Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: idontknow_    08/08/2012    3 recensioni
lei capirà di amare lui, e lui avrà il coraggio di dirglielo?
______
'joie è una promessa, e tu le mantieni le promesse vero Justin?'
'vero.'
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
'Ah eccovi ragazzi, che stavate facendo?' l'adorabile Pattie mostrò un raggiante sorriso ai due ragazzi che si mostrarono innocenti agli occhi della donna.
'Hey zia Pattie!' urlò la ragazza sventolando la mano a mo di saluto e abbozzando un sorriso mentre il biondo era ancora intento a cercare qualcosa di non esistente evitando l'incontro degli occhi di sua madre, che avrebbe subito notato il suo viso rosso.
'Justin, non mi saluti?' la donna era davvero incuriosita dallo strano comportamento del figlio, gli andò vicino per vedere cosa stesse cercando, ma lui si scansò.
'Ciao mamma, adesso scusatemi ma devo andare in bagno.' tirò tutto d'un fiato il ragazzo correndo di sopra col fiatone. 
Le due restarano perplesse da quello strano comportamento, ma lasciarono correre.
'Cosa gli hai fatto sophie?' scherzò Pattie ridendo sonoramente. 
 
La ragazza credeva di sapere perchè Justin avesse reagito in quel modo, era ovvio ormai, non voleva più farsi vedere con lei né da sua madre, né dai suoi amici, né da nessuno.
Il cuore della piccola Sophie, si fermò un attimo, al solo pensiero di quanto quello che avesse pensato fosse vero, e poi ripartì a battere, di nuovo.
 
'Penso di andare a casa zia Pattie, salutami Justin.' mormorò le ultime due parole e uscì da quella casa, dove forse Joie si disse il loro ultimo ti voglio bene.
 
Con fare incazzato la ragazza andò via, inziando a correre sotto la neve, era inevitabile non notare che avesse freddo, lo notava anche Justin che la guardava dalla finestra con sguardo malinconico.
 
Il ragazzo aveva la mente in subbuglio, non sapeva cosa fare, nè cosa pensare, nè cosa sentire.
Il suo cuore diceva di dirglielo.
La sua mente il contrario.
Ma l'amore che provava Justin, non era un normale amore, era un amore forte, vero.
 
 due giorni dopo. 
A scuola non si salutavano, nessuno sguardo, indifferenza totale. 
 
'Oh scusami bella' si scusò un ragazzo alto, moro e con il mare negli occhi, degli occhi che Sophie non aveva mai visto in tutta la sua vita.
'Tranquillo, sono abituata a cadere' scherzò la ragazza abbozzando un sorriso.
Non appena i ragazzi si rialzarono lui gli porse la mano accennando un sorriso coronato da dei perfetti denti bianchi.
'Io sono Mark, sono nuovo e vado un po' di fretta..' scherzò il moro.
Sophie si perse nell'immensità di quegli occhi azzurri.
'Piacere, Sophie.' la guardò da capo a piedi esclamando un 'davvero carina Sophie' sorridente.
La ragazza arrossì.
'Adesso ho lezione di biologia, scusami moro, ci vediamo.' un tremolio l'assalì.
'Dopo scuola ti va una cioccolata?' urlò il moro a Sophie che era già andata per la sua strada, la ragazza era insicura sul da farsi, eppure era davvero carino e gentile, perchè dire di no? si voltò verso questo e gli fece cenno di sì con un magnifico sorriso.
'Ci vediamo all'uscita, ciao bella!' riurlò il moro, felice della conquista appena fatta.
 
Justin era lì, stava osservando la scena e scrutando ogni singolo particolare di questa. 
Un uragano gli pervase lo stomaco.
'Jey sembri un investigatore, ma che hai in questi giorni?' lo avvisò l'amico, preoccupato.
'Niente.' sbottò il biondo chiudendo rumorosamente l'armadietto e dirigendosi diretto in classe di biologia.
 
 
'Justin.' lo fermò la ragazza, il cuore di egli si fermò all'istante, c'era caldo o era lei? 
'Justin per favore, voltati.' continuò la rossiccia decisa. 
Batteva così forte che il biondo riusciva a sentire solo i suoi battiti accellerati, andare ancora più veloci.
Appena si voltò, il color caramello avvolse la ragazza in un attimo di soggezione, erano diversi, spenti, non erano gli occhi del suo migliore amico.
'che c'è?' disse freddo, indifferente, mentre il cuore gli andava in subbuglio. Poteva diventare un attore, le doti le aveva.
A quelle due parole, la ragazza si ammutolì, si irrigidì, sentì come un colpo al cuore, che faceva male ogni secondo e minuto che passava. 
'n-niente.' mormorò entrando in classe.
Mentre in cuor suo aveva tante di quelle cose da dirgli, ma nemmeno una ne uscì da quelle labbra rosee.
Il biondo restò lì, immobile, senza dire una parola, senza fermarla ed abbracciarla dicendole quanto gli mancava, niente di niente.
 
Una lacrima rigò il viso ad entrambi.
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: idontknow_