Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: _FollowYourDreams_    23/08/2012    1 recensioni
Hilary Jackson era una delle ragazze piu belle della scuola: dalla carnagione scura e dai folti capelli riccioli neri sembrava essere straniera, ma invece era Americana pura.
Hilary viveva con la zia, era nata da un scappatina di suo padre con una ragazza che lei non ha mai visto, se non alla nascita. Sapeva solo che era una modella, e che era bellissima.
Il padre era morto 7 anni prima, quando Hilary aveva 11 anni. Le lasciò una lettera, e il giorno dopo morì. Hilary, da tutti sopprannominata Lili, era troppo giovane per capire che non quella non era una coincidenza.
Suo padre era un cantante famoso in tutto il mondo e il sogno di Hilary era diventare come lui, un giorno.
"Non dire a nessuno che sei mia figlia." questa era la promessa che Lili doveva mantenere al padre.
Ma all'ultimo giorno di terza liceo, non sapeva che avrebbe incontrato il ragazzo che le avrebbe fatto spezzare la promessa, lo stesso che la aiuterà a scoprire la verita, che la farà innamorare. Lui riuscirà a farle raccontare che Jackson non è il cognome comune che tutti credono..ma che lei è la figlia di Michael Jackson, il Re del Pop.
Genere: Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
HILARY'S VERSION.
Justin la baciò. E nemmeno Dio sarebbe stato capace di spiegare quello che lei provasse in questo momento.
Mille farfalle si stavano ricorrendo nel sue stomaco e mille brividi percorrevano la sua schiena.
Le sue labbra erano dolci e morbide, aveva baciato molti ragazzi prima di lui ma questo era il piu bel bacio che avesse mai ricevuto.
C'era solo una cosa che rovinava quel momento e frullava per la testa a Hilary.
Lui era famoso, lei no, era una ragazza normale.
Si staccarono piano da quel bacio e Justin sorrise.
- Perchè mi hai baciata? - gli chiese Hilary. - insomma, io sono una ragazza normale mentre tu..un cantante di fama mondiale. -
sentiva gli occhi pizzicarsi.
- Non importa, tu mi piaci..Hilary. - il suo cuore si fermò. Lui le aveva detto che le piaceva, e a lei, lui..piaceva?
'Si che ti piace! Diglielo!'
- Penso che sia meglia finire qui qualunque cosa stia iniziando tra di noi. - Hilary si allontanò con le lacrime agli occhi.
'MA COSA NON CAPISCI DI: DIGLI CHE TI PIACE?! STUPIDA.'
Justin la fermò.
- Aspetta! Perchè? Non..non capisco. - Negli occhi di Justin c'era delusione e tristezza.
- Perchè tu sei un cantante, Justin! Farai film, tour, staremo lontani e io non voglio soffrire..un'altra volta. -

FLASHBACK.
- NO! Ti prego, non mi lasciare! - Cadde a terra in lacrime, le persone nell'aereoporto si chiedevano che cosa stesse succedendo, ma a lei non importava.
Mark la tirò su.
- Piccola, non ti dimenticherò mai. Davvero, ma non possiamo continuarla. Io vado a vivere in Italia dai miei parenti, mentre tu sei qua, siamo troppo lontani. Soffriresti troppo e.. -
- Perchè pensi che ora non stia soffrendo? - sussurrò in lacrime.
Mark la baciò, sentì qualcosa di caldo caderle sulla guancia, una lacrima. Ma non sua, del suo ragazzo. O meglio, di quello che ora era il suo ex ragazzo..
- Ti amo. - gli sussurrò.
- Ti amo anche io, mi mancherai. - la baciò un'ultima volta poi si voltò e cominciò a camminare verso l'imbarco.
- Addio. - sussurrò lei prima di scoppiare in singhiozzi.
Mark girò una sola volta indietro, e potè vedere Hilary che piangeva disperata con le mani in viso. Il suo cuore era in frantumi. Stavano insieme da due anni e ora glielo stavano portando via.
Corse via da quell'aereoporto, lontano da lui, lasciando che il suo cuore e la sua voglia di vivere partissero con lui.
FINE FLASHBACK.
Hilary corse in casa al ricordo di quel giorno. Non poteva soffrire ancora cosi, non voleva.
Ma Justin la faceva sentire bene e forse..doveva solo rischiare.

JUSTIN'S VERSION.
Corse in casa. Non capivo, si era lasciata baciare, aveva detto che avevo dei bei occhi..
Non rientrai in casa, cominciai a camminare verso una meta non definita, era quasi sera ma non mi importava, dovevo pensare.
