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Autore: AllyDreamer    23/08/2012    10 recensioni
"Come avrei potuto dimenticare quella pelle candida come la neve e quei boccoli così perfettamente neri?"
Ciao a tutti! Questa è la mia primissima ff, spero vi piaccia. Dateci un'occhiata!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Jade
"Non ero mai stata su questa ruota... E'... è bellissimo." mormorai con il naso appiccicato al vetro.
"Già." disse Harry dietro di me "Che hai fatto in queste settimane?" mi domandò. Non riuscivo a capire come gli potesse sembrare interessante la mia vita. Lo guardai. Si era tolto quella strana cuffia, aveva i ricci spettinati e così era ancora più bello.
"Che c'è?" mi chiese, sorridendomi. Chissà come lo avevo fissato. Avvampai terribilmente e mi stupii che non stessi sbavando.
"Niente... Tu piuttosto. La mia vita non è affatto entusiasmante. Tu che hai fatto?"
Così mi raccontò velocemente delle sue giornate in studio e della vacanza che aveva fatto insieme a sua madre e sua sorella. Erano andati in Irlanda, al mare.
"La è stupendo, ti ci devo portare... Cioè ci devi andare." e tossicchiò coprendosi la bocca con il pugno, gesto che mi era sempre piaciuto quando glielo vedevo fare alle interviste.
Sorrisi tra me e me. Continuavo a fissare il paesaggio. Londra dall'alto era spettacolare, ma Harry gli faceva facilmente concorrenza.
Quando il giro finì, Niall ci trascinò tutti su un autobus a due piani, ovviamente prendemmo posto al piano superiore, che stranamente era sgombrato di gente, erano tutti già scesi nelle fermate precedenti, probabilmente.
Il vento mi soffiava nei capelli scompigliandoli tutti. Fantastico. L'unico momento in cui tenevo davvero ad essere presentabile e il vento rovinava tutto.
Mi scostai bruscamente i capelli dal viso ma la brezza me li riportò negli occhi nuovamente. Sentii la mano di Harry sfiorare i miei boccoli e prendendomi il viso mi fece voltare verso di lui. In quella direzione il vento mi soffiava contro, perciò i capelli svolazzarono sulla schiena, scoprendomi il viso.
Guardai gli occhi di Harry, le sue fossette, le sue labbra. Volevo avvicinarmi, volevo che incontrassero le mie. Ero egoista, con tutte le ragazze al mondo, proprio io volevo baciare Harry, volevo che fosse mio, ben consapevole che tanto non lo sarebbe mai stato. Era troppo desiderato. Troppe ragazze sbavavano per lui. Praticamente una buona parte del mondo!
Alzai il viso e ammirai il cielo nuvoloso. Sperai che almeno quella volta non piovesse.
Girovagammo per diverse piazze, in Piccadilly Circus comprai un sacco di roba, ma ad un certo punto mi fermai, non potevo sperperare subito i soldi che mi avevano dato i miei.
Nel frattempo Liz e Niall ci seguivano parlando tra di loro. Sperai che Liz non avesse problemi, la pronuncia irlandese a volte era difficile da capire anche per me.
Harry lanciò loro un'occhiata, poi mi prese velocemente la mano e mi trascinò dietro di sé, lasciando indietro la mia amica, il biondino e il bodyguard. Stupita mi sentii come se fossi in una fan fiction perché tutto mi risultava strano e inverosimile. Entrammo in quello che era impossibile non conoscere, quello in cui desideravo andare da una vita. L'Hard Rock Cafe.
La dentro tutto era così affascinante, dalle chitarre e le giacche famose appese ai muri al posto dei quadri, alle luci, la musica e ai deliziosi piatti che tutti gustavano allegramente. Harry mi trascinò nel Rock Shop, l'area dove vendevano le cose firmate.
"Scegli pure." disse tranquillamente Harry.
"Stai scherzando?"
"Non scherzo su queste cose J. Prendi ciò che vuoi."
"D’accordo." mi arresi "Ma sappi che non me ne frega niente dei tuoi soldi. Mi interessa solamente la tua amicizia, chiaro?"
Lui mi sorrise dolcemente "Chiaro. Ma gli amici possono sempre farti dei regali, no?" sorrisi anche io e scelsi una classica maglietta bianca con il logo.
"Con tutte quelle colorate che ci sono?" aveva protestato Harry.
"Accetta i miei gusti." sbuffai.
Dopodiché Harry ed io discutemmo sul fatto che lui voleva offrirmi anche qualcosa da mangiare, e io, dopo non aver fatto troppe storie, acconsentii, rassegnata.
"Sei impossibile." mugugnai mentre gustavo un'ottima Chocolate Mousse Bite "Non credevo fossi così testardo. Nelle riviste non lo scrivono, sai?"
Rise tra sé "Le riviste sanno poco o niente di me. Non mi puoi conoscere attraverso esse."
"Allora mi piacerebbe molto conoscerti veramente." dissi sperando di non avere i denti sporchi di cioccolata.
