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Autore: heather16    27/08/2012    3 recensioni
nella cultura russa Baba Yaga è una strega che a volte è indicata come cattiva e a volte come fonte di consiglio;ma se si ritrovasse alle prese con 4 ragazzi ingestibili pieni di storie problemi e domande??
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alejandro, Courtney, Duncan, Heather | Coppie: Alejandro/Heather, Duncan/Courtney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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La domanda di Duncan aveva rispecchiato in pieno i pensieri degli altri tre prigionieri.

Con una scrollata di spalle la strega rispose: ''Il mio grossista, ovvio!''

Courtney, che odiava tutto quello che poteva sembrare anche lontanamente irreale, sgranò gli occhi: ''Un grossista? Nel bel mezzo della foresta?''

Baba Yaga si illuminò: ''Hai ragione, ho sbagliato! Sono proprio sbadata! Non è un grossista, ora che mi ci fai pensare vende anche articoli per la casa!''

La bruna era sul punto di svenire. Con un lieve respiro sussurrò: ''Non può essere...''

Così dicendo cadde tra le braccia di Alejandro, che per gentilezza (e per evitare che Heather esplodesse dalla rabbia) la mise in braccio a Duncan che dal canto suo ridacchiava entusiasta.

 

Dopo due ore di estenuante cammino durante le quali nessuno aveva spiccicato una parola, la compagnia si trovò di fronte ad un albero di quercia di dimensioni sbalorditive e...cavo!

Courtney, che intanto si era ripresa dallo spavento, si sentì mancare nuovamente quando vide uscire dalla cavità dell'albero una talpa gigante che pulendosi le zampe con uno straccio salutò: ''Salve signora strega, vedo che ha portato degli spuntini!''

Heather, per nascondere lo stupore e l'inquietudine, gridò infuriata: ''E lei chi è?!''

L'animale dal canto suo sorrise cordialmente: ''Piacere, sono Gill! Ma perchè urli così tanto? Oh giusto,dev'essere perchè parlo! Bè, è stata Baba Yaga a trasformarmi in un animale del bosco!''

Alejandro domandò, leggermente inorridito: ''Prima era.. Una persona?''

La talpa alzò gli occhi al cielo: ''No, ero una formica..Certo che ero una persona! Ma ero puro di cuore e così la strega ha risposto alla mia domanda di come riuscire ad essere più vicino alla natura facendomi diventare così!''

''Ora io devo andare a comprare degli incensini, voi aspettate qui!''

Con un gesto la strega incollò magicamente i piedi dei ragazzi al terreno.

Dopo un vano tentativo di liberarsi, Duncan si accasciò per terra e ben presto lo seguirono anche gli altri.

''Dobbiamo scappare!'' decise Courtney e Heather commentò sarcasticamente:

''Giusto, non ci avevo pensato!''

''Intendo che dobbiamo trovare un metodo efficace per fuggire!'' rispose Courtney con stizza.

''Come se non ci avessimo già pensato...'' disse Alejandro sospirando ed indicando sè e l'amico.

''Quella pazza si accorge di tutto, è impossibile negarlo!'' gridò Duncan.

Alejandro ridusse gli occhi a due fessure: quando pensava faceva sempre così. Ma stavolta non stava escogitando una possibile fuga, piuttosto si stava chiedendo cos'avesse Heather: non era la solita... Parlava poco, fissava il vuoto, era assente per la maggior parte del tempo, insomma, diversa!

Allungò le gambe quel tanto che gli bastava per avvicinarsi alla nemesi e sussurlarle all'orecchio cosa le prendesse. Quella si spostò e mugugnò: ''Niente, ti sbagli di grosso!''

''No, non mi sbaglio!''

''E perchè non dovresti?''

''Perchè ti conosco fin troppo bene, più di quanto tu possa conoscere te stessa!''

''Ah, questa è proprio bella! Ma chi ti credi di essere?''

''Solo il “ragazzo che sa che tu hai qualcosa”...''

''Quello che dici è assolutamente ridicolo, idiota!'' Ma la voce di Heather era meno convinta. La giovane infatti era stanca e avrebbe voluto solo chiacchierare pacatamente con un un certo bruno impertinente.. Ma non l'avrebbe ammesso mai e poi mai, non solo per il fatto in sè, ma anche perchè pensava di dimostrare a se stessa di essere una debole, il che le causava un terribile malumore. Fatto sta che Alejandro da perfetto manipolatore approfittò di quel filo di convinzione in meno e gridò furioso:

''Davvero? Allora spiegami perchè non mi hai ignorato come al solito lanciandomi qualche frase tagliente, spiegami perchè hai dovuto confermare che non avevi nulla!''

La ragazza abbassò lo sguardo e questo attirò l'attenzione di Duncan e Courtney: ora tre paia di occhi erano puntati sulla fredda calcolatrice che per non dimostrarsi colpita dalle parole del suo amico-nemico, alzò la testa con aria di superiorità e disse: ''Andate tutti al diavolo!'' girandosi dall'altra parte.

''Ho preso il profumo alla rosa, spero vi piacc.. Ehi, perchè quei musi lunghi voi due? - domandò Baba Yaga che era appena uscita dalla quercia indicando Heather e Alejandro- Non vi devo mica mangiare!''

Per controllare quanto fosse grave la situazione tra i due, Duncan scherzò: ''I due fidanzatini hanno avuto qualche problema..''

Courtney capì il suo gioco e arrivò in soccorso: ''Già, delle urla come marito e moglie!''

Ma nessuno dei due litiganti si mosse, paralizzato dallo stupore e dalla rabbia.

Con un altro movimento delle mani la strega li liberò.

 

Erano tutti a casa ed Heather stava seduta su uno scalino dell'entrata, incatenata come gli altri a guardare sola l'orizzonte.

''Ehi.'' La voce di Alejandro penetrò come schegge di vetro nelle orecchie della ragazza e il suo corpo, schiacciato contro di lei una volta seduto, la gelò come una coperta di ghiaccio.

''Cosa c'è?''

''Senti, io lo so che hai qualcosa, ma ho esagerato dalla voglia di voler sapere cosa fosse, con questo non mi sto scusando, sto solo mettendo le cose in chiaro.''

Ma tutti e due sapevano che era il contrario,

''Bè, io forse avrei dovuto spiegarti che forse avevo qualcosa -la ragazza si rese conto di avergli quasi dato ragione e si corresse frettolosamente- ma non sono comunque affari tuoi.''

I due si guardarono e fecero una smorfia che a chiunque non avrebbe detto niente, ma per loro, solamente per loro, era un sorriso.

Spazio autrice

Scusate l'enorme ritardo, ma nel frattempo avevo scritto una one-shot che aveva portato tante critiche, così è arrivata su una nuvola grigia la depressione della vostra heather16.

Ma in fondo non vedevo l'ora di aggiornare questa storia così mi sono fatta coraggio e sono tornata all'azione.

Vi prego siate buoni (meglio che non lo dica, di solito porta iella).

Baci

Heather16

  
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