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Autore: _seshat_    25/08/2012    4 recensioni
È passato solo qualche giorno dalla notizia. Quella telefonata aveva sconvolto tutta la squadra. La partita era ancora aperta e questa volta l’obiettivo del Lupo era ben noto: il capitano Lucia Brancato!!
Riuscirà la squadra a fermare il Lupo una volta per tutte??
Genere: Azione, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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La notizia delle nozze così prossime fu causa di stress per Lucia e Orlando soprattutto ora che era arrivata anche Rosanna ad appoggiare Sara nei preparativi.  
Non stavano più nella pelle e tra tutti sicuramente erano le più entusiaste.
Nonostante ci sarebbero stati solo pochi giorni per organizzare il matrimonio Lucia non si prese alcun giorno di ferie e Orlando fece lo stesso. Ciò fu un motivo in più per subire la continua pressione di Sara che alla fine cercò di conciliare il suo lavoro con l’organizzazione del matrimonio: si prese solo un paio di giorni di ferie per potersi dedicare interamente ai praparativi e per cercare di tenersi il più possibile impegnata.
 
Orlando decise di non sposarsi in divisa. Scelse di indossare il classico costume da sposo che comprò assieme a Guido e a Daniele e le discussioni non furono certo poche. Dopo una serie di opinioni divergenti riuscirono a trovare un punto d’incontro grazie soprattutto all’intervento di Agnese che si divideva tra gli uomini e le donne per dar loro una mano.
Per quanto riguarda Lucia, Sara e Rosanna un pomeriggio sì e l’altro pure la trascinavano fuori dalla caserma per portarla alle prove dell’abito.
Quella prova era solo l’ennesima…e forse allo stesso tempo la prima di una lunga serie…
S:’’Ti sta d’incanto!!’’ – disse entusiasta.
R:’’Ha ragione!! Sei bellissima Lucia!! Se ci fosse anche Bianca sarebbe d’accordo con noi!!’’ – appoggiò subito.
L:’’Non possiamo svuotare la caserma ogni volta che devo fare le prove!! E poi a me questo vestito non piace!!’’ – rispose invece lei seccata.
S:’’Ma è la millessima volta che ripeti questa frase!! Ci stai portando all’esasperazione così!!’’.
L:’’Ah..sarei io a portare all’esasperazione?!? Ma non dite stupidaggini!!! Quasi quasi che metterò la divisa quel giorno!!’’.
S:’’La divisa?!! Ma se non la indosserà neanche Orlando!!! E poi non è ‘quel giorno’ Lucia!! Il matrimonio è tra pochissimi giorni e tu ancora non hai scelto l’abito!! Ne hai provati tantissimi..possibile che non te ne piaccia uno??!!’’.
A:’’Sara, Rosanna…la commessa ha detto che sono arrivati gli accessori per i vostri abiti. Al secondo piano, vi sta aspettando di là con Chiara!! Forza sbrigatevi!!’’ – intervenne in soccorso alla cognata.
R:’’Dai andiamo!!’’ – disse e si diressero insieme di corsa per le scale: non si distingueva chi fosse più bambina in quel momento.
Agnese si avvicinò a Lucia che si era seduta sul pouf avvolta da tulle e organza con gli occhi lucidi. Si inginocchiò di fronte a lei prendendole le mani: ’’Ehiii…ti fa bene esternare l’ansia del momento, non trattenerla…è normale che tu sia tesa!!’’.
Lucia si mise a piangere: ‘’Dovrei essere felice in questo momento e invece io …’’ – la sua voce si fece quasi tremante.
A:’’hai una paura colossale?! È normale...è la tensione del matrimonio!!’’.
L:’’Agnese che mi prende?! Non riesco più a dormire la notte, sono agitata…il mio viso si riempie di lacrime con niente…non so se per la troppa felicità o la troppa paura!! Tremo in continuazione ogni volta che indosso uno di questi  abiti, non me ne sta bene mai uno…insomma non sono per me tutte queste cose!!! Poi loro sono così pressanti e io man mano che passano i giorni divento sempre più spaventata!!’’.
A:’’Tranquilla tesoro, è l’emozione!! E poi non è vero che non ti sta bene nessun abito. Adesso io e te scegliamo un paio di vestiti e poi li provi, ok?? Loro saranno impegnate per un bel po’, ho corrotto la commessa!!’’ – le disse asciugandole le lacrime sul viso.
L:’’Grazie Agnese, grazie davvero!!’’ – e abbracciò forte la cognata.
A:’’Io ci sono già passata e credimi, quello che tu stai vivendo ora è una delle cose più belle che ti possano capitare, Lucia, anche se capita che qualche lacrima scappi senza un motivo preciso!! Adesso basta però…su nel camerino…e togliti questo ingarbuglio di veli che è decisamente orrendo!!’’ – la fece alzare suscitando in lei un sorriso.
Grazie ad Agnese Lucia passò un pomeriggio in totale tranquillità e dopo una serie di prove divertenti e buffe riuscì a scegliere finalmente il suo abito.
 
