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Autore: calimeli    18/08/2012    16 recensioni
Ordunque, dimenticate la dolce e sobria Alagaesia di Paolini e fiondatevi nell'Alagaesia sadica di una scrittrice in erba che fuma erba!
Se non vi piacciono le fic OOC e comico/demenziali NON APRITE QUESTA FF!
“Murtagh, amore della mamma, posso sapere che hai fatto?” dico alzandomi e avvicinandomi a lui con un sorriso sadico.
“L’ha chiamato amore della mamma!” sussurra Cassie a Maggie. Lei annuisce spaventata.
Tutto intorno a noi si è fermato. Eragon, che giocava a carte con Ben, ci guarda esterrefatto, pronto a scappare non appena si complichino le cose. Non vi fidate quando vi dicono che Eragon è un uomo coraggioso: sono tutte baggianate.
“N-Niernen, amica mia, mi stai rompendo l’osso del polso”
“Murtagh, amore della mamma, l’osso del polso non te lo spezzo, te lo sbriciolo”
Genere: Comico, Demenziale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eragon, Murtagh, Nuovo Personaggio, Un po' tutti | Coppie: Eragon/Arya
Note: Nonsense, OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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CAP. 12

Missione 1: Date il pane al cane pazzo, date il pane al pazzo cane, o forse…

“Ragazzi, diamo il via alla missione ‘Date il pane al cane pazzo, date il pane al pazzo cane’!”

Mi giro verso Murtagh e gli lancio un’occhiataccia.                 

Sì, perché lui deve dare fastidio alle dieci di mattina con chissà quale cavolata.

Già il nome di questa fantomatica ‘missione’ mi fa paura, figuratevi se c’è Murtagh!

“Date il pane al cane pazzo, date che a chi?” esclama Cassie alzandosi con gli occhietti che brillano.

Oh, no. Ditemi di no, vi prego.

“Date il pane al cane pazzo, date il pane al pazzo cane!” risponde Ben entrando all’improvviso nella tenda dove siamo soliti dormire.

“Ci sto!” esclama Cassie, seguita a ruota da Blohdgarm. Da Blohdgarm!

Gwen guarda con sospetto Murtagh.

“E in cosa consisterebbe questa missione?”

Murtagh sorride col suo solito sorriso sghembo.

“Oh, questa è una cosa che scoprirete se accetterete di partecipare alla missione”

Certo che il ragazzo sa come fare clienti. Sono sicura che se dovesse vendere i vestiti di Gwen a dei ragazzi, esaurirebbe tutto.

Diciamo che sa come si fanno gli affari, esatto.

Gwen si alza e sorride.

Oh. Mio. Dio.

Gwen sta sorridendo a Murtagh… che ci sia una tresca?

“Va bene, Murtagh, io…”

“Voglio farlo anche io!” esclamo saltando da stesa a pancia per terra all’in piedi.

Murtagh mi sorride sincero e mi abbraccia.

“Diamo il via alla missione contro Eragon!”

Contro Eragon? Hmm.. questa missione comincia a piacermi sempre di più…

“Murtagh?”

“Sì, Eragon?”

“Ho uno strano presentimento…”

“Tu dici?”

“C’è qualcosa che dovresti dirmi?”

“Hmm… no, niente, tu?”

“Sono stato io a rubarti la camicia verde fosforescente, l’altro giorno…”

“COSA? ED IO CHE PENSAVO FOSSE STATO BLODIE!”

“Perché dovrebbe essere stato Blodie?”

“Non ne ho idea…”

Eragon scuote la testa.

Oh, Fratello. Te la farò pagare anche per questo…

*°*°*°*

“Murty, ci vuoi spiegare in cosa consiste questa missione?” esclamo aggrappandomi al suo braccio.

Mi guarda scettico.

“Murty?”

Sorrido.

“È un nome così beeeeello!!”

Lui scuote la testa e si avvia verso la sua tenda. Entra e cerco di farlo anche io, ma lui è più veloce e mi butta fuori.

