Sono qui con la mia prima storia originale, spero che vi piaccia, l’idea mi è venuta in un lampo di genio –certo, un lampo di genio, sei sicuro che non fosse un lampo di idiozia- hey!! Zitto tu! Non discutere dei miei sogni –si perché lui se le sogna- Sono strano lo so
Buona lettura
Il college dei Maghi
Dieci elementi, undici famiglie, undici ragazzi speciali.
Un solo college, un preside ancora più speciale, altri novecento ragazzi speciali come loro.
Un solo obbiettivo: diventare Mago X.
“La lista dei nuovi allievi per favore” chiese il preside dai capelli scuri.
“Certo preside, ecco a lei” disse il maggiordomo porgendo un foglio in carta pergamena al suo interlocutore.
“Grazie Carl” concluse il preside facendo cennò con la testa di uscire dalla ampia sala con le pareti d’oro.
L’uomo dagli occhi neri come pece iniziò a leggere il contenuto della lettera.
“Brown Cristopher
Davis Jhonatan
Gray Lucas
Jackson Sindy
James Jayden
Jones Corey
Long Jessika
Smith Devon
Stewart Alexis
Williams Emily
Wright Sophia.
Questi sono i ragazzi che siamo riusciti a trovare e abbiamo il sospetto che tra uno di loro si nasconda un mago che cerca.
I cacciatori “
“Bene bene, se tra loro c’è il mago che cerchiamo, il collegio diventerà il più prestigioso dell’universo!” sghignazzò tra se il preside euforico.
“Carl! Carl, vieni qui!”urlò l’uomo al suo anziano maggiordomo.
“Si signore cosa desidera?”
“Vieni qui, sto scrivendo la lettera d’ammissione per i nuovi allievi e quando la finirò dovrai spedirla con la cassetta della smaterializzazione postale.” Continuò l’uomo, mentre usava i suoi poteri per far scrivere una piuma intrisa nell’inchiostro su un foglio di carta –pergamena.
“Ma signore io non ho mai usato la cassetta della smaterializzazione postale.” Mugugnò a bassa voce l’anziano servitore del preside.
“È facile, basta che infili una lettera per volta all’interno e dici il nome del destinatario e arriverà nella cassetta postale della sua casa all’istante.” Disse il preside posando la penna e moltiplicando le lettere con la magia.
“C-ci proverò signore.” Finì il maggiordomo prendendo le undici lettere.
Uscì dall’ufficio del preside e si avviò nella stanza della spedizione delle lettere d’ammissione.
Angolo autore
Ecco il mio delirio! Come vi sembra? Recensite in tanti e continuate a seguirmi!Al prossimo capitolo dal vostro caro Alter ego888 – e dal vostro Mike-