La mattina seguente Lucia era nel suo ufficio, come al solito molto presto…
…la portà si aprì…
L:’’Siamo mattinieri nell’ultimo periodo tenente!!’’ – disse con un bellissimo sorriso sulle labbra.
O:’’Se questo è il prezzo per averti un po’ per me…lo faccio volentieri!!’’.
L:’’Cos’è?! Non ti trovi più bene con il tuo coinquilino?!’’.
O:’’No…e mi manca il mio magnifico risveglio!!’’.
L:’’Ma a questo possiamo rimediare subito…’’ – si avvicinò a lui e posò delicatamente le sue labbra su quelle di lui regalandogli un dolce bacio – ‘’La verità è che fai di tutto per arrivare prima così nessuno ci vede!!’’.
O:’’Posso negare l’evidenza, capitano?!’’.
L:’’Andiamo via io e te…adesso….e sposiamoci!! Ti prego portami via, io non reggo più tutta questa tensione… le prove dell’abito in sartoria, Sara, Rosanna, mio fratello!! Sono troppo su di giri!!’’ – gli confidò.
Orlando sorrise: ‘’Perchè, sei tesa!? Non l’avrei mai detto!!’’ – disse scherzando – ‘’Meno male però che Sara si sta occupando di tutto, questo dobbiamo riconoscerglielo. Ci ha facilitato le cose!!’’.
L:’’Sì hai ragione!! Chissà cosa sta facendo passare agli altri..non oso immaginare, poveri ragazzi!! E poi comunque a parte questo io non pensavo di essere così spaventata: ecco è questo il punto!!’’ – aveva esternato tranquillamente la sua preoccupazione.
O:’’Lucia, guarda che non c’è fretta…se tu vuoi..’’.
L:’’Non ho nessun dubbio Orlando!!’’ – lo interruppe immediatamente – ‘’io voglio sposarti, lo farei anche subito, lo farei sola con te però!! L’ansia mi perseguita da giorni ma quando sono con te invece sono così calma, così tranquilla!! Se sto con mia sorella poi non ti dico, ho l’ansia alle stelle!! Io non pensavo che sarebbe stato così strano, insomma che avrei provato tanta emozione e non sarei riuscita a controllarla!! Da piccola ho immaginato come sarebbe stato il giorno del matrimonio, i preparativi, cosa avrei provato…ma viverlo è completamente diverso!! ’’ – gli occhi di Lucia erano inquieti.
Orlando sorrideva dolcemente vedendo con quanta gioia ma anche spavento provava a descrivere quello che stava vivendo. Non smise un attimo di accarezzarle i capelli mentre lei parlava: ‘’É solo l’euforia degli altri che ti mette tanta preoccupazione, Lucia??’’.
Lucia esitò a quella domanda: ‘’Orlando…’’ – si fermò un istante, si allontanò e poi proseguì subito – ‘’sì sì.. è solo Sara e Rosanna che con il loro entusiasmo mi mettono più agitazione del solito…tranquillo, passerà presto…ormai manca poco no?!’’.
O:’’Anche per me è la stessa cosa..’’ – Lucia si voltò guardandolo negli occhi – ‘’tutto quello che stai provando tu, lo sto provando anch’io!! E non sono mai stato così felice in tutta la mia vita: vederti così, felice e spaventata allo stesso tempo, mi rende la persona più felice del mondo perchè vedo che stai vivendo le tue emozioni senza nasconderle, mi hai detto quello che provi senza aver paura di farlo. Ma non devi pensare neanche per un’istante che io possa vivere tutto questo meno intensamente di te solo perchè sono stato già sposato!! Tutto quello che tu mi fai provare io non l’ho mai vissuto…è unico, è intenso!! Non ho mai provato un tale sentimento con nessun’altra donna!!’’.
Lucia lo abbracciò più forte che poteva: Orlando era veramente speciale, dichiarava i suoi sentimenti in un modo singolare e la faceva sentire amata e unica come mai nessuno aveva fatto.
O:’’Non abbiamo mai parlato precisamente della mia vita, non ce n’è stata mai occasione….e io devo dirti una cosa che non ti ho mai detto finora…’’
‘’Capitano, scusi ma è arrivato il generale Abrami, vuole parlare con lei e anche con il tenente Serra’’ – disse il carabiniere interrompendo il loro discorso.
L:’’Va bene…grazie per avermi avvertito in anticipo!!’’.
O:’’Che ci fa qui Abrami senza preavviso?!’’ – chiese evidentemente preoccupato.
L:’’Non so, non lo so!! Devo andare in bagno, devo lavarmi il viso…non può vedermi così!!’’ – disse nervosa.
O:’’Vai vai…corri, fai ritornare il severo e inflessibile capitano Brancato!!’’ – disse scherzando.
L:’’Spiritoso!!! Tu vedi di non essere il solito tenente Serra!! E poi perchè deve parlare anche con te?!’’.
O:’’Forse perchè sono l’unico della squadra che è già in caserma a quest’ora oltre a te!!’’.
Lucia corse in bagno e Orlando attese il generale nell’ufficio. Il capitano fece appena in tempo a tornare che Abrami comparve all’entrata e a passo deciso si diresse nell’ufficio del capitano.
L&O:’’Generale!!’’.
A:’’Buongiorno tenente!! Buongiorno Lucia!! Vi trovo bene!!’’.
L:’’Diciamo che è un periodo abbastanza tranquillo..’’ – rispose mentre cercava di capire il motivo della sua visita.
A:’’Volevo farvi le mie congratulazioni per le nozze!! Anche se devo dire che la notizia mi ha un po’ spiazzato, non ve lo nascondo, ma sono felice per voi!! Sara è stata così gentile a darmi la notizia di persona e devo dire che era molto entusiasta!! Credo di non averla mai vista così felice da quando la conosco!!’’.
Lucia si schiarì la voce e cercò di nascondere il forte imbarazzo che quelle parole le avevano procurato: ‘’La ringrazio generale..vede ci terrei a precisare che…’’.
A:’’Non occorre Lucia, Sara mi ha spiegato la situazione. Sono lieto che il tenente l’abbia aiutata in tutto quello che ha dovuto affrontare, non è stato semplice. Io ho avuto a che fare personalmente con l’esperienza di sua sorella e le posso dire che non è stato facile che lei abbia fatto tutto da sola!! Lei è stata fortunata ad avere qualcuno al suo fianco che le abbia dato la forza di reagire, anche se mi sorprende che si sia trattato proprio del tenente Serra!! Mi sembrava di aver notato una certa insofferenza da parta sua nei confronti del tenente all’inizio ma poi ho visto che si è integrato bene nel gruppo nonostante non sia un segreto che il suo temperamento non è proprio a regola d'arte’’.
O:’’Si può sempre cambiare, non è mai troppo tardi!!’’ – disse mentre Lucia gli mandò un’occhiataccia: avava appena detto che poteva cambiare e si era rivolto in quel modo sfrontato al generale!! Non sarebbe mai cambiato!!
L:’’Generale, io le garantisco che la mia vita privata non avrà delle ripercussioni sull’attività della caserma..’’.
A:’’Conosco la sua professionalità e la sua rigidità sul lavoro Lucia e non le metto in dubbio!! Certo la situazione non è propriamente adeguata ma io so che siete degli ottimi carabinieri entrambi!! Ritengo di non dover aggiungere ulteriori raccomandazioni!!’’.
L:’’Grazie..sinceramente!!’’.
A:’’Ora vi devo lasciare!! Non sarò a Roma per il giorno del matrimonio, parto questo pomeriggio ma vi rinnovo i miei più sinceri auguri!! Arrivederci e buona giornata!!’’.
Abrami lasciò i due ad un imbarazzante silenzio.
O:’’Beh abbiamo l’approvazione del generale, non potremmo chiedere di meglio!!’’ – sdrammatizzò per placare la sua apprensione.
L:’’Adesso che la vedo mi sente!! Quella pazza ha azzardato a fare una cosa del genere!! Ma come l’è venuto in mente?!!!’’.
O:’’Non è andata male in fondo!! Dai non ti agitare inutilmente!!’’.
L:’’Cos’è che dovevi dirmi, Orlando??’’ – gli chiese interrompendo quel discorso non avendo dimenticato la conversazione di prima.
O:’’Ah giusto, guarda che non occorre che ti preoccupi...non ce n’è bisogno….’’.
M:’’Buongiorno capitano, scusi sono appena arrivato!! Ha chiamato Sasso e dovremmo andare ..c’è stato un furto ad una villa stanotte. C’è anche una vittima, il giardiniere ma la ricostruzione dei proprietari è un po’ ambigua!!’’.
L:’’Va bene andate!! Tenetemi aggiornata!!’’.
O:’’Vado, ne parliamo dopo ma non ti preoccupare che non è niente di grave!! Buona giornata mia futura moglie!! Manca poco e qust’aggettivo non mi servirà più’’ – gli diede un bacio sulla fronte e uscì.
Lucia gli sorrise: ‘’Buon lavoro!!’’.
 