“Mi dispiace, dolcezza. Proprietà privata”

Perché, giustamente, lui, Eragon e Blohdgarm hanno avuto una tenda per loro mentre noi ne abbiamo avuta una “in comune”.

Sbuffo. “Ti prego, Murtyy!!”

“No, ragazzina. Qui non si entra” decreta risoluto prima di entrare e chiudere la tenda.

Stringo i pugni e mi mordo il labbro inferiore.

“Non chiamarmi ragazzina!”

“Non chiamarmi Murty!!”

*°*°*

Quando entro nella tenda ho un’espressione estremamente incazzata e credo di far paura a Gwen, Maggie e Cassie, che sono sedute in cerchio mentre si mettono lo smalto.

È strano, ma da quando siamo su quest’isola la compagnia di Gwen è diventata più sopportabile.

Mi siedo insieme a loro e permetto a Gwen di prendermi la mano ed esclamare schifata “Hai tutte le unghie sporche!”.

Sbuffo e le rispondo “E allora puliscimele!”

“Sai, dovresti lavarti le mani, di tanto in tanto!”

Sbuffo nuovamente e mi sdraio a terra. Non ho la forza per risponderle. Di colpo mi sento stanca. Estremamente stanca.

Poi mi alzo di scatto. Mi è venuta un’idea geniale.

“Ragazze, dovete aiutarmi”, quando vedo l’espressione perplessa di Maggie dico: “Sì, anche tu Maggie”.

*°*°*

“Ma neanche morta!” esclama la suddetta Maggie provando ad alzarsi, ma è prontamente fermata da me, Cassie e Gwen. Loro hanno detto di sì e mi aiuteranno nel mio intento. Basta solo convincere Maggie.

Se le maniere forti non vanno…

“Ti preeeeeego! Farò tutto quello che vuoi!” La supplico inchinandomi e congiungendo le mani.

Lei mi guarda e, un po’ titubante, risponde un ‘n-no’.

Le faccio gli occhi da cane bastonato e lei si scioglie.

“E va bene…”

Sorrido e mi aggrappo alla sua gamba come una scimmia. “Grazie, Mon Amour..”

*°*°*

Fase 1: Maggie deve convincere Eragon, Murtagh e gli altri a fare una passeggiata ad Arughia… Fatto!

Fase 2: Quando Maggie lo chiede anche a me, rifiuto gentilmente dicendo che resterò qui perché non mi sento molto bene… Fatto!

Fase 3: Cassie e Gwen si oppongono. Gwen è irremovibile ma Cassie, dopo un po’, decide di ‘abbandonarmi’ e di seguire Maggie… Faaaatto!

Fase 4: Aspettare che gli altri se ne vadano per poi infiltrarmi nella tenda di Murtagh e vedere che c’è di così importante e/o imbarazzante da volermi nascondere… No, non l’ho ancora fatto ma manca poco.

“Mi raccomando, ragazzina, non stare fuori dalla tenda altrimenti ti buschi un raffreddore ed è anche peggio…”

“Per prima cosa, non chiamarmi ragazzina. E, secondo, non preoccuparti per me… Preoccupati per la tua cazzo di privacy”.

Ok, l’ultimo pensiero non glielo dico, però…

“Sì, sì. Fate le brave”

Mi mordo la lingua per non ghignare sadicamente.

“Non preoccuparti, Murtagh, non succederà nuuuulla” dice Gwen sorridendogli affabile.

Lui sorride di rimando. È davvero talmente stupido da non essersi accorto di nulla?

Quando vedo i Draghi prendere il volo, tiro un sospiro di sollievo.

“Andiamo a vedere che c’è in quella tenda!” esclamo iniziando a correre.

Sto per entrare nella tenda quando sento una strana forza respingermi.

“Dannazione, quel dannato ha messo delle protezioni!”

“È più che normale. Se ha qualcosa da nascondere, naturalmente” dice Gwen venendomi vicino.

“Come faccio?” domando disperata.

Prova a contrastare l’incantesimo.

