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Autore: ArjaBu    13/08/2012    1 recensioni
Ciao a tutti!! Questà è una cross-over tra HP e il telefilm Streghe! Se qualcuno non l'ha mai visto, consiglio di andare su wikipedia e cercarsi la trama e i personaggi!
Attenzione:Ho rimesso la storia , qualcosa verrà cambiato
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa, Un po' tutti | Coppie: Harry/Ginny
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo
Capitoli:
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Capitolo 6
 
Lasciai Malfoy con il morale sotto le scarpe. Ma cosa aveva quel damerino in testa?? Semola?
Digrignando i denti e masticando veleno me ne andai in sala comune per prendere i libri. Entrai nella porta nascosta dal ritratto  e lo vidi: Era seduto su una poltrona, la camicia fuori dai pantaloni, gli occhiali appoggiati sul petto, una mano ciondolona , che toccava la moquet aveva un libro riverso rovinosamente per terra.
Con un sorriso presi il mantello che aveva lasciato sulla poltrona accanto e gliela misi addosso a mo’ di coperta.
Poi un brivido mi percosse le membra, e senza capire cosa stessi facendo, senza rendermi conto di essere vista da metà Grifoni, posai le labbra sulla sua guancia.
Poi scappai rossa in volto nel dormitorio.
Appena entrai nella camera due occhi famelici mi guardavano dai letti adiacenti al mio, desiderosi di saperne di più.
Sbuffai, a volte essere un libro aperto per le tue amiche era un dramma!:
-Che avete?- domandai incerta e con un rossore che non decideva di attenuarsi.
-Mmmm, signorina Weasley, lei è rossa in viso!- mi punzecchiò Hermione
-E , per cosa è rossa? Non sarà forse per Harry?-dichiarò Prudence
-Oh, mamma, siete due suocere!!-esplosi io, ma purtroppo ero ancora rossa e tutto questo brio non fece altro che confermare il fatto che tutto il rossore fosse dovuto a Harry.
-Daiii, non dici nulla alle tue migliori amiche?-fece Prue con gli occhi da cerbiatta.
-No!- dissi io decisa e facendo le linguacce mi rinchiusi in bagno
***
Punto di vista di Harry:
Mi alzai velocemente , quando mi accorsi di non essere nel mio letto a baldacchino.
Mi guardai attorno , vidi il mantello per terra , assieme al libro e ai malcapitati occhiali, che ormai avevano sfidato ogni cosa e sembravano indistruttibili… o quasi.
Mi grattai la testa sbadigliando, quella notte avevo sognato Ginny, la mia Ginny. A quel pensiero arrossii .
Dovevo dirle cosa provavo, lo dovevo fare.
Ero perso, completamente rapito dalla sua verve, dal suo modo di essere, di atteggiarsi.
Amavo tutto di lei: Dai capelli rosso fulgore alle lentiggini . Dalle sue unghie sempre mangiucchiate, al rossore delle gote quando faceva uno sforzo o quando mi incontrava.
C’era solo un problema in questo quadretto idilliaco: Ron.
Eravamo migliori amici, ma come avrebbe preso a notizia che io e lei fossimo assieme?
Mi ricordai la fine che fece Dean l’anno scorso e rabbrividii.
No, Ron doveva saperlo ora.
Raccolsi le mie cose e andai a cercare il rosso.
Lo trovai, neanche a dirlo, a letto.
Lo svegliai e lui con uno sguardo assassino mi disse:
-Se non è importante, se non sei in fin di vita, se non ti hanno iscritto a un altro torneo, se Voldemort non è a Hogwarts lasciami dormire !-
-Ron… nulla di tutto questo… Semplicemente devo parlarti… Si tratta di Gin..-
Saltò in aria e mi guardo:
-Gin??? Che ha???
-Sta bene Ron… solo che io… ecco credo di… insomma Ron, credo di amarla!!- dicendo questo chiusi gli occhi e mi portai le braccia sulla testa per proteggermi dalla furia Weasley.
-Era ora! Finalmente te ne sei accorto!- disse rimettendosi a letto
-Cosa???- balbettai io
-Nulla , Harry, sono felice.
Insomma, non sei una testa calda e nemmeno un polipo, ergo sono contento.
Ora lasciami dormire oppure potrei ripensarci- disse dandomi le spalle e nascondendosi tra le coperte.
Con un sorriso ebete sulla faccia mi diressi al lago nero. Felice.
Ero li da 5 minuti, quando accanto a me apparve Ginny.
Il cuore perse un battito.
Dio com’era bella.
Aveva i capelli raccolto in una crocchia morbida e qualche ciuffo era lasciato sul viso ,ad incorniciarlo.
Respirai di nuovo e balbettando dissi:
-Gi..Gin… B-buongiorno!
-Ciao Harry! –le gote rosse
-Dormito bene?
-Divinamente e tu?- Quel sorriso che riscalda la giornata.
-Bene, Gin!Si!-
Poi accadde tutto in un momento.
Le mie labbra, come calamite si impossessarono delle sue.
Iniziò una danza, prima lenta, poi appassionata: fuoco, fiamme, tutto in uno.
Assaporare quelle labbra, sentirle morbide era una droga.
Ci staccammo di malavoglia, gli occhi incatenati uno all’altra.
Le presi il viso con una mano e la attirai verso di me.
Fu di nuovo un bacio dolce, appassionato.
Le nostre mani che cercavano  il viso dell’altro, che assaporavano quel momento così perfetto ed idilliaco.
Poi sussurrai.
-Gin, io ti amo!-
Sbarrai gli occhi, iniziai ad arrossire, cosa mi era capitato??
Quanto stupido potevo essere?
La guardai incentro, la paura di vederla scappare era tanta, ma lei non lo fece
Prese il mio viso mi incatenò lo sguardo e disse:
-Pensavo che non l’avresti mai detto!
***
Punto di vista di Ginny
Tornai al castello scombussolata.
Camminavo come un automa, mi fermai, portai le mani alle labbra e sorrisi:
“Finalmente ho baciato Harry!”
“Oddio… Ho baciato Harry??”
“Oddio… ho bisogno di un tranquillante! Si!!!!”
“Merlino! Bacia divinamente!”
“ Oh, Godric!! “
Arrivai in sala comune, salii le scale del dormitorio e mi buttai nel letto.
Ero andata. Completamente.
Le mie amiche mi trovarono così, stesa sul letto a fissare il vuoto, un sorriso ebete stampato in faccia.
-Ginny… Che è successo??- disse Prue
Mi alzai lentamente, le guardai in faccia
E iniziai a ballare sfrenatamente, senza ritegno dicendo solo:
HO BACIATO HARRY JAMES POTTER!!
Le mie amiche urlarono dalla gioia e si misero a fare una danza talmente insulsa da scatenare una Guerra di cuscini.
Molte piume dopo, la nostra camera era inguardabile, stavamo stese e appiccicate sull’unico letto intatto, quello di Prue.
Poi io mi alzai e le guardai e a brucia pelo dissi:
-Prue, ti piace Malfoy, vero?-
Lei abbassò la testa nascondendo il rossore, poi aggiunse:
-Si…
-Perché continui a nasconderlo?- Disse gentilmente Hermione
-Perché è un Malfoy!! Pieno di se, arrogante, seducente, bellissimo Malfoy!- disse Prue, sedendosi per terra, tra le piume con sguardo afflitto
-Non posso amarlo, capite?? Non si può fare.. Non voglio dargli chance
Presi la palla al balzo e buttai li:
-Magari è solo una facciata!
-Si, magari è diverso!- aggiunse incoraggiante Hermione.
-Apprezzo ragazze, ma non è così- disse uscendo dalla camera.
Io e Hermione ci guardammo:
Aveva bisogno di tempo.
***
Punto di vista di Draco:
 
