Pov Adel
Sono giá le 6, abbiamo passato la notte uno accano all'altro su quello che ormai è il "nostro" muretto.
Un signore sui sessanta anni sta aprendo il bare affianco a noi così decidiamo di andare a fare colazione.
Seduti al tavolo lui mi chiede di parlargli della mia vita, io ripenso al mio passato e gli rispondo -Ho passato la mia "vita" in una casa famiglia. - con un tono freddo e distaccato più di quando avrei voluto.. Allora aggiungo-e... ora lavoro con una signira anziana in un negozio di libri poco frequentato e tu che mi racconti?- cercando di apparire più solare possibile.
Ancora scioccato per la mia reazione alla sua domanda mi risponde - Io sono scappato di casa due anni fa, vivevo con mio padre ma lui mi picchiava e mi chiudeva nella mia stanza per giorni senza cibo per motivi stupidi...-
A :-mi dispiace...-
J :-non è sempre stato così, ha cominciato quando mia madre è morta in un incidente stradale...-
Pov Justin
Cade il silenzio su di noi ed io non faccio altro che pensare a quanto ci assomigliamo. Arriva il cameriere lei ordina un cappuccino e una brioche come me. Il cameriere è un ragazzo sui vent' anni che continua a guardare Adel, sento la rabbia dentro, mi da davvero fastidio che lui continua a fissarla, sono... ecco... Geloso!! Che cosa stupida, non è da me! Ma cosa mi sta succedendo!?
Pov Adel
Justin ha una faccia strana e il cameriere da dietro al bancone non smette di fissarmi, non è male ha gli occhi azzurri e i capelli mori molto e scuri pieni di gell. Iprovvisamente justin si alza, va da lui e gli dice qualcosa. Il cameriere mi guarda per un ultima volta e se ne va nella cucina. Justin viene verso di me, mi prende per mano e mi trascina fuori. Io gli chiedo sbalordita - Che succede?!- Lui mi porta in una stradina a lato del bar si mette di fronte a me e mi dice - Non so come dirtelo... È che mi da fastidio che un altro ti guardi anche se non ti conosco...- Io gli rispondo diventando un po' rossa -Nessuno mi ha mai detto una cosa del genere...-
Così mi avvicino lentamente a lui e lui fa lo stesso... Ad un certo punto le nostre labbra si incontrano in un bacio che piano piano diventa più intenso... Non riesco a pensare ad altro che a quel ragazzo che non conosco neanche da un giorno ma con il quale ho condiviso molte più cose che con chiunque altro e che ora sto baciando...