"Sono onorato." sfoderò un sorriso sghembo e dovetti fissare con molta concentrazione il mio dolce per non alzarmi e buttarmi addosso a lui.
Prima di uscire, indossai la mia maglietta nuova in bagno e guardai l'ora. Era quasi ora di cena, dovevo sbrigarmi.
Sulla porta mi rivolsi a Harry "Mi sa che devo andare."
"Non c'è problema. Ti riaccompagno io." mi disse.
Appena uscii dall'Hard Rock Cafe, un flash accecante mi costrinse a chiudere gli occhi. Fuori era quasi buio, i lampioni già accesi, ma davanti a me c'era solo un'orda di paparazzi. Ero uscita velocemente, e quelli ci avevano accerchiato. Mi coprivo il viso con entrambe le mani.
Tra le dita vedevo tantissime luci e un sacco di voci che parlavano tutte insieme.
"Chi sei tu? La ragazza di Harry Styles?"
"Wow, scoperta la nuova fiamma del nostro ricciolino."
"Scusami, come ti chiami? Sono di Teen Magazine, puoi rispondere, prego?"
"Hey Harry, chi è? La tua ragazza?"
"Questa è da prima pagina ragazzi!"
C'era la confusione più assoluta. Ormai mi vedevo già sulle riviste, su Internet, e non c'era assolutamente niente di vero. Assolutamente niente. Io e Harry eravamo solo amici, non avevano importanza le mie fantasie, le cose stavano così.
Harry mi afferrò un braccio mentre cercava di negare tutto, di dire che ero solo un'amica, mentre cercava di coprirmi. M'infilò la sua cuffia in testa. A quel punto non vidi più niente, sentii solo Harry che mi tirava dietro di sé e le voci di tutta quella gente farsi più lontane. Il braccio mi faceva quasi male, me lo stava proprio tirando. Finalmente il chiasso restò solo in sottofondo e allora mi tolsi la cuffia dalla faccia. Era buio, eravamo in un vicolo davvero strettissimo. Vedevo solo il viso di Harry davanti a me.
"Stai bene? Jade?"
Annuii, confusa. Mi era terribilmente vicino. Improvvisamente mi spinse contro un muro dietro di me, appoggiando le braccia ad entrambi i lati della mia testa, bloccandomi. Sentivo il suo respiro affannato e profumato addosso, i suoi occhi mi avevano inchiodato. Restai immobile, non volevo fare niente e anche se avessi voluto, non avrei potuto.
Il suo sguardo era intenso e agitato. Non sapevo che cosa gli stesse prendendo.
Ad un tratto le sue labbra premettero contro le mie, spingendo definitivamente la mia testa contro il muro. Iniziarono a muoversi velocemente, prepotenti. Mise una mano dietro il mio capo, l'altra su un fianco.
Avevo parecchie volte provato ad immaginare un mio possibile bacio con Harry, e di sicuro non era così che lo avevo immaginato. Me lo aspettavo dolce e delicato, di certo non con tutta la foga che ci stava mettendo. Ormai non riuscivo più a respirare. Ma ciò che mi colpì, è che mi piaceva, ero contenta, in un certo senso, era così che volevo che andasse.
Mi strinsi a lui e affondai le dita tra i suoi ricci, premendo le mie labbra ancora di più sulle sue. Sentivo il suo cuore che correva. Mai mi sarei sognata di sentirgli il battito così accelerato. Ovviamente non superava il mio.
Harry si staccò di pochi centimetri così che entrambi riprendemmo fiato. Volevo che riprendesse a baciarmi, invece restò davanti a me, incerto, a fissarmi negli occhi.
Si allontanò da me e si appoggiò al muro dietro di lui, a un metro di distanza. Chiuse gli occhi e respirò profondamente l'aria fresca.
Io stavo ancora ansimando, immobile, spaesata, confusa.
"Scusami." sussurò "Non sarebbe dovuto essere così." aveva un'espressione sofferente. Mi avvicinai a lui e gli sorrisi "No, tranquillo. E' stato... Perfetto."
Di scattò lui riaprì le palpebre e mi sorrise apertamente. Ero nervosa. Tutto ciò che era successo non stava ne in cielo ne in terra. Forse, stava solo nell'amore, quello strambo. Quello vero.
Mi si avvicinò anche lui, inclinò la testa mentre aspettavo che mi baciasse più dolcemente. Ma il bacio non arrivò. Nel vicolo irruppero Niall, Liz e Billy, e non sembrava avessero voglia di scherzare.
“Ragazzi! Finalmente vi abbiamo trovati!” esclamò Liz.
“Non è stato difficile, è bastato cercarvi nell’area vicino a tutti quei paparazzi!” ruggì Billy e sobbalzai.
“Dico, ma che avete per la testa?” Niall aveva iniziato a camminare avanti e indietro con la testa tra le mani “E poi tu, Harry, lo sai che non puoi girare senza un bodyguard. Adesso chissà che cavolo scriveranno quelli la!”