Nel pomeriggio Lucia era nel suo ufficio con Milo, Bart e Orlando che la stavano aggiornando sul caso.
S:’’Salve!! Scusatemi, avete finito?? Posso interrompere!?’’ – disse entrando nella stanza.
M:’’Sì abbiamo finito qui…andiamo!!’’ – Bart si alzò con lui, incrociando lo sguardo di Sara e lei quasi fosse imbarazzata distolse il suo. A quel gesto Bart socchiuse gli occhi con una sorta di rassegnazione.
La cosa non passò inosservata a sua sorella e al suo compagno.
S:’’Orlando non andare che vi devo dire un paio di cose…’’ – disse turbata.
O:’’Sara, è tutto a posto?! Guarda che non ti devi affogare con i preparativi, non occorre’’ – le disse buttando il discorso sulla questione matrimonio ma sapeva che non era questo che la preoccupava.
S:’’No ragazzi, state tranquilli!! È un piacere occuparmi di tutto, così almeno sono sempre impegnata!! Allora il generale è passato stamattina??’’.
L:’’Sì certo!! E a proposito…che ti è passato per la testa, Sara??! Dire al generale di me e Orlando!!!’’.
O:’’In effetti avresti potuto parlarne con noi prima!! E comunque non avresti dovuto farlo!!’’ – l’appoggiò il tenente.
S:’’Prego ragazzi!!! I vostri ringraziamenti per la marea di impegni che vi ho evitato mi lusingano!! E comunque tu, capitano, ultimamente sei più nervosa del solito!! Sei insofferente a tutto!!’’.
Lucia non cedette comunque.
S:’’Ok…me l’aspettavo la vostra reazione, dopo che ho litigato con Guido figuriamoci se voi potevate essere d’accordo con me!! Comunque ormai è acqua passata!! Mi sembrava giusto che il generale venisse informato…ha fatto tanto per te, Lucia. E poi è andata bene, so di essere convincente!! A parte questo, ora parliamo di cose serie!! Uno: ho confermato il numero degli invitati per il pranzo. Due: con il menu, i fiori e quant’altro è tutto apposto. Tre: non ve lo dico perchè è una mia sorpresa!!’’.
L:’’Possiamo sapere di grazia dove hai prenotato??’’.
S:’’No!! Così siamo pari!!’’.
O:’’Pari??’’.
S:’’Sì, visto che la tua futura consorte si è messa d’accordo con sua cognata impedendo a me, Guido e Rosanna di vedere l’abito che ha scelto. Non riesco neanche a corrompere Chiara per farmi dare qualche dettaglio!! Forse non sa che questo vale solo per lo sposo!!’’ – rispose arrabbiata come una bambina.
Orlando scoppiò a ridere: ‘’Vorrà dire che non sarò l’unico a non aver visto il vestito con cui si presenterà all’altare!!’’.
S:’’Ahhhh…a proposito di altare, accidenti quasi dimenticavo!! Ho parlato stamattina con il parroco, meno male che non mi ha fatto problemi per essermi presentata all’ultimo momento ma mi ero totalmente dimenticata di fissare la messa !! Questo è l’indirizzo, l’orario è fissato per le undici, ho già dato tutto quello che gli serviva su me e Daniele in quanto testimoni.’’.
Lucia rimase palesemente stupita: ‘’Sara, aspetta…frena un attimo. Dimmi che stai scherzando!! Non puoi aver fatto una cosa del genere?! Non puoi aver fissato la celebrazione in chiesa!! Non possiamo sposarci in chiesa’’.
Sara non rispose e guardò perplessa Orlando.
O:’’Vedi Lucia, tua sorella ha fatto bene!! Anzi devo proprio ringraziarla per essersi occupata di tutto!! Forse avrei dovuto parlartene con calma ma….devi sapere che io non ho mai celebrato un rito religioso. Ecco cosa ti dovevo dire oggi, possiamo tranquillamente sposarci in chiesa!!’’.
Lucia perse le parole, le si bloccò il respiro per lo stupore che le suscitò quella notizia.
S:’’Ho capito!! Devo togliere il disturbo!! Però Orlando non avresti dovuto dirlo così all’improvviso!! La tensione fa brutti scherzi..eh caro cognato?! Mi stai perdendo colpi!! Vi lascio va…ci sentiamo!!’’ – e uscì dall’ufficio.
O:’’Lucia?? Ehi…stai bene?!’’ – lei era immobile, che respirava profondamente con molta calma.
L:’’Sì sto bene, non è niente. Solo non credo di aver capito…cioè tu vuoi dirmi che il tuo matrimonio è stato solo civile?? Ma perchè??!!’’ – chiese incredula.
O:’’Ehh perchè?!! Non abbiamo mai voluto andare oltre, ci bastava quel semplice contratto!! Però ora so che l’unica donna che voglio portare all’altare sei tu, tu sarai l’unica donna della mia vita!!’’.
Lucia non fu in grado di nascondere quell’enorme emozione e lo abbracciò forte: ’’Ed io che credevo che non avresti mai più voluto sposarti!!’’.
O:’’E precludermi la possibilità di essere felice con una donna meravigliosa come te!?! Ma io ti sposerei una, due, tre …un milione di volte se si potesse fare!!’’.
Lucia era davvero serena, quell’uomo la rendeva estremamente felice!! Non badò al fatto che erano in caserma in pieno orario lavorativo e che quindi potevano essere visti e per la prima volta trasgredì i suoi ferrei canoni: lo baciò!!
Baciò con tanto amore quell’uomo che la rendeva felice e la faceva sentire unica.
 
Mentre Sara stava lasciando la caserma venne fermata da Ghiro che la invitò a prendere un caffè per parlarle degli ultimi preparativi della cerimonia.
Bart in cerca del capitano, non notò Sara che era intenta a preparare i due caffè, entrò per parlare con Daniele del caso che stava seguendo e vedendola si zittì di colpo.


