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Autore: Faithful    20/08/2012    0 recensioni
Charlotte "Arlot" Bright, una 18enne innamorata della musica che però sconvolta da un'amara scoperta, smette di cantare e suonare il suo amato pianoforte. Un viaggio per le vacanze estive la porta a Calabasas, in California. Potrà mai dimenticare? Ricomincerà a cantare e a suonare?
SI EVINCE DAL TITOLO CHE MI ISPIRO ALLA COLONNA SONORA DI 'THE LAST SONG'....Ovviamente l'ambientazione, e la storia sono diversi dal best seller di Nicholas Sparks. Enjoy! (:
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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"ARLOT, SVEGLIATI!"

"Eh? No, dai, oggi non voglio andare a scuola! Lasciami dormire."

"Guarda che la scuola è finita ieri, oggi devi andare da nonna Juliet! Sbrigati che è tardi, non vorrai mica arrivare domani?!" 

"Giuuuusto, corro a fare una doccia." 

Finalmente il periodo di stress si è concluso, anche se per poco!
Oh, non mi sono presentata. Mi chiamo Charlotte, ma preferisco che tutti mi chiamino Arlot, non so, mi ispira.
Ho 18 anni, sono nata il 1 Marzo 1994 e vivo a Palm Beach, in Florida. Ci siamo trasferiti qui dalla California quando avevo più o meno 2 anni e sinceramente amo questo posto.
La mia casa si trova proprio vicino alla costa, ma in lontananza riesco a vedere il grande fiume che divide la mia cittadina dal resto degli Stati Uniti.
E' un bel posto e mi ci trovo veramente bene. Sono figlia unica, vivo a Palm Beach con mia madre e quell'individuo che dovrei chiamare 'padre'.
Si, non ho un bel rapporto con quell'essere. Soprattutto dopo quello che ha fatto a mia madre.

"Arlot, sei pronta?! E' mezz'ora che sei chiusa lì dentro!"

"Si, mamma, arrivo!" 

Lego i capelli, metto le scarpe e scendendo in vialetto, trovo mio padre che mette le mie valigie nel cofano della Range Rover.

"Allora, Arlot, andrai da nonna Juliet per tre mesi, eh?" Sorride. Chissà con quale coraggio.

"Si." Rispondo fredda e senza guardarlo.

"Mi mancherai. Divertiti!"

"Si, lo farò, grazie." Fa per venire ad abbracciarmi, lo scanso e salgo in macchina. 

Vedo mamma salutare mio padre e salire in macchina. Allacciamo le cinture di sicurezza e partiamo.

"Hey, adesso che siamo sole, mi spieghi che ti succede da due mesi a questa parte? Io, io non ti capisco più. Dov'è finita la mia dolce Charlotte? Sei fredda, distante, non sorridi più...Soprattutto quando c'è papà."

"Io, io...Niente, lasciamo stare."

"No tesoro, adesso parli! Non capisco, che ti succede?"

Sento che le lacrime stanno per scendere. No, non posso permetterlo. Non per uno come lui.

"Mamma, mi rendo conto che sto sempre in camera mia o in spiaggia, ma sai, forse sarebbe meglio che le vostre discussioni ve le faceste in privato, non nel bel mezzo della cucina. "

Ecco, lo sapevo. Sto piangendo e non voglio. Mi guarda perplessa, ma ad un tratto vedo il suo sguardo immerso nel vuoto. 

"A cosa..a cosa ti riferisci, Charlotte?" Respira quasi affannosamente. Ha gli occhi lucidi.

"Mamma, so che cosa ha fatto. Non dovresti neanche chiedermelo! Mi fa schifo, mi fa schifo! Non venire a dirmi che non mi riguarda, perchè non è così. Ha tradito te, ma anche me. Ha tradito il giuramento che ha fatto davanti a Dio, è vergognoso! E per cosa, poi? Meno lo vedo e meglio sto."

"Tesoro, io capisco, capisco benissimo come ti senti. Però devi capire che tutti commettono degli errori, indipendentemente dalla loro gravità. Solo se ami davvero qualcuno riesci a superare tutto e perdonare. Lui ha capito di aver sbagliato, credimi. Se n'è pentito sul serio e..."

"Mamma, se non avessi letto quegli SMS non te l'avrebbe mai detto, smettila."

Silenzio. Non risponde, forse riflette su quello che ho detto. E' arrabbiata, forse con me, forse con mio padre. O, forse, proprio con se stessa.
Faccio per accendere la radio, ma dopo essermi sorbita un  pezzo di rosario su RadioMaria, mia madre cambia stazione. IV Sonata, Beethoven.
Cambio immediatamente, non voglio più avere a che fare con la musica classica, quel dannato pianoforte e soprattutto con il canto.
 Sono mesi che non faccio altro che cercare di dimenticare quello che mio padre mi ha trasmesso: l'amore per la musica, per il pianoforte e per il canto.
Da quando ho scoperto che ha tradito mia madre ho deciso di interrompere ogni via di comunicazione con lui.
Suonavamo sempre insieme, cantavamo per ore e questa cosa ci teneva uniti. Adesso, si siede sullo sgabello e suona la Moonlight Sonata per ore.
Io ho smesso anche di guardarlo in faccia, ormai. Manca poco, siamo quasi arrivate in aereoporto. Spero che questo straziante silenzio finisca in fretta!
Parcheggiamo e inizio a prendere le mie valigie.

