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Autore: BJ foREVer    08/08/2012    1 recensioni
“Accomodati pure, come ti chiami?”
“Juls, ho vent’anni e sono di Phoneix” mi sedetti davanti al tavolo dove si trovavano quei cinque ragazzi, tutti sulla trentina.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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#Juls’ P.O.V.
Mi sentivo una completa idiota.
Da almeno mezz’ora stavo piangendo sulla spalla di Allison senza riuscire a spiegarle cos’era successo. Ero semplicemente entrata in casa a tutta velocità e scoppiata in lacrime nell’abbraccio della mia migliore amica.
“Juls.. Che ti ha fatto? Ha provato a toccarti? Ha detto qualcosa?” chiese preoccupata Al.
“N-no” mi schiarii la voce “Assolutamente no. Stavamo.. Ballando. E non mi ricordo come è saltato in mezzo Dave” ripresi a piangere a più non posso.
“Dave? Ancora? E Brian che c’entra?” chiese lei confusa.
“Niente, gli stavo raccontando della mia, diciamo, carriera, e ovviamente in mezzo c’era la gravidanza, e lui voleva sapere se stavo con qualcuno, e io gli ho detto di no, che il padre di Mike non c’era mai stato e.. e…” dissi la frase tutta d’un fiato, ma non riuscii a continuare.
“E cosa? Juls?”
“Lui voleva sapere di Dave… E allora sono, mh, scappata” Al sospirò stringendomi.
“Quell’essere ti sta ancora rovinando la vita” mormorò.
“Lo so. Mi sa che c’è rimasto male, non volevo” sospirai, probabilmente mi avrebbe evitata per i giorni a venire.
“Be, domani vai da lui e ti scusi, giusto?” Allison mi guardò negli occhi, decisa.
“Giusto” annuii “E se mi chiedesse spiegazioni?”
“Se è intelligente, non lo farà. Ora andiamo a dormire, su” sorrise e mi strinse un’ultima volta, poi entrambe andammo nelle nostre stanze.
 
-il giorno dopo, alle prove-
Com’era? Se è intelligente non chiederà spiegazioni? Peccato che Synyster Gates non si possa definire esattamente intelligente.
Mi avvicinai a lui per scusarmi, ma prese la parola prima di me.
“Juls… Ehm, per ieri, senti, mi dispiace, non volevo…”
“Ehi ehi ehi, Brian, è tutto ok, volevo chiederti scusa per come ti ho trattato” sorrisi, prima di sentire le altre ballerine chiamarmi.
“Ci.. Ci vediamo dopo, eh?” sorrisi ancora e mi allontanai per provare il ‘balletto’, che in realtà consisteva nello sculettare a ritmo.
Dopo aver provato un paio di volte le mosse, Jane ci disse che non c’era altro di prefissato, e potevamo improvvisare, poi prese la parola Matt.
“Allora ragazze, visto che i passi li avete imparati, è giusto che sappiate un paio di cose. Il tour comincia tra tre giorni, ci muoveremo in bus, o in aereo se sarà necessario per le trasferte più lunghe. Ci hanno messo a disposizione un bus in più, per voi, così non ci saranno imbarazzi o situazioni spiacevoli” ci guardò una a una mentre annuivamo e poi guardò i membri della propria band “E vi prometto che terrò buoni questi quattro maniaci” ridemmo tutti mentre i ragazzi rispondevano qualcosa come ‘Senti chi parla’.
“Ora pensava…Pensavo, che potremmo andare tutti a pranzo insieme, così, per conoscerci meglio, che dite?” continuò Matt “Ovviamente potete portare amiche ed eventuali fidanzati” sorrise mentre tutti annuivano contenti.
“Perfetto, allora diciamo tra un’ora al ristorante di fronte al molo?” il cantante ci guardò di nuovo e tutti concordammo.
Poco più di mezz’ora dopo, stabilito che non avevamo tempo di tornare a casa, io e Al stavamo sedute in spiaggia a guardare Mike che inseguiva i gabbiani, rincorso a sua volta da Zacky che ormai stava finendo il fiato.
La sua ragazza, Gena, era seduta vicino a noi e stavamo chiacchierando tranquillamente. Era una ragazza dolce e simpatica, con molto carattere.
“Come pensi di fare con il piccolo, Juls? Insomma un tour non è esattamente il posto per un bimbo così piccino” mi disse gentilmente Gena.
“No, lo so. Pensavo di portarlo dai miei, a Phoneix” sorrisi “gli farà bene stare un po’ con i nonni, e poi loro si lamentano sempre che non li vado mai a trovare” risi mentre Zachary si avvicinava.
“Ti ho preso mostriciattolo!” rise il ragazzo dagli occhi verdi tenendo in braccio Mike “Certo che non esaurisce mai le forze” ci guardò lasciandosi cadere accanto alla fidanzata.
Poco dopo ci raggiunsero Brian, Johnny e la sua ragazza Lacey, Matt e la ‘storica’ fidanzata Val, e Jimmy con Leana. I componenti del gruppo ci salutarono e ci presentarono le ragazze.
Sembravano tutte simpatiche, e sapevano tenere testa a quei ragazzoni!
Tutti insieme ci avviamo verso il ristorante dove le altre tre ragazze, una delle quali con il fidanzato di nome Phil, ci aspettavano.


nota: scusate per lo schifo di capitolo, prometto che il prossimo sarà meglio c.c un bacio e grazie per le nuove recensioni!
  
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