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Autore: Nefelibata    26/08/2012    2 recensioni
Siamo tre ragazze, ci siamo conosciute per caso, abbiamo iniziato a collaborare.
Questa è una raccolta di sei os ispirate a : Niam, Larry, Ziam, Zouis, Zarry e Ziall.
Amiamo e crediamo in queste coppie.
Abbiamo messo l'anima in questo progetto, non c'è più niente da dire.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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WithJustOneLook
Larry
Lost highway - Bon Jovi
Harry è in fuga, e mentre macina chilometri cercherà di liberarsi di quelle catene che lo tengono legato al passato.


I finally found my way,
say goodbye to yesterday.
Hit the gas, there ain't no brakes on the lost highway.
Ho finalmente trovato la mia strada,
ho detto addio al passato.
Spingo sull’acceleratore, non ci sono freni su questa superstrada sperduta
.
I don't know where I'm going,
but I know where I've been,
now I'm afraid of going back again.
So I drive, years and miles are flying by,
and waiting there to great us
is my plastic dashboard Jesus.
Non so dove sto andando ,
ma so dove sono stato,
ora ho paura di tornare di nuovo indietro.
Così guido, anni e miglia mi stanno volando accanto,
ed è in attesa di salutarci 
il mio Gesù di plastica sul cruscotto.

 

 

Potrei soffermarmi a chiedermi dove sto andando, potrei recuperare il cellulare spento che è andato a finire sotto il sedile e chiamare qualcuno, provare a recuperare i pezzi della mia vita, potrei chiamare te,
Louis, o meglio potrei tornare indietro e sputarti in faccia il mio disgusto. Sì, Louis, perchè ogni cosa di te mi disgusta.
Mi disgustano le tue labbra soffici che sfiorano altre che non sono le mie, mi disgusta la tua mano morbida intrecciata con quella di un'altra persona, mi disgusta il tuo sorriso perfetto rivolto a LEI.
Ti direi che sei un fottuto cordardo, Louis, prima di darti un bacio.
Ma non posso, perchè anch'io sono un codardo. Sto scappando, Louis.
Scappando da quegli occhi che sono il più bel sogno e il più terrificante incubo, quegli occhi che sono il sole e la luna, il bene e il male.
Potrei togliere la statuetta di Gesù in plastica dal cruscotto e lanciarla via, lasciarmela alle spalle. Ricordo ancora quando me la regalasti appena comprai la macchina, il vento che assomigliava a una delle tue
carezze sulla pelle e il sole che nulla era in confronto al tuo sorriso. "Ti servirà quando guiderai, non vorrei che tu facessi un incidente" dicesti mentre ridevi e il mio cuore si scioglieva. Potrei spegnere
la radio, per impedire ad un'altra insulsa canzone d'amore di riportare in vita il tuo ricordo. Potrei cantare per sovrastare le parole, perchè già di cazzate ne ho sentite troppe.
Ma non faccio nulla, Louis, spingo sull'accelleratore e vado. 
Perchè ormai ho trovato la mia strada Louis.
Sono libero, libero dalle catene del passato.
Questo potrei proclamarlo il giorno dell'indipendenza, il giorno in cui tu, Louis Tomlinson sei uscito dalla mia vita, per sempre.
La strada è tortuosa, e per un attimo mi sembra di percorrere la nostra storia d'amore, così piena di ostacoli, che poi sarebbe bastato amarmi.
Sarebbe bastato rimanere dopo le notti di fuoco invece che rivestirti in fretta e furia e tornare da LEI.
Sarebbero bastate due parole, un gesto, una canzone, un sorriso sincero, sarebbe bastato non pronunciare quella frase, forse ora sarebbe tutto diverso.
Ma è ormai inutile affondare nei rimpianti, tu hai scelto LEI e io ho seguito il tuo consiglio, Louis.
"Troverai anche tu la tua strada, Harry, ne sono certo". Avevi ragione, Louis, ho trovato la mia strada, lontano da te, lontano da tutto ciò che ancora ci lega.
Ma ancora non ho trovato la pace. I tuoi occhi color del mare mi seguono dappertutto, sbucano fuori dagli angoli più remoti del mio cuore, dove ho provato a seppellirli, e mi invadono l'anima.
Cosa mi hai fatto, Louis ?!
Scappo, spingo il piede sull'accelleratore, non mi fermo, ma il tuo viso è sempre qui.
Vedo il paesaggio cambiare ai lati, e ogni chilometro che percorro è un chilometro in più che mi separa da te.
Sai, ci avevo quasi sperato, Louis.
Per un attimo avevo sperato che avessi annullato il matrimonio, che mi fossi venuto a cercare.
Ma alla fine è meglio così.
Perchè i tuoi occhi, Louis, così puri, sono tentazioni a cui mai riuscirei a resistere.
E non posso mollare, non ora, ho trovato la mia strada.
Perchè io l'avevo persa, Louis. 
L'avevo persa in un sorriso innocente, l'avevo persa tra un gemito e un sospiro in un letto che non era il mio, l'avevo persa in una calda lacrima, una delle tante, che tu prontamente asciugavi.
L'avevo persa tra le tue labbra, tra le tante parole che adesso mi affollano la mente.
"Andrà tutto bene, ce la faremo insieme" promesse che, come le onde sugli scogli, si erano infrante nel momento in cui avevi pronunciato quella frase, "Ho intenzione di sposare Eleonor".
Promesse che si erano sciolte in quello che era il nostro bacio d'addio.
Avrei dovuto farlo subito, Louis, avrei dovuto darti uno schiaffo e impedirti di diventare parte di me, avrei dovuto implorarti di non farlo, di rimanere insieme a me, di sposare ME. Avrei dovuto rinfacciarti
tutte le tue parole, ma non l'ho fatto, mi sono limitato a quel bacio, quell'incrocio di lingue in cui giacevano parole sospese e frasi mai dette. 
"Avanti, fallo pure, sposala" "Troverai anche tu la tua strada, Harry, ne sono certo".
L'ho trovata, sei felice Louis?
Ci ho provato infinite volte a cercare di smettere, a cercare di togliermi questa dipendenza che mi crevano le tue carezze e i tuoi morsi.
Ogni volta che pensavo di averti dimenticato, ogni volta che mi convincevo di non pensare più a te, tu rispuntavi magicamente come uscito da un sogno e mi stravolgevi, mi uccidevi con le tue parole dolci e 
maledettamente letali e di nuovo, di nuovo non potevo fare a meno di quelle notti di passione, di quei baci rubati, di quella intricata storia d'amore.
Ho trovato la mia strada Louis, prendendo l'auto e caricandola di benzina mista a lacrime, rabbia, dolore.
Ho trovato la mia strada ignorando le chiamate di Paul e degli altri ragazzi.
Ho trovato la mia strada resistendo all'impulso di darti un'ultimo bacio, di dirti addio.
Ho trovato la mia strada bruciando quella lettera che pensavo di lasciarti per darti spiegazioni.
Ma non meriti spiegazioni, Louis, tu che, di spiegazioni, mai me ne hai date.
Io che ne avevo bisogno, avevo bisogno di SAPERE, avevo bisogno di capire perchè hai scelto di sposare LEI.
Lo so, Louis, che mi ami, ma a volte la consapevolezza non basta, a volte si ha necessità di parole e fatti, di dimostrazioni.
E tu, quelle due parole che ho aspettato per troppo tempo, mai hai avuto le palle di pronunciarle.
Codardo.
Ma adesso non c'è n'è più bisogno, ora devi dirle a LEI.
In fondo volevi fare l'insegnante di recitazione, no ? Allora fallo ancora, recita, recita fino alla tua morte, fingi di amarla.
Non sarò più un'ostacolo per il vostro futuro, non sarò più un peso, una distrazione.
Ho finalmente trovato la mia strada.
E non tornerò indietro.
Mai più.


