“Dai Tà , non mi va di uscire , voglio solo rilassarmi” brontolai io
“Okok , ce ne staremo a casa..” disse Taira con fare offeso
“Ma se vuoi esci!”
“Certo! E con chi? Non è che abbia tutti questi grandissimi amici qui”
Sbuffai mentre prendevo il CD degli One Direction dalla pila
“Come vuoi” dissi mentre mi mettevo le cuffie e mi isolavo dal mondo..

Ciao! Il mio nome è Lolah e la cogliona che si lamentava è Taira . Storia un po' fuori dal comune la nostra , due semplici ragazze di 18 anni (o quasi) appena trasferite da Roma a Londra (non tanto appena , ormai sono 7 mesi che siamo qui) che non si aspettavano di certo tutto ciò .

Erano passate un paio d'ore da quando mi ero addormentata con le cuffie che ancora suonavano l'allegra Up All Night e Taira guardava sonnocchiosamente la TV a basso volume che trasmetteva un film d'epoca e quando mi svegliai ci ritrovammo esattamente nello stesso modo ma con una Taira commossa
“Allora sei sveglia , pensavo fossi entrata in coma” disse con nonchalance lei asciugandosi le lacrime mentre mi stiracchiavo
“Uhm-uhm.. ma che ore sono?” borbottai con voce pastosa

“Le 17.30”
“E me lo dici così tranquillaaa? Io ho un lavoro” urlai dalla camera
“Bon vojage!”

In ritardissimo uscii di casa con i capelli in quattro direzioni diverse effetto ananas e i pantaloni ancora non allacciati , feci appena in tempo a sistemarmi al vetro del portone prima di incontrare il vicino che mi guardava con aria interrogativa
“Buona sera Signor Richards!”
“Sera a te cara! Di fretta eh?” mi chiese ridendo
“Di frettissima! Arrivederciiii!” gli urlai da ormai dentro l'autobus
Non potevo fare tardi al lavoro visto che ero ancora più o meno in prova per vedere quanto fossi affidabile e ogni volta facevo ritardo non perchè fosse lontano , ma perchè la mia lentezza mi impediva di arrivare ad un orario decente!
Esausta per la corsetta , mi misi seduta di fronte ad un signore che leggeva un quotidiano “brutta storia il fumo” pensai , faceva bene Taira a non fumare e ad avere dei polmoni ottimi più uno scatto energico . Mentre guardavo fuori dal finestrino lo spettacolo di Camden Town a cui i miei occhi ancora non si erano abituati , vidi il riflesso del giornale cui la prima pagina aveva una bellissima foto degli One Direction con scritto sopra a caratteri cubitali “I ragazzi che hanno conquistato l'Inghilterra brilleranno sotto le luci della 02 Arena” mentre il sottotitolo diceva “Ci si aspettano più di 50.000 ragazze urlanti” mi prese un accidenti . Lessi sulla foto che il concerto si teneva tra una settimana ed i biglietti a quell'ora erano sicuramente finiti da un pezzo.. lo sapeva tutta Londra tranne me e Taira , ovvio . Sfiga del cavolo! Ci eravamo appassionate a loro l'anno prima quando per caso avevamo trovato i video di X Factor su YouTube , da lì non avevamo più smesso di canticchiare le loro canzoni e di ripetere le loro enormi cazzate , ma questo prima che ci trasferissimo.. adesso era anche peggio! Due malate .
Scesi dall'autobus e mi diressi a grandi passi verso il locale dove lavoravo come Barman , era stato l'unico lavoro cui ero capace grazie alle tantissime lezioni a Roma di mio cugino che aveva fatto il mio stesso lavoro e che per gioco mi aveva insegnato.. Senza tutto ciò , saremmo finite sotto i ponti . Quando entrai mi accorsi miracolosamente che non ero in ritardo ma ero addirittura in anticipo di cinque minuti che occupai pulendo il bancone e sistemando gli alcolici nella dispensa alle mie spalle
“Guarda guarda , è arrivata in anticipo oggi! Che strano.. ora grazie a te si metterà a grandinare” mi prese in giro Michael , il figlio del proprietario
“Ah , che simpatico! Non so perchè ma piove sempre sul bagnato” gli dissi acida
“Grrazie! Senti , se stasera fai tutto alla grande ho una piccola sorpresa per te! E ti piacerà fidati ma se dovessi sgarrare , questa piccola sorpresa finirà nelle mani di qualcun'altro! Intesi?”
“Signor sì! Ai suoi ordini maestà” dissi squillante
“E fai poco la simpatica” mi rimproverò dandomi un'occhiataccia poi sparì in ufficio
Ero felicissima! Finalmente un aumento! Ero una pasqua .

La serata proseguì alla grande , non feci cadere neanche una singola bottiglia plastica o vetro che era e avemmo una grande affluenza di gente . Si esibirono alcune band più o meno conosciute negli ambiti di Londra , la gente era divertita , si vedeva dalle facce e sia io che Michael e gli altri dello Staff eravamo più che soddisfatti . Finito il grande casino , pulimmo lo schifo che era rimasto per terra , bicchierini di plastica , cartacce , mozziconi di sigarette e via dicendo . Michael si offrì di riaccompagnarmi a casa come era solito fare il padre visto che alle 3.00 di mattina era un po' improbabile che gli autobus passassero .
Una volta in macchina , mi diede una bustina bianca senza niente scritto sopra
“Aprila ma non svenire” disse scherzando
Curiosa di vedere , strappai la busta ma non mi ritrovai il mio aumento.. nono , era molto meglio!
“Ma.. QUESTI SONO DUE BIGLIETTI PER GLI ONE DIRECTION ALLA 02 ARENA! AAAH io ti amo! Grazie grazie grazie , pensavo di non avere più speranze per trovarli!” lo presi e lo abbracciai
“Ehi ehi , sto guidando attenta!”
“Scusa” e sorrisi a 72 denti
“Detto che ti sarebbe piaciuto , appena me li hanno regalati mi sei subito venuta in mente e dato che a me non piacciono , ho pensato di fare un'opera di bene..” mi sorrise lui con il suo sguardo sexy
Aveva una cotta assurda per me e non era affatto brutto , anzi! Solo che volevo un po' farmi desiderare , non è mai una cattiva idea .
“Grazie davvero , Taira urlerà come una matta!”
“Oh si , già la sento “OMMIODDIOO” , sisi , me la immagino proprio” e ridemmo , era bello parlare con lui ma eravamo ormai arrivati davanti casa
“Beh , è stato un piacere vice-capo , ci vediamo venerdì! Notte”
“Notte piccola , dormi bene e non fare danni!” mi disse mentre mi lasciava andare la mano , lo salutai dalle scale mentre ripartiva e corsi su dove c'era una Taira dormiente .
Mi svestii , mi lavai i denti e poi mi infilai sotto le coperte e spensi la luce .