Tu pensi che ne sia solo uno?

Be’, credo di sì. Non credo che sprecherebbe molta energia per proteggere una tenda, quindi non può aver applicato un incantesimo molto potente.

Ciò che dici è giusto, stupido Drago. A volte mi sorprendi.

Perché io, a differenza tua, seguo le lezioni di Saphira e Castigo.

“Proviamo con questa… Stupido incantesimo spezzati!” esclamo nell’Antica Lingua.

“Non credo che questa formula esista, Niernen”

Mi inginocchio e provo a pensare e Gwen con me.

Talmente che sono concentrata non mi accorgo che Gwen ha sbloccato l’Incantesimo di Murtagh.

“Sei un genio!” mi alzo e la abbraccio sorridendo.

Sto per entrare, ma mi accorgo che Gwen non sta venendo con me.

“Tu non vieni?”

“Nah, di solito le tende dei maschi sono sempre sporche e puzzolenti. Sverrei al sentire la puzza di calzini lasciati in giro da Murtagh” dice prima di andarsene.

Ooook… non ci saranno davvero calzini puzzolenti lasciati in giro, vero?

Forza e coraggio.

Entro e ciò che vedo mi sconvolge.

La tenda di Murtagh è… estremamente ordinata.

Non una sedia fori posto, niente abiti per terra. E, cosa più strana, la tenda è eccessivamente grande.

È troppo grande. Non pensavo esistesse un incantesimo del genere.

Cammino insicura con la paura di poter rompere l’armonia che regna in questa tenda.

È strano, ma sa di… Murtagh.

Alla parete sono appesi un sacco di fairth, alcuni molto poetici, altri veramente interessanti e alcuni sono proprio senza senso.

Vicino ad un tavolo accostato alla parete della tenda, c’e n’è uno che raffigura Eragon e Saphira mentre dicono qualcosa ad uno strano nano con una barba mooolto lunga.

Sulla mensola del camino – OMG, Murtagh ha un camino nella sua tenda? – c’è un fairth che ritrae Murtagh che dà una pacca sulla spalla ad Eragon e, dietro di loro, Castigo e Saphira con le code intrecciate.

Mi colpisce una strana nostalgia e mi sento fuori posto.

Cammino ancora un po’ e noto che c’è una finestra e al di fuori si vede… il paesaggio stepposo che circonda il Castello dove Eragon ci addestra!

Quindi adesso mi trovo nella camera di Murtagh.

Murtagh ha portato la sua camera con sé dentro una tenda.

Ditemi che incantesimo è, la prossima volta lo faccio anche io.

Noto che c’è un bagno di un inquietante colore rosa confetto. Ok. Murtagh doveva essere leggermente ubriaco quando ha rivestito il bagno con quelle mattonelle. Passiamo oltre…

Apro una porta – la stanza di Murtagh sembra un mini-appartamento – e mi ritrovo nella sua vera stanza.

Le pareti sono dipinte di un tenue rosso, il letto è addossato alla parete e ha le coperte e le lenzuola blu, c’è un comodino, una scrivania e un armadio. Lo apro e vedo tutti i vestiti di Murtagh. Ne prendo uno – una camicia fin troppo rosa che non ho mai visto – e la odoro.

Sa di Murtagh.

Sorrido come una bambina e la rimetto al suo posto.

Ma, ad un certo punto, è uno strano fairth che mi colpisce.

Era quello che avevo fatto per il compito assegnatomi da Eragon. Quello della farfalla che non andava mai bene. Ma… Quindi Murtagh ne aveva preso uno.

Sorrido. Questo vuol dire che gli importa di me.

È strano, perché anche io ho nascosto in camera il fairth che mi aveva dato. Perché poi, alla fine, il compito che Eragon mi aveva assegnato non l’ho svolto.

Di fianco al fairth con la farfalla ne vedo un altro che raffigura… me che dormo appoggiata alla schiena del mio Drago.

Ma quando…

“EHILA’, GWEN!”

Oh. Mio. Dio.

