Ok piccola precisazione prima di iniziare a leggere questo nuovo chap.

Mi dispiace moltissimo che l'altro capitolo vi abbia lasciato un po' a bocca asciutta e che qualcuno lo abbia definito, "sto coso minuscolo".

volevo solo dirvi che non volevo deludervi e che con questo capitolo spero di rifarmi un po'.

Perdonatemi se potete, ma vi giuro che il tempo a mia disposizione è veramente pochissimo perché studio via da casa e non sono fornita di portatile, perché altrimenti vi giuro che posterei un po' prima e forse qualcosa di più bello.

Dopo queste scuse formali, rispondo alla domanda postami: di che colore hanno i capelli Chimera e Julius?

Prima di iniziare a scrivere questa ff avevo fatto un specie di carta d'identità di ogni personaggio e ho deciso di pubblicarla, così avrete ogni singola informazione su ogni personaggio.

Eccovi quindi le schede e poi si parte sul serio. A chi non fosse interessato, dico pure di saltare questa parte e di andare direttamente al capitolo.

un beso.

Rox

CAPITOLO VENTIDUESIMO

Draco Malfoy ora era veramente arrabbiato.

Ma che cavolo, pensavano veramente di poter tenerlo segregato in quella piccola, lurida, stanzetta umida quanto e come preferivano, quella massa di fuori di testa?

"Io me ne vado" esordì rifiutando sgarbatamente il liquido ambrato che Katharina gli stava porgendo.

Molte, troppi occhi si posarono su di lui con fare interrogativo mentre il suo compagno di Casa sogghignava.

"Non  puoi andartene, Malfoy, non abbiamo ancora finito"

Hermione Granger guardò la scena stupefatta mentre un dubbio le si insinuava nella mente: se i quattro cavalieri erano tutti riuniti in quella che secondo lei era una riunione segreta, che diavolo centravano lei e Malfoy?

Loro non erano né cavalieri né personaggi talmente di spicco da poter essere considerati in pericolo.

Quindi perché su tutta la scuola solo loro due?

Qualcosa non le tornava.

E lentamente iniziò a capire cosa.

"Senti, Malfoy, non puoi andartene adesso dobbiamo ancora iniziare a parlare del perché siate qui!"

Ma il biondo non era della stessa idea.

"Non  me ne importa un accidenti del perché sono costretto a rimanere nella stessa stanza con voi. Non me ne importa un bell'emerito accidente, voglio tornarmene nel mio dormitorio a continuare quello che stavo facendo prima!"

Chimera sbuffò e Katharina sospirò:

"Malfoy, veramente, è importantissimo che tu e la Granger restiate qui perché voi potreste essere ciò che cerchiamo da molto, moltissimo tempo."

Hermione sogghignò. Ecco qual'era la verità loro pensavano che lei o Malfoy....

Katharina guardò il ragazzo e gli prese la mano portandolo lentamente a sedere.

"Ti prego di ascoltare ciò che noi abbiamo da dirvi. E' un qualcosa che potrebbe cambiare le sorti di tutti noi e i vostri destini."

Malfoy e la Granger si guardarono interrogativamente mente Chimera estraeva dal sotto il mantello una pergamena molto, molto, antica.

"Cosa sapete dei Cavalieri degli Elementi?" chiese guardandoli intensamente negli occhi.

Hermione Granger sospirò e alzò le spalle:

"Beh, poco o niente. semplicemente quello che ci dissero quest'anno durante la prima lezione di storia della magia: la vostra è una magia primitiva e primordiale, ma molto forte. Trae la sua energia dagli elementi che compongono il mondo, terra, aria, fuoco e acqua, e i quattro cavalieri primordiali diedero inizio al mondo unendo le proprie forze, ma ad un certo punto iniziarono degli screzi tra di loro e si scatenò quella che è definita la Guerra degli Elementi. Arrivati alla conclusione che essi non potessero governare gli elementi,, racchiusero il potere in quattro gioielli e stabilirono che nel momento di maggior bisogno i cavalieri sarebbero tornati per ristabilire l'ordine."

Chimera annuì e Julius le sorrise:

"Già questa è la storia che vi è stata tramandata, anche se piena di incertezze ed errori.

Innanzi tutto, bisogna considerare che i quattro maghi che diedero inizio al mondo altri non erano che i genitori dei quattro fondatori di Hogwarts. Essi erano due donne e due uomini che finita la Guerra degli Elementi, generarono quattro maghi: dal cavaliere di Terra e di Fuoco nacquero Grifondoro e Tassorosso, mentre dall'Acqua e dall'Aria nacquero Serpeverde e Corvonero. E il resto è storia.

Quello che però i quattro maghi degli elementi mai rivelarono, nemmeno ai loro stessi figli, fu che essi rinchiusero i poteri degli elementi in quattro pietre, ma che una parte considerevole dei loro stessi poteri, la racchiusero in un grande diamante destinato al Cavaliere degli Elementi Riuniti.

Questo Cavaliere sarebbe stato destinato a racchiudere in se tutti gli elementi in modo tale che non si venissero a creare più screzi e litigi su chi dovesse essere il più grande e importate tra i quattro.

