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Autore: notsohappyx    22/08/2012    4 recensioni
[Da un futuro capitolo]
-Ti piacerebbe continuare?- mi sputò Styles in faccio.
E quando dico 'sputare', intendo 'sputare'
- A fare cosa?
- A prendermi in giro?
-A fare cosa?
-Nicole?
-A fare cosa?- non ha capito che sto davvero continuando a prenderlo per il culo.
-Mi prendi in giro?
-No, Harry. Io ti amo davvero, con tutto il mio cuore.
-Davvero?
-No.
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Londra è più che una città. 
è quel posto in cui puoi dimenticarti dei tuoi problemi, prendere un bel respiro, alzare gli occhi al cielo e aspettare che la pioggia si confonda sul tuo viso insieme alle lacrime. 
è quel posto in cui sei sicura che nessuno giudicherà il tuo animo eccentrico, nessuno criticherà la tua timidezza, nessuno traviserà la tua acidità, nessuno prenderà a male la tua rabbia.E’ quel posto in cui puoi essere te stesso, decidere se reprimere ciò che provi o urlarlo al mondo intero senza che qualcuno sia pronto a puntarti un dito contro.
Londra può essere più di un semplice agglomerato urbano;
Londra può essere tutto ciò tu vuoi che sia.
E per me, che sono sempre stata una ragazza invisibile agli occhi di tutti, è tutto
Sono invisibile agli occhi dei miei genitori, parenti e amici.
Sempre la seconda scelta, quando non c’erano altre possibilità c’ero io.
Ma non mi sono mai creata problemi per questo, nonostante tutto c’erano vantaggi:
avere sempre la casa libera perchè i miei, costantemente in viaggi di lavori, non si preoccupavano a lasciarmi con qualcuno; sbagliare, ma non avere nessuno che te lo rinfaccia a vita; fare quello che si vuole, quando si vuole, senza mettere conto a nessuno.
Volevo mangiare, mangiavo. Volevo gridare, gridavo.  Volevo cantare, cantavo. Volevo amare, ascoltavo musica.
Già, perchè l’unica pecca di essere da sola, era l’essere davvero da sola.
Avevo casa libera? Si, ma nessuna amica con cui condividerla.
Stavo sbagliando? Nessuno che me lo faceva notare.
Tutto da sola.  Sola.
Non avevo veri‘amici’, quelli con cui parlare di tutto senza essere giudicata, criticata e dispezzata.
Avevo Christine, la mia migliore amica dai tempi delle elementari, ma come tutti lei se n’era andata circa un anno fa, a 5 ora da Londra, e mi aveva lasciato nuovamente da sola.
Non che fosse stata colpa sua, era ovvio, ma nonostante tutto sentire pronunciare le parole “Parto Nicole. Vado via da qui, per sempre forse” faceva male.
“Attenta dove vai, ragazzina.” troppi pensieri mi stavano distrando anche dalla strada.
sussurai un leggero “M-mi scusi” giusto per non risultare troppo sgarbata. L’educazione, nonostante tutto, mi era stata insegnata.
“ Ehi Coolen, guarda dove vai”  era Styles.
“Styles, nessuna puttanella in giro?! Ora credo davvero alla fine del mondo.”  Una mia piccola caratteristica era la ‘stronzaggine’, forse era per questo che non avevo amici, ma poco importava. Io ero cosi.
“Beh, Coolen, come vedi sto parlando con Te... qualche puttanella in giro c’è ancora.”
“ Hai ragione, non avevo visto Amanda dietro di te. Scusami” sfoggiai un sorriso palesemente finto a Styles, e un espressione schifata ad Amanda.
Amanda era la solita bionda senza cervello, tutta vestiti firmati, che apre più volte le gambe che la bocca.
Diciamo che era la escort della scuola.
Chissà se aveva anche qualche slogan, dalla serie ‘ se un pò ti vuoi divertire, da Amanda devi andare’; carina come idea.
Forse mi sarei fatta una maglia con quella frase.
Continuai per la mia strada, andando a finire addosso a Horan, uno degli amici di Styles.
“ Porco Spino, siete tutti ciechi!?” sbottai con fare esasperato. Come si dice? La sfiga ci vede benissimo, al contrario mio.
Forse sarei dovuta andare davvero da un’oculista.
Magari dovevo mettermi gli occhili a ‘fondo di bottiglia’..
Ccc-erto.
Perchè no, dopotutto sono fighi quegli occhiali, fanno tanto nonno sprint.
Comunque, prima il tipo sconosciuto, poi Styles e ora anche Horan, no!
Anche se Horan era il perfetto angioletto biondo, mi sarei aspettata comunque un ‘vaffanculo, guarda dove vai’, invece lui..rideva.
“Che minchia ridi? Ti sei fatto qualche allucinogeno?”
Porco spino?!”  e rideva ancora.
Fatemi capire, Io l’ho offeso, gli ho detto che era un drogato e lui si sofferma sulla mia imprecazione da quattro soldi.
Dio, come siamo caduti in basso.
Dopo averlo guardata incredula me ne andai, sentendo ancora, la sua risata cristallina che risuonava in tutto il parchetto vicino casa.
Infatti, dopo neppure 5 minuti arrivai a casa, e si potevano sentire già dal giardino dei ‘gemiti’ della serie
“Vai, cosi Adelina, Vaii! Brava Adelina! Vaaaai!!”
La domanda non è Chi è, anche perchè so che è Liam quello che grida come se si stesse sbattendo un orangotango..
Un momento. PERCHE’ IL MIO MIGLIORE AMICO SI STA SBATTENDO UN ORANGOTANGO?! 



CALIFORNIA GUUUUURLS.

Come state? Tadaaaaan, ho scritto il primo -breve- capitolo.
Non saranno tutti cosi corti, e saranno più 'no sense', credo.
E' tutto ancora in fase di editing, quindi non so nulla.
Sarà una long, questo è sicuro, e sarà anche la mia prima long 'ridicola'.
Boh, non so che dite, a parte che vorrei che recensiste per capire se sto facendo una cazzata o il contrario, ossia una stronzata (?).
Anyway, più recensioni ci sono, prima aggiorno. Quindi posso anche aggiornare domani se mi gira!
Ah, per chi non se ne fosse accorto, ho cambiato nome. Non sono più Find_A_Hope, ma sono xdontcryx .
ENJOY.

su Twitter @CallMeHope_

 

  
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