Anime & Manga > City Hunter/Angel Heart
Ricorda la storia  |       
Autore: minichan    09/03/2007    1 recensioni
La vita ci riserva avvenimenti inaspettati, difficili, non sempre piacevoli, ma che ci insegnano a guardare dentro a noi stessi ..... che succederebbe se qualcuno entrasse di prepotenza nella vita dei nostri sweeper in un momento di grave crisi ?
Genere: Romantico, Drammatico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kaori/Greta, Ryo Saeba/Hunter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa è la mia prima FF, spero vogliate inviarmi i vostri commenti e spero vivamente che vi piaccia. Mi raccomando leggete la dedica finale all’ultimo capitolo quando lo inserirò, è per una persona veramente speciale. GRAZIE A TUTTI I personaggi citati sono di proprietà di T. Hojo, lo svolgersi degli eventi è puramente di mia invenzione, se volete utilizzare la mia ff, vi prego di contattarmi. CAPITOLO 1 – La Paura BANG !!!!!! Il suono del proiettile gli tuonava ancora nelle orecchie. Kaori era immobile nel letto. Gli occhi chiusi, il respiro regolare, ……..ma ancora in coma. Sembrava che il tempo si fosse fermato. Il ricordo era nitido nella mente di Ryo. L’incarico di Saeko, il solito trafficante di droga, un classico ormai per City Hunter, …… eppure questa volta qualcosa era andato storto. Mentre entravano nel grande magazzino con spavalderia, Ryo si era ritrovato sepolto sotto ad un cumulo di casse piene d’armi, il peso delle casse sembrava distruggerlo, la fedele PHYTON gli sfuggi di mano all’urto. Il killer lo teneva sotto tiro, un ghigno diabolico gli segnava il volto…….. - Ryo Saeba…….- - Morirai sotto la mia mano, ….. e la tua socia ti seguirà, questo servirà di lezione a tutti, nessuno oserà mai più mettermi i bastoni tra le ruote, se tu non ci sarai più… - Detto questo imbracciò il suo fucile a canne mozze e lo puntò su di lui, ma in quel momento Kaori si mise di fronte a Ryo….. Il killer Le intimò di spostarsi……. . – Se vuoi uccidere Ryo, prima devi uccidere me, non lascerò che tu gli faccia del male…. – detto questo lanciò un sorriso triste verso il suo socio – ha già sofferto troppo nella sua vita – e gli vennero in mente le svariate volte in cui gli occhi di Ryo viaggiavano spenti al giorno che fu obbligato ad uccidere il suo stesso padre su quella maledetta nave….. – si merita di viverla fino in fondo, e di viverla felicemente – concluse. Gli occhi di Ryo si spalancarono a quelle poche parole, fu come se il suo cuore fosse stato trafitto da un coltello, capì subito, stava sacrificando la sua vita per la sua….. lo avrebbe fatto sul serio. - Non c’è problema…….- ribadì il killer…. Il colpo fendè l’aria e si conficcò nel dolce petto di Kaori…. - NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO - l’urlo di Ryo rieccheggiò per l’edificio !!!!! - Brutto figlio di p…….a, ti ucciderò, giuro qui davanti a Dio che tu non respirerai più la nostra aria ….. - Detto questo si strappò lo spolverino, per quanto il peso delle casse lo consentisse… e lo lanciò vero il killer, - Tutti a terra …. !!!!! Riusci a gridare prima di prendere per un braccio Kaori e trascinarla vicino a se. Il boato fece capire che per il killer non ci sarebbe stato nulla fare …… - UMIBOZU, MICK CORRETE QUI SBRIGATEVI VI SCONGIURO !!!!! - Ryo che pregava…. Pensarono i due, che fuori dal magazzino avevano sentito le sue urla…….doveva essere successo qualcosa di grave….. Corsero dentro e trovarono il corpo di Kaori a terra, sangue ovunque… - muovetevi- disse Ryo da sotto le casse, - respira a malapena, portatela subito in ospedale, Saeko mi farà uscire da qui quando arriveranno i rinforzi – Gli amici corsero subito in ospedale ed ora lui era lì da 3 giorni, aspettando