Capitolo 3: Il mio tesoro più grande

Appena giunti nell’enorme giardino, Altessa si sedette sulla prima panchina che trovò libera ; correre così tanto non era regale, ma per vincere avrebbe fatto questo ed altro. Auraa, stanco anche lui per la corsa le si sedette accanto e la fissò negli occhi che in quel momento emanavano tanta lucentezza, quanta non ne aveva mai vista.
-Principe Auraa, ma siamo sicuri che sia qui il posto a cui la regina Elza tiene tanto?- chiese perplessa la giovane, incominciando a cercare in giro, ma niente si vedeva all’orizzonte, solo rose, tulipani e girasoli.
-Non lo so, ma qui ci sono i fiori preferiti dai sovrani, le rose rosa sono preferite da Elza, i tulipani rosa invece da Rein e i girasoli sono di Fine… per cui sono sicuro che sia questo- sorrise il principe. Andando a cercare tra le rose, Altessa notò un rovo di rose che formavano un cuore rivolto verso la cameretta di Fine e Rein.
-Auraa, fermati ho capito, il luogo preferito di Elza è il posto in cui tiene nascosti i suoi tesori, cioè le sue figlie, per cui è la cameretta delle due principesse- il ragazzo si alzò suscitando l’ilarità della principessa anche perché era pieno di spine e con una rosa attaccata al cappello.
-Dai vieni qui che ti tolgo le spine- sorrise facendo avvicinare Auraa rosso come un peperone, prese dalla sua tasca la trousse da cui estrasse uno strano arnese e incominciò a togliere le spine dal corpo del poverino che urlava ogni volta.
-Sai principessa che mi piace davvero quando sorride, il mondo sembra fermarsi ogni volta che sul suo viso si dipinge quel piccolo movimento, che per lei potrà essere noioso, ma per me vale più di diecimila sue parole e, anche se non lo fa spesso so che il suo cuore ogni giorno sorride alla vita, come io sorrido a lei. La sa una cosa?- chiese Auraa abbassando la testa, per non far vedere il volto che ormai era diventato color peperone.
-No, che cosa? … e comunque è maleducazione non guardare la persona con cui parla negli occhi- rispose lei mettendo il broncio all’ultima frase, che fece sussultare il cuore del giovane.
-Sì… mi scusi principessa Altessa, non lo farò mia più- disse il principe dei mulini a vento ritornando a guardare la sua amica, anche se era arrossito non doveva abbassare lo sguardo.
-Su! Doveva dirmi una cosa che io non so- sorrise Altessa allungando la mano verso il ragazzo che l’alzò.
-Beh… per prima cosa quando lei mi sorride sembra che sboccino altre rose , come se lei fosse la loro acqua, come per me lei è la mia vita e per seconda cosa, grazie per avermi tolto quelle spine che mi facevano male- prese la ragazza per mano e insieme si diressero verso la camera delle principesse gemelle.
Appena varcarono la soglia della stanza trovarono il terzo indizio, lo raccolsero da terra e ne lessero il contenuto.
-Bravi, se siete arrivati fino a questo punto vuol dire che formate una bella coppia, per cui vi meritate il nuovo indizio: cambiano le stagioni, cambiano gli amori, ma cosa non cambierà mai?- lesse di nuovo Altessa, osservando la faccia perplessa del suo compagno.
-Non so… questo è difficile, potrebbe essere un luogo o un ricordo- rispose lui, osservandosi in giro.
Uscirono dalla stanza e si diressero verso la biblioteca, luogo in cui secondo la ragazza si nascondeva l’indizio successivo, anche perché lì era pieno di ricordi, anzi di fotografie dei momenti più belli vissuti dalla famiglia reale.
-Benvenuti, questa è la biblioteca del regno solare, vi prego di non combinare disastri durante la vostra ricerca- si raccomandò Omendo appena i due entrarono.
-Sì, non si preoccupi, a proposito, dove sono gli album con le foto della famiglia reale?- chiese Auraa, aspettandosi una riposta dall’omino che aveva di fronte, ma ottenne solo un gesto con il dito che indicava la via da seguire.
-Secondo te che cosa troveremo qui?- disse Altessa interrompendo i pensieri del giovane che stava camminando vicino a lei.
-Forse una foto- rispose lui, quando ritornò con i piedi per terra.
-Cavolo quanto è alta, come faremo a trovare la cosa che stiamo cercando- domandò perplessa lei, guardando l’enorme scaffale pieno di libri con le foto ricordo.
-Partiamo dalle ultime foto- sorrise lui, prendendo in mano l’album.
Lo sfogliarono per ore, fino a quando trovarono il nuovo indizio che era stato messo sotto la foto della famiglia reale con Fine e Rein piccoline.
-Ultimo indizio… cercate la forma del cuore vicino al mondo- lesse infine Auraa.
-Il mondo…- rifletté Altessa.