Caro Diario,
sono io, la tua ragazza qualunque.
Forse, visto che sei mio già da tre mesi (anche se io ti apro ora per la prima volta), sarebbe più giusto presentarmi rivelandoti il mio nome, la mia età e la mia irrefrenabile gioia di vivere...
ma sai com'è, sono una di quelle ragazze qualunque che prima di sbottonarsi ci mettono un po', quelle che rimangono sempre un po' sulle loro, sempre a dubitare e farsi film mentali degni di un oscar al miglior lungo metraggio.
Sì, insomma, sono una di quelle estremamenti complicate.
Non so perchè ho deciso di iniziare a scrivere, e non so neanche se domani continuerò (cambio idea spesso, lo ammetto); 
a dirla tutta non so neanche perchè ti sto dando del tu e perchè il tuo nome è scritto in maiuscolo nella prima riga...non sei una persona reale, vero?
O, spero di no, perchè se lo fossi avremmo tanti problemi, tu e io.
Comunque, non so perchè ho deciso proprio ora di aprire le tue candide pagine e rivelarti il mio animo, però, visto che ormai la mia mano scrive tranquilla sulle tue pagine ancora immacolate, direi di continuare.

...La mia vita fa schifo!
Ok, non è un granchè come inizio, ma so che tu mi capirai.
Non intendo dire che la mia vita sia un completo schifo, dico solo che alcune volte vorrei svegliarmi nei panni di un'altra ragazza qualunque, e non nei miei.
Mi rendo perfettamente conto che fino ad ora non ti ho ancora fornito dei dati reali sulla mia situazione attuale, ma dammi tempo, staremo così tanto tempo insieme...

Senti carrissimo Diario, sembra brutto dirlo così ma, io me ne devo già andare.
Prometto che tornerò, tornerò e ti continuerò (anzi, inizierò) a raccontarti la mia complicata e variegata esistenza.
Senza rancore per le poche righe inutili.

Baci.
La tua ragazza qualunque.