza ad ascoltare quel supplizio , da quel giorrno i miei genitori mi hanno allenata al lancio dei coltelli e da lì a oggi ho molta dimestichezza con essi , riesco a centrare i punti vitali anche a una distanza notevole e , mentre sono immersa nei miei pensieri , mia madre e mio padre arrivano tutti raggianti con un vestito in un mano e un paio di scarpe nell'altra e mi invitano ad indossarli dicendo che sarei stata la ragazza più bella di tutto il Distretto 2 così , senza fare storie , ubbidisco e indosso quel vestito color rosso cremisi con scarpe nere e poi , senza salutare nessuno , esco fuori e mi diriggo correndo verso la piazza.