Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: mescheea    08/08/2012    2 recensioni
Eleonora,ragazza che da sei anni cerca di essere forte,per se stessa ma anche per la sua famiglia.
Con l'appoggio della sua migliore amica e dei suoi idoli,riuscirà ad andare avanti per vivere al meglio la propria vita!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
<< Sofia! ma io DEVO entrare qui dentro! >> entusiasta indicai un negozio con la scritta “One Direction” mi brillavano gli occhi e mi precipitai verso quella direzione. << Scema io sono da Harrods se non mi trovi lì chiama ;) ah.. divertiti nel tuo mondo! >> mi girai di scatto << Ma non vieni con me?? >> ma si era già volatilizzata. Desideravo che venisse con me, volevo renderla più partecipe in questo mio mondo, come lo chiama lei. Mi ritrovai davanti l’entrata del negozio, il cuore batteva all’impazzata, spinsi la porta e mi ritrovai davanti il paradiso! C’erano poster giganteschi, i bracciali in gomma con scritti i loro nomi, un bracciale con cinque ciondoli con disegnati i loro visi e cinque cuori con scritti i loro nomi, le collane, i libri, i cd, i dvd, le cover per il cell, le tazze, e chi più ne ha più ne metta! Mi brillarono gli occhi quando vidi l’ultimo paio delle converse con la scritta One Direction in una e i loro nomi nell’altra mi catapultai su quelle scarpe le afferrai e vidi la misura. 37. La fortuna oggi è con me *-* . Comprai anche due magliette, una con la scritta Niall <3 e una con una loro foto. Presi i bracciali in gomma e una borsa. Stavo andando a prendere anche la cover per il cell quando una ragazza alta, riccia e mora mi arriva addosso. Ero tutta dolori, avevo i suoi capelli in faccia, di scatto si alza e mi inizia a chiedere scusa, non la smetteva un attimo << Ehi tranquilla! Non è successo niente. >> le sorrisi. << Scusa ancora non..non ti avevo vista. Ma, oddio! Non è possibile! Ele! Sei tu!! >> guardai attentamente il volto della ragazza << Agata!! >> e le saltai addosso. Era, ed è, una mia amica, la adoro questa ragazza! Vivace, solare, instancabile e Directioner! Dopo aver pagato uscimmo dal negozio, con la promessa che ci saremmo tornate per svaligiarlo  x’D . << Ma tu che ci fai qua? Dall’anno scorso non ti ho più vista! >> eh si, da un anno io mi ero trasferita in un’altra città, lasciando tutte le mie amicizie. Sinceramente non mi dispiaceva più di tanto essermene andata, solo per Agata che eravamo molto legate. << Sai Aghi sono partita l’anno scorso e quest’anno ho convinto mia mamma a farmi partire, un’intera estate a Londra. Tu invece? >> << Qua vive mio zio e ci ha ospitato per un po’ e forse resteremo qualche anno. >> << Ma sei seria??!! >> << Serissima cara! >> << Ma noi dobbiamo assolutamente vederci! >> << Ovvio! Sai i 1D domani sera fanno un concerto e ho tre biglietti a disposizione, con chi sei in viaggio? >>  << Con Sofi J>> << AHHH!! Agataaa!! OMG!! >> << Eccola lì la sclerata che ora ti strapazzerà! >> Nemmeno il tempo di dirlo che Agata ha cominciato a correre verso Sof. Visto a rallentatore sembrava una scena di un film. Restarono più di 5 minuti a urlare, chi l’avrebbe detto il trio si è ritrovato.  Siamo abbastanza diverse tutte e tre, ma andiamo d’accordo, assieme ci..come dire completiamo. Io la ragazza sognatrice e solitaria, Sofia la sclerata, amante dei lupi e dei boschi e infine Agata, ma non per questo meno importante, la persona realista e mooolto pessimista. E quando ci capita di fare le serie i nostri discorsi prendono strane pieghe. Dimenticavo, tutte e tre leggermente pervertite. Passiamo una serata fantastica, una di quelle che non facevamo da un bel po’. Agata si è fermata in albergo da noi. Nella nostra stanza regnava il caos. Avevamo unito i letti con il divano, per guardarci la tv eravamo sdraiate a terra sopra vari cuscini morbidosi(?), pop-corn, film horror, luce spenta. Iniziamo a urlare dalle prime scene, sobbalzavamo a ogni minimo rumore. Io e Agata eravamo abbracciate e Sofia che rideva per le nostre facce. Appena il film finisce restiamo 5 minuti in silenzio per riprenderci. Quando a un certo punto mi alzo per prendere un bicchiere d’acqua bussano alla porta, dallo spavento faccio un salto di tre metri, l’acqua va a finire addosso a Sofia