Arrivai al parco, non c'era nessuno. Lanciai una pietra verso il laghetto.
Ma perchè non ne faccio mai una giusta?
Mi sdraiai sul prato e, senza accorgermene, mi addormentai.
Venni svegliato poco dopo dalla pioggia. Che ore erano? Cercai il telefono nella tasca ma non lo trovai.
Merda, l'ho lasciato in macchina!
La pioggia era sempre piu fitta e ormai erano ore che ero fuori casa. Cominciai a incamminarmi senza curarmi se mi bagnassi o no, finchè non sentii il mio nome eccheggiare sotto la pioggia tra gli alberi del parco.
- Hilary? - sussurrai. Da lontano scorsi la figura di una ragazza che piangeva.
- Justin! - mi avvicinavo sempre di piu. Finchè non la vidi.
- Lili! - appena mi vide si fiondò tra le mie braccia, era fradicia e tremava.
- Oh Justin, mi dispiace, mi dispiace davvero. Ma che fine hai fatto? Sono morta di paura, cretino. - Si staccò dalle mie braccia e mi guardò con rimprovero. Eravamo tutti e due scoli e la pioggia non cessava.
- Allora ti importa di me. - esclamai soddisfatto e con aria da superiore.
- Eh? No, ma che dici. - si girò e si incamminò. Certo che ha un cul..Justin, ma che pensieri fai?
La raggiunsi e la presi a mo di sacco di patate sulle spalle.
- Justin! Mettimi subito giu! - rideva e la sua risata era il suono piu bello di tutti.
- No, finchè non ammetti che ti importa di me! - feci una giravolta, lei gridò per paura di cadere e io mi misi a correre.
- Va bene, va bene! Mi importa di te, ok? Ora mettimi giu! - sorrisi e la misi giu. Tremava, e l'abbracciai.
- Sai, non ho mai baciato un ragazzo sotto la pioggia. - mi disse, guardandomi negli occhi. I miei si illuminarono.
- Ma prima hai detto che..-
- Shh, ero solo spaventata, perchè nessuno mi ha mai fatto stare cosi bene dopo.. - si interruppe.
- Dopo? - la incitai.
- Dopo che il mio ex è partito. - una lacrima le rigò il volto bagnato anche dalla pioggia.
- Ora ci sono io, non soffrirai, te lo prometto. - mi avvicinai a lei, sorrise.
- Posso? - non mi rispose, ma mi baciò, un bacio passionale. Quando le nostre lingue si incontrarono mi percorse un brivido.
Ci staccammo dopo qualche minuti.
- E' stato..wow. - sussurrai ancora sul suo viso.
- Si, wow. - si morse il labbro ed ebbi l'impulso di saltarle addosso. Dio mio, mi farà impazzire.
- Andiamo a casa, o ti prenderai un malanno. - ci incamminammo verso casa mano nella mano e dopo 10 minuti eravamo arrivati.
- Chaz, Ryan, l'ho trovato! - urlo Hilary appena arrivati in casa.
- Dio, Justin, vuoi farci prendere un colpo? E' 4 ore che sei fuori casa, ti abbiamo chiamato 400 volte! - Ryan mi diede una pacca sulla spalla.
- Ho lasciato il cellulare in macchina, scusate ragazzi. - lo sguardo di Ryan e Chaz passò da me a Hilary, poi di nuovo a me e alle nostre mani incrociate.
- Mmh, qui c'è odore di una nuova storia! - Hilary rise imbarazzata e corse in camera sua. Io la seguii, sotto gli occhi di Ryan e Chaz.
- Ce l'hai qualcosa anche per me? - chiesi aprendo la porta di camera sua. Non l'avessi mai fatto, era in reggiseno e mutande e dallo spavento si buttò praticamente nell'armadio.
Si infilò le prime cose che trovò e mi guardò con sguardo assassino.
- A me andavi bene anche prima. - affermai con le mani in segno di resa.
- Porco! - mi urlò lanciandomi una maglia, dei boxer e dei pantaloni che a quanto pare erano di suo padre.
Risi, andai in bagno e mi cambiai. Quando uscii la trovai sdraiata sul letto. Mi avvicinai e mi sdraiai accanto a lei, stringendola poi tra le mie braccia.
- Grazie, Justin. - sussurrò sul mio petto.
- Per cosa? -
- Per tutto. - sorrisi e le baciai la testa.
Poco dopo ci addormentammo tutti e due cosi, abbracciati l'uno all'altra.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: _FollowYourDreams_