 

♫ Ma non ti accorgi che non serve a niente,
far finta che non sia successo niente...
..ma forse,in fondo, è meglio non parlarne..
dimenticare un giorno e non parlarne
di questo nuovo amore complicato,
così importante anche se è appena nato ♪*



 

 
D:’’Bart?? Che è successo??’’ – chiese notando la reazione di entrambi.
B:’’Dovevo farti vedere questi sul caso Corsi ma te li porto più tardi’’ – disse mentre stava uscendo dalla stanza.
D:’’No no, dai qua…li devo portare da Lucia!! Prendi il caffè al mio posto!! Sara, con te rimaniamo d’accordo così!! Ci sentiamo!!’’ – e usci dalla stanza capendo che sarebbe stato meglio lasciarli da soli.
S:’’Ciao Ghiro!!’’ – i caffè erano pronti tutti e due e uno lo porse al tenente.
B:’’Ghiro non prende il caffè ristretto!!’’ – constatò lui quasi con piacere.
S:’’Già è vero, ho sbagliato!! Sai com’è, l’abitudine: la pausa caffè qui la facevo sempre con te!!’’.
B:’’Comunque grazie ma non mi va!! Torno a lavoro!!’’ – le disse semplicemente.
S:’’Adesso non possiamo più neanche prenderci un caffè insieme??’’ – disse lei risentita.
B:’’Non sono io quello che cerca di evitare il tuo sguardo quando capita di incontrarci!!’’ – replicò altrettanto risentito.
S:’’Hai ragione, scusa!! È solo che per me è strana questa situazione…’’.
B:’’Ti prego Sara, non aggiungere nient’altro. Devo andare, te l’ho detto!!’’ – si voltò e aprì la porta.
S:’’Non vuoi nemmeno che ti parli più, Bart?! Ma come siamo arrivati a questo punto!! Non vuoi rivolgermi la parola?!’’.
B:’’Cosa vuoi sentirti dire Sara eh?? Cosa vuoi che ti dica, che tra noi è tutto come prima?! Che l’altro giorno quel bacio tra noi è stato uno sbaglio?! Che non doveva accadere?! Vuoi sentirti dire questo?! Beh allora sappi che da me non sentirai niente di tutto ciò, perché per me non è stato così!!’’.
S:’’Non alzare la voce, siamo in caserma!! E comunque  tu non sai quello che dici!!’’.
B:’’Siamo in caserma?! È su questo piano che la metti adesso? Fai valere il tuo grado e mi tratti come un tuo sottoposto?? Siamo arrivati a questo punto, da non poter nemmeno più parlare da persone normali?!’’.
S:’’Si può sapere che ti prende?? Ti sembra l’atteggiamento da usare in caserma? Queste sono questioni personali, non è il luogo adatto per parlarne!!’’ – gli rispose ricordandogli di essere sotto lo sguardo di tutti e cercando di farlo mantenere calmo ma la cosa fu alquanto difficile.
B:’’Oh certo!! Allora maggiore, sentiamo, posso avere il piacere di vederla fuori di qui per poter parlare con lei?! No..credo proprio di no, visto i tuoi mille impegni a lavoro, adesso ti mancava pure il matrimonio di tua sorella come scusa per non avere tempo per me!! Ti conosco Sara, credi che non l’abbia capito che fai di tutto per tenerti impegnata?! Credi di sapere tutto di tutti, sei certa di sapere cosa mi passa per la testa e invece non sai un bel niente!! Niente!! Pensavo fossi in grado di gestire le situazioni e invece mi sbagliavo!! Tu stai solo scappando, questa è la verità di fondo non c’è nessun altro motivo!!’’ – le si rivolse con talmente tanta rabbia, per il vero più nei suoi confronti che in quegli della donna di fronte, che la reazione fu inevitabile: uno schiaffo forte e deciso colpì la sua guancia.
Sara uscì dalla stanza molto delusa dal suo comportamento, incredula di fronte a quelle parolee si diresse al parcheggio. Bart, portandosi una mano sulla sua guancia, sbattè la porta dirigendosi in laboratorio.
 

 T'innamorerai, forse non di me,
starai ferma lì
e succederà da sé
**



 


La scena per loro sfortuna non passò inosservata agli occhi dei colleghi: Lucia rimasta sconcertata decise di dirigersi da Bart ma venne bloccata da Ghiro: ‘’Non andare!! Si sente già in colpa per questo suo atteggiamento, se vai tu ti vedrebbe solo come il suo capitano per di più sorella della donna da cui ha appana ricevuto uno schiaffo…non è il caso, credimi!! Ci vado io, tranquilla!! Su ragazzi, voi a lavoro’’ – disse con un mezzo sorriso per stemperare la situazione.
Lucia si voltò verso Orlando incerta e lui afferrò al volo i suoi pensieri: ‘’Ha ragione Ghiro e Sara ti chiamerà se avrà bisogno. Andiamo ora, su!!’’.
 