“Non penso sia difficile da immaginare.” Borbottò Liz e io abbassai la testa. Ero incredibilmente imbarazzata.
“Hey, calmati amico!” disse Harry, e malgrado la situazione non potei fare a meno di notare la sua splendida voce.
 “Calmarmi? Dobbiamo smentire tutto!”
“Smentire cosa?” ribatté il ragazzo accanto a me.
“Beh, quello che scriveranno i paparazzi, no? Che siete.. Cioè, che siete una coppia. E’ ovvio che pubblicheranno quello e dobbiamo smentire, dato che è una bugia e che tirerebbe in ballo Jade, che non penso abbia bisogno di pubblicità.” Niall era agitato, così agitava anche me.
“Sì ma, Niall, non possiamo. Non è una bugia.” Le parole di Harry mi sorpresero e accesero la miccia nel mio povero cuore. Osservai la reazione degli altri: Billy sbuffò e alzando gli al cielo si allontanò di poco; Niall sbatteva le palpebre con gli occhi spalancati e ci fissava come se avesse davanti un fantasma, mentre Liz spostava lo sguardo da me a Harry sorridendo, e poi strillò “Congratulazioni!” e mi gettò le braccia al collo. Niall dopo averci lanciato un’occhiataccia le si avvicinò “Meglio che non urli, o ci raggiungeranno…”
Liz si tappò la bocca con le mani e cercò di trattenere le risatine.
Io mi rivolsi a Harry “Non credi che dovremmo parlarne?”
Lui alzò un sopracciglio “Se non ti va… Dimmelo e…”
“No! Che dici?” lo interruppi. Lui riacquistò il sorriso e mi stampò un dolce bacio sulla fronte. Mi voltai verso Liz a causa dei suoi risolini isterici.
“Ragazzi, dobbiamo andare.” Billy ci indicò una limousine che era appena arrivata. Tutti ci salirono sopra, Harry mi prese la mano e lasciò che entrassi per prima.
“Sei un vero gentiluomo.” Gli sussurrai appena dentro. In risposta mi cinse la spalla con il suo braccio.
L’atmosfera all’interno del veicolo ero decisamente tesa. Billy e Niall erano muti, a volte quest’ultimo ci lanciava delle occhiate, mentre Liz ci fissava tutto il tempo con un sorriso a trentadue denti, e così mi sforzai di sorriderle anche io. Harry sembrava incredibilmente tranquillo, rispetto a me.
Quando arrivammo davanti al College, Harry si alzò per farmi uscire. Lo salutai con la mano e feci per andarmene ma lui mi tirò a se e mi sussurrò all’orecchio “Dove scappi?” mi strinse tra le sue braccia e mi baciò sul collo con delicatezza, schiudendo le labbra. Emisi un sospiro.
“Buonanotte.”disse a pochi centimetri dal mio viso.
“Notte, Harry.” Risposi. Liz mi trascinò via costringendomi a lasciarlo. Lo osservai mentre rientrava nella limousine e mi morsi un labbro.
“Siamo in ritardo per la cena, mannaggia!” si lamentava la mia amica.
 
“Ho mangiato davvero poco a cena, la cucina inglese non mi piace molto…” Liz uscì dal bagno con una maglietta blu e dei pantaloncini grigi come pigiama, e i suoi lunghi capelli mossi sciolti sulla schiena, mentre io “leggevo” un libro. In realtà in ogni pagina vedevo il viso di Harry. I suoi occhi, i suoi capelli, mi sembrava di sentire il suo profumo, la morbidezza delle sue labbra…
“Cosa leggi di tanto interessante da riuscirci al contrario?” Liz, che si era sdraiata sul letto accanto al mio, si sporse verso di me, mi tolse il libro dalle mani, lo rigirò e me lo ridiede. Scoppiai a ridere. Mi aspettava una lunga conversazione da amiche.
Io e lei chiacchierammo fino a tarda notte, su Harry, su Niall, sulle mie preoccupazioni, sui suoi consigli, un po’ di tutto. Era una ragazza davvero dolce e un’amica fantastica. Mentre le descrivevo il mio bacio con Harry mi accorsi di quanto fosse stato reale e non una fantasia.
 

Sciao beli! Ok, a scrivere questo capitolo mi sono davvero impegnata e spero che vi abbia trasmesso ciò che ha trasmesso a me mentre lo scrivevo. In questo particolarmente ci terrei a sapere che cosa ne pensate, riguardo a Harry e Jade, al loro finalmente attesissimo bacio, alle vostre speranze per i prossimi capitoli, vorrei sapere tutto ciò che volete dirmi, tutto! Sono a braccia aperte e aspetto solo le vostre recensioni!
A proposito, vorrei dire un GRAZIE ENORME A OGNI SINGOLISSIMA RECENSIONE, A TUTTE VOI LETTRICI CHE AVETE LETTO LA MIA STORIA FINO AD ARRIVARE FIN QUI. 
 Vi voglio bene, ragazze, anzi, di più! *w*

  
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