One Direction, ''I'll be there, yeah I know it to fix you in love'' di Grapes

I know your heart been broken,
but don't you give up.
I'll be there, yeah I know it to fix you in love.
So che il tuo cuore è stato spezzato,
ma non ti preoccupare.
Io ci sarò, sì lo so, curandoti con amore.
-Stand up, One Direction.

Ciiaao Ragazze c:
In questi giorni sono fissata con le O-s, ne leggo a decine, di tutti i raiting e ovviamente sui uan dairecscion. Pooi l'altro giorno ho rivisto a casa un film che mi hanno fatto conoscere a scuola, s'intitola 'Amici per sempre' e tratta di amicizia di una malattia chiamata Aids e penso che tutti la conosciate.
Be, sono stata ispirata a scriverci qualcosa.
Ho scelto Zayn come personaggio, e il prestavolto di Sarah sarà Leighton Meester (nel banner)
Leggete e recensite dicendomi la vostra opinione c:
Passate dall'altra mia o-s: Just for a minute, you feel like the most happy person in the world.
e le altre mie long. A: Exception.
B: Rocky.
Ciiaaao ciiaaao

16 September.
Mi sembra davvero stupido andare in spiaggia in autunno. Davvero, davvero stupido.
Va bene che oggi è una bella giornata, ma insomma, fuori cadono le foglie e noi andiamo al mare.
Queste idee geniali vengono solo a Harry.
Stamattina si è alzato dal letto e come se ogni suo desiderio si possa realizzare ha detto: "Oggi ho voglia di andare al mare"
E indovinate cosa facciamo oggi?

"Io continuo a pensare che non sia il caso di andare in spiaggia a Settembre, l'estate è finita.." dico mentre cammiamo sul lungo mare. C'erano alcune persone ma alla fine neanche tante.
"Oh Zayn sei sempre così pessimista, vedrai che non siamo neanche gli unici!" mi risponde Louis divertito.
Non rispondo e continuo a camminare guardando in basso.
"Finalmente! È questo, bagno Ponente!" esclama Harry indicando un insegna di legno con dipinto sopra una scritta verde: 'B. Ponente 28'. Il riccio aveva insistito per andare proprio qui, dice che è un bagno bellissimo e lui ci andava sempre da piccolo.
Mi chiedo perchè i bagni sul lungo mare sono aperti ancora a Settembre.
Entriamo e Harry inizia a parlare con il tipo dietro al bancone, come se si conoscessero da una vita.
Louis li ascolta partecipando, mentre Niall e Liam scrutano la vetrinetta coi dolci.
Io da 'Forever Alone' mi guardo in giro.
Questo posto è carino, oltre al bancone e al bar c'è un posto con un dondolo, dei divanetti intrecciati bianchi e delle poltroncine allo stesso modo. Poi c'è un ping pong e un Biliardino. Gli ombrelloni sono panna e verdi e i lettini in spiaggia dello stesso colore.
Louis aveva ragione, ci sono altre persone. Beh, non tante. Due ragazzine, sui 13 immagino, che passando davanti al banco, e quindi anche davanti a me mi guardano imambolate e stupefatte. Sono un po' troppo piccoline per me.
Ci sono alcune famiglie in spiaggia e anche se non è troppo affollato, alla fine qualcuno c'è.
Mi giro verso i ragazzi. Le due ragazzine di prima sono in fila dietro Harry e Louis in attesa del loro turno. Fissano il culo di Louis. Stanno per sbavare. Mi fanno un po' pena.
Il ragazzo dietro al bancone esce ed Harry lo segue, Louis chiama Liam e Niall e poi ci dirigiamo insieme giù per la passerella.
Il ragazzo ci da 5 lettini a riva. Appoggiamo i nostri Zaini sopra i lettini, poi ci caviamo le magliette rimanendo in costume.
"Che si fa?" chiede Liam.
"Andiamo a fare il bagno!" esclama Harry e poi corre verso il mare provocando tanto schizzi che bagnano alcune persone e poi si tuffa.
"Chi arriva per ultimo è un pollo!" strilla Louis e poi incomincia a correre, neanche finisce la frase che stiamo tutti correndo a raggiungere Harry come degli scemi.
E indovinate, l'ultimo sono io.
"É gelata!" strilla Niall sfregandosi le mani nelle braccia, per riscaldarsi.
"Malik sei un pollo." afferma Louis sorridente nuotando un po' nell'acqua, ignorando Niall, intanto Harry saltava addosso a quest'ultimo rischiando di affogarlo giustificandosi con 'Calore corporeo'.
"Addosso!" dice Liam e poi li vedo tutti e 4 venirmi incontro con foga. Per affogarmi, suppongo.
Indietreggio aiutandomi con le braccia, finchè non vado a sbattere contro qualcosa.
"Ahia!" strilla quel qualcosa.
Mi volto, e si volta anche qualcosa. O meglio, qualcuno.
Rimango colpito. È bellissima, ha i tratti del viso tremendamente perfetti, le sopraciglia, gli occhi, il naso, le labbra fini. È la ragazza più perfetta che io abbia mai visto.
Sorrido, ma lei non sorride, sempre arrabbiata.
"Stupido! Sta più attento la prossima volta!" dice alterata e poi mi spruzza l'acqua in faccia annaffiandomi.
E allora mi sento così stupido, proprio come dice lei.
Si volta e torna dalle sue amiche che ridacchiano divertite.
Mi volto anch'io e torno dai ragazzi che in realtà - fortunatamente - non mi avevano prestato molta attenzione.

