*CAPITOLO NUMERO 7 
'Dovrei smetterla di magiare panini imbottiti di salsicce e peperoni prima di dormire!' dissi tra me e me.

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Quella mattina mi svegliò la stridola voce di Phoebe che parlava al telefono, probabilmente con Niall. 

"Ma che ore sono? Voglio dormire ancora!" Dissi con la voce ancora impastata dal sonno.

D: "Sono le 7:00."

R: "Allora dì a tua sorella di attaccare e svegliatemi tra mezz'ora..."

*driin driin* mi squillò il telefono.

R: "Pronto?"

"Tesoro!! Sono io, mamma!" risposero dall'altro capo.

R: "Heiii!! Ma non ti hanno insegnato che alle 7:00 si dorme? Lasciami in pace!"

Ma: "Oh, scusa. Farò subito! Ti volevo dire che questo week-end non ci sono, quindi non potrai passarlo con me. Mica ti dispiace?"

"Fa niente! Ci sono abituata, ora lasciami dormire, ciao!" mormorai attaccandole il telefono in faccia. 

Chiusi gli occhi, e in men che non si dica, mi venne a svegliare Daisy.

"SONO LE 7:35!!!!!" Urlò scuotendomi il braccio.

R: "Mmmh, sì ora mi alzo!" mi misi in piedi e feci una doccia. Presi i primi indumenti che mi trovavo davanti, e uscii.

Li: "Buongiorno!"

"Buongiorno..." dissi sbadigliando.

Li: "Dormito male?"

R: "No, ma la voce di Phoebe e la chiamata di mia madre mi hanno svegliata alle 7:00, anche se poi mi sono riaddormentata..."

"Ah, capisco. Domani mattina ti vengono a prendere i tuoi?" mi chiese Liam mentre ci avviavamo verso le aule.

R: "No, proprio per questo la mamma mi ha chiamata... questo week-end lo passerò qui... Tu invece?"

Li: "Resterò qui anche io..."

****

"Cos'è questa faccia?" disse Cassie mentre mi alzava il mento con un dito.

R: "Niente, sono confusa."

C: "E perchè?"

R: "Beh, stanotte ho fatto un sogno.... credo di aver capito di essere in-in-in-inna-innam-m-mora-ta."

C: "Ma guarda che è una cosa bella essere innamorati!"

R: "Non ne sono così sicura. Non lo sono mai stata ed è una sensazione strana, nuova per me!"

C: "E sentiamo, chi è il fortunato?"

"Non lo conosci." sussurrai chiudendo il libro di filosofia che era sul mio banco.

C: "Guarda che si capisce che stai mentendo."

R: "Ok, sto mentendo."

C: "E allora, chi è?"

R: "Beh...lui, lui è... Liam."

C: "Cosa?! Liam Payne? Sei sicura? Ma è completamente il tuo opposto!"

R: "Lo so! Secondo te allora perchè sono così confusa?"

C: "Bene, credo proprio che dobbiate parlarvi. Secondo me anche lui prova le stesse cose."

R: "Probabile..."

Raccolsi i libri, e uscii dalla classe.

Mi guardai intorno, incrociai lo sguardo di Liam, e mi avvicinai a lui.

R: "Ho una gran fame! Che ne dici se andiamo a mangiare?"

Li: "Sì, tanto i ragazzi dovrebbero già essere lì."

Camminando nel corridoio, vedemmo i due 'piccioncini' Niall e Phoebe, dirsi cose stomachevoli del tipo *ti amo* *no io di più* *sei bellissimo* *no tu di più*

Li: "Ohhh, ma non sono dolcissimi?"

R: "Sì, fin troppo. Credo che tra poco mi verrà il diabete. Sono peggio dello zucchero filato immerso nel miele!"

Li: "Parli così solo perchè non sei innamorata, poi quando capiterà, vedrai come sarai anche tu così!"

"E allora spero di non innamorarmi mai!" borbottai. 

Quella però non era la verità. Ero innamorata, di Liam. 

Vederlo mi provocava le farfalle nello stomaco. Io non ero così. Ero solo una a cui piaceva divertirsi!
Avrebbe mai potuto cambiarmi quel ragazzo così carino e premuroso? 

****

Quel Sabato sera ero sola in camera, visto che le gemelle erano andate a casa per il week-end. 

Sapevo che anche Liam lo era, quindi pensai che era l'occasione buona per capire cosa provava lui.

Presi il mio fedelissimo cuscino, e mi avviai verso la sua camera.

 

Liam's pov.

Ero nella mia camera a leggere, quando sentii bussare alla porta. Aprii e vidi Rose.

Li: "Cosa ci fai qui a quest'ora?"

R: "Ehm, non riesco a dormire! Sono sola in camera e nel corridoio ci siamo solo io e te. Ti dispiace se parliamo un po' e poi dormo qui?"

Li: "No, certo che no! Accomodati pure sul letto di Niall. E' questo qui accanto al mio."

R: "Oh, grazie. Allora, voglio sapere qualcosa di te!"

Li: "Beh, il mio nome completo è Liam James Payne, sono nato il 29 Agosto, ho due sorelle e i miei genitori, beh.. loro abitano negli Stati Uniti. Vengono qui solo 2 volte l'anno. Ecco perchè i week-end li passo al college.

Raccontami qualcosa di te invece."

R: "Beh, io sono Rose Jonnet, sono nata il 22 Ottobre, mi piace il calcio e sono figlia unica. Mio padre fa il pilota e mia madre lavora alla reception di un hotel nel centro di Londra."

Li: "oh, capisco."

R: "Senti... se non sono indiscreta, sei mai stato innamorato?"

 "Sì. Anche ora lo sono." dissi abbassando lo sguardo.

R: "Davvero?! Sono contenta per te..."

Li: "Beh, non so se è una cosa positiva. Lei non ricambia, credo. E tu?"

R: "Ehm.. non lo so. Non ne sono sicura. E' che, non ho mai provato queste sensazioni, quindi non saprei dirti cosa provo realmente..."

Li: "Dovresti parlarne con lui e magari vedere se ricambia, solo così capirai i tuoi sentimenti."

R: "Wow, sembri appena uscito da una rivista per teenagers!"

Li: "Hahahah.. modestamente sono sempre stato apprezzato per i miei consigli d'amore!"

"Ah bene.." disse ammiccando un sorriso.

Si stese sul letto, cambiando improvvisamente espressione.

"Cos'hai?" chiesi asciugandole una lacrima che le aveva rigato il viso.

"Non lo so, posso?" disse indicandomi il letto.

Li: "Certo! Vieni qui, dai abbracciami!"

R: "Cosa mi succede, Liam?"

Li: "Non lo so probabilmente è l'amore."

Affondo la sua testa sul mio petto e si addormentò così, come una bambina in braccio al padre. 

Solo che era diverso, io la amavo.

"Rose, io ti amo!" dissi quando mi assicurai che era nel pieno del sonno.

Finalmente l'avevo detto. Anche se non mi aveva sentito.
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Salve gente!!! Avete visto come sta diventando cucciolosa anche Rose?! Spero vi sia piaciuto questo capitolo, anche se l'ho scritto in fretta e furia!
P.S. ho trovato questa foto, potremmo immaginarla così Rose... Voi che ne dite? Fatemi sapere :D