Sento un sacco di risate.

Come faccio?

Nasconditi, due-piedi scema che non sei altro!

E dove?        

Vedi se entri sotto il letto!

È la seconda idea geniale che Tongfut ha in poco tempo. Sto iniziando seriamente a preoccuparmi.

“È stata una bellissima serata, buonanotte!”

Dannazione. Sento che Murtagh è entrato e mi butto sotto il letto appena in tempo.

Murtagh entra e si siede sulla sedia vicino alla scrivania.

Io so che lui sa che so che lui sa.

“Alla fine l’hai vista, la mia tenda intendo” dice prima di scoppiare a ridere.

“L’hai capita? Tenda  e intendo!” ride di nuovo, poi silenzio.

Forse non sa che sono io…

“Oh, suvvia Niernen! Puoi uscire da sotto il letto! Lo so che sei qui. Lo sapevo fin da quando tu e Gwen avete rotto il Sigillo!”

“C-cosa?!” esclamo uscendo strisciando da sotto il letto. “Come facevi a saperlo?” domando davvero interessata dimenticando che sono stata colta sul fatto.

“È un incantesimo semplice, ma comunque un incantesimo. Quando ne viene spezzato uno, chi l’ha creato lo sente, dovresti saperlo. È una delle prime cose che io ed Eragon ti abbiamo insegnato.”

Rido di gusto.

“Murty, hai fatto la battuta? E secondo te io ascolto quello che tu ed Eragon dite durante le lezioni?”. Mi asciugo una lacrimuccia.

Lui scuote la testa e mi si avvicina.

Il suo volto è vicino al mio. Troppo.

“Alla fine hai visto l’interno della mia tenda”

“Hmm.. sì, è stato molto interessante, ma credo che Gwen stia un po’ in pensiero perché è da tanto che sono entrata, quindi…”

“Quindi resti qui, ti siedi sul letto e parliamo”

Ridacchio nervosa mentre mi torturo le mani.

“D-di cosa dovremmo parlare?” domando guardandomi intorno.

Lui sbuffa e scuote la testa, poi mi fa segno di sedermi sul suo letto. Lo faccio.

“Ti è piaciuto il giro turistico?”

“È facile parlare, per te! Quella che è stata incastrata sono io, non tu. Tu fai dell’ironia ma io sono stata ferita nell’orgoglio!” esclamo incrociando le braccia.

Mi guarda stranamente divertito.

“Tu sei entrata nella mia tenda senza permesso e fai anche l’offesa?”

Se la ride, lui.

“È meglio se me ne vado, altrimenti ti picchio” dico alzandomi.

Lui mi segue e mi blocca per il polso.

“Guarda che io e te non abbiamo finito di parlare” mi dice con una strana voce.

“Per me la conversazione è finita un sacco di tempo fa, Murty!” dico dandogli una pacca sulla spalla.

Mi sembra un po’ strano.

“Hmm… Niernen, aspettami qua!” dice prima di sparire oltre la porta della sua camera.

Torna cinque minuti dopo con il fairth dove siamo raffigurati io e Tongfut.

Me lo dà.

“Tieni, hai detto che volevi vederlo.”

Lo guardo senza capire.

Sorride e mi sembra… imbarazzato?

“È quello che ti ho fatto durante il viaggio per il Castello…” si spiega.

Lo guardo con le lacrime agli occhi.

“E come mai me l’hai fatto?”

“Be’, ne faccio uno ad ogni nuovo allievo…”

Scusa banale, troppo banale. Gli sorrido e lo abbraccio.

“Che bello, Murty! Quindi ti importa di me!”

Non lo vedo quando sorride ma lo sento quando mi prende per le spalle, mi allontana un po’ e poggia le sue labbra sulle mie con estrema delicatezza.

Non è uno di quei baci appassionati e approfonditi che si scambiano le coppiette, ma un piccolo bacio a stampo che, a volte, capita di darsi, per sbaglio, anche tra amici.

Quando Murtagh si allontana è rosso in viso e io sono molto sconvolta.