"Io ho fame vado a prendere qualcosa." dice Niall non appena usciamo dall'acqua.
Ci dirigiamo verso i lettini.
Prendo il mio telo e mi asciugo i capelli.
"Vengo con te." dice Liam e poi si avviano su al bar.
In quel momento escono due ragazze dal mare che ridono divertite fra loro. Le noto e mi ricordo che sono le due ragazze che erano con quella bella con cui mi sono scontrato in mare, ma lei non c'è. Perdo interesse per loro e la cerco con gli occhi. Non la trovo.
Si fermano nei lettini vicino ai nostri e mentre una strizza i capelli l'altra si passa il telo in tutto il corpo.
Guardo prima alla mia destra e poi alla mia sinistra e noto che Louis e Harry le fissano a bocca aperta.
Harry ha l'occhio sinistro mezzo socchiuso che trema. Un nuovo tic?
Le due ragazze alzano gli occhi e ci notano.
Spero per Harry e Lou che non si siano accorte della loro bava. Una di loro ci saluta, io sorrido imbarazzato e Harry e Louis salutano con una mano come persi. Poi le ragazze se ne vanno su al bar.
"S-senti Zayn io e Louis dobbiamo andare un attimo al b-bar." dice Harry seguendo con uno sguardo le ragazze.
"Coooooncordo... a dopo" dice Louis e poi insieme a Harry corrono su.
Rimango solo.
Voglio rivedere la ragazza, voglio risentire la sua voce.
La cerco a riva, ma non c'è.
Sospiro e mi siedo sulla batigia, prendo una conchiglia in mano e la lancio fra le onde. Ripeto la cosa con un altra conchiglia e poi un altra ancora.
Ripenso alla ragazza, Diio, se era bella.
Già mi manca, voglio risentirla.
Sento una specie di Urletto e alzo lo sguardo.
Una signora accanto a me urla 'aiuto' indicando il mare con l'indice, mi alzo in piedi e vedo che un onda gigantesca travolge una macchiolina rosa tra le onde.
Automaticamente mi butto e corro verso la macchia.
L'onda non c'è più ma altre prendono il suo posto e il mare si è incredibilmente agitato, le onde sono alte e travolgono tutto.
In un punto, vedo tante bollicine.
Raggiungo il punto, prendo un bel respiro, e mi tuffo.
Il mare è pulito sott'acqua.
Vedo diversi pesci e le cose si distinguono abbastanza bene.
Qualcosa di indefinito è adagiato sul fondale.
Nuoto verso quella cosa, ed è... una persona.
Mi sorprendo nello scoprire che è QUELLA ragazza.
Ha gli occhi chiusi, non fa più neanche le bollicine.
È immobile.
Spero che non sia morta, aggancio le sue braccia al mio collo, con una mano la stringo per un fianco e con l'altro nuoto verso l'alto.
Ormai non ho più fiato, non ce la faccio davvero più.
Spingo con tutta la forza che ho e continuo a nuotare verso l'alto. Mi sento scoppiare in petto, ma manca poco.
Raggiungo finalmente il cielo e inspiro aria con tutti i miei polmoni.
Lei però non respira.
Mi inizio a preoccupare,
Nuoto con tutta la mia forza verso la riva cercando di non farle prendere altra acqua e di essere veloce, arrivo ad un punto dove l'acqua mi tocca le cosce così mi alzo in piedi e metto una mano sotto la schiena di lei e una sotto le sue ginocchia.
Ho il fiatone.
Continuo a camminare e finalmente esco dal mare, la porto a riva, e l'adagio sulla batigia.
Alcune persone si riuniscono in cerchio per vedere che succede.
Mi metto a fianco a lei.
Poso l'orecchio sul suo petto per sentire se il cuore funziona ancora. Sì batte. Ma respira a fatica.
Unisco le mani e premo sul suo torace facendo pause di 3 secondi.
Sono disperato, non da segni di vita!
Mi fermo e allora le tappo il naso e inizio a prende ossigeno con la mia bocca e passarglielo nella sua con la mia. Lo faccio varie volte, poi mi alzo quando lei emette un verso.
Le persone attorno a noi si sono raddoppiate.
La ragazza tossisce e le metto una mano sulla schiena per aiutarla.
Poi si piega di lato, tossisce e sputa acqua.
Sorrido involontariamente a vederla viva.
Apre gli occhi e sembra terrorizzata.
"Io... un'onda gigantesca... tu... mi hai salvato." dice.
Sorrido e annuisco.
Si tira su e si siede, mi sorride, e non è più scontrosa come questa mattina. Si avvicina, e posa le sue labbra sulle mie e…
La mia immaginazione naviga per mari e monti.
Ma in realtà la ragazza sta solo riprendendo conoscenza.
Apre quindi gli occhi finalmente, e sembra davvero terrorizzata.
Tossisce ancora.
Poi mi vede. Devo essere proprio brutto, perché pare schifata e dice "Tu!"
sembra arrabbiata.
"Ancora tu!" dice.
"Ti ho salvato la vita." dico.
"Grazie!" ribatte scontrosa, e tenta di alzarsi, ma barcolla, l'aiuto ma lei mi spinge via non appena è in piedi.
"Sarah! Sarah!" Le due ragazze di prima le si avvicinano correndo. Noto dietro di loro Louis e Harry che corrono verso di noi.
"Oddio che è successo, stai bene?" "Sisi." dice mentre mi guarda un ultima volta.
Le sue amiche le parlano e l'aiutano a camminare come se non ne fosse capace, poi insieme vanno su al bar.
"Zayn...ci vuoi spiegare che cazzo è successo?" dice Harry col respiro affannato.

