Capitolo secondo M:"Dakota sveglia!" La spigolosa voce di mia madre interruppe la mia quiete distruggendo il mio udito e il mio sonno. Scesi di sotto con gli occhi ancora assonnati e appiccicati; percorsi la strada fino alla mia tazza di latte e cereali come uno zombie. Appena misi la prima cucchiaiata in bocca quella peste ambulante di mio fratello scese le scale urlando e per poco non gli scaraventai il cartoccio del latte addosso. M:"Dakota muoviti a fare colazione che è tardi." Per mia madre era sempre tardi. Dovevo fare tutto di fretta. Risalii le scale e aprì l'armadio per vestirmi. Prima trauma del mattino: decidere cosa mettersi addosso. Optai per un paio di jeans stretti,una felpa dei Leakers e delle Converse basse blu. Secondo trauma del mattino: sistemare i capelli. Mi diressi verso il bagno, ma nello stesso istante vidi mio fratello correre per entrare prima lui, ma con uno scatto fulmineo gli chiusi la porta in faccia. J:"Dakotaaaaa! Se non ti muovi chiamo la mamma!" D:"Chiamala" J:"Mammaaaaa! Dakota non si muove!" M:"Jackson lascia stare tua sorella che si deve preparare. Incomincia a vestirti"- stranamente mia madre dette ragione a me. Dopo lunghi minuti passati a contemplare la mia enorme, indistinta chioma di capelli,scelsi una coda di cavallo. E uscii. D:"Mamma io vado" M:"Buona giornata amore" J:"Buona giornata amore..."- ripetè mio fratello imitando sarcasticamente mia madre. Percorsi il vialetto e mi incamminai verso scuola con le mie inseparabili cuffiette e con il cappuccio tirato su. S:"BU!!!!" Presa dal panico mi girai...era Scarlett. D:"Ma sei pazza? Mi hai fatto prendere un colpo!" S:"Ci credo! Sei sempre con le cuffie nelle orecchie!" Arrivammo a scuola. Le ore passarono veloci fino all'arrivo dell'intervallo. S:"Dakota vieni fuori che ti devo far vedere una persona" La seguii nel corridoio fino ad arrivare fuori dalla palestra. S:"Lo vedi quello che ha appena fatto canestro? Si chiama Harry e fa terza. L'ho conosciuto ieri in palestra e oggi usciamo insieme...e...vieni anche tu, perchè porta il suo migliore amico e non sarebbe bello che restasse da solo..." D:"Ma ti diverti ad organizzarmi la giornata? Per tua informazione oggi devo studiare perchè devo essere interrogata di storia"- dissi cercando di trovare un pretesto per non uscire con loro. Ma Scar non ci credette... S:"Si si, come no. Tu che studi! Ma per piacere, non farmi ridere!" D:"E va bene.."- mi arresi. -"Facciamo una cosa, passiamo da te, prendi la roba e poi mangiamo da me...tanto ci siamo solo io e Jackson" S:"Ok"