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Autore: Contrast_    11/08/2012    0 recensioni
Credete nell'amore dopo una grande amicizia ? Beh... io ci ho sempre creduto !
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Continuai imperterrita a fare casino nell’armadio , sperando di trovare qualcosa di leggero da mettere.
Alla fine decisi di mettermi una canotta bianca a righe nere , pantaloncini e scarpe aperte.
Andai velocemente in bagno, mi lavai la faccia i denti, un filo di matita , mascara ed ero pronta. Mancavano solo cinque minuti per il suo arrivo e quindi decisi di stendermi sul letto .
*Menomale che mi sono fatta la doccia stamattina perché se no non ce la facevo in venti minuti e Niall si doveva incazzare vedendo che facevo almeno un ora e mezza di ritardo * pensai aprendo la porta della mia camera..
“Ops… “ dissi ad alta voce. Dimenticavo che sul letto c’èra sparsa tutta la mia roba.
Ecco, sapete… in quel momento non aspettavo altro che lo squillo da Niall così me ne andavo senza mettere a posto ! Sono cattiva fino al midollo , lo so !
Decisi nuovamente di non stendermi sul letto e di andare giù in salotto a vedere la tv.
“E ma che palle !” dissi vedendo mio fratello seduto comodo sul divano a vedere i cartoni animati e bere un succo alla pesca. Si, ho un fratello… James, un pirletto tappo di 7 anni !
“ Idiota, hai sette anni ,vuoi finirla di vedere i cartoni animati ? Sei grande, cribbio !” mi lamentai con lui menefreghista al massimo… non mi degnava neanche di uno sguardo .
Ad un tratto lo vedo girarsi e con la bocca piena di biscotti al cioccolato… “ Tu li fefi anfora i farfoni anifati !”
disse accigliato.
“Ehi ciccio, ho diciotto anni e faccio quello che voglio !” risposi pronta con lui che riprese prontamente a guardare la tv.
“Fino a quando starai sotto questo tetto non farai ciò che vuoi tu !” disse la mamma.
“Andiamo ,mamma non ti ci mettere anche tu ora, annuisci e sorridi e basta ok ?” chiesi notando il telefono vibrare dirigendomi verso la porta.
“Si si, comunque… hai messo in ordine la stanza ? “ mi chiese lei.
“Senti màà io esco con Niall , non so a che ora torno e non mi chiamare, tanto sto con lui !” le risposi accelerando il passo verso la porta.
“Arianna ?!” alzò un po’ la voce.
Io le sorrisi e andai via, lei continuava a parlare , diceva cose senza senso… o meglio forse un senso lo avevano ma ero io che , impegnata ad accelerare il passo verso la porta , non ho capito.
Una volta uscita, feci spalluccie e cercai con lo sguardo il mio angelo . Ed eccolo che arriva con la sua macchinona nera come il carbone ma lucida.
Sicuramente era andato al lavaggio per le macchine * me che minchia mi interessa* , feci un espressione del tipo : Boh ! …e entrai in macchina.
“Ciao Ambrogia !” mi disse stampandomi un bacio sulla guancia e ridendo per come mi aveva chiamata. Odiavo quel nome, non mi piaceva e non c’era un motivo .
“Ciao !” risposi acida .
“Andiamo, te la sei presa ? “ mi chiese dandomi uno schiaffetto sulla coscia .
“Ahi ! Dovevo vedere i cartoni animati ok ? E stava mio fratello ! Uff . “ dissi arricciando il naso , una mossa che fece ridere Niall.
Adoravo la sua risata , era una cosa bellissima, ti coinvolgeva subito e infatti iniziai a ridere pure io senza un motivo… ma si sa come sono !
Dopo poco tempo iniziai a parlare…
“Allora piccolo idiota, come mai mi hai chiesto di uscire senza un preavviso ? Cioè , gli altri giorni ci organizzavamo per uscire il giorno prima… E’ successo qualcosa ?” chiesi curiosa.
Lui rimase in silenzio e proprio in quel momento si spense il suo sorriso. Era tenero anche quando era serio… un finto biondino irlandese con gli occhi di ghiaccio ! Si, perché lui nacque lì per poi trasferirsi in campagna e poi qui a Londra !
“Ok, ho capito… parla , che succede ?” continuava ad essere serio.
“Beh, ecco io… cioè noi …” non riusciva a spiegarsi ma notavo che era nervoso perché stingeva abbastanza forte il volante.
“Tu ? Voi ? Cosa ? Dai spiegati tranquillo, non ti mangio mica …” risposi mettendogli una mano sulla spalla come per incitarlo a parlare.
“Ecco.. fra una settimana torno in Irlanda !” mi guardò per un attimo ma subito dopo riprese a guardare la strada.
Rimasi schoccata per un momento… per poi non pensarci e parlare …
“E quando torni ?” chiesi un po’ agitata.
Lui mi guarda negli occhi ormai lucidi, segno che non doveva tornare più.
“Dimmi che non è vero ! Come farò senza di te ?! “ chiesi con una lacrima che ormai mi rigava il viso.
“Ari , papà ha trovato lavoro lì… non andava bene il lavoro che aveva qui a Londra… era disperato, poi ha cercato in Irlanda e l’hanno preso in un azienda per non so cosa e… beh… dobbiamo ritornare lì !”
Quelle parole mi facevano veramente male… cioè… non poteva essere vero.
Stava andando via la cosa a cui tenevo di più ! A quel punto girai lo sguardo verso la strada, che mi sfrecciava d’avanti velocemente… non capivo dove stavamo andando ma non mi importava, di lui mi fidavo.
Notai che con la coda dell’occhio mi fissò per un istante e anche a lui una lacrima rigò il viso per poi asciugarla subito nel caso in cui me ne accorgessi… questa cosa mi fece ripensare al fatto che doveva andare via PER SEMPRE ! Non ci credevo ancora.
“Ti voglio molto bene Ari… io ci sarò sempre per te… ti chiamerò tutti i giorni promesso !” cercava di rassicurarmi.
“Non sarà mai la stessa cosa di tenerti accanto !” dissi con poca voce a causa del nodo alla gola ma decisi di continuare…
“Ti voglio bene anche io… tu per me sei il mio angelo ! Non è possibile che stai andando via ! “ ripresi a piangere ma questa volta più forte…
Sono sempre stata una ragazza che soffre in silenzio, che piange ma senza farlo vedere… ma questo era troppo !
Chiusi gli occhi che man mano sentivo sempre più gonfiarsi per le lacrima…
Niall in quel momento parcheggiò e mi prese la mano.
“ Io non andrò mai via per te… ci sarò sempre !” quel contatto non so perché mi fece rabbrividire… non mi era mai capitato di tenerlo per mano… pur essendo migliori amici .
Con dispiacere lasciò la mia mano per aprire la portella e uscire… per poi dirigersi dalla mia parte e aprire la mia portella e fare il gentil’uomo.
“Siamo arrivati piccola !” scesi e mi guardai intorno confusa… eppure sentivo di ricordare benissimo quel posto !
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
YEAH BABY !

Ok ok lo so lo so… gastimate tutti i miei morti, fatelo pure perché
sono stata cattiva…
Non dovevo pubblicare adesso, ma oggi mi è venuto in mente questo capitolo . PERDONATEMI !
A me piace tantissimo leggere e recensire e quindi non ha mai tempo di aggiornare, poi
esco , mare ecc ! Beh che dire del capitolo, a me non piace proprio e a voi ? E’  così orribile come penso ?
Spero comunque vi sia piaciuto :) un bacione enorme belle e grazie !
  

  
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