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Autore: Zayns quiff    06/08/2012    6 recensioni
Neanche la morte poteva distruggere il nostro amore..
Our love is the most worthwhile thing I've ever done.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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Harry chiude gli occhi e mi stampa un bacio sulle labbra.. un bacio leggero vellutato che però non mi provoca quella strana sensazione che dovrebbe avvenire nel mio stomaco. Ri­cambio il bacio che dura una frazione di secondo, poi il ragazzo si allontana sorridendomi e accarezzandomi la guancia.
«A domani» mi saluta, scendo dalla macchina avviandomi verso la porta ancora frastornata da quello che è successo, giro la chiave ed entro schizzando di corsa in camera mia buttan­domi sul letto dove, senza neanche aver tempo di pensare, mi addormento.
«Buongiorno» sbadiglio entrando in cucina, la mamma alza lo sguardo dalla tazza rivolgen­domi un sorriso enorme.
«Giorno tesoro, com'è andata ieri?»
«Non sono neanche entrata alla festa, io ed Harry.. Styles siamo andati a fare un giro» le dico mentre riempio la mia tazza con una bella dose di caffè.
La mamma mi guarda con un sopracciglio curiosa iniziando a battere le unghie sul tavolo in senso di impazienza.
«Cosa c'è?» le chiedo.
«Ti ha baciata?» sputa lei con gli occhi scintillanti.
La guardo sbalordita poi rossa in viso annuisco, lei urla dalla gioia e mi abbraccia confes­sandomi che non le avevo mai parlato di nessun ragazzo quindi neanche io so se quello era il mio primo bacio oppure no.
Rimango da sola per tutta la mattina perché la mamma è al lavoro e ancora non so se ho qualche amico qui o no, poi però mi squilla il telefono con un numero che non conosco.
«Pronto?»
«Cait, sono Harry» la sua voce mi da i brividi.
«C-Ciao» rispondo imbarazzata, non so come comportarmi dopo ieri sera.
«Che fai?»
«Sto in procinto di uccidermi» confesso.
«Perché?» domanda ridendo.
«Sono a casa da sola e mi annoio moltissimo!»
«Cinque minuti e sono lì» mi dice, non ho neanche tempo di controbattere che chiude la chiamata di colpo. Mi alzo di scatto andando allo specchio in corridoio: sono un disastro! Corro in camera più veloce di Bolt trovando un paio di pantaloncini rosa fosforescente sulla poltrona e una canottiera azzurra li indosso cercando anche di darmi una pettinata per siste­mare questi capelli intrecciati.
Suona il campanello, altro che cinque minuti ne saranno passati si e no due! Scendo di sotto guardandomi ancora allo specchio prima di aprire.
«Hai fatto una corsa enorme!» esclamo vedendolo.
«Non ho neanche superato i 180» entra scoppiando a ridere diffondendo la sua allegria per tutta la casa.
«Che bella casetta» confessa facendo un giro, sorrido chiudendomi la porta alle spalle.
«Grazie»
Restiamo un po' seduti sul divano a guardare la televisione e a conoscerci meglio, è un ra­gazzo veramente simpatico e gentile sono contenta di aver fatto amicizia con lui e che stia­mo legando molto.
Squilla il telefono di casa così vado in cucina per riuscire a rispondere in tempo.
«Buongiorno!» esclama qualcuno con voce dolce.
«Louis?» sussurro senza farmi sentire da Harry che sta ridendo a crepapelle in salone.
«Si, brava! Senti mi chiedevo se avevi da fare questa mattina» cosa devo dirgli? La verità o una bugia? Di solito le bugie nelle amicizie sono terribili così opto per la verità.
«Ehm in realtà sto insieme ad Harry, sai il tuo amico che mi hai presentato ieri sera» confes­so, silenzio.. sento solo il respiro di Louis fermarsi poi farsi più accelerato spero non se la sia presa.
«Ah.. tranquilla dai allora magari ci sentiamo più tardi ciao!» saluta con voce un po' dura. Riaggancio e torno in salone per buttarmi sopra il divano Harry mi guarda, ma scuoto la te­sta chiudendo gli occhi. Sento il suo fiato sopra di me e il suo profumo m'invade le narici, apro le palpebre ritrovandomelo vicinissimo come sempre i suoi occhi mi paralizzano impe­dendomi di pensare.
Si avvicina finché non mi sfiora le labbra dolcemente, sento la sua mano cercare la mia schiena fra i cuscini e stringermi a sé quando improvvisamente gli squilla il cellulare facen­doci sobbalzare entrambi.
Mi sorride e risponde. Sento delle urla e delle parole di rimprovero provenire dall'altra parte del telefono Harry annuisce, sbuffa e poi riaggancia senza dire una parola mentre la persona dall'altra parte sta ancora parlando. Lo vedo spegnere il telefono e gettarlo sopra il tavolino.
«Cos'è successo?» chiedo preoccupata.
«Tranquilla non è niente..» sorride e torna ad avvicinarsi, ma lo blocco con una mano spin­gendolo lontano da me e guardandolo con un cipiglio strano. Mi guarda poi sbuffa si gira e torna a guardare la televisione, non capisco perché non vuole confidarsi con me... eppure mi sembra che siamo amici! Io non posso raccontargli molte cose perché non ricordo niente a causa di quello stupido incidente, ma lui può aprirsi con me.
«Harry io..» inizio a dire posando una mano sulla sua gamba.
«Tranquilla Cait è colpa mia, ora vado» sorride mi da un bacio in fronte ed esce dalla porta così velocemente che neanche ho il tempo di salutarlo.
Rimango fissa a guardare il vuoto di fronte a me senza riuscire ad emettere una parola, sen­za potermi muovere.. che ragazzo strano! Crollo sul divano stendendomi guardando il soffit­to beige pensierosa, un urlo pazzesco esce dalla tv così mi giro per spegnerla ma vedo il te­lefono di Harry sul tavolo. Che scemo se l'è dimenticato!
Lo prendo e la curiosità batte, lo accendo sperando che non ci sia il codice.. sono fortunata, si accende e noto che come sfondo ha una sua foto puff che vanitoso. Scorro le chiamate perse e trovo in cima quella di Louis, è con lui che stava litigando? La mia curiosità però non ha fine così vado sui messaggi.. lo so che è sbagliato, ma è più forte di me. Ci sono molti sms di Louis, altri di Niall, alcuni di un certo Paul ma nessun sms di qualche ragazza oppure di sua madre però un sms mi colpisce così lo apro.