Camminavo sbuffando per i corridoi.
Mio padre voleva che diventassi Mangiamorte.
Non gli importava a nessuno cosa volessi io.
Non è mai stato così.
Ho passato la mia vita ad essere il figlio di qualcuno, e ora dovevo essere il servo di qualcuno.
Eppure, la cosa che mi faceva più male era il fatto che non riuscivo a dire nulla in faccia a mio padre.
Non riuscivo a impormi.
Ma come ci ero arrivato?
Come ero arrivato ad annullarmi totalmente per qualcuno?
Dov’era Draco Malfoy?
“Non è mai esistito!” , rispose una vocina stridula nella mia testa.
Aveva ragione, non sono mai esistito.
Ho vissuto 17 anni come una maschera.
Dal primo momento che ho visto Prue, tutto è cambiato.
Il cuore ha iniziato a ribellarsi alla ragione.
Quella ragazzina in una settimana è riuscita a smontare il più sicuro quasi mangiamorte di Hogwarts.
Con la sua pelle candida con i suoi capelli lucenti, con la sua intelligenza acuta, con quella risata cristallina.
Con quella forza e tenacia tali  da renderla intrigante e seducente.
La fierezza ,l’eleganza di lei mi avevano rapito.
Mi “vergognavo” per essere arrivato a tanto, avevo passato la settimana precedente ad avere un match ; cuore  vs ragione .
L’orgoglio è una brutta bestia.
 
