Serie TV > Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: lirin chan    26/08/2012    1 recensioni
Anche gli angeli certe volte hanno bisogno di rifugiarsi nei propri desideri inutili...
[2. I wish you asked for my number and I wrote it down on your arm]
Io vorrei... sfiorarti.
Genere: Angst, Fluff, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Dean Winchester
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione, Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Personaggio/Coppia: Dean/Castiel
Rating:
Pg

Avvertimenti: AU, Slash
Conteggio Parole:
507

Beta: Tristemente Me
Trama: Io vorrei... sfiorarti.
Note: Da collegarsi a 'I wish I was human and you and I met at the grocery store' e, quindi, da leggere se volete capirci qualcosa!
Dedica: Dedico l'intera serie a quel pazzo gruppo delle Slash Fan su FB perché... beh, c'è bisogno di spiegarlo? Vi amo tutte, ragazze!
Disclaimer: Dean, Castiel & Co non sono miei!... Vi prego, datemi un Cass tutto per me çwç Ne ho bisogno!
Musica: The Wanted - Glad You Came

~ I Wish ~
~ I wish you asked for my number and I wrote it down on your arm ~

Per me è ancora difficile capire come funzionano certi apparecchi umani.
Pensandoci bene, per me è difficile comprendere quasi tutto quello che concerne la vita umana.
Questo spesso mi porta a non comprendere te.
Vorrei...

"Ehi, ehi!"
Purtroppo non riuscì a scappare dalla presa in tempo, si ritrovò intrappolato e con la manica della maglia appallottolata in alto. La punta fine della penna ad inchistro rosa – rosa! Quale uomo andava in giro con in tasca una penna rosa?! - gli solleticava la pelle candida da metà avambraccio fino al polso.
"Amico, non potevi aspettare che prendessi un pezzo di carta?" Chiese attirando queglo occhi blu su di se.
Diavolo, ma che gli stava succedendo? Lui che chiedeva il numero di telefono ad un uomo incontrato al mini market? L'Apocalisse era vicina...
Gli occhi di Castiel si aggrottarono per il dubbio.
"Sei tu che mi hai chiesto il numero di cellulare. Pensavo lo volessi immediatamente" Disse con quel tono da contabile che ti parlava della nuova riforma delle tasse. Dean aveva intuito che era il suo modi di parlare normale e, stranamente, la cosa non lo infastidiva. Era strana – cazzo, era quasi inquietante – ma non lo turbava.
Tutta colpa di quegli occhi. Lo rincretinivano.
Si accorse che la presa sul suo polso non si era sciolta solo quando si fece un poco più salda e sentì il pollice dell'altro sfiorargli la pelle delicata del polso. Vide gli occhi blu dell'altro fissare quel contatto tra loro, quasi lo stesse studiando o non credesse che stesse accadendo realmente e il colmo era che sembrava non gli importasse che su di loro fosse calato un silenzio imbarazzante.
O che tutta la scena fosse intredibilmente equivoca. Davanti all'uscita del mini market, con borse della spesa e un via vai di gente, due adulti se ne stavano quasi mano nella mano in silenzio.
Cristo, si stava rincretinendo per uno strambo.
"Emm... Quindi ti sei trasferito da poco?" Chiese, per spezzare quella sensazione di nervosismo che gli stava torcendo lo stomaco.
Lo strambo dalla penna rosa in tasca annuì leggermente continuando a fissare la presa della sua mano sul polso di Dean prima di tornare a guardarlo in faccia.
"Ti ringrazio, Dean" Disse lasciando andare il braccio dell'altro che sentì come se si fosse spezzato qualcosa e già ne sentisse la mancanza. Tentò di non pensarci.
"Per cosa?" Domandò, non campendo.
"Per esserti distratto per i jeans troppo bassi di Lucy e aver colpito il mio carrello" Detto questo, sempre con la sua faccia impassibile, prese le sue buste della spesa e si allontanò verso il parcheggio.
Dean lo guardò, con la faccia a metà tra lo shock e l'imbarazzo, finchè Castiel non girò l'angolo.
Senza quegli occhi blu a fissarlo Dean ammise a se stesso di essersi completamente rincoglionito – oltre ad aver fatto una grandissima figura di merda – e di non avere la minima intenzione di lavare via quel numero prima di averlo memorizzato, con una penna dai colori decenti, su un pezzo di carta.

Io vorrei...
sfiorarti.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: lirin chan