G:’’Tenente Dossena!!’’ – lo cicchettò entrando in laboratorio – ‘’Cos’è?! Orlando diventa miracolosamente calmo e tu prendi il suo posto?! Che diavolo ti passa per la testa??’’.
Bart fece un respiro profondo per calmarsi: ‘’Scusa!! Avete assistito tutti?? Lucia ha visto la scena??’’ – chiese preoccupato.
D:’’No stai, tranquillo: tutti dici?? No, mancava Abrami e Rambaudi!! Ma io dico…ovvio che abbiamo assistito tutti qui dentro, ti sei messo ad urlare!! Ti si è bevuto il cervello?! Urlare in quel modo verso di lei, capisco che può capitare di litigare ma c’è modo e modo di discutere. Dovrai chiamarla per scusarti..è il minimo che tu possa fare!!’’.
B:’’Tanto ormai a che servirebbe?! Ho rovinato tutto’’.
G:’’E dai Bart, che sarà mai una litigata!! Non sarà certo la prima volta..vedrai che….’’.
B:’’L’ho baciata, Daniele..’’ – rivelò interrompendolo e lasciandolo sconvolto.
G:’’Va bene, d’accordo..andiamo per gradi eh…non credi che io mi sia perso qualche passaggio?!’’ – gli rispose intento a farlo sfogare.
A quel punto Bart decise di raccontargli la vicenda sbollentando un po’ la rabbia e facendo capire qualcosa al suo amico.
B:’’Quello che mi fa più male adesso è che l’ho allontanata da me, non sono riuscito a mantenere il controllo. Io ero solo arrabbiato con me stesso per aver rovinato il nostro rapporto e vederla in difficoltà con me mi ha fatto perdere la calma. Dovevo pensarci prima a quello che avrei provocato..’’.
D:’’Bart, tu ti rendi conto dell’importanza di quello che mi hai detto?? Voglio dire, fino a qualche settimana fa eri convinto di essere innamorato di Eleonora, volevi sposarla e per te Sara era solo una cara amica. Adesso vieni a dirmi che il pensiero di averla allontanata da te ti tormenta, che quello che provi per lei non riesci a gestirlo…forse devi fare un po’ di chiarezza…è meglio per tutti, non credi?!’’.
B:’’Ghiro, ti è mai capitato di parlare con una persona e dopo di che non doverla più vedere per le più svariate ragioni??’’ – il capitano annuì di fronte ad un maliconico ricordo – ‘’ecco a me è appena successo!! Giorni fa ho parlato con Eleonora e alla fine ci siamo lasciati: certo è stato difficile i primi giorni capirne il motivo, il perchè non mi sono mai accorto di nulla finchè non mi sono ritrovato lei di fronte. Erano giorni che la evitavo, che cercavo di non pensare a lei che è riuscita a sconvolgermi la vita in silenzio senza che io me ne rendessi conto. Tutto il tempo passato con lei in quest’ultimo anno, non è stato solo il lavoro che ci ha uniti quando ci siamo conosciuti..non so..è stato un feeling particolare fin da subito. E poi quel bacio che mi ha fatto capire cosa realmente provo per lei…è in quel momento che ho capito di amarla, che ho imparato ad amarla giorno dopo giorno. E adesso cosa sono riuscito a fare?? Ad allontanarla da me, a farmi pure odiare poco fa. Quando Eleonora mi ha lasciato non ho provato quella sensazione di vuoto che ho provato ora che lei se n’è andata senza dirmi nulla, ha solo reagito con un schiaffo. Non meritava che la trattassi così!!’’.
D:’’Non hai minimamente pensato che anche lei possa vivere male questa situazione?? Insomma Bart, quello che hai appena detto significa solo che tu ed Eleonora vi siete lasciati perchè tu ti sei innamorato di Sara, come credi possa sentirsi lei?? Pensare di essere il motivo della rottura del tuo fidanzamento, di aver sconvolto la tua vita da un giorno all’altro…Bart tu stavi per sposare un’altra donna!!! Cosa vuoi che possa pensare lei?? Quali certezze può avere??’’.
B:’’Non è questo il punto, non solo almeno...io non dovevo trattarla così, non mi dovevo permettere!! Io dovevo capire cosa stavo per fare, che l’avrei ferita e fatta soffrire. Quando lei mi ha detto di pensare ancora a lui io mi sono sentito uno schifo, avrei dovuto evitare di andare oltre con lei. In fondo noi, Ghiro, abbiamo avuto modo di vedere cosa significhi affrontare una cosa del genere. Abbiamo visto tutti i giorni, per lunghi mesi, sul volto di Lucia quella stessa sofferenza, quel legame col passato che non ti permette di andare avanti, che ti frena in qualche modo. Io sapevo benissimo cosa comportava una cosa del genere e non sono stato in grado di fermarmi quando avrei dovuto farlo. E cosa rimane adesso?? Forse nulla di tutto quello che abbiamo costruito fino ad oggi!! Solo le mie scuse…hai ragione è il minimo che io possa fare!!’’ – concluse più amareggiato di prima, aprì la porta per uscire e nel corridoio di fronte notò Lucia e Orlando un po’ preoccupati.
Ghiro raggiunse in fretta la porta: ‘’Lucia è tornata ad amare!!’’ – disse per incoraggiarlo mentre Bart stava percorrendo il corridoio per raggiungere i suoi colleghi.
Il tenente si voltò verso l’amico con un sorriso amaro: ‘’Ma io non sono Orlando’’ – rispose facendo poi una breve pausa – ‘’e Sara non è una donna qualunque. Lei merita davvero in meglio!!’’ – così dicendo raggiunse Milo e Bianca.
Lucia ancora in silenzio fissò il suo parigrado che cercò aiuto in Orlando.
D:’’Non fissarmi ti prego, perchè non so cosa possiamo fare!!’’ – disse esasperato.
O:’’Dobbiamo dar loro un po’ di tempo….solo del tempo, ecco cosa serve!!’’ – disse con un sorriso sulle labbra.
L:’’Sembri essere contento della situazione?!’’ – puntualizzò severa.
O:’’E tu invece sei troppo preoccupata!! Non mortificatevi, non abbiate fretta…si sistemerà tutto, in qualunque modo si sistemerà tutto!!’’ – disse avvicinandosi al banco per prendere delle provette, celando in quel gesto un bacio sulla fronte del suo capitano.
D:’’Ti sei per caso dimenticato quanto tempo ci hai messo tu?!’’ – constatò prima che Orlando si potesse allontanare da loro definitivamente.
O:’’Sara non è Lucia, capitano!! Fidetevi di me!!’’.
D:’’Non so per chi delle due questo fosse un complimento, cara!!’’ – disse inarcando divertito un sopracciglio per poi recarsi insieme nell’ufficio di lui.
 

 E mi sento in confusione
non so più cos'è reale
passo passo sto perdendo l'equilibrio generale.
Hai cambiato i miei silenzi in qualcosa di speciale,
hai confuso i miei progetti..
♪***




 

Quella stessa sera….
 
‘’Ti aspetto sulla spiaggia. Fai in fretta!!’’

Orlando lesse il messaggio e si liberò il prima possibile per recarsi a casa. Quella richiesta lo preoccupò un po’.
 