Sarah eh?
Il pomeriggio trascorre a pensarla.
Anche se non capisco cosa le ho fatto.
E quindi, non riesco neanche a comprendere perchè mi detesta. Ma questi sono dettagli irrilevanti.
Adesso sono steso sul lettino al sole con le mani dietro alla nuca mentre Harry qui nel lettino di fianco al mio che mi fa la pappardella sulla ragazza di prima.
Non fa che ripetere quanto sia bella, quanto sia attraente, quanto sia simpatica e dice che dopo va da lei per chiederli il numero, e che non vede l'ora di richiamarla, dice che si chiama Vanessa e che lo trova un nome bellissimo. Si vede che è tanto innamorato.
Parlo proprio io.
Niall e Liam e Louis adesso sono a fare una partita a biliardino su al bar ed io e Harry decidiamo di andare da loro.
"Ragazzi! Siete arrivati al momento giusto! Uno dei due mi aiuti!" dice Louis che ci ha visto con la coda dell'occhio, gioca Louis contro Niam.
Harry corre verso Louis e si mette in difesa, io li guardo.
Harry fa Goal dal portiere.
"Vai così Hazza!" esclama Louis mettendo le mani in basso coi palmi rivolti verso l’alto e Harry li batte dandoli un 10.
Rido nel vederli così contenti, e nel vedere Liam e Niall che si dicono dietro dando la colpa uno all'altro. Ovviamente non litigano sul serio.
Poi alzo lo sguardo verso i tavolini e vedo Sarah.
Le sue amiche parlano con la tazza del cafè in mano e lei, con mio stupore, sta guardando proprio me.
Non mi sento arrabbiato per il fatto che prima mi ha risposto male ben due volte, anzi mi rende contentissimo il fatto che adesso mi guarda.
Le sorrido, e mi aspetto che ricambiasse, invece rimane seria e si volta dall'altra parte.