*spazio autrice*
Sono estasiata dal fatto che, essendo questa l'ultima os delle raccolta, il discorso finale strappalacrime spetta a me.
Insomma, ragazze mie, io non so davvero cosa dire.
Ancora stento a credere che da questa collaborazione, da una semplice idea campata per aria, da una conversazione su Facebook è nata questa nostra amicizia.
Chi l'avrebbe mai immaginato?
Dicevamo "Magari poi potremmo fare altre collaborazioni" e ora ci ritroviamo a sfogarci l'una con l'altra, a darci consigli, a consolarci, si, anche a litigare, e a volerci bene, come delle vere amiche.
Insomma siamo tre ragazze molto diverse, eppure con voi sembra tutto più semplice.
E poi, bhe, siete delle scrittrici magnifiche e io sono onorata di avervi conosciuto.
Quando farete strada e pubblicherete un libro, io potrò dire di avervi conosciuto quando eravate tristi e quando facevate le cretine, quando morivamo dalle risate e sembravamo delle pervertite, quando sparavamo cazzate.
Ora questa collaborazione è finita, eppure io so che la nostra amicizia no.
Diamine, è bastato l'amore nei confronti di quella coppia, di quello che noi chiamiamo "vero amore" tra due ragazzi, per unirci così tanto.
Il succo è, ragazze mie, che vi voglio bene.

Per i lettori, sappiate che ci sono rimasta male dalle poche recensioni della Zarry, e io spero davvero di non aver rovinato la raccolta, perchè da come sono andate le cose mi fate capire che sono la peggiore delle tre e spero di rimediare con questa anche se credo che la Zarry sia molto più bella.
Ad ogni modo, grazie anche solo per averla letta.
Un bacio a tutte.
-Nicole
 

  
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