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Autore: amnesiaL1996    31/07/2012    1 recensioni
Sebastian: perfido,insensibile.
Thad: simpatico,gentile.
Come possono due ragazzi così diversi passare dall'amore all'odio?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Warblers/Usignoli | Coppie: Nick/Jeff, Sebastian/Thad
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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From hatred to love

 

Capitolo 11

 

Thad aprì la porta della stanza sorridendo e facendo un cenno a qualcuno in corridoio.

<< Ehi Seb,dov’eri finito? Come mai sei tornato da solo? Potevi aspettarmi almeno saremmo venuti insieme… Noi andiamo a bere per dimenticare la sconfitta,ti unisci a noi? >> chiese al ragazzo sdraiato sul suo letto con il computer sulle ginocchia,mentre apriva l’armadio cercando qualcosa da mettersi per uscire al posto della divisa.

<< No >> fu la breve e secca risposta del francesino,con un tono gelido che fece voltare il moro con un espressione stupita.

Che cosa aveva detto di così sbagliato?

E soprattutto perché aveva il terrore che Sebastian fosse tornato lo stronzo di prima?

<< Ma…Sebastian…qualcosa non va? >>

L’altro alzò i suoi freddi occhi verdi su di lui,gelandolo sul posto.

<< Senti Harwood,non so cosa tu ti sia messo in testa,ma il fatto che io abbia avuto un brutto momento e un attimo di debolezza non significa che noi due siamo amici. Anzi,credo che io e te non lo saremo mai,per fortuna. Quindi perché non la smettiamo di fingere di essere amichetti del cuore e non torniamo a odiarci cordialmente? E quindi,tu esci pure con la barbie e il nerd e quegli altri sfigati,ma lasciami fuori! >> detto questo si alzò,prendendo la giacca,e uscì dalla stanza sbattendo la porta con forza.

Thad restò per diversi secondi,forse addirittura minuti,pietrificato a fissare il letto ora vuoto dell’altro.

No.

Non voleva.

Non voleva quel Sebastian,non quello duro e stronzo che l’aveva appena fatto a pezzi.

No,lui voleva l’altro,quello buono e fragile,quello che aveva stretto tra le sue braccia qualche sera prima e l’aveva pregato di restare al suo fianco.

Quello per cui si era preso una cotta mostruosa nel giro di un paio di giorni,vedendolo che metteva l’anima per organizzare l’esibizione per Karofsky.

Voleva il SUO Sebastian.

Poi,un cigolio dai cardini della porta,lo fece risvegliare e capire.

Aveva ragione Smythe,lui si era solo illuso.

Dopotutto il francese non aveva mai detto di essere suo amico,né di voler cambiare totalmente e smettere di fare lo stronzo.

Aveva avuto una settimana triste,come aveva detto,e per questo era stato un po’ più gentile,ma quello non era il vero Sebastian,perché quello reale era lo stronzo menefreghista di sempre che non lo sopportava.

Ma se prima era facile odiarlo di rimando,adesso era decisamente più complicato.

Adesso c’erano quegli stupidi sentimenti dentro di lui che,nonostante fossero in un certo senso per un ragazzo diverso,erano sempre per quel viso,quegli occhi verdi,quella voce…

E,prima che se ne potesse rendere conto,una lacrima rigò lentamente il viso di Thad.

 

S.d.A.:

Scusate se è corto e inutile,ma ci doveva essere perché concretizzava la scelta di Sebastian che vi avevo solo fatto intuire.

E si,ha deciso di fuggire da Thad e dal “suo Sebastian”… è tornato il solito,ma quello che non è tornato come prima è il nostro Harwood che si sente confuso perché se da una parte riconosce che la persona per cui ha una cotta e il suo compagno di stanza sono due persone diverse in un certo senso,dall’altra fisicamente è pur sempre quel ragazzo che gli piace.

Mamma mia,quanto sono complicati questi due… Se mi scoccio gli tirò qualcosa di molto pesante (ho un paio di blocchetti in cortile che sarebbero perfetti) in testa così almeno ragionano e capiscono che si amano e non possono vivere senza l’altro… =D

Comunque,tornando a essere poco seria (cosa che mi riesce benissimo,soprattutto ora a mezzanotte e un quarto) vorrei farvi notare quella povera,piccola,sfortunata porta,che alla fine è la vittima di tutto questo casino… Prima o poi crollerà dato quanto la sbattono queste drama queens della Dalton…Quella della camera Smythe-Harwood è di sicuro in procinto di crollare (non per niente il cigolio dalla porta) per le loro liti pressoché giornaliere,ma anche quella Duvall-Sterling non scherza… Quindi pregate per queste povere porte della Dalton: senza di loro tutti i drammi di quella scuola sarebbero più brutti…

Vabbé,forse adesso è meglio che io vada a dormire,dato che sto scrivendo cazzate…

Ciao!!!!! nessie

  
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