Frena gli ormoni, dolcezza,ricordati che io e te siamo legati mentalmente.

E allora chiudi la mente, Drago stupido che non sei altro, e non rovinarmi questo momento.

Secondo me dovresti baciarlo.

Ma se l’ha già fatto lui!

Vuol dire che gli piaci. Bacialo anche tu.

È facile parlare!

Muoviti nanetta, altrimenti quando la trovi un’altra occasione del genere?

Tre idee geniali in un lasso di tempo molto breve. Sto iniziando a preoccuparmi per la salute del mio Drago.

Per quanto siano state veloci, le parole che ho scambiato col mio Drago hanno preso troppo tempo e Murtagh è eroicamente fuggito nella sua camera.

In un impeto di coraggio lo raggiungo.

“Murtagh!”

Lui si gira, ancora rosso in viso, e apre la bocca per parlare. Io ne approfitto per baciarlo.

Stavolta, però, è un vero bacio.

Uno di quelli che si danno le coppiette felici e mielose.

Ma, per qualche minuto, posso anche farmi venire il diabete.

Quando mi stacco da Murtagh, stavolta quello ad essere sconvolto è lui. Io sono solo felice perché, anche se mi respingesse, posso dire di averlo baciato.

Dopo un po’, però, sorride.

“Al diavolo la missione ‘date il pane al cane pazzo, date il pane al pazzo cane’!” e mi bacia, di nuovo.

Già, al diavolo la missione.

Hem.. hem...
*scappa via*
*ritorna*
Ok. Eccolo qui, il capito clu (?) della storia u.u Vi prego, ditemi che ho reso bene tutta la scena ç__ç
Cioè, ho messo anche le battutacce di Tongfut. u.u
E ho fatto collaborare Gwen.
E ho reso Murtagh un perfetto idiota.
E ho detto che Murtagh ha un bagno rosa.
è ovvio, no? Tutte le DiveH ce l'hanno, anche Jared Leto. ... ohhhh, Jared *QQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQQ*
no, ok, basta. restiamo seri, dannazione.
è ovvio che Murtagh è rincitrullito, non era l'amore che rende scemi? ... forse era la droga... o una botta in testa.
no, non ho niente da dirvi
il che non è vero, visto che ho un sacco di cose da dire ma che non mi vengono in mente.,
Allora, la prima è che mi sono sbagliata. Niernen non vuol dire 'ortensia' ma 'orchidea'... vabbè, sono tutti e due fiori, no? D:
*Veronika Redbird, grazie. Sono andata a ricontrollare solo dopo aver letto il tuo commento ^_^'' ps: il tuo avatar °Q° *
Hm... sì... poi. Qualcuno mi ha domandato: farai fidanzare anche Eragon e Blohdgarm, vero?
Aww, per quanto io lo voglia, non posso. Blohdgarm è già sposato con la sua aranciata e non credo abbia intenzione di lasciarla tanto presto... per quanto riguarda Eragon... hmm... lui è ancora in fissa per Arya che non lo caga manco di striscio. D:
Comunque, le recensioni allo scorso capitolo sono diminuite rispetto a quello precedente... spero si rifaranno con questo... çWç
Ultima cosa: credo che questo sia uno degli ultimi capitoli :(
per quanto mi dispiaccia questa storia non può continuare ancora a lungo, ma ho intenzione di fare alcuni spinn-off, missing moments o racconti a parte da pubblicare sempre qui.. voi che ne dite? X°°D

bene, spero che il capitolo vi sia piaciuto çwç''
a me è piaciuto scriverlo, e ogni volta che leggo le battute di Tong rido (ok, rido per le stesse cose che io scrivo... mah..), spero che per voi sia lo stesso. u.u
Ah, un'altra cosa, quando ho scritto di Murtagh e Niernen ho pianto (lo so, mi commuovo facilmente, ma è normale dopo 12 capitoli e più di sei mesi insieme a questa storia :) )... voi non fate lo stesso XD
un bacio *^*

   
 
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