Sara era seduta sulla spiaggia e appena vide il tenente si alzò dalla sabbia e gli corse incontro, gettandosi tra le sue braccia. Lui la afferrò al volo cercando di non far cadere entrambi: ‘’Ehi Sara….’’.
S:’’Non ci capisco più niente, Orlando!! Io non ci sto capendo nulla!!’’ – gli confidò tra le lacrime.
O:’’É per via di Bart, vero??’’ – lei non rispose, si limitò a stringere la sua giacca nei suoi pugni – ‘’non c’è bisogno di agitarsi, calmati!! Entriamo in casa, ci prendiamo qualcosa da bere…’’.
S:’’No rimaniamo qui!!’’ – rispose mentre era riuscita a placare il pianto.
O:’’Va bene!! Stiamo qui!!’’ – le disse accarezzandole il volto bagnato mentre lei lo fissava negli occhi, stava per fargli una domanda ma lui la precedette – ‘’Lucia non sa che siamo qui. Non le ho detto nulla ma sa che c’è qualcosa che non va’’.
S:’’Grazie!!’’.
O:’’Allora, dov’è finito il temibile uragano Sara?! Su dimmelo, io non me ne vado di qui finchè non me la ritrovo davanti!!’’ – le disse scherzosamente ma molto convinto.
Sara sorrise a quelle parole, poi si asciugò definitivamente il volto e gli disse: ‘’Non so cosa mi sta succedendo!! Veramente io non lo so!!’’.
O:’’Forse lo sai e non vuoi ammetterlo’’ – la interruppe lui volendo essere molto diretto con lei ma Sara si rovolse molto bruscamente verso il tenente.
S:’’Non dire stronzate, Orlando!! Non può succedere una cosa del genere!!’’.
O:’’No?! E cosa lo impedirebbe??’’ – continuò con la sua idea di metterla di fronte ai fatti.
S:’’Io amo Christian!!’’ – rivelò cercando di celare gli occhi lucidi.
O:’’Ma ti sei accorta che provi qualcosa per Bart!! Che forse te ne sei innamorata lentamente, che in tutto questo tempo avete camminato insieme l’uno accanto all’altra e ora avete semplicemente alzato lo sguardo e vi siete  guardati negli occhi accorgendovi che qualcosa è cambiato’’.
Sara si portò le mani sulle orecchie per non sentire ulteriormente quello che Orlando le stava dicendo: ‘’Basta, non è il momento di fare poesia!! Le cose non stanno così!! Io pensavo che tu potessi capirmi!! Che mi avresti ascoltata, non che avresti sentenziato su di me!!’’ – disse arrabbiata.
O:’’Io non ti sto giudicando, Sara. Vuoi che neghi l’evidenza?? Che ti dica una menzogna?? Se è questo che vuoi lo faccio, se vuoi sentirti dire che tra te e Bart non potrà mai succedere nulla te lo dirò. Ma sappi che non lo penso, perchè non è affatto così!!’’ – disse fermo e severo.
S:’’Perchè mi fai questo Orlando?? Credevo mi avresti aiutata, io mi fidavo di te!!’’ – rispose riprendendo a piangere e allontanandosi da lui andando verso la sua macchina.
Orlando la rincorse velocemente e l’afferrò per il polso per poi abbracciarla: ’’Aspetta, non andartene!! Scusa Sara, non volevo essere così sfacciato!! Sono partito col piede sbagliato’’ – le accarezzò i suoi boccoli ribelli per farla calmare – ‘’Lo so che ti fidi di me altrimenti avresti parlato prima con tua sorella e poi saresti venuta qui a parlare con me e so anche che sei abbastanza matura da poter comprendere la situazione in cui ti trovi!! Hai solo bisogno di qualcuno che ti faccia capire che non è tutto sbagliato!!’’.
S:’’Sì che è tutto sbagliato invece!! Non può succedere a me!!’’ – ribadì colpendo il suo petto con i suoi pugni.
O:’’Perchè sei così convinta che non possa succedere a te??’’.
S:’’Perchè io non l’ho mai dimenticato!!!’’ – rispose piangendo.
O:’’E mai lo farai!! Ma non puoi negare quello che provi!!’’.
S:’’Basta Orlando, basta ti prego!! Io non posso provare nulla per Bart!! Lui per me è un caro amico e nulla di più. Io amo Christian e lo amerò per sempre!!’’.
O:’’Hai ragione, amerai per sempre Christian!!’’ – Sara alzò il suo volto verso di lui, non capendo se la stesse  assecondando o se fosse serio – ‘’Amerai per sempre Christian così come Lucia amerà per sempre Alex!!’’ – in quel momento Sara sciolse l’abbraccio rimproverandosi di essere stata così stupida da fare quel discorso proprio ad Orlando.
Portò le sue braccia lungo il suo corpo stringendo i pugni e chiudendo gli occhi: ’’Scusami, io non dovevo parlarne con te, non ci avevo pensato affatto, scusa..finiamola qui…’’.
Fu Orlando ad interromperla: ‘’Lucia amerà sempre Alex ma non significa che non ami me!! Lei lo ha amato, è stata felice con lui e ha sofferto per lui. Ama la parte di vita che ha trascorso insieme a quell’uomo che l’ha fatta star bene e che l’ha amata, lo amerà per sempre, amerà il suo ricordo, ma lui non c’è nel suo presente così come nel tuo non c’è più Christian. E non puoi tenere legati i tuoi sentimenti ad un ricordo!! Christian è stato importante per te e nel tuo cuore ci sarà sempre un posto speciale per lui, ma questo non vuol dire che tu debba rinunciare all’amore!! Lui non vorrebbe questo!! Se il tuo cuore comincia a battere per qualcuno, se c’è qualcuno che ti fa stare bene non devi aver paura e scappare e non devi sentirti in colpa perchè provi sensazioni del genere!! Tu hai tutto il diritto di amare ancora e di essere amata’’.
S:’’Io non so cosa provo, Orlando!! Insomma in tutti questi mesi le cose sono andate bene, senza alcun problema, perchè adesso è tutto diverso?? Perchè il nostro rapporto è cambiato?!’’ – gli chiese spaventata – ‘’Non può essere vero che si sono accorti di non amarsi più da un momento all’altro!! Perchè ha messo in discussione i suoi sentimenti?? Come ha fatto a mettere in discussione me??!!’’.
O:’’Sara, non c’è motivo di avere paura!! Il vostro rapporto è cambiato, è vero, ma è sempre stato intimo e confidenziale!!’’.
S:’’Ma certo!! Noi eravamo amici!!!’’ – constatò lei.
O:’’Hai detto bene eravate amici, ora..’’.
S:’’Ora lo siamo ancora Orlando!!’’ – gli impedì velocemente di proseguire.
O:’’No Sara, smettila di negarlo!! Adesso è diverso!! Avete guardato entrambi al vostro rapporto in maniera diversa e un motivo di fondo c’è!! Se lui ha dubitato dei suoi sentimenti per Eleonora e lei ha fatto lo stesso nei suoi confronti qualcosa non andava. Perchè ti è così difficile ammetterlo?!!’’.
S:’’Io mi sento di tradire Christian solo a pensare che possa provare qualcosa per qualcuno che non sia lui!! Lui mi ha salvato la vita sacrificando la sua!! Io non posso amare qualcun altro, lo tradirei!!’’.