Seconda partita a biliardino, me e Harry contro Nouis.
Io in difesa e Harry in attacco, la palla è in gioco e si fanno alcuni passaggi quando mi accorgo di Sarah che sta passando dietro di me e va verso la spiaggia. Mi volto a guardarla e perso nei miei pensieri sento "Zayn ma che fai perchè te la sei fatta entrare!" mi giro verso i ragazzi, era Harry e si riferiva al fatto che mi ero appena fatto fare un goal.
Non perdo Sarah di vista, "Scusate ragazzi io devo..." mormoro più tra me e me che a loro, e senza aspettare una risposta corro verso la spiaggia.
Arrivo alla batigia e poi la vedo: era di spalle ma la riconosco ugualmente, ha lo sguardo basso e con il piede pasticcia nella sabbia.
Mi avvicino, finalmente soli, è il caso di sfruttare questa occasione.
"Ciao"
Mi guarda "Che vuoi? Io non ti conosco" dice
"Vuoi uscire con me?"
È sorpresa "Come prego?"
"Vuoi uscire con me?" ripeto.
"Non ti conosco!"
"Sono quello con cui ti sei scontrata stamattina in mare, poi sempre stamattina stavi affogando e io ti ho salvato e poi prima al biliard"
"Sisi avevo capito chi sei - mi interrompe - io intend"
"Quindi vuoi uscire con me?" Ora la interrompo io.
"Non ti conosco!" dice. Non sorride. Perchè diamine non sorride? Scommetto che è bellissima quando lo fa.
"Ma se poi usciamo ci conosciamo!" dico.
Apre la bocca per ribattere ma poi si ferma senza trovare le parole e la richiude. L'ho lasciata senza fiato. Sono un genio.
Sorrido.
Sorride anche lei.
Sì!
Diio, è splendida.
"Si ma se usciamo io comunque non ti conosco e sarebbe come uscire con uno sconosciuto che non conosco." dice sorridendo beffarda.
"Ok hai ragione, allora adesso ci facciamo qualche domanda per conoscerci ok? ok" mi domando e mi rispondo e lei ride.
"Come ti chiami, quanti anni ha?" dico.
"Sarah Forrester e ho 19 anni" risponde. "Tu?" aggiunge.
"Zayn Malik 19. Ci vieni spesso qui?" chiedo.
"Si, praticamente tutti i giorni, adoro questo posto e poi amo andare al mare, tu?" dice.
"No è la prima volta" dico, alza un sopraciglio.
"Cioè, non la prima volta che vado al mare, la prima volta che vado in questo bagno!" correggo. Ridacchia.
"Bene adesso ci conosciamo, esci con me?"
"Ma questo non vuol dire fare conoscienza!" dice ridendo.
"Zayn!" mi sento chiamare. Mi volto.
Liam ai lettini che insieme a Lou e Niall si stanno vestendo.
"Dobbiamo andare!" dice.
Sospiro "Ciao Sarah è stato bello conoscerti" recito teatralmente.
Lei scoppia in una fragorosa risata "Ma Zayn noi non ci conosciamo" dice. É stupenda.
La saluto e mi avvio verso i lettini con i ragazzi, prendo le mie cose e saliamo su per la passerella, Louis ha anche le cose di Harry.
Arriviamo su e lui è sul dondolo con Vanessa che parlano e ridono.
"Harry dobbiamo andare" dico
Lui saluta Vanessa con un bacio sulla guancia che la fa sorridere e poi si avvicina a noi "Tieni Principessa" dice Louis lanciando la borsa a Harry che lo scimmiotta e poi insieme torniamo a casa.

20 September.
04 giorni sono passati.
E indovinate a chi sto pensando?
Già.
Oggi Harry va al mare, ma solo lui perchè i ragazzi vanno a fare una partita di calcetto e non hanno voglia di andare in spiaggia.
"Harry posso venire con te al mare oggi?" chiedo.
"Ehm, ok Zayn" sembra dispiaciuto. Che abbia altri programmi? Non m'importa io devo tornare in spiaggia per rivederla.

Harry mette in moto l'auto.
"Zayn, amore, luce dei miei occhi, sentimi a me, mi dispiace se oggi non starò con te ma io vado al mare solo per Vanessa" dice Harry appoggiando una sua mano sulla mia coscia. La cavo.
"Guarda che io non vado al mare per te, cretino!" dico.
"E allora illustrami il motivo, non eri tu quello che non trovava senso nell'andare in spiaggia a settembre?" non rispondo.
"Aaaaaaaah, è per quella ragazza... Samantha, Sasha..?"
"Sarah" preciso un poco seccato.
"Già già" dice poco interessato.
Il viaggio procede.

