Era da qualche giorno che Chriss e mi mancava vederla tutti i giorni, l'andavo a trovare quasi tutti i giorni ma non le parlavo molto perchè c'era lui, si chiama Louis Tomlinson, è un ragazzo alto, ha gli occhi di un azzurro mare, mi fa molto ridere con le sue battute.E' sempre vestito con le bretelle, gli risaltano molto il sedere, e con delle magliette a righe. Ch
riss mi aveva parlato molto di questi One direction, ha sempre detto che sarei stata molto bene con louis perchè entrambi ridiamo molto ed ad entrambi piacciono le carote. Quel giorno andai a trovare Chriss come al solito ma all'entrata dell'ospedale vidi Louis parlare al telefono, dio quanto era bello, aveva un sorriso stupendo, quando mi vide mi fece un sorriso che faceva invidia anche agli angeli.
Louis: "Ehi buongiorno splendore" lo sentivo ero diventata viola e molto probabilmente anche lui lo notò perchè si mise a ridere.
Jazzy:"Buongiorno anche a te, ma si può sapere perchè ogni volta che mi vedi ridi?"
Louis:" non lo so sinceramente, mi viene spontaneo, comunque vieni che Chriss ci sta aspettando"
Jazzy:" io prendo le scale"
Louis: "in ascensore facciamo prima, vieni"
Jazzy:"D'accordo" non gli dissi che però soffrivo di claustrofobia.
Dopo un po' di tempo l'ascensore si bloccò e io stavo leggermente andando nel panico.
Louis:"ora chiamo Harry vedrai che ci faranno subito uscire da qui"
Jazzy:"non te l'ha mai detto nessuno che negli ascensori il telefono non prende?"stavo impazzendo..
Louis:"ma come siamo simpatiche stamattina"e scoppiò a ridere.
Jazzy:"io sono sempre simpatica e smettila di ridere! Moriremo qua dentro me lo sento"
Louis:"guarda il lato positivo, morirai con una celebrità, comunque vedrai che usciremo di qui te lo prometto". Allargò le braccia, vedeva quanto ero agitata, mi ci fiondai dentro.Era l'abbraccio più bello che avevo mai ricevuto, mi sentivo protetta fra le sue braccia, mi staccai piano, le nostre labbra erano vicine, desideravo baciarlo con tutta me stessa..
*Parte Louis
I suoi capelli profumano di fragola, siamo vicinissimi, quanto vorrei baciarla, i suoi occhi sono belli come il sole, ad un tratto...
Ho avuto problemi con il capitolo precedente, non l'ho scritto io. Con questo colgo l'occasione per presentarmi, mi chiamo Sara e spero che la mia storia vi piaccia (:Louis: "Ehi buongiorno splendore" lo sentivo ero diventata viola e molto probabilmente anche lui lo notò perchè si mise a ridere.
Jazzy:"Buongiorno anche a te, ma si può sapere perchè ogni volta che mi vedi ridi?"
Louis:" non lo so sinceramente, mi viene spontaneo, comunque vieni che Chriss ci sta aspettando"
Jazzy:" io prendo le scale"
Louis: "in ascensore facciamo prima, vieni"
Jazzy:"D'accordo" non gli dissi che però soffrivo di claustrofobia.
Dopo un po' di tempo l'ascensore si bloccò e io stavo leggermente andando nel panico.
Louis:"ora chiamo Harry vedrai che ci faranno subito uscire da qui"
Jazzy:"non te l'ha mai detto nessuno che negli ascensori il telefono non prende?"stavo impazzendo..
Louis:"ma come siamo simpatiche stamattina"e scoppiò a ridere.
Jazzy:"io sono sempre simpatica e smettila di ridere! Moriremo qua dentro me lo sento"
Louis:"guarda il lato positivo, morirai con una celebrità, comunque vedrai che usciremo di qui te lo prometto". Allargò le braccia, vedeva quanto ero agitata, mi ci fiondai dentro.Era l'abbraccio più bello che avevo mai ricevuto, mi sentivo protetta fra le sue braccia, mi staccai piano, le nostre labbra erano vicine, desideravo baciarlo con tutta me stessa..
*Parte Louis
I suoi capelli profumano di fragola, siamo vicinissimi, quanto vorrei baciarla, i suoi occhi sono belli come il sole, ad un tratto...