O:’’Non è vero, guarda me e Lucia!! Non è vero quello che dici!! Anche tua sorella ha perso l’uomo che amava e per mesi si è tormentata, aveva rinunciato ad essere felice e poi alla fine sono riuscito a farle capire che l’amavo e che lei poteva ritornare ad amare di nuovo, senza per questo smettere di amare nel suo cuore Alex!! Non commettere lo stesso errore, Sara!! Dicesti che eri venuta qui per impedire a tua sorella di rovinarsi la vita e ci sei riuscita, ecco ora io farò lo stesso con te!! Non mi arrenderò fin quando tu non capirai che puoi amare di nuovo, che sia Bart o chiunque altro, Sara!! Ne hai tutto il diritto e Christian vorrebbe questo!!’’.
Sara non riusciva a farsi una ragione della sua confusione, in quel momento mille erano i dubbi che la assalivano: ’’A te non passa mai per la testa che Lucia pensi ancora ad Alex?? Che non ti ami come ha amato lui??’’ – chiese spaventata dal pensiero che lasciarsi andare con Bart avrebbe portato solo ad un’illusione di amare di nuovo, senza riuscire veramente a farlo.
Orlando rimase spiazzato da quella domanda ma ne capì il motivo e fu sincero come sempre: ‘’Sì ci penso a volte, perchè so che lei ci pensa e so anche che non mi ama come ha amato lui ma non ho mai pensato che Lucia non mi amasse abbastanza o che mi amasse di meno perchè i sentimenti verso le persone sono esclusivi per ognuna di esse. Ogni sentimento che rivolgi ad una persona ti lega a lei in un rapporto speciale ed esclusivo che non ritroverai mai allo stesso modo con un’altra persona. Ma non per questo significa che si possa amare una volta sola. Si ama sempre e comunque, non allo stesso modo certo: da giovani si ama con incoscienza e voglia di cambiare il mondo intero, crescendo si ama con maturità, poi si aggiungono le esperienze e l’amore si fa più profondo e saggio. C’è chi ama commettendo sempre gli stessi errori, chi ama imparando qualcosa dagli errori fatti, chi si butta senza troppi pensieri in una nuova esperienza e chi invece si crea mille problemi prima di iniziare qualcosa di nuovo, chi ama per sempre un ricordo del passato, chi ha la forza di amare di nuovo nonostante la vita sia stata crudele, chi ama soltanto il mondo che continua a sognare e chi ama la realtà in cui si trova e poi ho imparato da te che c’è chi ama la vita per quello che è, con i suoi momenti felici e quelli che non lo sono stati, ama le piccole cose che ogni giorno ci vengono donate e per questo ti dico che se la vita ti ha voluto fare un regalo tu hai tutto il diritto di accettarlo!! Ama, semplicemente torna ad amare di nuovo!!’’ – le parole di Orlando sapevano entrare fin dentro al cuore, davano forza e coraggio in maniera puntuale e discreta.
Sara sembrava serena a quelle parole ma le domande non erano finite: ’’Tu non sei mai stato spaventato dal fantasma di Alex, insomma dalla sua presenza, di essere paragonato a lui da Lucia?? – continuò in quella direzione, era quello che la preoccupava di più.
O:’’L’amore per una persona che non c’è più non è un ostacolo per un nuovo amore anzi ti fa capire che sei stata in grado di amare in passato e di saperlo fare ancora!!’’ – fu la prima risposta del tenente a quella domanda – ‘’E comunque no Sara, non mi ha mai spaventato il pensiero di Alex perchè ho cercato di far innamorare Lucia di me, per quello che sono realmente, con i miei pregi e i miei difetti e lei mi dimostra di amarmi ogni giorno, dimostra di amare Orlando senza per questo smettere di ricordare Alex. Io ho cercato di farle capire che poteva ritornare ad amare, nel senso di provare un sentimento per qualcuno che a lei tenesse veramente e non di cercare di riversare il suo amore per Alex in qualcuno che glielo ricordasse. Quello non era amore così come non lo è la tua ostinazione nel dire di amare solo Christian e nessun altro: questo serve solo a te per non sentirti ancora di più in colpa verso di lui ma non ti fa bene. Se provi qualcosa per qualcuno, se ti sei innamorata di qualcuno o se lo farai un giorno questo non vuol dire che il tuo sentimento verso di lui sia svanito, non è così!! Io non ho preso il posto di Alex nel cuore di Lucia, questo lo so, ma ho il mio posto, quel posto che lei ha dedicato a me, in cui mi ha permesso di entrare. Nessuno potrà mai sostituirsi a Christian nel tuo cuore ma solo tu potrai permettere ad un uomo di amarti e soprattutto permettiti di amare di nuovo…liberati da questo vincolo che ti sei creata!!’’.
Sara distolse lo sguardo dal suo volto e spalancò gli occhi, Orlando si preoccupò ancora di più non capendo quella reazione: ‘’Luciaa, sei qui?!!’’ – esclamò facendo voltare l’uomo per poi chiudere con rabbia gli occhi – ‘’..lasciatemi da sola per favore, non preoccupatevi per me vi prego!!!’’ – e corse via allontanandosi verso l’acqua.
O:’’Sara aspetta!!’’ – ma lei era già lontana – ‘’Lucia come hai capito che eravamo qui?? Da quanto tempo stai ascoltando??’’.
Lucia gli portò un dito sulle labbra: ‘’Ho sentito tutto quello che mi serviva per farmi capire ancora di più che accanto a me ho un uomo meraviglioso e che ogni giorno mi fa innamorare di lui sempre più!!’’ – gli diede un dolce bacio sulle labbra e poi aggiunse – ‘’E so perfettamente cosa lei sta provando in questo momento..Mi lasci sola con lei, per favore??’’.
Orlando si aprì in un sorriso: ‘’Certo, tu saprai cosa fare meglio di me. Vi preparo la cena intanto!!’’ – con un bacio sulla fronte la salutò e rientrò in casa mentre Lucia raggiunse Sara verso la riva.
Sara era seduta sulla sabbia e le deboli onde si imbattevano in lei. Appena Lucia la raggiunse la imitò silenziosamente.
S:‘’Sono un disastro lo so. Lo sono sempre stata!! Ho chiesto cose ad Orlando che tu non avresti voluto sapere!! Mi dispiace!!’’ – cominciarono a parlare senza guardarsi ma fissando entrambe il cielo stellato.
L:’’Non è vero. Non ha detto nulla che io già non sapessi!! E capisco perfettamente perchè gli hai fatto quelle domande’’.
S:’’Come hai fatto  a sapere che eravamo qui!?”.
L:’’Vediamo un po’: ho una sorella in piena confusione sentimentale, il mio compagno mi congeda dicendomi di aspettarlo per cena e poi non si fa vedere, per di più è lo psicologo prediletto del mio amato maggiore …ti basta come motivazione?? Ah no aspetta, dimenticavo: quale miglior posto per cercare di far chiarezza con i propri sentimenti se non su una spiaggia al chiarore di luna?!’’ – le parlò in maniera tranquillissima.
S:’’A furia di stare con Orlando sei diventata una psicologa?! Io preferirò sempre lui, sappilo!!’’ – le rispose con un sottile sorriso sulle labbra.
L:’’Certo!! Come biasimarti..io non sono brava come lui a capire le persone!!’’.
S:’’Però conosci alla perfezione me!!’’.
L:’’Già!!’’ – le rispose voltandosi verso di lei – ‘’allora mi dici che ti passa per la testa??’’.
