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Autore: dayofsnoww    24/08/2012    1 recensioni
In un futuro non lontano gli USA sprofondano in una guerra civile, e l'arrivo di un nuovo virus semina il panico tra i cittadini. Nel McKinley High, Lima, Ohio, studenti e professori sono chiusi nella scuola per cercare di sfuggire alla morte e, soprattutto, al virus che li trasformerebbe in zombie.
Genere: Azione, Horror, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rachel Berry, Un po' tutti | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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#3

Dopo aver chiacchierato con i ragazzi (dei quali aveva memorizzato pochi nomi - si ricordava solo della diva, Rachel e del biondino, Sam), il prof Shuester suggerì a Blaine di darsi una sciacquata nell'unica doccia ancora funzionante a scuola. Si recò negli spogliatoi dei giocatori di football e si spogliò della sua uniforme malridotta della Dalton. Si gettò sotto l'acqua ghiacciata e chiuse gli occhi, come se l'acqua potesse lavare via tutto ciò che gli era successo dallo scoppio della guerra.
Quante cose erano cambiate? Aveva perso sua madre, tutti i suoi amici, la sua ragazza. Chissà dov'era finita. Si frequentavano da qualche mese e le cose ultimamente non andavano tanto bene, non la amava, ma gli mancava lo stesso. Da quel che ricordava, nella sua vita non era stato mai realmente felice. Si accontentava e basta, andava avanti. Mia, la sua ragazza, era un passatempo. Si sentiva così perso, le uniche persone a cui teneva un minimo erano morte o fuggite chissà dove.
Sentì improvvisamente l'impulso di piangere, ed era da quanto aveva 9 anni, dalla morte di suo padre, che non lo faceva. Non avrebbe ricominciato, non poteva essere debole. Così prese un asciugamano su una panca lì vicino e se la mise in vita, e ancora tutto bagnato si infilò un paio di guantoni e cominciò a colpire un sacco da boxe appeso al soffitto. Sapeva che avrebbe sudato di nuovo ma non gliene importava, doveva sfogare la rabbia o sarebbe scoppiato. Era così assorto da non accorgersi che l'asciugamano gli era caduto, e si stava allenando completamente nudo.
Sentì dei passi, e Kurt entrò nello spogliatoio con una pila di vestiti tra le mani.
 
«Hey, nuovo arrivato! Ti ho portato quest- 
Oddio, per amor del cielo, copriti!»
 
Kurt si portò una mano a coprirsi gli occhi...anche se aveva lasciato una fessura tra le dita, per dare una sbirciata.
 
«Come dici, scusa?»
 
«Mutande, Blaine Anderson, mai sentito parlare?»
 
«Ma cos...oddio, sono nudo.»
 
«Ah, dici? Pensavo fosse un elegante accessorio che penzolava da una cintura.»
 
Blaine prese l'asciugamano da terra e si coprì in maniera impacciata. Kurt non riuscì a trattenere la sua risata. 
 
«Ti ho portato dei vestiti, anche se sei decisamente a tuo agio anche svestito.»
 
«Oh, grazie. E riguardo a quel...a questo...scusami.»
 
Kurt gli sorrise amichevolmente e Blaine ricambiò. Penso che fosse davvero un ragazzo fantastico, da quel che aveva avuto modo di vedere. E i suoi occhi, oh i suoi occhi. Combinati alla sua risata dovevano essere qualcosa di molto simile al paradiso.
 
«Non ci siamo ancora presentati ufficialmente. Kurt Hummel.» disse, porgendogli la mano.
 
«Blaine Anderson, ma già lo sai.»
 
«E...» cominciò Kurt, tentando di rimanere serio «Piacere anche a lui, comunque. Sono Kurt.» disse, indicando il piccolo amichetto di Blaine là in basso.
 
Blaine scoppiò a ridere come non faceva da tanto e Kurt lo seguì a ruota.
 
«Tu sei molto, molto simpatico e questo è decisamente un modo inusuale di conoscersi.»
 
«Non è tanto inusuale. Sono simpatico tutto il tempo, facci l'abitudine.
Ti aspetto di là, non vorrei rivedere il piccolo Blaine, a dopo!»
 
Molto, molto simpatico e anche tanto, tanto bello, pensò. Poteva decisamente farci l'abitudine. Si vestì in fretta e raggiunse i ragazzi nella choir room.
 
~
 
«No, no puede ser verdad, no, no, NO!»
 
Santana Lopez era fuori di testa, stava scalpitando, urlando, gli altri ragazzi cercavano di calmarla e si stavano disperando. Era il caos. Shuester dalla faccia sconvolta, Finn che cercava in tutti i modi di sbarrare una finestra appena rotta. E poi Blaine la vide. A terra giaceva inerme un corpo dalla testolina bionda, il sangue le ricopriva l'uniforma da cheerleader e il petto era sfondato di pallottole. Brittany Pierce era appena stata sparata. 
 
 
 
 
 
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Avete ragione, sono sadica e avete tutto il diritto di mandarmi a fanculo per aver ucciso Brittany, LOL.
E potete anche mandarmi a fanculo per aggiornare ogni morte di papa <3
Questo è nato come capitolo Klaine e cercherò di non inserire troppa Klaine nella storia ma non vi prometto niente lol ho anche tentato di mantenerla sul serio, davvero, ma questi due (Chris e Darren, più che altro) mi ispirano macchiette cominche e non ho potuto trattenermi :') Tranquilli che Blaine non è etero, muahahahah. Il capitolo è cortissimo ma non volevo renderlo pesante, anche perché probabilmente lo sarà il prossimo date le circostanze XD
Fatemi sapere cosa ne pensate, ci tengo!
E se volete seguitemi su twitter, sono @__snowberry.
Al prossimo capito, spero preso :*
  
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