Inizialmente, ovviamente  cercai di annullare questi sentimenti, reputandoli sciocchi e inutili, ma poi, poi mi  accorsi, dopo una battaglia estenuante, che non era giusto.
Così  chiesi aiuto a Ginny.
In lei  scoprii una vera amica.
Fece tutto questo per Prue.
Non mi respinse, non mi prese in giro fu  onesta e leale.
Seguendo il flusso incessante dei miei pensieri, mi accorsi di essere arrivato davanti alla foresta proibita, mi rigirai per rientrare nel castello quando vidi Pure che piangeva disperata su un masso non lontano da me.
Mi salii una rabbia dentro; “Chi si è permesso di farla piangere così?? Lo affatturo!!!” Pensai
Mi precipitai verso di lei,mi vide e con scatto repentino alzò la testa.
I nostri occhi si fusero.
Lei arrossì e io non capii più nulla:
-Halliwell- le dissi solo.”Stupido!... tutto qui???”
-Malfoy- disse singhiozzando.
-Che ti è successo??
-Nulla.. davvero… si alzò, mi tremava la mano, la portai sulla sua, la fermai.
-Prue…- Mi aspettavo di vederla lanciami una fattura, di urlarmi contro , di ripetermi per l’ennesima volta che mi odiava, ma non accadde.
Mi guardò negli occhi e si rifugiò tra le mie braccia piangendo disperata.
La cullai dolcemente , respirando il suo profumo di menta.
Lei si riscosse , si alzò da me, si asciugò le lacrime e poi mi raccontò della sua famiglia, dei problemi con la sorgente.
Lei aveva paura per loro.
Stava piangendo per loro.
Per quell’ora parlammo un sacco ,ed io, però non le chiesi di uscire, non mi sembrava il modo adatto per avercela vicina.
Dopo averle rotto l’anima con inviti vari non era il caso.
Ma lei prima di andarsene mi spiazzò dicendomi:
-Grazie, Draco… Non ti credevo così!-
Sfoderai un sorriso alla MALFOY e risposi:
-Questo vuol dire che uscirai con me?-
-Cala, cala trinchetto! Non montarti la testa!- e se ne andò.
Sorrisi e feci due o 3 capriole.
Stavo facendo breccia nel suo cuore.
Qualcosa sarebbe cambiato.
***
Fine punti di vista.
 
 
Io ed Hermione eravamo ancora in camera a ripulire il disastro quando Prue entrò in camera.
Stralunata e rossa in viso.
L’obbligammo a raccontarci.
Finalmente Draco era diventato umano , pensai deliziata. Di sicuro non aveva più bisogno del mio aiuto!
Il giorno seguente e per un’intera settimana, i due piccioncini si incontravano, a volte facevamo delle uscite in  6 ad Hogwarts, all’inizio convincere Harry e Ron fu dura, ma vedere Prue contenta gli fece cambiare idea. Le volevano bene come una sorella.
I mesi passarono, io ed Harry ci mettemmo insieme ufficialmente, mentre Draco e Prue erano ancora in rodaggio.
 
 
 
 
     Ta dan! Ecco il chap!! E lo dedico alle due persone che hanno aggiunto la mia storia tra le seguite!!
Darkblu
I can fly
*-*
Grazie !!!
Mi fate felicissima!!
 
Spero  per tutti che sia di vostro gradimento!
Per qualsiasi dubbio e curiosità non esitate a chiedere!
Spero di aver descritto tutto al meglio, ma non si sa mai!
Commentate in tanti!!
Xoxo!! Ps: Non so se il rating del bacio debba salire... ma non credo... In ogni caso fatemelo sapere!
Prue 

  
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