"Ok io vado divertiti e fai conquiste Mr Malik, Ciao!" dice Harry buttando la sua roba sul lettino e andando in cerca di Vanessa.
Mi guardo intorno sperando che ci sia, poi la vedo su un lettino che sta leggendo un libro, ha una specie di camicia bianca tipo lino e un cappello di paglia.
Mi avvicino, ma non mi vede.
Mi siedo sul lettino, e con un dito le abbasso il libro.
"Hey!" esclamo.
"Hey" risponde ma con meno entusiasmo.
"Ti ricordi di me? Noi ci conosciamo" chiedo un po' preoccupato dal fatto che magari non si ricordava chi io fossi.
"Certo" dice, e riprende a leggere.
Sbuffo.
Uff che palle.
"Si può sapere che cos'hai contro di me? Cosa ti ho fatto? Sono solo un ragazzo..." dico.
Mi sembra che mormorò un 'Ecco appunto'.
Decido di deviare l'argomento.
"Vuoi uscire con me?" chiedo.
Abbassa il libro "No" dice.
”Sicura?
”Sì”
"Allora vieni a fare il bagno con me?"
"Non ne ho voglia adesso" dice senza alzare gli occhi dal libro, sbuffo e glielo cavo di mano.
"Hey ma che faaaaaaaaaaaaah" dice e strilla perchè la prendo in braccio e inizio a camminare verso il mare con lei che mi da pugni sulla schiena e si dimena, perde il cappello quasi subito.
Ormai sono in acqua fino alle ginocchia, e cammino sempre più avanti, "Mettimi giù, mettimi giú!" strilla,
"Daccordo." La lascio e con un grido cade in acqua. Ridacchio tra me e me.
1
2
3
Mi metto le mani nei capelli: ma che cazzo ho fatto!?
La cerco e l'aiuto a tirarsi su.
Lei con fare alterato mi spinge via.
"Come ti sei permesso?!" dice arrabbiata spingendomi, io mi mantengo saldo in piedi ma indietreggio.
"Mi dispiace" dico solo.
Si avvicina e continua a spintonarmi, è arrabbiata, lo leggo nei suoi occhi.
Perdo l'equilibrio e per un suo tocco cado all'indietro.
Ora sicuro che esce dall'acqua e non mi parlerà più.
Mi alzo e sento ridere.
È lì, in piedi che ride di gusto tenendosi una mano sulla pancia, mi alzo e scuoto la testa per i capelli.
"Lo trovi divertente eh" dico sorridendo, lei ride e continua a indicarmi ridendo.
La schizzo, lei prima spalanca la bocca come sorpresa ma poi ride anche lei e mi schizza di rimando,
È bagnata fradicia, lo è anche la camicia.
È comunque bellissima.
Inciampa su qualcosa e sprofonda all'indietro ma io con i riflessi pronti le vado in aiuto, e le attutisco la caduta e me la ritrovo più o meno in braccio.
Siamo vicinissimi.
Ho lo strano impulso di baciarla.
Ci guardiamo negli occhi, e lei guarda le mie labbra che si avvicinano alle sue.
Si ritrae e si alza di scatto.
"Zayn mi dispiace ma io..." dice poi sbuffa tra sè e sè e correndo esce dal mare.

"Sarah" dico raggiungendola, lei si gira, ha gli occhi lucidi.
"Zayn mi dispiace, ma io...ecco, io.." balbetta.
L'abbraccio.
"Non fa niente" dico, stringendola.
Mi sorprendo che non mi abbia respinto o mandato a fanculo.
"No invece fa! Non è che non voglio baciarti, non è questo è che io...tu...e l'aid" dice ma si interrompe e sospira come se sia faticoso dirlo e si passa una mano sulla fronte.
"Senti, ti va di metterti qualcosa di asciutto e andiamo a fare una passeggiata insieme?" dico con un sorriso cercando di essere gentile, e lei mi sorride annuendo flebilmente.