che la socia si svegliasse, era viva per miracolo !!!! Lo amava talmente tanto da morire per lui ? Anche lui l’amava, e avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di salvarla, se gli avessero chiesto di strapparsi il cuore lì al momento perché serviva a lei, non avrebbe esitato, ma l’aveva sempre trattata male, correndo dietro alle altre donne, facendola sentire un’incompetente e dandole sempre del travestito !!!! Dopo 8 anni che vivevano assieme, ormai avevano entrambi capito i sentimenti dell’altro, ma non era ancora riuscito a dichiarargli questo amore infelice, aveva una paura folle di farla soffrire, e di soffrire a sua volta, aveva paura che i suoi nemici se la prendessero sempre con lei e lui non era sicuro di avere la forza di proteggerli entrambi, aveva paura che lei fosse costretta ad uccidere e a vivere maneggiando una pistola, aveva paura di non saperla amare nel modo giusto….. lui, lo stallone di shinjuku, insicuro come un bambino……, per questo tentava sempre di allontanarla, per poi riavvicinarla, in un crudele gioco, ma lei era sempre lì, ogni volta che lui aveva bisogno, non l’aveva mai abbandonato, anche se lui spesso era veramente meschino con lei….. Si mise a piangere su questi pensieri, mai aveva pianto da tantissimi anni, forse da tutta una vita, le lacrime solcavano le guance e brevi singhiozzi sommessi, appena percettibili, lo facevano vibrare sulla sedia. Umibozu stava entrando dalla porta, Ryo neanche si era accorto che si stava avvicinando qualcuno…. alla scena dell’amico in lacrime sulla sedia, non poteva credere, non l’aveva mai visto piangere, pensava addirittura non ne fosse capace, indietreggiò e si mise di guardia alla porta per far si che nessuno vedesse il suo momento di debolezza. Le lacrime continuavano a scendere finchè una mano si appoggiò sul suo braccio, alzò gli occhi e vide gli occhi nocciola di Kaori fissarlo increduli – ehi, cos’è per una volta ti preoccupi per me ? Ti stai rammollendo o stai diventando gay ? – scherzò lei con un filo di voce, le lacrime cessarono e lo sweeper la squadrò con uno sguardo inquisitore – Io che mi preoccupo per te ? Per un travestito neanche troppo bello ? Vergogna assoluta !!!!! Mai e poi mai !!! Poi un sorriso si stampò sul volto di Ryo - neanche da moribonda smetti di punzecchiarmi ? – le si avvicinò, sfiorandole i capelli e le diede un dolce bacio, si avvio alla porta - vado a chiamare il dottore e faccio un salto al bar, forse gli servirà un cestello del ghiaccio !!!!! – Il viso di Kaori era viola a causa del bacio e fumava come non mai… I giorni di convalescenza trascorsero lenti tra le visite degli amici, e Ryo che continuava a starle accanto appena poteva, ogni tanto scherzava, come quando voleva farla trasportare nel reparto maschile, …SDENG… un martello da 7t gli piombò sul capo – sei fortunato che sono ancora debole !!! – e correva sempre dietro a tutte le infermiere – AHHHHHH un maniaco !!!! – ferme bellezze c’è qui il vostro Ryo non volete farci un giro ? – SDENG …..l’enorme martello PUNIZIONE DIVINA si abbattè su di lui – Eh eh eh, mi sto rimettendo -, ghignò soddisfatta Kaori, ma spesso la accudiva con dolcezza e amore, facendole capire quanto fosse importante per lui, anche se non parlarono mai del bacio che le aveva dato….. - E’ giunta l’ora di tornare a casa signorina Makimura – il dottore si defilò, - Finalmente non ne potevo più di stare qui !!! – Ryo guardava malinconico fuori dalla finestra – Tutto a posto ? – gli chiese Kaori, - Certo, preparati che andiamo – Scusami Kaori ma sono costretto a farlo….. pensava intanto…… Continua ……..
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > City Hunter/Angel Heart / Vai alla pagina dell'autore: minichan