Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
Segui la storia  |      
Autore: _piccy_    18/02/2007    3 recensioni
In un Giappone immaginario, in un'epoca antica, una principessa fugge dalle imposizioni dei genitori, per ritrovarsi tra le braccia del Destino.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Aoyama Masaya/Mark Aoyama, Ichigo Momomiya/Strawberry, Ryo Shirogane/Ryan, Zakuro Fujiwara/Pam
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

"Sono passati 20 lunghi anni da quel giorno e non passa momento in cui penso che se non avessi dato ascolto a Zakuro, forse ora non sarei qui. Non sono mai stata una persona coraggiosa, e non lo sono tuttora. Non so perchè, ma in quel momento mi nacque dentro una forza che in 18 anni non avevo mai mostrato.

Erano tempi duri per il regno e la guerra stava portando via tutto a tutti. C'era un'unica soluzione: farmi sposare il principe del regno nemico. Solo quello avrebbe risolto tutti i problemi.

Ora, immaginatevi. Avete 18 anni, nel fiore della giovinezza, con ancora mille esperienze da fare, vostro padre entra in camera vostra e vi dice:"Tesoro, entro un mese ti sposerai, per il bene del regno".

Per mio padre, in pratica, ero solo un'arma da usare in caso necessario...

Mia madre, neanche a dirlo, zitta e muta, serviva quell'uomo come un'automa. "Sì signore, no signore, certo signore".

Ma era normale, ai miei tempi. Le donne non avevano possibilità di controbattere o si ritrovavano messe male. Molto male.

E così dovevo fare io. Come una marionetta nelle mani di quegli esseri senza cuore. Pronti a tutto pur di salvare se stessi.

Lo conoscevo, il principe a cui dovevo andare in sposa. Uno stupido, senza sentimenti, che credeva di essere il re del mondo. Non certo del mio, gli avrei voluto dire. Si era fissato con l'idea che era innamorato di me e mio padre, aveva approfittato di questo. Aveva incontrato il re nemico e avevano fatto l'affare. La fine di una guerra in cambio di una vita...Intanto, una in più cosa cambiava?

Perchè per me significava quello, voleva dire morire.

Per fortuna c'era, a corte, qualcuno che la pensava come me.

Ero stata affidata, fin da bambina, a 4 madrine, che mi avevano cresciuta con amore. La più anziana di queste, Zakuro, era diventata per me, una sorella. Le raccontavo tutto e lei era sempre lì, con il consiglio giusto al momento giusto.

E fu da lei che andai, la notte dopo aver ricevuto la visita di mio padre. Essendo ormai vecchia, abitava nel giardino del palazzo, in una casa fatta appositamente per lei, su mia richiesta.

E lei era già lì, sulla porta, pronta ad aspettarmi. Sapeva già tutto e aveva deciso che era la volta di mettere la parola fine a quella storia.

Mi diede tutto il necessario e mi indicò il punto da dove sarei potuta scappare. Mi disse che c'era una locanda, chiamata Blue Butterfly, dove sarei potuta stare per qualche tempo e non mi avrebbero fatto domande se avessi detto che mi mandava lei.

La abbracciai e le dissi arrivederci. Se il destino avesse voluto, ci saremmo rincontrate.

Uscii dalle mura del castello e mi inoltrai nelle buie vie del villaggio.

Da lì in poi sarei stata sola e avrei dovuto farcela con le mie sole forze.

"Non sarà difficile, ce la puoi fare" mi dissi.

Ma non sapevo ancora a cosa andavo incontro.

O meglio, a chi.

Perchè appena voltai l'angolo andai addosso a qualcuno.

-Mi scusi, signorina, non l'avevo vista- mi sentii dire.

-Scusi a lei, avevo la testa da un'altra parte- risposi, guardando il mio interlocutore.

Non l'avessi mai fatto. Era bellissimo. Aveva i capelli color del grano e gli occhi mi ricordavano il mare che si vedeva dalla finestra della mia camera. Mai visto un ragazzo più bello.

-Sicura che vada tutto bene?- mi chiese.

-Sì...ma mi sono persa...saprebbe indicarmi la locanda "Blue Butterfly"?-

-Beh...a dire la verità, posso fare anche di meglio. Posso accompagnarla-

-O no, non si disturbi...-

-Nessun disturbo...ah, già, che sbadato, Ryo Shirogane, gestore della Blue Butterfly-

-Piacere mio, mi manda Zakuro-

-Oh...ah! Ok, mi segua signorina-

Passammo per mille vicoli e finalmente giungemmo ad una porta.

-Questa è l'uscita d'emergenza...o entrata, dipende dai casi. Ora, senza farsi notare, salga al primo piano e bussi tre volte alla porta in fondo al corridoio. Lì sarà al sicuro-

-Grazie mille- risposi, prima di entrare nel locale."

-Di niente, principessa- sussurrò il ragazzo prima di svoltare l'angolo e scomparire nell'oscurità.

 

 

 

 

 

 

*****

Salve gente!!!!! Siamo di nuovo qui!!! Non chiedeteci cosa abbiamo scritto, perchè non ne abbiamo la minima idea. La mia socia voleva una storia con Ichigo principessa e le mie mani hanno iniziato a scrivere. Cosa ne verrà fuori, ancora non si sa...Anche perchè, essendo io malaticcia, ho tutto il tempo per tirare fuori dalla mia mente malata(più del solito) strane idee....ih ih...tremate...perchè non potete neanche lontanamente immaginare cosa vi faremo passare....ok, la smetto di fare la scema e anche di scrivere...Bye bye!!! Kiss^^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Tokyo Mew Mew / Vai alla pagina dell'autore: _piccy_