"Aspetta, ti aiuto io."

"Si, grazie, mamma."

Vado a fare il check-in, saluto mamma e mi siedo su una poltroncina ad aspettare il mio volo. Prendo l'iPhone e metto una canzone qualsiasi: Oh Love, Greenday.
Stacco la canzone a metà, potrebbero chiamare il mio volo da un momento all'altro... E infatti, dopo tipo 2 minuti sento una voce:

-Il volo 754 per la California sta per partire. Si pregano i signori passeggeri di prepararsi all'imbarco.-

Finalmente ritorno nel luogo in cui sono nata, non ne potevo più. Salgo sul bus che mi avrebbe portata in aereo e appena scendo, faccio 'la fila' sulla scaletta.
La gente è parecchio per i cazzi suoi, eh. .___. Tre ore per salire su uno stupido aereo, pft. Finalmente salgo e cerco il mio posto.
17JB...Vediamo....Eccolo! Ma, hey, c'è seduto qualcuno! E sembra piuttosto carino...Okok, una cosa alla volta. Prima devo fargli sgomberare il mio posto.

"Ehm, scusa..."

"Si? Ah, fammi indovinare... Hai il 17JB, vero? Io sono il 18JB ehm, volevo dire, Tyler. Il tuo posto è accanto al finestrino, volevo ammirare il panorama prima di lasciare questo posto."

Mi fa spazio cosicchè io possa accomodarmi. Carino, oh.

"Piacere di conoscerti, Tyler. Io sono Charlotte. Dove vai di preciso?"

"Piacere mio, Charlotte! Torno a casa, a Calabasas. Io lavoro a Palm Beach in un negozio di souvenirs."

"Che coincidenza! Io vivo a Palm Beach e sto andando a Calabasas a trovare mia nonna! Non ti ho mai visto a PB, in che zona abiti? E, soprattutto, in quale negozio lavori?"

"Che strano, a quanto pare ci vedremo spesso! Beh, abito praticamente sulla riva del fiume e lavoro al Jude's. E tu?"

"Beh, adesso capisco perchè non ti ho mai visto, abito dalla parte opposta."

Questa nostra conversazione dura da circa tre ore, non mi sono neanche resa conto delle voci squillanti delle hostess che ci fanno vedere come comportarci in caso di emergenza e neppure del decollo. Ormai, io e Tyler sappiamo tutto di entrambi..o quasi.

"Allora, sei fidanzata?"

"No, no! E tu?"

"Frequento una ragazza, Claire, è davvero una bravissima ragazza."

"oh, capisco. Ehm, io avrei sonno, abbiamo ancora un po' di tempo prima di arrivare, no?"

"Si, si, se vuoi ti sveglio poco prima di atterrare."

"Si, perfetto. Grazie mille, Tyler."

"Figurati, Charlotte!"

Mi addormento, ma dopo poco vengo svegliata dolcemente da Tyler. Atterriamo e dopo aver preso le valigie aspetto che nonna venga a prendermi.

"Hey, aspetti qualcuno?"

"Si, aspetto mia nonna. E tu?"

"No, ho la mia macchina."

"Ah, bello!"

"Sai che ti dico? Ti faccio compagnia finchè non arriva tua nonna." 

"Che gentile che sei, non devi."

"Mi fa piacere."

Sorride. Cazzo, quant'è bello. Squilla il cellulare, rispondo.

-Pronto?-

-Ciao, nipotina mia!-

-Nonna! Come stai?-

-Bene, tesoro. E tu?-

-Bene, grazie. Sono appena arrivata all'aeroporto, quando vieni a prendermii?-

-Tesoro, veramente ho avuto un piccolo contrattempo e non posso venire. Affitta una macchina, poi ti do io i soldi.-

-Oh, capisco... Va bene, a dopo. Un bacio!-

-Ok tesoro, fa attenzione!-

"Hey, c'è qualche problema?"

"No, tranquillo... E' solo che nonna non può più venire. Va be', affitterò una macchina."

"No, no, ma che macchina! Tu vieni con me. Avanti, su."

Mi prende a braccetto e non mi da neanche il tempo di rispondere. Calabasas, Arriviamo!








 

Hey, Look at me! 

Salve, bellezze. Questa è la mia seconda FF, l'ho scritta tutta d'un fiato e non ho controllato se sono presenti eventuali errori...Non esitate a farmelo sapere, eh!  Spero vi piaccia e che recensiate. Un bacione. <3

Faithful.
  
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