e il bicchiere fa un volo kilometrico. Io e le ragazze ci guardiamo in faccia, a rompere il silenzio è Aghi << Allora, andiamo a vedere chi è però tu Sofi prendi una padella, io un coperchio e tu Ele il mattarello! >> scoppio a ridere come una scema, ma mi calmo quando capisco che è serissima, vado a prendere la mia arma, sembravamo pronte per partecipare agli Hunger Games ahah. << Chi è?? >> chiesi appoggiandomi alla porta  << Cinque scemi! >> Apriamo la porta di scatto e ci ritroviamo i ragazzi << Che film horror vi siete viste? Ahaha >> esclamo Tommo << Ehmm.. ma ciao!! >> buttai il mattarello per terra e fece un rumore pazzesco << Ops.. >> << Ahah ma siete fantastiche! >> Non mi ero accorta di Agata che era rimasta immobile, guardava i ragazzi sbalordita e non riusciva a parlare. << Ragazzi entrate! Io nel frattempo faccio riprendere la mia amica >> << Directioner? Ci penso io! Ragazzi ve la rubo! >> << Harry! Non fargli prendere un attacco di panico! Ahah >> << Tranquille è in buone mani! A dopo! >>
<< Ragazze ma che avete combinato qua dentro? >> chiese Niall, che stava iniziando a mangiare i MIEI pop-corn. << Biondo! Giù le mani dal mio cibo!! >>  << NO! Ù.ù :P >> Iniziai a rincorrerlo per tutta la stanza. Non riuscivo a prenderlo ma saltando sul letto gli arrivai addosso e i miei amati pop-corn fecero un brutto volo dalla finestra! << Ma no!! >> urlammo io e Niall assieme. << Ma tu lo sai cosa hai fatto??! >> << Casomai cosa hai fatto tu irlandese! Ehi che vuoi fare? >> Si stava avvicinando sempre di più, mi prese per i fianchi e BOM iniziò a farmi il solletico. Ero diventata tutta rossa. Non resistevo più! << Oddioo bastaa! Non resisto! Ragazziiii, Sofia aiuto!! >> I ragazzi si buttarono addosso a Niall e iniziammo a farci il solletico a vicenda, avevo le lacrime dal ridere!
Ci eravamo addormentati tutti, io ero in uno stato di dormiveglia e mi accorsi che avevo le braccia di qualcuno che mi stringevano, mi girai a fatica. Ero accocolata fra le braccia del mio biondino preferito :3. Annusai il suo profumo, era buonissimo. Mentre stavo per riaddormentarmi sentii il cigolio della porta, quest’ultima si aprì e spuntarono due figure, mano nella mano. << Si sono addormentati tutti >> era Agata, ma con chi parlava? << Eh già, che ne dici se li seguiamo a ruota? >> Hazza?! << Guarda vicino a Ele c’è spazio >> << Ahah vabbè che è attaccata a Niall, non penso si stacchi facilmente ;) >> Li sentii avvicinarsi a me, dovevo restare seria e non farmi scoprire. Stavo provando a riaddormentarmi quando Agata mi cade addosso e non riesco a trattenere un lamento << Ahi! Ma sei scema? >> << Ma tu non dormivi? >> << Voi fate casino per decidere dove dormire e se dormire ovvio che mi sveglio ù.ù >>  << Scusa >> << Tranquilla, buonanotte >>
Ero seduta accanto ad un uomo(lo stesso del primo sogno)le mie mani erano sporche di sangue. Le lacrime scendevano velocemente, sapevo che quell’uomo era molto importante per me ma non riuscivo a capire chi fosse. Lo tenevo tra le mie braccia, gli parlavo, ma non dava segni di vita. Scorgo una signora venire verso di me. Con un gesto veloce mi allontana dall’uomo e lo porta via. Cercavo di raggiungerla ma ogni passo che facevo verso di lei la allontanava sempre di più. Mi sento come risucchiata da un vortice, che sembra non aver fine. Precipito ma non tocco mai il fondo.
Mi sento scuotere da qualcuno, Niall. Una sensazione di freddo mi pervade il corpo. D’istinto lo abbraccio e lacrime silenziose mi bagnano il viso. Ci dirigiamo verso il lato cottura della suite. Mi siedo su una sedia. Il ragazzo che amo mi accarezza la guancia. << Scusa se ti ho svegliato.. >> riesco a dirgli tra vari singhiozzi. << Mi hai fatto spaventare, hai iniziato ad agitarti >> << Io..da quando ho inizato ad essere “felice” faccio sempre lo stesso sogno la notte.. >> inizio a raccontargli in sogno. Nel frattempo ci dirigiamo verso il letto vuoto e mi addormento, cullata dalle sue braccia.



Scusate se alla fine ho usato il presente, ma mi è venuto spontaneo, penso che continuerò così.
Spero che la storia vi piace, fatemi sapere, ci tengo molto. 
Grazie a tutte che lo leggete e non vi sto annoiando :) almeno spero
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: mescheea