Siamo a camminare sulla batigia, e alla fine ha indossato la mia maglietta a mezze maniche, perchè lei aveva la camicia ma era fradicia.
"Grazie della maglietta" dice guardandosela.
"Figurati" rispondo con un sorriso.
Iniziamo a chiacchierare.
Mi racconta un po’ di lei e l’ascolto interessato.
Ma in realtà muoio dalla voglia di sapere cosa voleva dirmi e non ci riusciva poco fa.
Ma non mi azzardo a chiederglielo.
"Oddio - dice ridendo - È davvero strano quello che mi stai facendo succedere Zayn, non provavo questo per un ragazzo da un bel po' di tempo" dice.
"In positivo o negativo?" domando.
"Assolutamente positivo"
"Allora perchè mi hai rifiutato? Perchè mi tratti così? A volte sembra che mi odi"
Fa un sospiro "Non è che lo faccio solo con te… Ti sto per raccontare qualcosa che sanno solo i miei parenti e le mie due migliori amiche Vanessa e Michelle" dice e intuisco che allude alle due ragazze dell'altro giorno.
"Quindi ti fidi di me?" chiedo stupito fermandomi a guardarla.
"Sì" dice
Sorrido contento.
Riprendiamo a camminare "Ecco, io ho avuto un passato difficile" sospira.
La lascio finire e non dico nulla.
"All'età di 13 anni sono stata violentata"
Sgrano gli occhi
"È successo in inverno, stavo tornando a casa di sera da quella di Vanessa ed ero a piedi quando un uomo nero di pelle, africano presumo, mi ha preso e portato di forza in un vicolo, e poi è successo." sospira e continua "Mi ha abbandonato lì e non trovando la forza di rialzarmi ho passato la notte in strada. Il giorno dopo la polizia che mi stava cercando, mi ha trovato e ho testimoniato tutto. Fortunatamente l'uomo è stato arrestato, ma dopo varie analisi al mio sangue, che poi sono state fatte sul suo, si è scoperto che aveva l'Aids.."
Rimango sorpreso, mi fermo a guardarla "Quindi tu hai.."
"Sì, ho l'Aids" dice, ha gli occhi lucidi e lacrima.
Non so che dire, le asciugo una lacrima con il pollice "È stato come un trauma, ho rifiutato i ragazzi per tutta la mia adolescenza, per paura, paura che succeda ancora. Li rifiutavo e li rifiuto ancora, sono scontrosa e fredda perché non voglio che mi risucceda una cosa del genere. Li rifiutavo fino ad oggi i ragazzi, ma poi tu Zayn.. Tu mi attrai e non riesco a negarmelo."
"A me sei piaciuta fin da subito, e se io ci ho provato con te quando non sapevo di questa tua 'particolarità' di certo non mi fermo adesso per questo" dico convinto.
Spalanca gli occhi "Cosa? Non capisci che è contagiosa? Stando con me potresti prenderla, si trasmette con il sangue e via sessuale... "
"A me non importa, se staremo insieme eviteremo di fare sesso, eviterò di toccare il tuo sangue, che poi vedo i film e la realtà e ci sono tante donne con l'Aids che sono sposate e hanno figli.." dico e la faccio sorridere.
"Di solito le persone scappano da me quando scoprono che ho questo difetto.."
"Difetto? Oh, non chiamarlo così perchè non è un tuo difetto e non fa parte di te, non ti appartiene, è colpa di qualcunaltro se ce l'hai, non tua. È una cosa con cui puoi convivere e io ti aiuterò, sono insieme a te"
"Non t'infilare in guai Zayn, non voglio soffrire ancora, non dirmi di sì per poi andartene dopo poco, ho bisogno di certezze in questo momento e.."
"Se dico una cosa la porto a termine e io sono certo di quello che ti ho detto, voglio davvero stare con te" la interrompo.
"Sei uno stupido, non sono neanche sicura se si trasmette con scambi di saliva e non possiamo neanche baciarci..."
Le prendo le mani e mi avvicino al suo viso "Non importa.." sussurro
"Idiota, non devi rischiare..." dice abbassando lo sguardo.
Appoggio la mia fronte alla sua, "Guardami negli occhi. Faremo i test, farò il vaccino contro l'Aids, farò tutto ciò che occorre per poterti avere, non ti lascio ora" sussurro e lei sorride, poso le mie labbra sulle sue e li scambio un bacio senza lingua.
Mi abbraccia e io la stringo forte accarezzandoli la testa e posandoli un bacio tra i capelli, “Ora, esci con me?”
Scoppia a ridere.

*Fate finta che Zayn sappia nuotare*
Non uccidetemi se manca di un vero bacio! É basata sul sentimento.
Forse è un po’ lunga e quindi anche un po’ noiosa, avevo in mente anche altre cose da aggiungere ma poi ho pensato che diventerebbe pesante! che ne dite? fatemi sapere cosa ne pensate sinceramente!