Cazzo Liam perché non vuoi capirlo che Cait mi piace?


Rimango basita mentre sento il cellulare tremarmi tra le mani, scorro per vedere la risposta del suo amico.


Harry ti piacciono così tante ragazze.. lei è importante per qualcun altro ti prego lasciala sta­re!


Qualcun altro? E chi sarebbe? Cos'è tutto questo mistero che mi infastidisce sempre di più.. ecco perché Styles ha litigato con Louis forse anche lui gli ha consigliato di lasciarmi stare e invece di accettare il consiglio Harry si è arrabbiato perché non vuole perdermi..
La porta suona all'improvviso spaventandomi così da far finire il cellulare per terra, lo rac­colto e vado a vedere chi è: Harry! Merda, spengo velocemente il telefono rimettendolo al suo posto poi corro ad aprire.
«Ciao, come mai di nuovo qui?» chiedo innocentemente.
«Ho dimenticato tre cose, una..» va in salotto per prendere il suo Iphone, poi torna da me af­ferrandomi i fianchi così da farmi andare a sbattere contro il suo petto «due..» si avvicina e mi bacia, questa volta ricambio il bacio perché voglio vedere cosa sento veramente.
«E tre questa sera ti passo a prendere abbiamo una cena con gli altri amici» sorride ed esce ancora una volta senza farmi parlare «Alle nove!» urla prima di salire nella sua Range Ro­ver e partire alla velocità della luce sgommando.
Ritorno sul divano dove in pochi minuti mi addormento.


«Tesoro svegliati dai» è mia mamma che mi chiama, apro gli occhi mugugnando e do un oc­chiata all'orologio che segna le otto e mezza. Mi alzo di colpo correndo in camera mia per vestirmi.
Bene sta sera devo scoprire cosa sta succedendo ad Harry!



  
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