Il mio cuscino si riempiva sempre più di lacrime, finchè non sentii la porta aprirsi.
Non mi voltai per guardare chi era appena entrato, non mi importava.
Volevo solo morire.
-Che diavolo è successo?- era la voce di Zoe, la nuova ragazza di mio fratello.
-Niente, non preoccuparti- lei si avvicinò lentamente e si sedette a terra, con le gambe incrociate.
-Se ti và, io sono qui per ascoltarti- alzai la testa dal cuscino per osservarla, i suoi capelli mori erano raccolti in una treccia ornata da delle margherite bianche.
Iniziai a raccontare tutto quello che avevo visto, della paura che avevo provato quando mi ero smarrita nella periferia di Londra, le parlai di Zayn e di quanto le ero grata per quello che aveva fatto per me, e quando finii il mio racconto mi sentii come se mi avessero tolto un peso dallo stomaco.
-Sono sicura che c'è una spiegazione, comunque io devo andare, ero passata per salutare. El stai tranquilla si sistemerà tutto.-
La ragazza mi abbracciò per poi dirigersi verso l'ingresso e accompagata da Liam uscire in strada diretta non so io dove.

Pov. Zayn

Restavo lì, seduto sul marciapiede del vialetto di casa mia, i suoi occhi colmi di lacrime continuavano a essere un pensiero fisso nella mia mente, da ore.
Mi consideravo uno stupido ad averla lasciata tornare a casa quando aveva bisogno di conforto.
Decisi che dovevo fare qualcosa. "Alza il tuo fottuto culo e vai da lei" mi dissi, perfetto, parlavo pure da solo.
Mi incamminai verso la casa di Elly, rifacendo tutta la strada al rovescio.
Arrivato davanti al grande porticato notai che c'era un'unica finestra illuminata.
Probabilmente era rimasta sola a casa.
Mi sedetti sull'altro lato del marciapiede a osservare la finestra, volevo assicurarmi che ci fosse solo lei. A un tratto vidi Harry che si incamminava verso l'abitazione che stavo osservando.
Corsi a nascondermi, non volevo che mi notasse.
A quanto pare però, mi sbagliavo.
Il mio amico continuò a camminare dritto per la sua strada, senza andare a bussare alla porta. Attraversai la strada e afferrando una decina di sassolini iniziai a lanciarli contro la finestra della stanza.
Dopo pochi secondi El venne ad aprire la finestra.
-Zayn?- chiese, io mi limitai a sorridere.
-Non potevi passare dalla porta, come tutti?- Alzai le mani, come fanno i bambini per dire "non è mica colpa mia".
Il suo viso si addolcì un pochino, lasciandosi scappare un sorriso, sotto il mascara colato.
La vidi allontanarsi dalla finestra e dopo poco ricomparire dietro la porta che si stava aprendo.
Mi comparve davanti, aveva i capelli raccolti e indossava una maglia monospalla rosa e dei pantaloncini bianchi.

Pov. Elly

Lo vidi scrutarmi con i suoi occhi color caramello per poi sorridermi, e come un effetto a catena, sorrisi anche io.

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Ok, scusate scusate scusate scusate scusate D:
Lo so è da tanto che non scrivo più, ma ho avuto un pò di difficoltà (?)
Comunque...perchè Zayn è a casa di Elly? ò_ò

-Molto amore, Eva.