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Autore: WtFerdie    27/08/2012    2 recensioni
La storia, ambientata a Berkeley agli inizi degli anni '90, parla di Janet Sullivan, una ragazza di 17 anni, e i suoi tre migliori amici: Billie, Samantha e Michael.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Alle quindici iniziammo le prove e continuammo fino alle diciassette. Avremmo suonato alle diciotto. Samantha era appesa alla ringhiera a testa in giù cercando di meditare mentre Mike mordicchiava le bacchette. Cercai Billie, lo vidi allontanarsi con Armstrong e Pritchard. “Ultimamente è proprio strano!” Rimasi con Trè, il quale portò qualche birra. Ero talmente agitata che ne bevvi alcune.
 
A dieci minuti dall’inizio ricomparve Billie.
“C’è un po’ di gente…”
“Già. Ma sei fatto?”
“Si nota tanto!? Se non altro sto più in piedi di te.”
SuonammoAt the Library, Don’t Leave Me e Green Day. Al momento di suonare GoingtoPasalaqualasciai la chitarra a Billie e raggiunsi Armstrong in bagno (anche lui aveva bevuto).
 
Il bagno era piccolo e ci stavamo a malapena. Armstrong era praticamente abbracciato al water, mentre io ero seduta per terra con la schiena appoggiata la muro. Mi girava la testa e avevo la nausea che aumentava sempre di più. Entrambi stavamo male, ma lui peggio. Probabilmente aveva bevuto più di quanto avessi bevuto io. Quando si sentì un po’ meglio Pritchard lo portò a casa. Poco dopo arrivò anche Ricky.
 
Appena arrivammo a casa mi buttai sul divano e mi addormentai quasi subito. Ricky mi risvegliò dopo una mezz’oretta.
“Sorellina, sorellina…” scosse la testa in segno di disapprovazione “…adesso ti metti a bere senza neanche offrire niente al tuo fratellone!?”
Si mise a ridere e gli tirai un cuscino in faccia.
“Sei proprio stronzo.”
Se ne andò ridacchiando e io mi riaddormentai.
 
“Jen! Janet, svegliati!”
“Mike, non urlare!” Avevo mal di testa.
“Scusa, volevo sapere se hai fame.”
“Un po’. Ma che ci fai a casa?”
“Ricky oggi ha un esame e mi ha chiesto di rimanere con te.”
Mi aiutò ad alzarmi e andammo in cucina.
 
Verso le quindici arrivarono Billie e Sam dicendo che dal concorso si erano ritirate alcune band, quindi rimanevamo solo in dodici suddivise in tre gruppi da quattro. Dato che il numero era basso decisero di eliminare al primo turno una band per gruppo, nel secondo gruppo due e le tre rimanenti sarebbero andate alla finale. Nei primi due turni le band avrebbero suonato delle cover, mentre nella finale una canzone creata da loro.
 
 
 
Ciaoo, scusate se ci ho messo così tanto per questo capitolo anche se brevissimo, ma ogni volta che scrivevo lo trovavo piuttosto mediocre. Io ce l’ho messa tutta, spero vi piaccia… Per il capitolo successivo spero di metterci meno, ho già iniziato a trascriverlo.
  
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