Così, venne creato un quinto cavaliere il cui scopo fu quello di essere superiore ai quattro."

Julius interruppe il racconto per bere un sorso del forte liquore mentre osservava con occhio compiaciuto che i due ascoltatori erano rimasti stupiti.

"Quindi vuoi dire che esiste un quinto Cavaliere, giusto?" chiese un Hermione meno lucida del solito.

"Esattamente, Herm" rispose Chimera mentre versava un'altra dose abbondante di liquore nel proprio bicchiere:

"Un quinto cavaliere, IL cavaliere. Quello che però Julius non vi ha detto è che quando i quattro Maghi degli Elementi crearono i Gioielli, vollero escludere da essi quei sentimenti negativi che caratterizzavano gli elementi stessi.

Crearono quindi dei gioielli modificati, più puri.

Al fuoco tolsero l'ira per evitare che sommata al quella che già di natura il possessore della pietra provava, si venissero a creare molti, troppi conflitti.

All'acqua tolsero l'orgoglio per evitare che si sentisse superiore a chiunque altro e quindi abbandonasse i compagni come già era accaduto.

Privarono la Terra del narcisismo. Troppo concentrata sulle bellezze, sulle ricchezze che essa stessa conteneva, aveva lasciato che il suo ruolo di mediatore tra gli altri elementi, venisse messo da parte e che quindi si scatenasse un conflitto intestino.

E all'Aria tolsero un po' della sua forza: non riuscendo più a controllarsi era capace di distruggere Terra, alimentare Fuoco e sconvolgere Acqua.

Togliendo quindi questi quattro fattori di discordia, essi crearono le Pietre Pure.

Il problema però fu che mentre essi cercavano, con molta difficoltà di incarcerare il potere dentro a un corpo estraneo, quei sentimenti negativi vennero però a trovarsi liberi di essere manipolati da altri maghi appena sorti sulla terra e avvicinatisi a quella branca di magia molto pericolosa: la magia nera."

Draco Malfoy a quelle parole ebbe un moto di gioia: era ora che si parlasse di qualcosa che non riguardasse solo bei sentimenti e gioia.

Katharina sospirò mentre continuava il discorso appena intavolato da Chimera.

"Quello che successe è poco noto e pochi ne conoscono il perché: questi nuovi maghi, conosciuti con il nome di Maghi Oscuri, riuscirono ad individuare gli "scarti" degli elementi e riuscirono a ricreare con una potentissima e proibitissima magia, una copia perfetta della magia degli elementi che a differenza degli originali, purificati per evitare disastri, essi si basavano proprio su quei sentimenti esclusi dai Maghi degli Elementi.

Esasperarono con la magia l'ira, l'orgoglio, la forza e il narcisismo creando così i Cavalieri degli Elementi Oscuri.

Quello che però non riuscirono a cambiare, anche se contro i loro propositi iniziali, fu che essendo così strettamente collegati alle pietre originali, potevano rivelare i loro poteri solamente con il risveglio di un Cavaliere degli Elementi.

Grazie a Dio ciò che non riuscirono a fare, fu di creare un Cavaliere Oscuro che racchiudesse in sè i quattro elementi oscuri.

Ed è per questo motivo che il Cavaliere dei Quattro Elementi è così importante.

Noi e i quattro Cavalieri Oscuri abbiamo la stessa forza e traiamo l'energia da praticamente le stesse cose, siamo per così dire le due facce della stessa medaglia, ma solamente con il risveglio del cavaliere Unico, potremo sconfiggere i Cavalieri Oscuri, definitivamente."

"Come definitivamente? se quello che avete detto è vero, scommetto che voi non siete la prima reincarnazione dei Cavalieri degli Elementi e quindi quello che mi chiedo è : perché il Cavaliere Unico non ha già sconfitto i Cavalieri oscuri?"

Neb sorrise e scosse la testa:

"Il problema è uno solo. Quando i quattro Maghi degli Elementi scoprirono della comparsa sulla terra dei Cavalieri Oscuri, disposero che ogni 10.000 anni, tempo necessario affinché ogni pietra si caricasse del suo pieno potere, si risvegliassero i quattro Cavalieri degli Elementi con lo scopo di cercare sulla terra il Cavaliere Unico che, a causa della sua unicità di racchiudere in sé i quattro elementi, sarebbe potuto essere solo Uno in tutta la storia dell'esistenza dei maghi e della magia.

Capisci quindi? Ogni 10.000 anni i Cavalieri si risvegliano e combattono i Cavalieri Oscuri, ma la loro missione è cercare se il cavaliere Unico è finalmente venuto al mondo per dare la pace agli elementi stessi.

Ed è qui che entrate in gioco voi, Granger e Malfoy!"

I due si guardarono straniti mentre il giovane alzava un sopracciglio interrogativamente:

"Che diavolo vorresti dire?"

E Chimera sorrise:

"Che sospettiamo che forse la nostra ricerca sia giunta al termine dopo migliaia di anni: uno di voi due è il Cavaliere dei Quattro Elementi Riuniti!"