Sara si lasciò cadere all’indietro sulla sabbia portandosi le braccia dietro la nuca: ‘’Niente di più di quello che già voi altri avrete sicuramente notato!!’’.
L:’’Non mi interessa quello che si è potuto notare, a me interessa cosa pensi tu!!’’.
S:’’Io non voglio portare scompiglio nella tua squadra, veramente non lo voglio!! Bart in questo momento non sa quello che vuole, non riesce a concentrarsi sul lavoro, non è sereno!! La mia presenza non facilita le cose, mi sa che prenderò una vacanza, andrò in Sardegna!!’’.
L:’’Non puoi scappare, Sara!! E Bart è una persona matura, anzi non ho mai conosciuto nessuno così scrupoloso come lui. Sta solo passando un brutto periodo e sente di aver bisogno di te!!’’.
S:’’No Lucia!! È questo che non va!!! Lui non può dire di non essere più innamorato di Eleonora da un giorno all’altro, è solo deluso per come la loro storia è finita!! La stava per sposare… non prova nulla per me, è solo confuso!! E sta cercando di cacciarla dalla sua testa con me!! Ma io non posso….per lui e per me!!’’.
L:’’Perchè hai paura di non saper controllare la situazione. Cosa provi per lui, Sara??’’ – chiese diretta.
Sara esitò un istante poi le rispose: ’’Mi fa stare bene, con lui sono sempre stata bene fin dall’inizio nonostante fossimo molto diversi. È una persona molto sensibile anche se non lo da a vedere, è discreto, è puntiglioso e spesso anche un po’ troppo noioso a dirla tutta!! È stato un caro amico!!”.
L:’’E adesso non è più un semplice amico??”.
S:’’Oh Lucia…lui mi ha sempre parlato di sè, mi ha raccontato della fine della sua storia con Eleonora, pensavo che stessi lì come amica ma i suoi gesti, le sue parole mi hanno confusa. I suoi occhi nei miei, le lacrime sul suo viso e poi il suo respiro su di me. È bastato solo lo sfiorarsi delle sue labbra su di me per farmi sentire come non mi sentivo da molto tempo!! Ma in quel momento lui era solo disperato, ha reagito d’impulso, ha dato sfogo ad un bisogno d’amore, non ha significato nulla per lui quel momento. Poi si è allontanato dopo che gli ho detto che non avrei avuto un comportamento d’amica se lo avessi assecondato e in quel momento mi sono sentita così scoperta senza le sue braccia e così l’ho fermato. Non volevo che mi lasciasse mentre solo pochi istanti prima cercavo di liberarmi invano dalla sua presa. Il suo bacio mi ha fatto sentire viva e rinata ma io non potevo andare oltre, capisci?? Non posso illuderlo e illudere me’’ – si portò le mani sul viso nascondendolo.
L:’’Sara ascoltami!! Non c’è nulla di male se tu provi qualcosa per Bart, in fondo in questi mesi avete avuto modo di conoscervi…’’.
S:’’Io mi sento di aver tradito Christian, Lucia..lo capisci questo?!!’’ – disse con il volto ancora coperto.
Lucia la prese per i polsi allontanandole le mani dal viso e la avvicinò a sè poggiandosela sul suo petto: ‘’Senti Sara, io lo capisco perfettamente, posso comprendere come tu ti senta ora!! E non c’è affatto bisogno che ti stia a raccontare la vicenda di Alex, la mia storia con Orlando perchè sai già tutto e tutti i giorni puoi avere dimostrazione che si può ricominciare ad amare di nuovo. Non c’è nessun senso di colpa, nessun tradimento nell’amare di nuovo qualcuno perchè questo scredita il fatto che tu abbia amato veramente Christian. Il sentimento che hai provato per lui nessuno lo mette in discussione e non smetterai mai di sentirlo dentro di te ma non puoi sacrificare la tua vita in questo modo. Hai detto che volevi essere una persona migliore giorno dopo giorno, giusto?! Ecco questa è un’altra prova per diventare una persona migliore di quella che sei ricominciando ad amare di nuovo!! Non respingere i tuoi sentimenti, ti farai solo del male e non è giusto questo!!’’ – le diede un bacio tra i capelli quando lei le rispose.
S:’’Lui non sa realmente quello che vuole, è confuso e io non posso illudermi!! Io ci tengo davvero a lui e non voglio perdere la sua amicizia. Lui è ancora legato ad Eleonora, fin a poco tempo fa pensava fosse la donna giusta per lui, è stata lei a dirgli che si è innamorato di me non lui, lui non se n’è mai accorto e se è per questo neanch’io me n’ero resa conto!!’’.
L:’’Può essere che sia ancora legato ad Eleonora, in fondo è stata una storia importante. E se voi non vi siete accorti che in ballo ci sono sentimenti  diversi è perchè guardavate ai fatti e non a quello che realmente provavate, vedevate solo il legame con Eleonora che vi impediva di far chiarezza nei vostri cuori. Eleonora invece ha guardato a ciò che realmente provava e ha preso la sua decisione. Ora voi dovete prendere la vostra e se permetti io conosco Bart da un po’ più tempo di te e credimi lui non farebbe mai una cosa così tanto per fare, ha solo bisogno di far chiarezza dentro di se ma ti prego non decidere tu per lui, questo non puoi farlo. Sarà lui a scegliere il meglio per sè e tu non aver paura di amare di nuovo..ti fidi di me??’’ – Sara alzò il viso e la guardò negli occhi accennando un sorriso – ‘’fidati delle tue emozioni, l’hai sempre fatto fin da piccola!! Torna a vivere pienamente!! Fino a poco fa eri tu a dirmi queste cose..cos’è ?! Le dicevi tanto per dire?!!’’ – il maggiore rise questa volta assaporando le sue amare lacrime che aveva versato.
Sara si strinse ancora di più a sua sorella: ‘’Grazie Lucia, mi sei davvero mancata!! Come ho fatto senza di te?!’’.
L:’’Sei una donna forte, non hai sempre bisogno di me!!’’.
S:’’Seguirò quello che sento veramente, in fondo ho uno splendido esempio da seguire: tu e Orlando siete davvero una coppia magnifica!! E Christian avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, sempre!!’’.
L:’’Lo so!!’’ – dopo una carezza tra i capelli attese qualche istante poi aggiunse – ‘’ora è meglio rientrare, il tuo adorato cognato ha preparato la cena da un pezzo, su!!’’ – si alzò porgendole una mano per farla alzare dalla sabbia che rimase un po’ incollata sui vestiti bagnati.
S:’’Orlando ha preparato la cena?? Ma lui è negato per questo!!’’.
L:’’Daiii che sta migliorando!! Ci mette tutto il suo impegno ogni volta’’.
S:’’Rimane il fatto che la cucina non è il suo forte, non possiamo essere perfetti!!’’ – ribadì sorridente.
 
Orlando dalla veranda vide le due donne dirigersi verso casa abbracciate l’una all’altra, sorrise sereno e rientrò dentro per servire la cena, che aveva preparato con tutto se stesso…


 
 
 
 
*Ti Aspetto, A. Amoroso
**T’innamorerai, .M. Masini
***L’altra metà di te, A. Amoroso
 
 
  

  
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