#4 Mrs. Everdeen - Vorrei solo dimenticare.
Non chiedo molto.
Non voglio una vita sfavillante, sommersa da ozio e lusso.
Non voglio mille persone che non fanno che complimentarsi con me.
Non voglio neanche il calore di una famiglia, l'abbraccio di una figlia.
Perchè ho capito.
Nessuno può farmi male adesso. Sono sola.
Un puntino nero, quasi invisibile, in un foglio bianco che non finisce mai.
Ho perso tutto quello che mi impediva di sprofondare nel baratro.
Prima mio marito.
Al pensiero che è stato un incidente a cancellare quel sorriso, la rabbia monta dentro di me.
Come può una persona tanto buona e onesta perdere la vita, solo per uno stupido errore?
Poi Prim.
La mia piccola, dolce Prim. La Prim innocente, la Prim con gli occhi che riflettevano la purezza.
La mia Primrose, spazzata via, annientata da una bomba. Annientata da Gale.
No, no. Non è stato Gale. E' stata solo colpa mia. Io dovevo proteggerla, io dovevo farla vivere.
E adesso? Adesso nemmeno Katniss vuole più vedermi. E come biasimarla?
Mi sono arresa, ho lasciato che il tempo mi cambiasse, fino ad annullare anche l'ultimo briciolo di positività.
L'ho abbandonata quando aveva bisogno di me. Ed è per questo che non ci riesco.
Non posso dimenticare.
Per quanto io ci provi, la notte sembra voler sempre ostacolarmi.
Perchè al buio non puoi vedere. Perchè il buio rispecchierà la realtà, anche quando non lo vorrei.
Anche se vorrei solo dimenticare.
L'incubo arriva in concomitanza con il sonno in cui sprofondo.
Sono in una strada, e il silenzio è così irreale che potresti toccarlo con un dito.
Ma la solitudine dura poco, troppo poco.
- Mamma! -
- Tesoro! -
due parole, tre voci distinte che mi inondano gli occhi di lacrime.
E li vedo, pallidi e opachi. Katniss, Prim e mio marito.
Ma solo quando provo ad abbracciarli, capisco e inorridisco. Sono fantasmi.
Provo e riprovo ad abbracciare Katniss, a baciare mio marito, a spettinare le due trecce di Prim.
Ma le mie mani, le mie dita e le mie labbra toccano il vuoto, che si dissolve e si ricompone.
E quei visi dapprima così felici di vedermi, diventano rabbiosi.
Un milione di voci e di frasi sconnesse mi annebbiano la mente.
E una su tutte prevale, poco prima che riesca a svegliarmi.
- Ci hai abbandonato. E' tutta colpa tua. -
Spazio autrice:
Buonsalve meraviglie!
Allora, devo fare un discorso dolcioso u.u
Innanzitutto, volevo ringraziare TUTTE le persone che hanno letto questa storia.
Non mi riferisco solo a quelli che recensiscono, o l'hanno messa nelle seguite.
Intendo tutti quelli che hanno perso cinque minuti per leggermi. Per me significa molto.
Poi, ringrazio ancora Juliet Cullen, perchè senza lei non avrei mai scritto di nuovo su EFP.
E un ringraziamento speciale va a Giu1996, che sopporta i miei scleri su Josh e che mi vuole bene e mi accetta come sono.
E grazie alle 7 persone che hanno messo questa storia nelle seguite. A modo mio, vi amo.